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Massimo Vignoli

Nikonlander Veterano
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Articolo Commenti pubblicato da Massimo Vignoli

  1. Max, grande articolo! decisamente ben fatto ne testo e nelle immagini a documentazione delle affermazioni e delle molteplici qualità di questa lente.

    Però così non vale! Sono 10 anni che lavoro per tenere ferma la convinzione che per me è meglio quella panna cotta del 16-35 - filtri, VR, bla bla bla - e tu mi tiri fuori questo articolo, che in 10' tondi mi porta la ferma convinzione di aver aspettato 10 anni di troppo a comprarlo?!?! 

     

  2. Si, esiste questa possibilità, ma il set risultante è letteralmente enorme e richiede uno spazio nello zaino spropositato (lasciando stare il costo....).

    Quello che avrei voluto facesse Sigma è un paraluce filettato per montare filtri da 95, posto che a me ne interessano 2: polarizzatore e ND. Per come fotografo io, le rare volte che non ho abbastanza gamma dinamica la risolvo con più esposizioni. Magari puoi sussurrarla nell'orecchio giusto visto che hanno già previsto 2 paraluce...

  3. Abbastanza sicuro.

    4 amici che hanno comprato la D850 per usarla con i lunghi tele in wildlife l'hanno rivenduta nel giro di pochi mesi. Compreso uno che era con me e che si è portato la D5 e 2 D500. Io avevo D5 e D500 (era in "prevendita", con l'intesa che l'avrei comprata se mi fossi trovato bene.... e così è stato), e la D810 l'ho lasciata direttamente a casa per questioni di peso ed ingombro sul volo interno. Uno della combriccola la aveva, ma ci ha tirato fuori pochissimo. Per come lo conosco - interposta persona - il problema della D850 in questo genere di foto sono i troppi MPIX, nonostante la buona reattività dell'AF che mi hanno comunque detto non essere, in pratica, sul livello della D5 (mentre per me quello della D500 lo è).

    Precisazione: la mia valutazione è riferita all'uso in una nicchia fotografica molto specialistica. Probabile che la valutazione sull'AF dei miei amici derivi direttamente dalla super-risolvenza del sensore, enfatizzata dalla micrometrica profondità di campo dei lunghi tele e dalla problematicità di coniugare tempi molto rapidi con luci molto basse nel fotografare l'azione in luce ambiente. 

    Quindi la mia scelta è stata di tenere la D810 per i paesaggi e affiancare una D500 come secondo corpo per i viaggi alla D5..... con notevole risparmio di soldi, tra l'altro! Permutare comunque la D810 con la D850.... NEGO TUTTO :mano:

  4. Due righe giusto per dire che ho appena provato, e stasera compro, la D500. E' veramente una bellissima macchina, proprio una D5 in miniatura. Consigliabile veramente senza riserve a chi fa wildlife in tutte le condizioni ambientali. Test la settimana scorsa in Canada. Era così freddo che il fiato, tenendo l'occhio nel mirino, formava una crosta ghiacciata sul monitor. Unico effetto collaterale: fino allo scongelmento il touchscreen, con i guanti, faceva le bizze. Ma la macchina nemmeno rallentava, ed ha fatto coppia fissa con il 70-200 FL creando una combinazione veramente straordinaria!  

    Ora devo regalarle un battery grip.... Come avrei voluto che fisicamente l'avessero fatta con il "corpo grande" dall'origine....

  5. 12 ore fa, Max Aquila dice:

    Beh, un 80-400mm non è per forza da utilizzarsi in Alaska o Islanda: anzi dovrebbe essere un obiettivo utilissimo a tutti coloro che scattano in situazioni del genere:

    • paesaggio: una volta e per tutte, le focali che si utilizzano per il paesaggio (non parlo di panorama...) sono quasi sempre quelle tele, proprio per cogliere aspetti peculiari di una parte del panorama
    • palazzetto dello sport/piscina: poter agevolmente retrocedere verso gli 80mm dai 400 consente di avere un obiettivo più lungo (e quindi per ritratti più staccati e personali) di un 70-200 ed al tempo stesso utile quando il centro dell'azione sia pericolosamente vicino al fotografo a bordo campo
    • sport outdoor: per definizione ... atletica, pattinaggio, motori, golf (alternanza tra grandi distanze e prossimità), regate veliche (a bordo di imbarcazioni appoggio), etc
    • ritratto con teleobiettivo per (staccare lo sfondo)

    In ognuna di queste opportunità un 80-400 è dotato di un'escursione focale da un estremo all'altro della categoria che va dal mediotele più moderato al tele spinto.

