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Valerio Brustia

Nikonlander Veterano
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Tutti i contenuti di Valerio Brustia

  1. Si Paolo, ma qui di storie non ce n'è perché sono foto singole prese nel modo più naturale ed avvincente possibile: prendendo su la macchina ed uscendo da casa. La storia, se proprio la si vuole, salta fuori a valle, dopo, quando si ha in mano il "pescato" ed allora si può scoprire uno spaccato di vita della città, del paese in cui abbiamo soggiornato 15gg piuttosto che due ore. Ci sono archivi storici fatti così, foto che partono dal 1860 fino a ieri. Il Caso con la "c" maiuscola è il motore, il piacere della scoperta ed il gusto di selezionarla, comporla, inquadrarla nel brevisdimo istante, irripetibile, in cui si materializza. Un trial divertentissimo che richiede metodo, esperienza ed anche mestiere(*) Faccio noto che sta roba qui è alla base del successo della Fotografia. È la ragione della diffusione della Istamatic come degli smartphone. No, non intendo 'sta cacchio di street, ma l'istantanea di famiglia, dei propri momenti di vita. Da qui il passo è breve. (*) osservo che chi è chiamatoer lavoro a coprire un evento non è certo al 100% di cosa trovera'. Si per carità più o meno, sia un concerto, una conferenza, una presentazione di qualcosa, un comizio, i cliché si ripetono (e qui il Mestiere fa la differenza) ma ciò che rende frizzante e da' piacere nell'affrontare il lavoro è proprio la componente di inconoscibilita' che richiede, pretende, un approccio creativo. Nella fotografia del "quotidiano", battezzata da qualche idiota americano "street", si affronta a pieno volto proprio l'imprevedibile e francamente io faccio la stessa cosa su per i bricchi, nei boschi e nei fiumi. Non sono persone, ma cose ed animali che a priori non conosco, non so se ne incontrerò. E peggio: se spessi per certo cosa e come potrò fotografare verrebbe meno il gusto della sorpresa e dell'esplorazione. Bernardo talvolta non si fotografa, si è così, spesso non si porta a casa nulla. Fa niente, domani è un altro giorno.
  2. Ohh qui volevo andare a parare: Come dice Alberto vedremo alla prova dei fatti
  3. Qui nessuno dice che i vantaggi non ci siano, anzi sono molto intriganti. La questione è per chi usa la reflex se è ORA disposto ad abbandonare le sue attuali abitudini per QUEI favolosi vantaggi. Non lo so, o meglio varrebbe la pena non buttar via il bambino con l'acqua sporca. Vediamo, un'opinione netta posso farmela solo provando SUL campo, ma così a spanne mi ripeto: la ML si aggiunge, non sostituisce. Massimo parlando di apparecchi di pari fascia di prezzo c'è il fatto che sul banco di vendita per i mesi a venire ci saranno solo nuovissime ML e delle Reflex che hanno mediamente 2-3 anni di età. Sul Nuovo come si può pensare che vincano le seconde? Per questo mi immagino il sorpasso entro Natale. Ma nel mio computo non inserisco le D3500 et simila perchè in quella fascia di costo non vedo ML equivalentemente performanti (o mi sbaglio?)
  4. Hai usato un "fatto apposta per scrivere al contrario o ti sei sbattuto a girare le parole? Va là va là che hai capito
  5. Paolo, a parte il fatto che di tornare al banco ottico mi garba pochissimo , e sicuramente non sono i mirini DX quelli a cui immagino e faccio riferimento ma quelli dei pentaprismi ampi e ad elevata retroproiezione (come la D3-D4-D5, ma sogno una finestra come la F801), su questo aspetto rimango sulla posizione sperimentale/galileiana di San Tommaso. Proverò, ma temo proprio che ci saranno belle rotture di scatole A FRONTE DI OVVI VERI VANTAGGI. Infatti, ribadisco, l'assenza di rumore e di vibrazione del movimento meccanico dello specchio sono fattori che mi porteranno ad usare una ML, ma non mi ci vedo con SOLO ML in borsa.
