Silvio Renesto

Divertente il birdwatching-mode, in pratica accelera lo zoom, chissà se è sufficientemente veloce.

Io ci sono senz'altro a pranzo. A cena mi riuscirebbe difficile.

Non ho sbagliato a scrivere. E' una cosa tipo scatole cinesi. Questo svasso ha preso un pesce. Il pesce per non farsi ingoiare ha eretto le spine delle pinne dorsali, così lo svasso ha dovuto trafficare un bel po' per rigirare il pesce ed ingoiarlo dalla testa, in modo da non ferirsi l'esofago, Ho quindi avuto la possibilità di scattare diverse foto. A monitor mi sono poi accorto che la preda stava a sua volta predando qualcosa quando è stata catturata. In questo crop piuttosto deciso vedete bene la coda di un pesciolino spuntare dalla bocca del pesce più grosso. Catena alimentare!

Per me il 28 va bene. A proposito: è' più intelligente che venga in treno (ho la stazione sotto casa) piuttosto che in auto, per non inchiodarmi in coda e non trovare parcheggio, insieme alla moltitudine di altri milanesi in gita?

L'effetto "Trioplan" (i cerchi) mi piace. La seconda ha una composizione molto simpatica, mi piacciono entrambe. Su colori e sfuocato... aspetto di rivederla al pc di casa perchè il laptop che ho quando viaggio non permette di godere appieno delle immagini. Ahimè

Trovato .... sopra un muretto di pietra in Germania! Era piovuto molto e forse la fessura dove si nascondeva si era riempita d'acqua, per questo era allo scoperto. Ho tirato fuori freneticamente dalla borsa la D500, il 105 Micro, un flashettino ed ho cominciato a scattare. Esposto sulla pietra non era a suo agio e si è affrettato verso la vegetazione. Le foto non sono il massimo, lo so, ma non mi andava di disturbarlo, spostandolo, soprattutto perchè manipolare gli anfibi a mani nude asciutte può rovinare la loro delicata pelle e trasmettergli infezioni. Se proprio si deve manipolare un anfibio (mai per gioco) va fatto sempre con le mani molto bagnate o meglio ancora con guanti di lattice/nitrile, sempre bagnati. Le metto per condividere l'emozione di questo piccolo incontro.

Purtroppo vedo solo da un mediocre portatile, però l'impressione è molto positiva. Quando sarò a casa magari ne avrai pubblicate altre e le guarderò con attenzione. Seguo con estremo interesse, per apprezzare lo stato dell'arte raggiunto, anche se non credo che lo acquisterò.

O Silvio

Dai che lo sai da te. A pensà mal se fa pecaà...ma se sbaja mai. Vanteria,. Visto come sono bravo (anche se non lo sono chissenefrega basta che gli altri lo pensino)? Ammirami che godo dell'ammirazione. Soddisfazione di bisogni elementari dell'ego. What else? Nespresso.

Per me: LUGLIO sabato 28 domenica 29 AGOSTO sabato 4 domenica 5 sabato 25 domenica 26 Vanno tutti bene con leggera preferenza per Agosto. Settembre sarà invece un problema.

Un ottica monumentale, un articolo imponente, direi un'impresa omerica; lettura affascinante come l'ottica stessa. Un saluto dalla Germania.

le vecchie Alfa son proprio belle, mi piace soprattutto quella con la Lancia all'inseguimento. PS Posso fare una domanda OT? Perchè certi mettono delle X di nastro adesivo sui fari?

Non so quante ne faccio, ma sicuramente meno di te e Mauro, cancello abbastanza, soprattutto perchè a volte sono ripetitive (raffiche), a volte le foto mi sembravano belle durante lo scatto (parlo di animali in movimento) ma poi mi accorgo che ho sbagliato qualcosa. Spesso in macro mi accorgo a posteriori che in un certo numero di foto l'allineamento del soggetto non è preciso, oppure c'è qualche schifezza (riflesso, macchia filo d'erba bruciato esaltato dal flash) che al momento della ripresa non avevo notato, o infine il soggetto stesso una volta rivisto non mi pare poi così significativo e lo butto. Io sono un po' affrettato.