    ....

    Continuo con la mia abbinata di due corpi macchina e 70-200/2,8 + 200-500/5,6... sperando un giorno se non l'Alaska....almeno un'altra volta l'America's Cup 9_9

    .....

     

    Max introduce due spunti di approfondimento.

    • Sport Outdoor: si, l'ho usato con grande soddisfazione. Qui una mattina allo stadio il racconto di come questa lente sia efficace anche nello sport, rugby giovanile in questo caso. A bordo campo quella escursione focale è veramente una manna, ed i ragazzini non giocano in un campo grande come quello degli adulti!
    • Io sono molto contento del 80-400 per le occasioni dove voglio/devo fare con una sola lente. Ma se posso scegliere, la mia coppia d'elezione è 70-200/2.8FL è 500/4G. Il 70-200 è meglio (più nitido, luminoso, maneggevole e veloce in AF) per le foto ambientate, il 500/4 molto meglio per i soggetti distanti/piccoli.

    Insomma, per quello che fotografo io, vale il consiglio insito nel titolo: "Quando la versatilità è importante". Nei altri casi, e soprattuto se si può contare su una coppia di lenti, c'è molto di meglio in giro!

     

  6. 13 ore fa, Mauro Maratta dice:

    Mentre, facendo il diavoletto, mi piacerebbe molto se Massimo riuscisse a confrontare questo suo amore per il suo 80-400 VR II con il suo nuovo 70-200/2.8E FL duplicato :marameo:

    Mi serve aiuto: non possiedo il TC20III. Premesso questo, mi aspetto che il risultato sia confrontabile a 400/5.6 ma che mi tocchi giocare a metti e togli il TC da 70 a 140, cosa non buona!

  7. 11 ore fa, Valerio Brustia dice:

    Qualche considerazione al volo

    1 - metti voglia di correre a comperarlo

    .... 

    vedo che non imposti il profilo lente di LR, come mai?

    Beh, a me piace e per quello che faccio credo sia l'obiettivo giusto. Ma la considerazione sul rapporto qualità/prezzo unitamente al fatto che per fotografare animali in condizioni convenzionali (in Italia, da capanno e senza voler ambientare il soggetto) è spesso corto, secondo me spingono in altre direzioni i possibili acquirenti.

    Il profilo lente lo imposto raramente, e qui non l'ho selezionato per rendere più evidente il comando che fa la "magia" con le aberrazioni. Sai che dalla mia esperienza non li conosce quasi nessuno? 

    Ringrazio tutti, ma proprio tutti. È il mio primo articolo da sempre, non solo qui su Nikonland - ma per chi altri mai scriverlo?!?!, e vedere che lo valutate interessante mi ha dato una enorme soddisfazione. Così come sono contento che le foto siano piaciute.

    A Mauro e Max un grazie speciale: il sostegno dietro le quinte è stato utilissimo!

    • Eccellente, grazie ! 1
    • Sono d'accordo 2
  8. Mauro, Max

    il mio feedback è positivo, molto positivo. Il nuovo nikonland è tecnicamente molto meglio del vecchio ed i risultati raggiunti, in termini di accredito verso il mondo dei produttori/importatori, incredibili solo pochi mesi fa. Quindi vi faccio i miei complimenti e le mie congratulazioni. Alla fine, per me, resta valida la frase con la quale ho risposto anni fa alla domanda"perché misto iscrivendo", e cioè "Il sito ed il forum sono molto interessanti, con contenuti utili e linguaggio garbato."

    Personalmente, inoltre, considero una fortuna conoscerci personalmente e vedere, dietro ogni scritto, con gli occhi della mente, l'autore in carne ed ossa (al punto che non capisco perché non decollino iniziative come quella del Roby per Natale.... ma recupereremo, spero). 

