Alla fine del 2020 ho scoperto per caso, come succede spesso, un dormitorio di Nibbio reale. Questo splendido Rapace grazie ad un Life Interanzionale ha ripopolato le mie zone, Sud della Toscana. Il progetto si chiamava Save the Flyers, si proprio al plurale perchè era destinato anche alla salvaguardia delle popolazioni di Chirotteri presenti, per loro furono installati 1200 nidi (Bat box), protette con inferiate ingressi di grotte e creato un regolamento che limitava la frequentazione di queste grotte da parte dei non autorizzati soprattutto nei periodi sensibili, Estate ed Inverno. Il progetto partito nel 2008-9 e conclusosi nel 2014 intendeva reintrodurre il Nibbio reale in queste zone dove per vari motivi, Caccia, Disturbo, Esche avvelenate ecc. ecc era scomparso. L’azione del progetto era rivolta alla reintroduzione di Yuv provenienti dalla Corsica e dal cantone di Friburgo in Svizzera. Nei 5 anni questi yuv furono 99, dopo un periodo di acclimatazione in grandi voliere venivano rilasciati.

Tutto è cominciato con Juv. a cui erano state messe delle placche alari con un sigla per essere riconosciuti (in genere avevano anche un Nome “normale” ma ora non ricordo quello di JJ. Ad alcuni furono anche applicate dei satellitari per seguirne gli spostamenti ed eventualmente portare aiuto in caso di difficoltà. Questa delle targhette e dei satellitari è una pratica molto usata ma sono fatti in modo che dopo alcuni mesi si staccano da soli…

Questi Juv. sono stati aiutati nella sopravvivenza con delle piattaforme-carnai dove venivano alimentati con carcasse di Topi da laboratorio. Facendola corta la reintroduzione ha avuto un gran successo, e coppie di Nibbio reale hanno cominciato a nidificare dando ricambio alla popolazione ed ora, almeno nelle mie zone, è facile se non proprio normale vedere questi splendidi animali volteggiare in cielo. Questo animale, come il Nibbio bruno del resto, è molto adattabile e non disdegna praticamente niente, Carcasse, Pesci, piccoli Mammiferi Lombrichi e frequenta regolarmente le discariche. Ricordo infatti che per vedere i miei primi Nibbi reali andavo fino alla discarica di Tarquinia, 30 anni fa, perchè nel Lazio la popolazione era ed è tuttora attiva ed il posto “sicuro” era appunto la discarica. Anche qui nella mia zona c’è una discarica e da anni si vedono Nibbi reali che scavalcavano la montagna per alimentarsi. Poi una sera del nov. del 2020, sul tardi li ho visti parecchi tutti in volteggio e poi calare e sistemarsi in un boschetto, ed anche la sera dopo e così via, avevo trovato un Dormitorio (Roost), sconosciuto ai coordinatori Italiani del monitoraggio della specie, che sono poi gli stessi del progetto Save the Flyers, Guido Ceccolini e Anna Cenerini (Naturalisti ed Ornitologi che si occupano anche della reintroduzione dell’ancora più Minacciato Capovaccaio).

Contai per il censimento 2021 37 Nibbi reali e all’incirca un numero uguale quest’anno. Un bel numero, ora si aspetta solo che comincino a Nidificare anche qui in prov. di Siena….Se non l’hanno già fatto.

PS allego solamente un Link https://m.facebook.com/watch/?v=723910094879309&_rdr ad un filmato dove ci sono appunto Guido ed Anna che parlano del progetto, poi per chi volesse basta scrivere il nome Save the Flyers e ci sono tanti siti dove informarsi.