Io credo che un pò di curiosità, esplorando "ad occhio" i vari club alla ricerca di qualche cosa che non si è letto, senza necessariamente affidarsi ai Robot automatici, spesso non guasterebbe

Il 21/3/2023 at 20:57, M&M ha scritto:

Credo che Juza sia ampiamente più inutile di Dpreview (onesta e modesta opinione), anzi piu dannoso. Di qui, la curiositá.

Assolutamente si, è una passerella per chi si vuol sentire dire bravo. Peccato che poi, se guardi le foto in evidenza per numero di commenti, trovi immagini molto spesso mediocri. E nel forum gente spesso incompetente che si accoltella.
Per me, al momento, il panorama mondiale è di una tristezza infinita. Se dovessi elencare i siti che leggo con piacere dopo Nikonland mi fermo a due. Un altro o forse due li guardo per le notizie.

Ma per me, torno alla notizia, c’è la ratifica del fatto che il mercato dell’editoria web a tema fotografia, senza pagamenti diretti, non è più in grado di sostenere business che debba generare profitti. Quindi resistono quelli come noi che, appassionati di Nikonland e amici tra di loro, regalano il proprio tempo e le proprie foto. Poi ci sono quelli che, attraverso il sito, promuovono la proprio attività (es. Thom Hogan, Steve Perry) e quelli che aggiungono la pubblicità ma non devono generare profitto per azionisti (es. PhotographyLife e lo stesso Juza, che peraltro non produce materiale quanto noi). 

24 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

[...] (es. PhotographyLife 

Sinceramente, tu lo citi spesso ma per me un sito è di una tristezza infinita !
Per essere un sito che (si vanta) di avere 12 redattori, l'ultimo mese ha prodotto poco o nulla di leggibile.
Il Kokaburra che ride ? Davvero ?

19 minuti fa, M&M ha scritto:

Sinceramente, tu lo citi spesso ma per me un sito è di una tristezza infinita !
Per essere un sito che (si vanta) di avere 12 redattori, l'ultimo mese ha prodotto poco o nulla di leggibile.
Il Kokaburra che ride ? Davvero ?

Qualcosa di interessante c'è, in mezzo a molte assurdità pubblicate solo per far traffico. Per questo lo cito.
 

1 ora fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Ma per me, torno alla notizia, c’è la ratifica del fatto che il mercato dell’editoria web a tema fotografia, senza pagamenti diretti, non è più in grado di sostenere business che debba generare profitti. Quindi resistono quelli come noi che, appassionati di Nikonland e amici tra di loro, regalano il proprio tempo e le proprie foto. Poi ci sono quelli che, attraverso il sito, promuovono la proprio attività (es. Thom Hogan, Steve Perry) e quelli che aggiungono la pubblicità ma non devono generare profitto per azionisti (es. PhotographyLife e lo stesso Juza, che peraltro non produce materiale quanto noi). 

Anche per me questo è il punto nodale più che ragionare sulla qualità dei contenuti proposti dai vari siti e blog. In un mercato in contrazione mancano risorse finanziarie ed allora o si viaggia di volontariato e filantropia oppure cominciano a cadere teste. Esattamente come quando un settore merceologico va in auge e si assiste all'apertura e poi chiusura di decine di negozi uguali lungo le vie cittadine.

Poi si potrebbe aggiungere che DP è stato chiuso da una multinazionale votata totalmente al profitto, con zero o anche meno interesse a fare cultura o qualsiasi altra attività che non generi dividendi a fine anno.

Rispetto ai primi anni in cui lo seguivo, photographylife è sceso parecchio di livello…o forse ero io che non capivo un c…😀. Hanno cercato di raccattare qualche collaboratore per ampliare l’offerta ma non mi sembra ci siano stati miglioramenti. 
 

14 minuti fa, Sakurambo ha scritto:

Poi si potrebbe aggiungere che DP è stato chiuso da una multinazionale votata totalmente al profitto, con zero o anche meno interesse a fare cultura o qualsiasi altra attività che non generi dividendi a fine anno.

Multinazionale che probabilmente ha fatto diventare ricchi i fondatori quando ha rilevato la proprietà e che pagava gli stipendi...

49 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Multinazionale che probabilmente ha fatto diventare ricchi i fondatori quando ha rilevato la proprietà e che pagava gli stipendi...

Phil Askey di mestiere, da quando ha venduto Dpreview, fa il ricco (qui)

25 minuti fa, M&M ha scritto:

Phil Askey di mestiere, da quando ha venduto Dpreview, fa il ricco (qui)

cioè, anche noi due, Mauro, dopo aver venduto Nikonland...

vivremo in posti del genere?

2 ore fa, Max Aquila ha scritto:

cioè, anche noi due, Mauro, dopo aver venduto Nikonland...

vivremo in posti del genere?

Ve lo auguro, ma temo che rimarrà un sogno, qui siamo in Italia 😂

Adesso, Antonio Biggio ha scritto:

Ve lo auguro, ma temo che rimarrà un sogno, qui siamo in Italia 😂

Sogno? ovviamente son desto: sono 16 anni, quasi 17 che regaliamo i nostri contributi a chi ci fa pregio di leggerci.

La mia era pura ironia: nei confronti di chi, in questi 25 anni, ha ritenuto di trovare in quel sito alcunché di spontaneo o realista.

Tanto obiettivi da vivere di rendita, adesso...

Tranquilli, Nikonland sul mercato  vale meno di quanto mi é costato di spese vive sinora

Nel frattime ... 'complottismo e ... autorevolezza' 

1 ora fa, M&M ha scritto:

Nel frattime ... 'complottismo e ... autorevolezza' 

 

D'altronde se per lui era la Bibbia e prima di ispirarsi per un suo articolo andava a ripassare su dipreviu ...

Copia e incolla ...

Un web pieno delle stesse cazzate, ribadite poi da chi viene qui, pieno di preconcetti, senza aver mai sperimentato di persona.

Siti di merda, che hanno passato lustri a fare confronti inutili tra apparecchi di marche differenti, come fossero frullatori oppure scarpe da passeggio.

Come se chi possegga un corredo di una marca possa decidere di cambiare, perché petoxil oppure dipreviu consigliano di fare così.

Senza rendersi conto che si tratta di gente prezzolata (questi da Amazon...) disposta a scrivere qualsiasi eresia pur di pilotare i Vostri acquisti.

Auguri ....altro che condoglianze!!!

F I N A L M E N T E 

Non prezzolata, dai, regolarmente assunta ed inclusa anche nei piani pensione e nei fringe benefits, su