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Max Aquila

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  1. Questo qua, il 35mm f/1,2 somiglia in sezione maledettamente al mio Nikon RF 35mm ... che è un f/2,5 però...
  2. cinghie in cuoio, dimensioni da spioncino della porta, MTF da CrissCross, formula Sonnar.... ci sarà chi a vedere si lecca le orecchie... possibile nessuno prima di me ne abbia parlato in questa nuova sezione? No, no... scordatevelo: non faccio da cavia !
  3. Trovo tracce nei negozi fisici ed online di una serie di obiettivi universali a fuoco manuale dalle caratteristiche incredibili, specialmente se rapportate ai prezzi economici. 7artisans Listino Fotoluce Catania Dotati di un disegno estetico che definire retrò sarebbe poco, ammiccante a tutto quel popolo di consumatori che vogliono ricreata in digitale non tanto l'immagine, quanto il ricordo ed i profumi di un'era che come dice il termine (era) ...non è più. Ma nessuno fa domande in merito ? Nessuno di voi li ha visti/usati/comprati per le proprie ML Sony, Fuji, Olympus ?
  4. ecco il formato preferito da Butler la massa oggi non preferisce il tuo APS-C al formato 135: preferisce il cellulare alle macchine fotografiche. E tra altri 15 anni neppure il cellulare sarà necessario e si faranno video solamente, perchè le still images si tireranno fuori dal filmato per i vecchi cultori del filo interdentale...
  5. detto questo, il 70-300 attuale, oggetto di questo articolo, è anni luce avanti al suo predecessore AF-S del 2006, che ho avuto anch'io utilizzandolo su D3 e D7000. Per nitidezza, contrasto e cromia: quello zoom di 13 anni fa, nato per sensori che erano un terzo di quelli odierni, oggi spappolerebbe il soggetto già sulla mia Z6, figuriamoci su Z7 o D850. L' AF-P invece è veloce e silenzioso grazie al motore elettrico, (invece di fischiare in swm), chirurgico sul soggetto anche a 45mpx, sorprendentemente immune a flares, ma sopratutto indistorto , se paragonato al fossile precedente. Per esperienza diretta: motivo per cui ci prendiamo la briga di suggerire a Nital di proporlo come zattera di salvataggio in attesa dei futuri telezoom Z... Non ci permetteremmo se non ne fossimo pienamente convinti...
  6. Vedi Marco, se vai a rileggere l'inizio di questa "discussione" troverai che già altre persone hanno iniziato come te parlando di obiettivi che con questo AF-P non hanno nulla da spartire: sia nel bene, come nel male. All'inizio dell articolo Mauro ha inserito una precisazione al riguardo, proprio perché quasi nessuno ha esperienza diretta con questo zoom. E su Nikonland siamo abituati così...a parlare di qualcosa per esperienza diretta: non per traslato, non per analogie. Oppure a fare domande, il che è poi il cuore delle nostre discussioni da forum. Non te ne avere a male, comprendo che noi si sia un po' diversi e più esigenti in relazione ai contenuti. 👍
  7. Si, ma come accuratamente precisato prima, durante e dopo questo articolo, questo zoom Nikon non ha proprio nulla in comune con gli obiettivi che citi. Quindi è fuorviante fare paralleli che non hanno ragion d'essere.
  8. Uno degli obiettivi più richiesti su ogni marchio fotografico in commercio, tra quelli che producono tradizionalmente indirizzati a TUTTE le fasce di utenti, è certamente il telezoom, ossia un obiettivo che consenta facilmente di variare la lunghezza focale per passare dalle focali più adatte al ritratto a quelle più consone alle attività sportive di ogni genere. Il più generalista dei telezoom è oggi certamente il 70-300mm, comunemente inteso come zoom a luminosità variabile, non eccessivamente luminoso al fine di agevolare una costruzione semplice, leggera, compatta e, last but not least, non eccessivamente costoso come i 70-200 f/4 ed f/2,8 Nell'attesa di un Nikkor S 70-300mm di nuova progettazione Z, ci siamo ricordati dell'ultimo nato di questa categoria di telezoom Nikon, il test del quale è già su Nikonland, dall'indomani della sua presentazione ufficiale, ma si tratta forse dell'obiettivo in catalogo Nikon più trascurato e dimenticato, forse per il periodo in cui è apparso, subito prima della presentazione della Nikon D850 e della fase di avvicinamento alla commercializzazione delle Nikon Z, fatti questi che hanno diminuito l'interesse che avrebbe, a nostro avviso, invece meritato, sia per le qualità che avevamo già sottolineato due anni fa, ma anche per un intelligente prezzo, che supera di poco i 600 euro, che ne fa il telezoom più economico tra i prestazionali del listino Nikon. Per questi motivi ne abbiamo chiesto in prova un esemplare a Nikon Italia ipotizzando un suo provvisorio inserimento