  6. E chi l'ha detto manitu? Prova a ragionar al contrario e vedrai che si apre un mondo
  7. Personalmente credo che il sorpasso avverrà molto presto, nel 2019 ma forse anche prima (natale 2018) Però va anche detto che questo sorpasso è naturalmente indotto: i produttori non investiranno molto sul settore reflex e ci bombarderanno di novità ML, quindi, anche volendo pensare cose strane, è la condizione che si sta materializzando ad imporre il sorpasso; una cosa naturale come la caduta del grave; insomma, è un po' il discorso di Adriano riportato in un altro post cioè non possiamo non vedere una forma di INDUZIONE, PILOTAGGIO del mercato verso una specifica classe di prodotti. Perchè per fare delle foto abbiamo già tutto, ma la novità è la novità. Ritengo, e lo dico da anni, che l'oggetto Reflex sia molto difficile da sostituire in tutte quelle applicazioni in cui l'operatore è costretto a stare appiccicato per lungo tempo al mirino. Sinceramente cuocermi la la retina dell'occhio sinistro per un'oretta (cumulativa) di osservazioni tele in un luminoso pomeriggio d'estate è una prospettiva che non mi attrae affatto anche se le ML mi intrigano molto per l'assenza di CLACK e rinculo collegato Probabilmente in un futuro ancora più lontano questa mia preoccupazione verrà meno, gli EVF diventeranno ancora più performanti ecc ecc. e si potrà soppiantare del tutto l'OVF. Oggi non mi ci vedo 8 ore dietro al tele con una intrigante Z7/Z6 appiccicata al naso. Proverò, vedremo, ma così a spanne la vedo brutta.
  8. porkocane ..... se va come il Sony 16-35 .... accidenti .... accidenti... e mi sa che le promesse quel 14-30 lì le mantiene😶
  9. finchè non arriva di meglio ... migliaia, migliaia di scatti dacchè lo uso cioè dal recente 2004. Prima d'allora usavo questo 20+35 La cosa bizzarra è che nella vita ho speso tanti sudati risparmi in teleobiettivi enormi e potenti, dietro ad essi sono invecchiato ad aspettare il momento giusto, ma le foto a cui tengo di più son tutte "wide angle". Sono e rimango un fotografo polarizzato sui grandangoli: un grandangolaro 🙃
  10. Ma no negli scatti singoli (non nel video che effettivamente è a fuoco tutto) vedi cose interessanti
  11. ok, al di là dell'aver capito che il tedesco ha un sacco di tempo libero e non sa guidare un drone, mi pare di intuire che l'AF di questa ML sia da leccarsi i bargigli. Certamente magari con un 500mm le cosa possono essere più impegnative, ma se partiamo da quel che si vede nel video (un po' dispersivo e gigione) direi che ci sono dei presupposti magnifici.
  12. La proposta di Canon mi pare volta ad ingolosire chi desidera usare ottiche trastandard molto luminose. C'è da osservare che comunque sono tutte autofocus, non segneranno alcun record di luminosità ma il 50/1.2 (mica buio) mette a fuoco da se'. Rimane il fatto che questa Canon R effettivamente è piccoletta. Ho trovato questa ricostruzione, non so quanto attendibile. Se lo è allora è anche imbarazzante. Anche per Canon il percorso sarà il medesimo di Nikon cioè oggi queste sono le ML, ma domani il calibro del corpo macchina ML salirà , c'è da aspettare solo il tempo necessario. Però che il 35/1.8 di Canon ha dimensioni più ragionevoli rispetto al 35/1.8 "subiolotto" di Nikon. Onestamente su quella focale mi sarei aspettato un contenimento delle dimensioni invece Nikon probabilmente mira alla massima qualità ottica. Come il Nikon 50/1.8 di cui esiste per ora solo il demo, immagino che offrirà caratteristiche ottiche superlative perché vince il primo posto nella storia del formato 35mm come 50/1.8 più grosso mai prodotto. Le dimensioni non contano più, il mercato lo ha dimostrato. Chi vuole una fotocamera vuole qualcosa che porti una vera differenza, altrimenti c'è il TELEFONO.
  13. iNTERESSANTE! Bernardo, hai visto che i supertele continuano a farli con la baionetta nativa? Come dire: aver un piano sensore vicinissimo alla baionetta non porta alcuna convenienza per le costruzioni tele sopra i 300mm ( ma anche meno). Interessante e dobbiamo segnalarlo: "L'AVEVAMO DETTO". Se mai un giorno dovesse veramente finire l'uso dei mirini ottici (reflex) allora non avrà più significato preoccuparsi di ciò, ma finché la reflex esiste (ed ha il suo perchè) allora un'ottica da 13Keuro è bene realizzarla nella massima compatibilità ed in fin dei conti un tubo di prolunga non fa male a nessuno.
  14. Mauro, non avevo dubbi, ma leggendo molti commenti qui ed in altri post forse un po di righello e compasso vale la pena tirarlo fuori.