    Ma la domanda è come migliorare.

    Per me occorre crescere in numero di nikonlander, considerando questi gli iscritti che cercano, come me, come possono, di costruire qualcosa di utile, ciclicamente, a tutti. Gli iscritti attivi, "di qualità". Ma oltre non riesco ad andare, non so consigliarvi sul come fare.

    Ultima nota, l'iniziativa di Silvio. Io sono onorato di essere stato invitato.

    • Sono d'accordo 1
  9. Ragazzi, io ho quasi 50 anni. Ma il 500 quando serve me lo porto pure in montagna. Il punto è quando serve. 

    Invece, ho smesso parecchi anni fa di fare viaggi misti. Dove ti porti in giro il tele per 2 settimane quando poi lo usi 3 giorni. 

    L’ obiettivo del quale discutiamo è un oggetto pensato per chi lo compra e se lo porta appresso con l’idea di fotografare qualcosa che lo rende necessario, anche in viaggio, non per chi va in vacanza ed un giorno tra i tanti ci fa qualche scatto ricordo.

    Altrimenti, seguendo il ragionamento che state facendo, scopriamo che il tele migliore è un 300/4 su serie 1😂😂😂😂

  10. 8 ore fa, Muncias dice:

     

    premettendo che possa avere la stessa qualità che ha il nuovo 70/200 FL 

    io NON penso ne venderanno pochi , anzi 

    professionisti dello sport , posti dove non hai grossa libertà di movimento ma devi scattare a 2.5m come a 30 , reporter di diversi generi , con questa ottica ed un fisso medio fai tanta roba ...

    nell'amatore , uno che può pensare di prendere un 600 , avrà problemi a prendere questo ?  magari si prende entrambe e con questo ci viaggia 

    farsi un viaggio con un 500 , vuol dire mettere dentro alla zaino un 70/200 ed un wide , e sulla schiena li senti 

    Poi oggi ci attacchi una D5 , che a 3200 iso si comincia a scaldare , recuperi lo stop dei fissi 

     

    diciamo che se facessi la lotteria , per qualche viaggio vorrei provarlo , poi magari non mi ci troverei , però .... 

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Il 180-400 non sostituisce il 70-200, per ovvie considerazioni di focale e maneggevolezza. Ma non sostituisce neppure il 500/4..... perché è f4 e uno stop è tanta roba. E perché a 5.6 (con TC) arriva a 700, e 550 è molto diverso da 700... e via dicendo.

    Invece è sostituibile dal 150-600 sport di sigma che costa una frazione ed alla massima focale, più lunga tra l’altro, è solo 1/3 di stop più buio. Ovvio che va meno bene.... ma costa una frazione! 

    Circa il peso in viaggio, un super tele lo porti sulla schiena se ti serve. E se ti serve al peso ti rassegni - astenersi vacanzieri 😄😄😄😄

     

  11. 6 minuti fa, Valerio Brustia dice:

     

    Per la cronaca

    Sto usando la D500 sul 200-400/4. E' UNA BOMBA! Anche sul 600, ma sul 200-400 è una comodità micidiale

    Taac 

    vendi 600, 200-400, TC, D3 e con un piccolo conguaglio puoi avere un fantastico 180-400😄😄😄😄😄

    e uno è venduto! Nital voglio il 10% di provvigione, mi voglio comprare il 24 1.4 sigma 😎

  12. 3 minuti fa, Valerio Brustia dice:

    Sarà però vera un'altra cosa forse. sarà che noi itlaiani dobbiamo entrare nel mondo reale e confrontarci con il vero potere d'acquisto dei nostri stipendi. Ci è andata bene per un po' di anni, forse, ma adesso mi sa che la forbice si sta allargando parecchio.

    Ritorneremo alle Zenith, speriam di no.

    Punto interessante, chissà dove trovare dati sui redditi medi? un fotografo della middle class del nord america che reddito ha? 12k son 2 o 6 stipendi? 

  13. boh, a me il 200-400 vecchio stava sugli zebedei. Questo mi fa ridere.

