Un giorno d’autunno in questa affascinante cittadina di 180 k abitanti. Pur sotto una cappa di nuvole grige e conseguente luce pessima riesce comunque ad esprimere una atmosfera particolare: mi pare di entrare in un altro mondo. Una visita fugace alla città che meriterebbe, invece, qualche giorno di attenzione. Ma si fa il possibile con quello che si ha.
# 1 veduta dal fiume Salzach, entrando nella città vecchia
# 2 e dall’alto della rocca Mönchsberg
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Ed ecco la parte finale di questo viaggio in Scozia, quella inerente all’isola di Skye, celebrata in ogni modo e immortalata da molti nelle prospettive più caratteristiche. Per me era la prima volta e se la prima impressione è quella che vale, direi che è stata una esperienza più che appagante.
# 1 la prima meta, prima di arrivare a Skye, è il castello di Dunrobin, nel Sutherland (Higlands) che sembra proprio quello delle favole...
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# 3 segui
L’arcipelago è ricco di insediamenti umani molto antichi: segno di una terra che ha radici antiche. E’ un paesaggio intimo dove ho trovato una atmosfera che non avevo mai vissuto prima. Col poco tempo a disposizione ci si è dovuti accontentare della parte sud tra Kirkwall e Stromness, ma è cerrto che ci si ritorna. Protagonista sempre la luce, con qualche difficoltà per la scelta.
(aprite le foto)
# 1 Verso le Orcadi
# 2 passate le Churcill Barrier constuite dai prigi
Come anticipato nella prima parte, la seconda (di 4) è relativa allo spostamentio da Edimburgo costeggiando la parte orientale e successivamente verso l’interno secondo l’itinerario riportato sotto, giusto per avere un’idea. Il carattere del viaggio muta sostanzialmente: il severo e misterioso paesaggio urbano lascia spazio ai colori, il caos del traffico cittadino alla quiete. Il verde ( e che verde) accostato all’azzurro sono una felicità per gli occhi e sembra di entrare in un altro mondo
Molti sono già stati in questi luoghi. Ognuno li vede filtrati dalla sua sensibilità, dai suoi interessi, dalle sue inclinazioni. Quella che segue è mia personale visione. Ogni latitudine ha una sua luce particolare e quella di questi luoghi mi ha lasciato una traccia profonda trestimoniata da un percorso in 4 tappe. La prima si riferisce a Edimburgo. la seconda ai suoi dintorni, la terza è dedicata alle isole Orcadi, la quarta all’isola di Skye. Buona visione.
(P.S. Per questioni di spazi
Bad Gastein è un noto centro turistico situato a ridosso degli Alti Tauri nella regione saliburghese, celebre per i suoi stabilimenti termali e per gli sport invernali.
I primi insediamenti risalgono a circa 2000 anni fa, colonizzata dai Romani e successivamente dai Celti, la valle era un luogo di transito delle merci; ma è a partire dal XVII secolo che diventa meta dell’aristocrazia europea. Frequentato da Otto von Bismarck, da Guglielmo di Prussia e Francesco I° con sua moglie Elis
Oggi 6 maggio 2019 c’è il sole. Ma ieri, 5 maggio, sull’altopiano di Asiago la situazione era questa:
salendo per il Costo verso Asiago
e poi passato Gallio sulla strada verso Campo Mulo:
gli alberi con le foglie appena spuntate carichi di neve
rendono il paesaggio insolito e quasi irreale
mentre la luce cambia diventando più cupa man mano che si sale
Resto a guardare in mezz
Non saprei dire perché questa città mi piace e ci torno sempre volentieri. Sarà perchè da piccino (forse avevo 4 o 5 anni) ci andammo in treno con i miei, oppure perché è così urbanisticamente monumentale ma se ti sposti di poco sembra il retrobottega di un negozio del centro. O ancora la cadenza del dialetto o il fatto di essere vicino al confine di un mondo totalmente diverso dal nostro fino a qualche decennio fa. La città si arrampica dal litorale alla montagna aspra che le sta alle spalle; s