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Max Aquila

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  1. sotto con le foto, allora: e partecipiamo al CenZimento di Nikonland
  2. Era nell'aria: ...ed eccola arrivata ! l'avevamo richiesta subito dopo averla vista a Milano alla conferenza stampa di presentazione di fine Ottobre...: nella quale, in barba ad ogni preclusione mentale, ci aveva sinceramente colpito. E non ci bastava la Z50 solo corpo...tanto poi... le ottiche, noi della Redazione di Nikonland le abbiamo quasi tutte..., NO ! Volevamo il kit doppio, quello con i due zoomini entry level e basta, senza nemmeno l'adattatore FTZ, perchè con questo kit prende forma un piccolo ma completo corredo da 16mm a 250mm in formato APS-C, (ossia 24-375mm equivalente in FF) del tutto autosufficiente ed indipendente da ogni precedente corredo Nikon, più o meno aggiornato. E per provarla senza aiutini, lei e i due zoom, per poterci fare un'idea se con questa Z50 Nikon proponga alla nuova utenza che si affaccia ai suoi prodotti un sistema completo ed autosufficiente. Scatolona più ingombrante che pesante ed è qui che subito scatta il lampo: prima di aprirla la voglio pesare... 2 kg e 105 cartone ed imballaggio compresi... cominciamo bene: nessuno dovrebbe più potersi lamentare del peso, immagino. taglio? due sole scatole: una con fotocamera ed accessori + zoom 16-50 e l'altra dedicata al PRIMO telezoom di casa Z, incredibilmente DX e non proprio luminoso, come peraltro il 16-50 Come già notato con gli ultimi obiettivi, Nikon ormai imballa solamente servendosi di materiali facilmente riciclabili e/o biodegradabili, principalmente carta e cartone. Aprendo la scatola grande, una sorpresa: nel risguardo interno del coperchio della scatola grande, una panoramica di alcuni degli obiettivi del sistema Z e di accessori compatibili, anche se nati precedentemente. Biodegradabili e davvero essenziali: manca perfino un tappo a baionetta per il 16-50, peraltro ancora di difficile reperibilità come tutti gli accessori relativi al mondo Z A protezione del monitor della Z50 una pellicola con specificati gli indirizzi del produttore e dell'importatore: se voleste andare a parlargli... Non resisto: è più forte di me... Innestato lo zoomino corto, devo devo sapere quanto (non) pesa il tutto... 524grammi sono davvero roba tascabile! Considerando che questo zoomino è pure collassabile da chiuso, l'ingombro totale mi consentirà nei prossimi giorni di prova di camminare leggero Per contro il 50-250 si allunga per bene, ma anche lui da chiuso ridiventa ben compatto e leggero (405gr) d'altro canto si tratta di una costruzione totalmente in plastica Buffa l'articolazione del monitor che lo porta a essere totalmente basculabile verso il basso (riconosce automaticamente il capovolgimento) fomentando il deleterio istinto di scattare selfie (Sono anni che scrivo a Nikon letterine, chiedendo che sulle macchine di livello basso e medio sarebbe d'uopo articolare su perno unico il monitor, in stile serie D5xxx, per rendere meno macchinose le manovre che invece con questi monitor possono portare a tragici accidenti...) Baionettona Z, che consente ovviamente l'uso di ogni altro obiettivo Z: consigliable di certo il 50/1,8, sufficientemente leggero in rapporto a questa piumaZ Insomma... WORK IN PROGRESS su Zetaland ! Ringraziamo il distributore italiano Nital, che ci ha messo a disposizione questo kit doppio. Max Aquila photo (C) per Zetaland 2019
  3. Zitto zitto che se gli insegni la stampante 3d poi progettano gli obiettivi e ce li vendono in pdf...
  4. Max Aquila

    Prossima Nikon D780 ?