in un corredo Z, specificamente basato sul kit Z6, insieme all'adattatore FTZ, ed al 24-70/4 di primo equipaggiamento, fin quando non potrà essere sostituito da un omologo Z, che però manca anche dalla chart Nikon delle future realizzazioni. Il Nikon AF-P Nikkor 70-300mm f/4,5-5,6 ED VR è un compatto obiettivo da 730 grammi (paraluce incluso) che misura 8,1x14,6cm a...riposo e si allunga fino a 20cm alla focale massima più altri 8cm abbondanti del profondo paraluce a petalo ancora maneggevole, grazie al peso non eccessivo, dotato di motore elettrico supersilent stepless e diaframma elettromagnetico (come da sigla AF-P già si comprende), stabilizzazione VR regolabile tra Normal e Sport (per agevolare il panning) uno schema ottico da 18 lenti in 14 gruppi di cui una sola ED a definire l'economia progettuale di questo zoom, accreditato però di tracciati MTF davvero molto interessanti, nonostante la categoria commerciale. Possiede diaframma a 9 lamelle, mette a fuoco a partire da 1,2m che a 300mm di focale determinano un RR da 0,25x, che risulta facile da portare a valori davvero interessanti anche soltanto con una lente addizionale da poche diottrie, (diametro filtri 67mm) con una ancora agevole distanza operativa di maf da 24cm dalla lente frontale... (RR 1:1,11 !!!) Made in Thailand Tutto ci porta a pensare che, come sulle reflex per le quali è stato progettato, anche sulla mia Z 6 + FTZ questo zoom venderà cara la propria pelle... Fin dai primissimi scatti, mentre pioveva, dalla finestra di casa, mi rendo conto delle potenzialità in termini di nitidezza e contrasto di questo zoom, che sono normalmente i punti di debolezza di realizzazioni economiche, prive di lenti asferiche o ad extra-low dispersion (da ricordare che questo 70-300 non gode neppure del trattamento ai nanocristalli) I dettagli a TA e 300mm sono difficilmente riscontrabili nei progetti ottici degli universali compatibili Nikon, anche di prezzo ben superiore a questo (sto pensando ai 100-400 oltre che ai 70-300). Andiamo sulla spiaggia, con lo stesso tempo incerto? Sembra quasi che abbia utilizzato un fill-in flash per dare dettaglio cromatico ai colori degli indumenti della passante, ma così non è... ed anche il crop qui sotto della precedente foto, mostra la qualità in termini di nitidezza e definizione del dettaglio così minuto del tatuaggio pochissima postproduzione, talvolta basta cliccare sulla correzione automatica, per vedere risaltare in buona tridimensionalità il soggetto sullo sfondo, anche poco illuminato Figuriamoci quando la luce invece arrivi... incredibile la resa anche in presenza di forte emissione ultravioletta dello sfondo fuori fuoco, mai impastato la resa in controluce è davvero esaltante, specie in presenza di colori adeguatamente contrastati giocare con ogni formato è facile con la Z6 e la composizione ed il grafismo a mare sono compagni abituali del mio fotografare Questo 70-300 AF-P vibra sulle onde luminose di intensità differente, realizzando delle situazioni di contrasto talora al limite dell'esagerazione (Ustica, sullo sfondo della foto qui sopra, dista 60 km circa...) La combinazione con FTZ su Z6 non diminuisce le velleità velocistiche della mia Z, capace di raffiche fino a 12 ftg/s in determinate combinazioni di uso la possibilità di scendere di focale fino a 70mm determina la possibilità di inquadrare interamente anche soggetti difficili come il surfista e la vela del kite, insieme il crop qui sopra denota la capacità della Z6 di mantenere il fuoco nonostante l'adattatore FTZ interposto ancora un crop della foto precedente solo con l'AF di una mirrorless si può pensare di mettere a fuoco in quell'angolo in basso... o quest'altro... dettaglio su tutta l'inquadratura già ad f/8 alla focale di 85mm Non solamente soggetti lontani sulla spiaggia, come vengo spesso accusato dagli amici, 😛 ma anche altri ...soggetti in rapido avvicinamento... nemmeno in questo caso il 70-300 AF-P si scompone, restituendo alla Z 6 tutti i contenuti delle inquadrature, come si vede dal crop qui in basso della ultima foto della sequenza Con questo obiettivo ho già scattato fino ad oggi, nelle poche occasioni in cui ho potuto utilizzarlo, più di 5mila scatti e già so quanto sarà duro restituirlo all'importatore italiano di Nikon che così gentilmente ce l'ha rimesso a disposizione ... 