Stupenda immagine, corredata da ottima ed interessante spiegazione. Sinceramente ammirato.

Ma ... i nuovi arrivati si disorientano O era una battuta ? Magari i nickname li mettiamo tra parentesi eh Mauro Maratta (Rudolf) Roberto Casetta (RobyC) ecc ecc Pensateci e mi direte poi.

And what about you? E tu? Posso mettere il tuo nome?

Ho ricevuto per il libro: Alberto73 Effe Francesco Contu Gianni Massimo Vignoli Maxbunny Paolo Mudu RobyC Valerio Brustia Vento Cris7 Mancano per il libro: Fab Cortesi Viandante (spedirà a breve) Andrea Marzorati (anche lui a breve) e i tre caballeros (Mauro Max e il sottoscritto) come interviste mancano da pubblicare (nell'ordine) Viandante Valerio Brustia e i tre caballeros. (quella di Mauro è già pronta).

ATTENZIONE. Da venerdì 29 al 12 luglio sarò in giro per la Germania, quindi sarebbe meglio che chi deve ancora inviarmi i file lo faccia domani oppure dopo il 12 luglio per evitare di dover scaricare i file di nikonland sul laptop "da lavoro" ammesso che la wifi sia buona. Sarebbe anche bello che entro la fine di Luglio potessi avere tutti i vostri file, così da poter iniziare ad Agosto a pensare alla impaginazione, perchè poi a Settembre avrò molto altro da fare. Grazie. PS Quelli che ho pubblicato col nickname, nel libro vogliono apparire col nome vero (sarebbe meglio ...)? In tal caso autorizzatemi e ditemi il vostro nome (non li conosco tutti), grazie! Altrimenti vada per il nickname.

Sì, solo i pulcini e gli anatroccoli fanno eccezione. Poi i polli non sono gran che, mentre le anatre selvatiche sono sempre gradevoli alla vista.

La prima è davvero bella, vivace. La seconda è tenera.

Grazie. L'obiettivo è il 300mm f4 PF ottimo per il resto e maneggevole, ma lo sfuocato davanti al piano di messa a fuoco è così, secco e sdoppia i contorni. Bisognerebbe cercare di evitare elementi in primo piano, ma in natura non è sempre possibile.

Ahimè no, è l'obiettivo da solo che fa così. Il maggior difetto di un obiettivo per il resto molto azzeccato.

Cercavo insetti, ma il vento è diventato troppo forte per fare macro, così ho portato a casa questo ritratto ad un Silvilago (o Minilepre), altro immigrato nordamericano introdotto a scopo venatorio. Certo che i rametti sdoppiati in primo piano... sarà che la lente di Fresnel non aiuta?