    Non c'è motivo di ritenere che una mirrorless Z non dovesse avere se non il meglio delle potenzialità esprimibili da una scheda di memoria. Deve essere stato questo il motivo per cui quei cazSony hanno deciso di smettere di produrle. Hai presente il ragazzino che si offende durante la partita a calcio con gli amici e se ne va portandosi dietro il pallone che era il suo? Cosa succede subito dopo? Che le due squadre vanno subito da chi lo ha fatto offendere, anche se aveva ragione, per mandarlo a quel paese...: la colpa diventa della vittima invece che del carnefice.
  5. comunque, come detto ieri, su Amazon.de c'è: se pur a prezzi ignobili...
  6. Ne avevamo accennato alla presentazione della Coolpix P1000, estrema realizzazione del concetto di bridge-camera, allinone con zoom ottico da 125 ingrandimenti, un 24-3000 (si: 3mila !) equivalente che non ha la pari nel panorama commerciale attuale. Va da se che una macchina del genere abbia bisogno in determinati tipologie di ripresa di un aiutino a livello di mirino (per esempio nella fotografia di avifauna) e questo mirino aggiuntivo serve appunto a: Trovato per caso su un'inserzione ebay giapponese a poco meno di 190 euro, ne approfitto (considerata la impossibilità che ne richieda visione a Nikon...) per allegarne immagini in dettaglio, presenti sull'inserzione stessa Va da se che potrebbe divenire utile anche per chi utilizzi teleobiettivi MF da preimpostare ad una distanza fissa di riferimento, in attesa che il soggetto entri nel reticolo del mirino aggiuntivo e faccia accendere il led di riferimento del fuoco. Giusto per dire di averlo visto. 😁 Max Aquila per Nikonland 2019
  7. spero di farmi perdonare: https://www.ebay.it/itm/72mm-Flower-Screw-Mount-Lens-Hood-For-Nikon-Nikkor-Z-24-70mm-F4-S-Lens/264248953526?hash=item3d86770ab6:g:H8IAAOSwN3lchoOJ nonostante il colore di fondo questo sembra davvero un paraluce Per quanto non a baionetta ma a vite da 72mm
  8. comprati questo, in attesa che in Italia arrivino gli originali...magari a prezzi più umani
  9. originale su Amazon.de a due prezzi Oppure compatibile su ebay, di marca JJC già nota per i paraluce della serie 1, a un prezzo...irrinunciabile !
  10. Certo, grazie: e in due potenziali soluzioni. Ho capito: ci proverò da prima di installare i nuovi dischi.
  11. Nemmeno io spengo il PC da anni. Cerco allora di chiarire a chi di voi proprio non riesca ad entrare nella mente delle persone che lo circondano a cosa serva avere un sistema che da solo, autonomamente, copi sul primo disco, il clone, un file ogni volta che lo si immetta e che, altrettanto autonomamente lo elimini, a momento in cui lo si decida di eliminare. Tenendo a proprio carico il rischio di aver eliminato un file indebitamente (il che è l'unica cosa che proteggete col vostro modus operandi) oppure quello che si bruci il PC o entrambi gli hd oggetto del RAID. C'è molta gente come me che di scadenze ne ha fin troppe per doversi ricordare ogni tre giorni, o due, o sette, di andare a prendere il suo hd in cantina o quello a casa della mamma (come per inciso faccio io con le mie quarte copie) per aggiornare con la canonica periodicità il proprio amorfo ed inutile archivio di immagini risalenti. E che proprio per questo motivo ogni tanto chiede aiuto a chi di informatica si intende, per vedersi apostrofare come sta succedendo da stamattina su questo articolo: in sostanza sentendosi rispondere alla domanda di prima: O FAI COME ME, OPPURE FOTTITI !!! ... nel qual senso si estrinseca appunto la pratica del Mirroring: non da disco, ma da informatico. Ho precisato in più occasioni di avere un terzo disco che copio via USB3 e Free File Sync, esterno al PC... ma evidentemente senza esser letto. Come detto, per inciso, ho anche un quarto disco con dati rilevanti (senza foto) che custodisco appunto lontano da casa. Con la stessa pratica. E la domanda principale era proprio questa (finora disattesa in favore della descrizione delle personali abitudini e convinzioni) QUALE MODALITA' PER OTTENERE UNA COPIA IMMEDIATA DEI FILE CHE INSERIAMO AL PC? (RAID1 deleterio a parte?) Dispero ormai, giunto alle 16.57 di ottenere risposta. Grazie ugualmente
  12. perchè: tu spegni il computer? Inoltre: ignorante si, maniaco no... ma volete/potete spiegare il motivo per cui un RAID1 sia operazione talmente rischiosa da doversi procurare "altri programmi che funzionino in realtime e con programmazione periodica"? Perchè mi piacerebbe (e magari non solo a me) capirne di più al riguardo. Maniacalmente...