  15. Perdonatemi, ma mettiamo qualche punto fermo che magari serve a chi fa un po' di confusione in tutto questo fiorire di innovazioni. Un ottica progettata per un certo tiraggio T - se posizionata ad una distanza Maggiore di T perde la sua scala naturale di messa fuoco infinito-MDF, ma offre ancora un campo a fuoco che si estenderà da un massimo CHE NON È PIU INFINITO ad un minimo che è MINORE della MDF di targa. Per farla facile: tubi di prolung macro. - se posizionata ad una distanza Minore di T non mette più a fuoco una fava, a meno di inseguire l'infinito accorciando l'escursione di messa a fuoco, ma per pochi mm di riduzione del tiraggio sotto al valore T l'infinito si troverà quasi immediatamente alla posizione di MDF di targa ottenendo così la focheggiabilita' della fava di cui sopra. Ne consegue che a) su queste nuove ml siano Canon che nikon serve un tubo di prolunga per riposizionare i vetri reflex alla loro posizione T nativa se no col fischio che posdiamo usarli per quel che li conosciamo b) non ha nessun senso avere sulla nuova ml la stessa baionetta reflex, anzi può essere pure problematico se non dannoso se il nuovo tiraggio ML è veramente ridotto all'osso (penso ad alcuni vecchi grandangoli il cui gruppo posteriore spuntava parecchio oltre la flangia della baionetta) mi sembrava il caso di puntualizzare questi semplici concetti che qui tra megabyte, byte al secondo, rumore cromatico LoCa e altre tante belle cose della modernità mi sembra che ci dimentichiamo i fondamentali
  16. Bene, la mia domanda vuole essere uno stimolo a scriverlo no?
  17. Nivolet. Sei salito da Ceresole. Sbaglio? Sono tanti tanti anni che non vado su di li, dimmi se ci ho preso.
  18. E come ti trovi con il nuovo bolide?
  19. I canonisti si perdono il rotellone posteriore? Chissà che allegria li sta pervadendo. Sembra proprio, a guardarla da davanti, una derivata delle eos 600 di inizio anni '90. Non è proprio una soluzione "vintage". Mi piace il taglio da 30mp circa, tanto ma non troppo. Nikon invece ha deciso di farne due che se facciamo la media fa proprio 30mp circa: two is "mei che" one. Mi pare strano che questa R abbia baionetta EF. Se davvero così aspettiamoci il primo genio che si lamenterà di seri "problemini" di messa a fuoco
  20. Eh, sai quante bestie son scappate! Una più una meno
  21. Ruggine, Michele, ruggine altro che cartone: tre ne son passate in casa mia, papa' era fissato con la Lancia. Ma il Beta HPE 2000 benzina era divertente da guidare, peccato che prosciugava il portafogli Tornando al topic, non mi sembra che nessuno abbia ancora puntualizzato che nonostante l'effettiva riduzione di dimensioni del corpo macchina tutto il vantaggio viene azzerato de questi obiettivi Z; il 35 /1.8 Z è un bel catafalco, diamine, possibile che non si poteva fare qualcosa di più contenuto? Mi sa proprio che hanno preso le ottiche AFs 35,24/1.8 e ri-carrozzate Z. Bah, che peccato. Chissà se uscirà un qualche pankake per queste ML. Rammento che Nikon ha portato il più avanti possibile il piano sensore, riducendo il tiraggio ai minimi termini. partiamo da Nikon F per reflex (uno dei tiraggi più lunghi nel settore reflex) Nikon F= 46.5 mm ora tra le mirrorless: Nikon Z = 16 mm Sony A7 =18 mm Fuji X=17.70 mm Olympus 4/3=19,25 mm è una battaglia di millimetri e Nikon vince la gara del più corto. Con quel 16mm Nikon impedisce ai Sonysti di montare il nuovo magnifico 58/0.95 (tiè beccati questa Michè, ah!) mentre 2 soli mm son pochini per pensare di adattare ottiche ML di Sony su Nikon. Dico tutto questo perchè il GIUOCO di montare ottiche di tutti i tipi sulle ML ha avuto negli ultimi cinque sei anni un certo successo. Per esempio adesso potrei anche pensare di realizzare un sogno proibito di trent'anni fa: impossessarmi di un solido, magnifico ed epico, Canon 500/4.5 FD L, adattarlo alla Z7 ed infine impazzire di focus peacking per portare a casa una foto a fuoco ogni 13 (su treppiede). Beh, c'è a chi piace. Enrico, ci sta il fatto che lo status quo (WHATEVER YOU WANT) delle ML oggi offre 30 fps. Nikon produce una ML (anzi due) che sta un bel po' dietro alla prestazione corrente delle ML di mercato. Per carità, sul tema non hai mica torto, io dei 30 fps nulla me ne faccio (io, altri magari no), ma la batteria no dai: è alla prestazione delle prime sony! Il che significa che, come previsto, NAIKON è due anni indietro (e son bravo a dire due, va là) rispetto allo sviluppo corrente.. : : : e comunque sono dei CAZZARI perchè non mi si venga a raccontar baggianate: possibile che non hanno trovato il tempo di produrre anche il battery grip??!!??? Ci mostrano un fondello scolpito con la plastilina "beh, ora è solo un demo, ma verra fuori così". Ma stiamo scherzando? Ma è Nikon o la premiata ditta "tappeti pettinati" SNC di Caronno Pertusella!?????!?????!???