Conosco Andrea da molto tempo, da ben prima di Nikonland, ed è un grande piacere per me che sia qui a dirci qualcosa di sè e condividere alcune delle sue foto. Raccontaci qualcosa di te Vivo in provincia di Como, sposato e papà di tre splendidi bambini. Come e quando ti è nata la passione per la fotografia? Da bambino: ho sempre avuto una grande attrazione per il mondo naturale, soprattutto per gli animali ed il loro comportamento e la fotografia poteva essere un modo per documentare, classificare, ricordare... Poi mi sono accorto che non era certo semplice, ma questo ha solo alimentato la passione ed il desiderio di ottenere risultati validi. La mia prima macchina fotografica è stata una Polaroid a sviluppo immediato ma mi accorsi ben presto che era inadatta a quello che volevo fare ed ottenere, arrivai così alla mia prima reflex: una Olympus OM10 con manual adapter, con lei è realmente iniziata la mia lunga avventura nel mondo della fotografia. Gallo forcello, Italia Merlo acquaiolo, Italia Qual'è il tuo genere preferito oggi? La fotografia naturalistica a 360 gradi, anche se con una spiccata preferenza per animali di ogni tipo, ma anche paesaggi e piante, dal particolare ai agli spazi più ampi. Amo particolarmente gli ambienti ancora intatti e preservati, purtroppo sempre più rari. Volpe artica, Hornstrandir Nature Reserve Islanda Orsi:Finlandia Allocchi di lapponia (Finlandia) E quando hai iniziato? Sempre la naturalistica, ho avuto nei primi tempi una grande passione per la macro, da ragazzino mi divertivo tantissimo, attrezzato tra l'altro di soffietto, obiettivo montato invertito, flash a tentare ritratti ad ogni tipo di artropode. Giraffe:Masai Mara Nikon perché? un caso o una scelta? L'Olympus , la mia prima reflex era sicuramente adatta alle mie capacità, ma un giorno venni in possesso di una brochure sulla Nikon F3, la consumai a furia di leggerla e rileggerla. Decisi che doveva essere la mia reflex, riuscii non senza fatica a mettere da parte i soldi che insieme alla permuta dell'attrezzatura già in mio possesso, mi permisero di comprarla, quando riuscii ad avere anche i primi obiettivi originali, 28 f2.8 e 55 f2.8 micro, mi si aprì veramente un nuovo mondo. Rinoceronte e fenicotteri, Lago Nakuru. Come ti trovi, cosa ti manca? Il sistema fotografico perfetto non esiste, ma con Nikon mi sono quasi sempre trovato piuttosto bene, le attrezzature sono solide, affidabili e i comandi sono facili e veloci da gestire, ma mi rendo conto che è una questione di abitudine. Ci sono alcune mancanze negli obiettivi ma non sono per me un limite particolare. In campo reflex le Nikon sono quanto di meglio possa offrire il mercato, ho appena preso una D850 ma non sono ancora in grado di darne un giudizio. Sogno però uno scatto assolutamente silenzioso con raffiche lunghe, con tanti scatti al secondo e con un af velocissimo che copra tutto il frame, forse potrò avere tutto questo solo con una mirrorless, speriamo di Nikon. Nyala montano Bale Mountains N.P Etiopia Oltre alla fotografia hai altre passioni ed interessi? Natura e viaggi sono le altre mie passioni e sono strettamente legate alla fotografia. I miei viaggi, a parte quelli fatti con la famiglia sono sempre accuratamente studiati e sviluppati in funzione dalla fotografia, i luoghi, il periodo, gli orari, i soggetti sono sempre scelti in funzione del possibile, meglio se probabile risultato fotografico, anche se come tutti i fotografi naturalisti sanno, il fallimento e la delusione sono sempre dietro l'angolo, la natura non si comanda,"nature is nature", come dicono in Finlandia. Le mie mete preferite sono l'Africa orientale e meridionale ed il nord Europa. L'altra grande passione è la mia famiglia, faccio tante foto ai miei figli, anche se adesso che stanno diventando grandi non se le fanno più fare tanto volentieri, ma fanno quasi tutte parte di un ambito strettamente personale. Martin Pescatore di Bosco Etiopia Leopardi, Nakuru National Park Iene, Lago Nakuru Fenicotteri, Lago Nakuru Qual'è la foto, il portfolio o il progetto fotografico da te realizzato al quale sei più affezionato? In realtà ho due piccoli "lavori" a cui sono particolarmente affezionato, entrambi realizzati con Nicola Fasoli, mio carissimo amico: il servizio fatto sull'avifauna del parco Kruger in Sudafrica, la nostra prima pubblicazione di una certa importanza e quello fatto a Panama come inviati ufficiali di una nota rivista italiana. Gazzelle Serengeti Etiopia Gelada, Etiopia Lupo etiope, Sanetti Plateau Etiopia Orice ambientato, Deserto del Namib Ghiandaia, Kruger Sudafrica Colibrì Panama E per il futuro? Spero di poter continuare ancora a lungo su questa strada, continuo a studiare sia nel campo strettamente fotografico che in quello naturalistico. In questo periodo sto facendo un percorso per diventare guida di safari per aumentare le mie conoscenze sugli ambienti africani, lo trovo molto interessante, stimolante e utile per migliorarmi anche fotograficamente, più si conosce un soggetto e meglio lo si fotografa.

Aggiorniamo: Ho ricevuto i file da Alberto73 Effe Francesco Contu Gianni Massimo Vignoli Maxbunny Paolo Mudu RobyC Valerio Brustia Vento