  13. quindi nell'ordinario, finchè non "allinei" il tuo secondo disco rispetto il Master è...disallineato. Come evitare questo rischio? Metti che uno parta per una settimana e dimentichi di...riallineare prima di partire. (e non mi rispondere che tu non parti mai per una settimana) Taaac...
  14. E comunque i Barracuda Compute di cui a questa discussione sono dichiarati per una velocità da 5400 giri... Descrizione Caratteristiche: Componente per: server / workstation Profondità: 147 mm Tipo di dispositivo: HDD Drive device, buffer size: 256 MB Capacità del disco rigido: 8000 GB Interfaccia del disco rigido: Serial ATA III Dimensioni del disco rigido: 3,5 " Velocità del disco rigido: 5400 RPM Velocità di trasferimento sostenuta del disco rigido: 220 MiB / s Altezza: 26,1 mm Temperatura di esercizio (T-T): 0 - 60 ° C Assorbimento di potenza (risparmio energetico): 0,8 W Assorbimento di potenza (minimo): 4,5 W Consumo energetico (standby): 0,8 W Consumo energetico (tipico): 6,8 W Corrente di avvio: 1,8 A Peso: 650 g Larghezza: 101,8 mm
  15. Io non so perché abbiate cominciato a parlare di NAS. La discussione parte da due dischi non ssd ma SATA Barracuda da 8Tb che userò dentro al mio pc collegati in RAID1 e replicati all'esterno da un hd analogo per capacità per effettuare una seconda copia attraverso freefile sync. Posso aggiungere il quarto disco per portarlo anch'io in cantina ...alle cadenze consigliate...o sto continuando a sbagliare ? E in cosa? Non riesco a capire il clone del vostro disco sul pc come lo otteniate. Non in RAID1... Visto che è un innominabile pericolo... Allora come? Con freefilesync? Sempre lui? Ma me lo fa il clone incrementale autonomamente o devo essere sempre io a darne input? Esiste un sistema che cloni su un secondo disco in automatismo ogni file che immetto nel pc ? Scusate se insisto...🤔
  16. Come? In che modo fare backup? Prendi un secondo disco e ad ogni importazione di foto (io) oppure dopo ogni selezione (chi proceda cosi) ne faccio un backup additivo rispetto il precedente? Così mi restano sul secondo le foto che nel frattempo ho (anch io) eliminato. Oppure ogni volta un mirroring totale del disco (svariate ore di copia) Oppure... .... ........ ............ Senza offendervi. Se no l'argomento resta lettera morta.
  17. Si...parlate di dimensioni Catechizzate su cosa o perché cancellare ma ancora il metodo innovativo rispetto a quello che adotto io: RAID1 + copia esterna ...son umanista...non l'ho capita. Non è controverso l'argomento... Parlate poco chiaramente per farvi intendere
  18. certamente utilizzerà soluzioni remote, ma credimi, automatiche: tu fai tutto a mano e su questo aspetto non discuto, sono scelte. In più...se tutti i professionisti fossero così coscienziosi da avere l'analista pc al fianco, gli informatici sarebbero ricchi: non mi consta ciò sia 😜 A me di hd WD me ne sono saltati tre, da 500Gb uno e da 1Tb altri due, ma quasi dieci anni fa. Da allora ho evitato per quanto possibile di affidarmi sempre e soltanto a dischi di un solo marchio, sempre usandoli però a due per volta uguali e uno differente in backup statico, attraverso Free File sync, come dicevo. La tua scelta ti comporta di dedicare una certa quantità di tempo all'attività di aggiornamento: io col RAID1 backup/copia/clone che sia ...almeno la prima fase avviene in automatico. Apparati non ne compro neppure io, tostapane (TM) a parte: non è una spesa folle. E l'economicità della tua scelta deriva unicamente dall'aver bisogno di hd delle dimensioni di quelli che usavo io sei anni fa. Non mi pare ci siano differenze sostanziali, se non il transito via USB3, che per inciso, adotto anch'io attraverso il tostapane di cui sopra, e solo per la copia statica di backup, via Free File Sync...