    Premesso che è un oggetto da amatore ricco - quello che ha i soldi per comprarlo e non fa un business case per valutarne l'acquisto - l'ambito per me è:

    * Sport

    * Naturalistica, ma all'estero o con D500.

    Del primo capisco poco, del secondo un pochetto di più e penso che con quei soldi ti esce una D5, un sigma 500 ed un 80-400 o 70-200.... e vai a fotografare l'ungulato al bramito, la cincia nel bosco, lo gnu nelle praterie africane ed il camoscio in alta montagna. 

    Valerio, per me NIKON vuole diventare LEICA II....

  14. 14 ore fa, Mauro Maratta dice:

    In questo mercato, assecondare gli interessi di piccole nicchie porta ad incrementi di fatturato, perchè se sei l'unico a fare un dato obiettivo - ai prezzi attuali - sei anche l'unico a venderlo.
    La cosa importante è farlo bene e farlo desiderare dal tuo pubblico. Qualche esempio ? Sigma 14/1.8, Sigma 12-24/4, Sigma 20/1.4, Sigma 24-35/2, Sigma 135/1.8. Cose uniche, per palati fini, oggetti del desiderio per molti.

    Il fatto che alla tua "razionalità" di scelte e di desideri, corrisponda una forte contrazione del fatturato di Nikon, non ti suggerisce che il modello commerciale di Nikon sia sbagliato a prescindere dalle tue specifiche esigenze ?
    Se la tua compagnia offrisse una polizza per tutto quanto - come il Nikon 70-200/2.8E - e non proponesse soluzioni taylor-made per ogni segmento di clientela, quanto pensi che sopravvivrebbe nel competivo mercato dei servizi finanziari di oggi ? E il tuo lavoro all'interno di quella ?

    Peraltro tu hai anche dichiarato di non essere interessato alla Nikon D850, quindi del tutto avulso dal discorso che stiamo facendo. E il tuo apporto al fatturato di Nikon di questi ultimi trimestri, credo che valga praticamente zero.
    Questo, moltiplicato N posizioni come te, fa sempre Zero per le casse di Nikon !

    La questione è che Nikon non ha più nemmeno il monopolio della simpatia oggigiorno né riesce a ravvivare la fantasia di un informatico come te.

    Ammetto che se si trattasse di scegliere oggi, per la prima volta, come feci 35 anni fa tra Nikon ed Olympus, oggi magari sceglierei Olympus. Ma ci sarebbe un terzo che a quel tempo faceva solo pessimi apparecchi audio low-fi a farmi sognare come all'epoca faceva Nikon :( 

    Vero, Mauro. Commercialmente si stanno suicidando. Ed io la D850 non l'ho ancora comprata perché non ne sento il bisogno: La mia relazione con la D5 va così bene che la D810 sta facendo le ragnatele. Beh, domattina volo in Lapponia e mi faccio accompagnare da entrambe.... solo che spero di fare 4000 immagini con la D5 e 200 con la D810 e avere la D850 credo che non cambierebbe le proporzioni :D.

    Sul fatturato Nikon ho contribuito, eccome.... negli ultimi 14 mesi ho comprato D5 e 70-200FL, per cui credo di essere un cliente sopra la media. Solo che penso che il livello raggiunto sia ormai tale da rendere non più necessario l'inseguimento dell'ultimo modello di fotocamera o obiettivo.

    Ma a me nikon non è assolutamente antipatica, anzi mi fa un po' pena. Perché ha sbagliato un casino di mosse negli ultimi anni, e sembra non capire la direzione da prendere. Come la vorrei io? un produttore senza compromessi, che realizza solo oggetti ottimi e che li vende ad un prezzo adeguato. Perché alla fine serve poco, se è buono.

     

    13 ore fa, Valerio Brustia dice:

    Coprire segmenti di mercato differenti è ok, sta bene, ma nikon dovrebbe farlo con un minimo di decenza perché all'utenza come me e Massimo non fa un bell'effetto sapere che una fotocamera che a noi è costata 5 litri di sangue porta lo stesso nome delle entry level -todo plastico- vendute a peso al supermercato. Nikon è tempo che si renda conto che ha avuto successo perché  alternativa valida e più potente di Leica e non come ripiego fatto col culo ed in assoluta economia.

