Mi è arrivato il barattolo cinese...
Annunziato alla fine dell'anno passato, con seducenti modalità di marketing a sorpresa...
non appena si è appalesato per ciò che era ed è stato disponibile su Ebay, l'ho comprato (a 230 euro spedizione inclusa), come siamo soliti io e Mauro qui su Nikonland, affrancandoci da ogni richiesta ufficiale che, tranne per la lungimiranza di pochi distributori, sono sempre cadute nel vuoto.
eccolo l' AD100 Pro, flash portatile e leggero,
di potenza pari alla sigla (100W), pesante 524 grammi con la batteria e lungo meno di una lattina di coca, esattamente 12cm per 7,5 di diametro, dotato di parabola circolare come il V1 dalla cui idea cui deriva (ma è di una ventina di watt più potente), quindi inserito all'interno della dotazione di accessori e modificatori comuni alla testa circolare HR200 dell' AD200 e del già nominato V1 già recensito su Nikonland: specificamente i kit AK-R1 (modificatori) e V11 C e T (filtri colorati e compensatori).
scatola...vissuta, ma sappiamo come i trasportatori spesso sognino un futuro nell'atletica pesante
ma...niente paura, perchè Godox protegge bene le sue creature
e all'interno dei suoi cofanetti austeri quanto eleganti,
ecco finalmente il più recente pocket flash della casa di Shenzen, RPC...
La prima impressione? ...luminosa
perchè anche da spento il Fresnel davanti la parabola sembra intercettare ogni tipo di luce ambiente e...ritrasmetterla.
Nella custodia antiurto oltre al Godox Ad100Pro, il suo snodo a vite, costruito per essere agganciato sul classico spigot da stativo, avvitandolo al barattolo su una delle due filettature presenti sul fondello inferiore, munite di scanalature utili a bloccare il fermo dello snodo, come vedremo appresso.
La batteria al litio WB100 da 7,2V e 2,6 Ah è compatibile con l'alloggiamento della WB26 del V1 ma è probabilmente incrementata per una maggiore durata della carica
il caricabatteria, semplicissimo come quello del V1, è una basetta da collegare all'esiguo alimentatore attraverso un cavetto USB-C, utile pertanto a collegarsi con un powerbank ad alta velocità di carica. Che abbiamo già in casa...
Lo snodo di questo AD100Pro è costruito benissimo, davvero un'evoluzione rispetto quello dell' AD200: la rotazione di 90° attorno all'asse è continua e non dotata di posizioni di blocco prefissate, (che spesso sono un fastidio più che un vantaggio), e il fissaggio al flash è dotato di ghiera coassiale di serraggio che evita penose evoluzioni anche pericolose, cui il precedente accessorio ci aveva abituato per essere sbloccato.
I due blocchi laterali sono un pò ingombranti, ma non interferiscono: garantiscono una buona presa, per le due operazioni cui sono dedicate: bloccare e sbloccare con facilità.
Acceso il Godox...
nel display compare stilizzata la ghiera di regolazione delle funzioni, con indicata la necessità di effettuare un breve scrolling verso il basso per sbloccare le funzionalità del lampeggiatore:
una volta eseguito il comando...
ecco comparire tutte le voci del display (largo solo 3cm)
gestibili sia dal flash, sia (come di norma) dal trigger, a norma 2,4GHz come tutti gli apparati luce wireless radio Godox, quindi compatibile con tutti i trasmettitori serie XPro, X1T, X2T, XT32 ed XTR16 per una piena regolazione dei modi e di gruppi e canali di trasmissione del segnale, in TTL, Manuale o RPT, come da tradizione Godox.
In questo flash i livelli di potenza sono ben nove, da 1/1 ad 1/256
obbligando quindi...all'acquisto dell'ultimo trigger in senso cronologico, l' X2T che appunto consente di impostare riduzioni di potenza fino a 1/256
Come si vede, la regolazione della potenza può avvenire anche a decimi di valore di potenza oltre che a terzi, di stop, come di solito siamo abituati. Una prerogativa questa, dei flash da studio, che ben si attaglia a questo pocket AD100, il quale spesso verrà utilizzato come luce di effetto, complemento di un flash principale, o d un'altro AD100...
...o di altri due
Prerogativa e innovazione di questo AD100Pro (rispetto l'Ad200) la parabola zoom, regolabile manualmente da 28mm a 85mm, utile a non sprecare inutilmente angolo di campo illuminato, specie nelle combinazioni di accessori dei suoi kit, come griglie e snoot, oltre alle bandiere delimitratrici del fascio di luce prodotto
Ovviamente presente la possibilità di sincro HSS, che si attiva premendo a lungo il pulsante zoom.
sul fianco destro del barattolo, prima delle fessure di ventilazione (sul fondo è presente una ventolina di raffreddamento) e dello slider di sblocco della batteria, vediamo lo sportello che nasconde la presa USB-C per gli aggiornamenti fw e quella minisincro per utilizzi non wireless.
A questo proposito, tra le voci del menù ho visto presente pure quella del collegamento wireless in bluetooth con un device esterno, tramite l'applicazione Godox apposita
(che io avevo scaricato già sul mio smartphone da tempo) e di cui mi riservo di provare l'utilità...
Il diametro della parabola (quasi quello totale del barattolo), presenta alla sua base un piccolo ma molto potente led
in funzione di modeling light, da 1,8 watt, regolabile in 10 livelli differenti di depotenziamento
utilissimo in moltissime occasioni, specie con i modificatori. (Un difetto sentito dell' AD200 è a mio giudizio l'assenza di luce pilota nella lampada nuda)
Impostati canale e gruppo di lavoro, sul flash e sul trigger
siamo pronti a cominciare a scattare foto con questo flash
magari anche in focus stacking con sequenze da 40 scatti...
ma questo era nato come unboxing...
...quindi il resto è un work in progress... A presto, su queste pagine !
Max Aquila photo (C) per Nikonland 2021
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