  19. Free File sync lo uso anch'io per la copia esterna: ma quindi può autonomamente gestire a determinate pause il lavoro di backup anche su unità remote? Collegate come, al server delle mia connessione? Apportando delle correzioni ad uno dei miei dischi, proprio oggi pomeriggio ho tirato fuori da una cartella nominata in maniera troppo generica delle foto importantissime OGGI rispetto a 11 anni fa, quando vennero scattate. E' questo il senso di mantenere un archivio delle foto scattate. Anche dei camosci che oggi non ti dicono nulla.
  20. Non fare l'informatico: spiega: - che vuol dire collegati in USB3? In remoto attraverso cosa? Server, cloud, o cosa...? - il clone come diventa clone del master? in RAID1 no a quanto dici... - periodicamente si aggiornano... in funzione di quale comando o di quale timing? - che dischi usi per la tua modica e controllata quantità di dati? (hai limitazioni in questo senso? non devi sforare una certa quantità di dati?) Economico? in funzione, immagino, della dimensione dei dischi... E il collegamento in remoto? Ovviamente non funziona se... puoi dirlo a me: ma un professionista che usi foto e video cosa fa? Sorride e torna ad altri sistemi meno prestazionali?
  21. ti ho chiamato perchè ogni opinione è tesoro per chi non fa parte della Casta degli informatici. E dopo aver letto la tua opinione ti ricordo che aspetto una soluzione, al posto di quella che adotto (fin qui senza...🤘) del RAID 1 Ossia una soluzione alternativa, con la quale, senza il mio intervento, la prima copia di backup, la ottenga in diretta. E se cancello un file dal PC esegua anche questo comando: nel male, ma... al 99,99% delle volte...nel Bene ! Perchè immaginarsi come ci si debba trovare, nel caso contrario, con tutta la roba che sul primo disco sia stata cestinata ancora presente su un secondo, non lo auguro proprio...neppure a te (che come hai detto fai drastica pulizia preventiva) Va da sè che oltre al RAID1 tenga una copia di backup statico fuori dal PC, anche a garanzia di quello che può accadere a TUTTI i dischi rigidi in esso contenuto, in caso di ...un corto circuito da sovratensione...? Posa le patatine ed impegnati: soluzioni, non solamente critiche...
  22. ti tocca spiegare il perchè Sopratutto proponendo un'alternativa: siamo tutt'orecchi (Dioniso pure) Anche perchè come vedi, a parte le diverse quantità di file in giuoco, ci sono tante persone che pare non abbiano ancora fatto mente locale.
  23. Boh...? Non mi pare sia così: € 39,50 € 108... Un bel divario ancora
  24. No, non mi pare. Una D5 costa ancora oggi più di 6mila euro solo corpo da nuova. La D6 costerà almeno altrettanto e non costituirebbe un grande investimento nel tempo per chi vi si avventurasse. Per contro per ila perplessità che esprimi c'è un mercato dell'usato dove chi voglia baloccarsi con una reflex trova quello che vuole e a prezzi ridicoli. (in questi giorni mi sto divertendo a costituire un diorama delle DSLR / ottiche più rappresentative da esporre in vetrina a casa mia, a completamento di quelle a pellicola) no...infatti... e ti metto una i : sei spesso assente e distratto, frequenti marchi diversi da Nikon e fai troppo uso di acqua minerale: attento che ti vedo ! 😉
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