    La D850 è la fotocamera che doveva essere la D800, ci siamo oggi "scurdiammoce" il recente passato e guardiamo avanti. Questo sembrerebbe il motto corrente di un pezzo di Nikon, non tutta.

     

    Mi ritrovo, a metà. A me che nikon produca cineserie non importa. Mi importa che non produca più il meglio del meglio.

     

    10 ore fa, effe dice:

    Dieci anni fa Nikon non sapeva niente. Non sapeva che avrebbe realizzato sensori di altissima qualità come quello della D850; non sapeva che le sue fotocamere avrebbero avuto sistemi di messa a fuoco fulminei e precisi e non sapeva nemmeno che si potessero realizzare vetri calibrati sulla densità dei sensori.

    Già, hanno cantato di brutto. Ma ora lo sanno. Perché non pubblicano una roadmap dei loro prodotti? perché non mi dicono quando produrranno il 16-35 che aspetto? o a Silvio il suo 200 macro? così fanno altro che perdere fatturato. io lo chiamo suicidio commerciale.

  15. Mah, io sono di poche pretese. 

    A me personalmente manca solo un aggiornamento del 16-35, fatto come il 70-200FLE.

    Come ottica stuzzicante metterei un 500/4, fatto come il 300/4PF (ma non lo faranno di sicuro, troppo impatto sulla vendita del 500/4 standard).

    Capisco Silvio per il macro. E gli altri per le ottiche luminose da ritratto, ma mi ritrovo con con una frase letta qui “col 70-200FLE chi ha più bisogno dei fissi”?

    Mentre sull’uscita di ottiche specifiche per le mirrorless future-potenziali scrissi parecchio tempo fa: non le faranno per ovvi impatti industriali.

     

  16. Che bello il ritratto ambientato!

    Mauro, le tue immagini in BN per strada sono veramente incantevoli. E' proprio questo il genere di fotografie "umane" che che vorrei fare (beh, anche giocando sul genere Lindberg in studio mi ero molto molto divertito).

    Dario, bellissima la tua mostra "donna: la quinta luce". Alcune domande:

    * Le foto ambientate sono fatte col 35?

    * Cos'è lo stile "parigino"?

     

     

  17. Certo che quel raw small corrisponde preciso preciso ad 1 pixel ogni 4, calcolo semplice da fare e che, quindi, non dovrebbe   essere pesante. Premesso questo, la penso come Mauro: a prenderla la userei solo al massimo delle possibilità.... ma non penso di prenderla. 

  18. 9 ore fa, Gianni dice:

    Ciao, belle foto e bella disamina dell'obbiettivo in questo contesto.

    Io però ti volevo chiedere del TC 1.4III, hai avuto il II e l'hai cambiato con il III? se si vale davvero la pena? Io ho il II e non l'ho mai usato con il 200-500 l'ho usato con il AFS 300 f4 e direi andava bene anche con il nuovo 300 f4, ma con il 500 G vr invece non mi sembra un gran che.

    Mi conviene fare il Cambio???

    Grazie per il consiglio che vorrai darmi.

    Gianni

     

    Per usare il TC14II sul 500G è necessario calibrare l'autofocus, a quanto so io sempre. Nel senso che tutti quelli che conosco che li usano insieme lo hanno dovuto fare e chi lamentava problemi di nitidezza ha smesso di farlo dopo appropriata calibrazione. Una volta fatto io non vedo differenza PRATICA di nitidezza tra obiettivo liscio e moltiplicato, a tutta apertura (diaframmo solo se ho bisogno di profondità di campo). Mentre cala un poco il contrasto, cosa non sempre malvagia, e peggiora un pelo lo sfocato. Opinione basata sul corpi FX D700, D4 e D5. Pure la D800 e la D810 hanno la stessa necessità di calibrazione ma io le ho trovate inusabili nel mio genere di foto su ottiche più lunghe del 70-200, per cui non ho dati per argomentare sulla resa su 500+TC.

    Non ho dati aggiornati circa l'uso su DX, ma i tempi della D300 avevo la stessa opinione.

    Ciao

     

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