  22. Ruggine, Michele, ruggine altro che cartone: tre ne son passate in casa mia, papa' era fissato con la Lancia. Ma il Beta HPE 2000 benzina era divertente da guidare, peccato che prosciugava il portafogli Tornando al topic, non mi sembra che nessuno abbia ancora puntualizzato che nonostante l'effettiva riduzione di dimensioni del corpo macchina tutto il vantaggio viene azzerato de questi obiettivi Z; il 35 /1.8 Z è un bel catafalco, diamine, possibile che non si poteva fare qualcosa di più contenuto? Mi sa proprio che hanno preso le ottiche AFs 35,24/1.8 e ri-carrozzate Z. Bah, che peccato. Chissà se uscirà un qualche pankake per queste ML. Rammento che Nikon ha portato il più avanti possibile il piano sensore, riducendo il tiraggio ai minimi termini. partiamo da Nikon F per reflex (uno dei tiraggi più lunghi nel settore reflex) Nikon F= 46.5 mm ora tra le mirrorless: Nikon Z = 16 mm Sony A7 =18 mm Fuji X=17.70 mm Olympus 4/3=19,25 mm è una battaglia di millimetri e Nikon vince la gara del più corto. Con quel 16mm Nikon impedisce ai Sonysti di montare il nuovo magnifico 58/0.95 (tiè beccati questa Michè, ah!) mentre 2 soli mm son pochini per pensare di adattare ottiche ML di Sony su Nikon. Dico tutto questo perchè il GIUOCO di montare ottiche di tutti i tipi sulle ML ha avuto negli ultimi cinque sei anni un certo successo. Per esempio adesso potrei anche pensare di realizzare un sogno proibito di trent'anni fa: impossessarmi di un solido, magnifico ed epico, Canon 500/4.5 FD L, adattarlo alla Z7 ed infine impazzire di focus peacking per portare a casa una foto a fuoco ogni 13 (su treppiede). Beh, c'è a chi piace. Enrico, ci sta il fatto che lo status quo (WHATEVER YOU WANT) delle ML oggi offre 30 fps. Nikon produce una ML (anzi due) che sta un bel po' dietro alla prestazione corrente delle ML di mercato. Per carità, sul tema non hai mica torto, io dei 30 fps nulla me ne faccio (io, altri magari no), ma la batteria no dai: è alla prestazione delle prime sony! Il che significa che, come previsto, NAIKON è due anni indietro (e son bravo a dire due, va là) rispetto allo sviluppo corrente.. : : : e comunque sono dei CAZZARI perchè non mi si venga a raccontar baggianate: possibile che non hanno trovato il tempo di produrre anche il battery grip??!!??? Ci mostrano un fondello scolpito con la plastilina "beh, ora è solo un demo, ma verra fuori così". Ma stiamo scherzando? Ma è Nikon o la premiata ditta "tappeti pettinati" SNC di Caronno Pertusella!?????!?????!???
  23. La Tassa, la Tassa Gialla per un valore di 400 euro's
  24. E perche? Per uno stop in meno? Ocio signori qui davanti c'è il futuro. È da fulminati stritolarsi le ossa con 6-8kg di fotocamera + tele che sommato al resto dell'equipaggiamento (necessario) fanno avvicinare il totale al considerevole peso di chilogrammi venti. E vogliamo parlare di cosa vuol dire brandeggiare, ma anche solo voltarsi, con una giberna di 70-80cm fuori tutto? Sono foto perse, come il cinghiale nella neve del marzo scorso che non mi ha dato il tempo di riorientare il catafalco e si è dileguato in punta di unghioni. Marameo.
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