Bari, la si potrebbe definire la "Napoli dell'Adriatico", si, passeggiando nei vicoli della "Bari Vecchia" dove casalinghe di consolidata esperienza presentano e fanno gustare( chi vuole puo' anche pranzare in abitazioni private) le tipiche orecchiette con ragu' di Brasciole ( involtini di carne equina con dentro formaggio, uva sultanina, prezzemolo, lardo).
In due foto si vedono esposti alla vendita i tipici " Schiaffoni",strascinati in formato maxi.
Vorrei poter mostrare la particolarita' del vivere questo centro storico ma, e' meglio passeggiarvici dentro per poter comprendere il valore del semplice vivere con tutte le sue sfumature; dagli odori della cucina che escono dalle abitazioni ed invadono la strada , agli usci socchiusi dove si puo' intravvedere la nonna che chiacchiera o la friggitoria con i tipici panzerotti o le scagliozze( frittelle di polenta fritta).
Mi ha colpito, in particolare, una bottega mai vista prima, " il burattinaio " ; in essa con all'opera l'artigiano ed esposte vi erano le marionette tipiche dei ricordi della nostra infanzia.
Un omaggio e' d'obbligo alla padrona di casa,BARI. A rappresentarla il suo lungomare, il Castello Normanno-Svevo, il Teatro Piccinni, il Teatro Margherita e, in Via Sparano, avvolto nel suo splendore, il Palazzo Minguzzi icona dell'abbigliamento di classe e nella vendita di tessuti pregiati.
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