😏Penso che dovrò vendere qualcos'altro di F mount per aggiungere questo zoom al mio corredo Z (che consta del 24-70/4 del 50/1,8 e del prossimo ad arrivare 14-30/4 già prenotato per essere uno dei primi ad averlo in Italia...) Zoom 70-300... ossia gli obiettivi per le partitelle e gli sport dei nostri figli... senz'altro adatto... abile ed arruolato ! Viaggi, monumenti...? una lama se utilizzato alla giusta distanza a TA, anche a f/5,6, come nella foto qui sotto cambia la luce e ogni foto appare diversa dalla precedente... controluce a dir poco ....commovente, per uno zoom di questa fascia ! Street, people...? anche l'Olympus risulta a fuoco... Veloce, reattivo, acuto nelle luci forti, tanto quanto graduale nelle luci diffuse: incredibile, con una sola lente ED...! appena possibile cromaticamente sorprendente, magari un pelino anche sopra le righe, ma è questo il gusto attuale dei destinatari di questo zoom VR efficacissimo, che grazie alla compresenza del sensore stabilizzato della Z6 si commuta automaticamente in un controllo a tre assi (qua un improbabile f/40 per tenere un pò nitido il putto al centro della fontana, con un tempo di otturazione da 1/13" a 200mm ISO 100) Documentativo ed analitico nei particolari più minuti e distanti dallo stesso punto di ripresa anche ipersaturo, solo sottoesponendo, o utilizzando la più appropriata delle cellule esposimetriche della mia Z, questo obiettivo regala emozione e divertimento su ogni soggetto con cui lo si utilizzi. Il consiglio della Redazione di Nikonland agli amici di Nital è di essere i primi in Europa a realizzare un bundle di questo, ingiustamente trascurato, 70-300mm AF-P con i kit della Z6 che continua ad essere a nostro avviso la fotocamera ideale per sfruttarlo al meglio delle sue possibilità. Il mio giudizio su questo obiettivo verte sui suoi... Pregi: qualità di immagine, nitidezza, contrasto, saturazione progetto ottico, al tempo stesso complesso ma economico: efficacissimo compattezza e peso prezzo di mercato Difetti: reperibilità difficoltosa vignettatura leggera ma costante costruzione economica galleria delle immagini Max Aquila photo (C) per Zetaland 2019
  9. Ho appena finito di scrivere l'articolo su questo Nikon 70-300/4,5-5,6 AF-P Potete leggerlo qua:
  10. certo che... ad uno si rompe ACR, all'altro il Mac... mi sa che non aggiorno, per ora 🤙
  11. si grazie dell'interesse. Prometto che tra una settimana massimo mi dedicherò a questi RF (e a quelli Contax con la stessa bay) su FTZ. 35, 50, 85, 135 su FTZ e Z6. Non appena pubblicherò gli articoli in questo momento in sospeso.
  12. il manuale dice così... io non insisterei Hai dato un occhiata se accoppiando gli obiettivi all' FTZ ci siano parti della flangia dell'obiettivo (o del suo adattatore F-mount) che vadano in conflitto con i contatti del FTZ? Ho scritto delle raccomandazioni in proposito:
  13. Ti anticipo che gli obiettivi come i tuoi qui su Nikonland vengono ribattezzati Triplani, Fokker e Baigon... perchè ci siamo dilettati in passato di produrre accostamenti simili in digitale e...semplicemente abbiamo stabilito essere un nonsense, specie con corpi macchina dotati di sensori ipertrofici come quello della tua nuova Z 7. Ma comunque, buon divertimento: se non funzionano neppure su FTZ, non insisterei oltre. Se utilizzi adattatori di terze parti, piango la baionetta della tua Z 7. Normalmente, su FTZ, basta collocare anche uno spioncino della porta e funziona: anzi, fa scattare l'otturatore anche senza obiettivo davanti: non comprendo quindi i messaggi di errore che ti dia il corpo macchina, comunque sia settato. Se si tratta di ERR lampeggiante, smetterei di torturarla con qualcosa che le stia impedendo di funzionare: con un obiettivo Nikon funziona invece correttamente?
  14. Al contrario, il 50/1,8 per Z , come ripetiamo da qualche mese Mauro ed ora che l'ho provato, anche io, è un obiettivo irrinunciabile per le Z6 e 7 Per inciso, ho ordinato anche quello a NOC oltre il 14-30/4
  15. Io sono due anni che lo sostengo, qui e su Sonyland, che gli unici obiettivi degni delle Sony siano gli autoctoni G e GM. Tutti i Sony marchiati Zeiss che ho provato sono stati una delusione.
  16. Pure il muro di mattoni lo conferma. un test che su Nikonland siamo incapaci di realizzare. E poi che dire, anche la fanciulla preferisce la naicon...
  17. pensate che nel Giurassico, quando si utilizzavano le pellicole, Ricoh (famosa anche per gruppi ottici per fotocopiatrici et similia) produsse una reflex, la XRX che aveva il selettore che distingueva per foto da tv o monitor a diversa frequenza di banda) Semplicemente tempi di otturazione differenti dai consueti ma in appliance della sincronia che ha ben spiegato Dario Ragazzi... e scattiamolo qualche migliaio di files (or eq-video) con un apparecchio appena comprato, prima di parlare di "problemi" 😃
  18. Nello specifico la risposta distributore italiano è stata la seguente:
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