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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 05/11/2020 in Articoli

  1. Eccola qua, appena arrivata, voglio aprirla insieme a voi. la scatola non offre novità rispetto a quanto siamo abituati. I sigilli Nital e il marchio Nital VIP sono i consueti. tagliamo insieme il sigillo giallo che promette 4 anni di garanzia in Italia si apre la scatola con la vista su due libretti che contengono i manuali nelle principali lingue europee. Attenzione, si tratta solamente del manuale rapido con la spiegazione delle funzionalità di base. Il manuale completo è presente in PDF sul sito Nikon, solo in versione universale, oltre a quella consultabile online in inglese. Esigenze di compressione dei costi e della personalizzazione delle scatole per i tanti paesi coperti da Nikon Europe (e dei costi di traduzione, molto elevati per ciascuna lingua). Così ogni scatola va bene per ogni paese europeo. perchè in termini di carta invece ce n'è. Ma a me i manuali sinceramente non interessano, specie in un'epoca e con una tipologia di "computer" fotografici che si aggiornano continuamente, tanto che il manuale delle Z originali, con il firmware 3.0 è diventato assolutamente obsoleto e non attuale. vista sull'intero ed eccola qui messa in evidenza la nuovissima Nikon Z6 II accessoristica standard che resterà nella scatola così come è per quanto mi riguarda (magari per un futuro nuovo acquirente ma magari no). Anzi, devo dire che se Nikon decidesse di vendere una serie di macchine in "scatola bianca", solo corpo e un foglio di multibolle senza nessun accessorio o aggiunta ... ma con un bel 500 euro di sconto, io sarei acquirente fisso di quelle macchine. Ma sappiamo che io non faccio testo ... togliamo il copri-schermo LCD che riporta produttore ed importatore, Nikon Japan e Nikon Europe rispettivamente produzione in Tailandia, codice interno N1929. Matricola n. 4985. E' la mia, personale, pagata da me Oh, ecco il vano schede di memorie, popolato da due Lexar da 256 gigabyte l'una ... **** Prime impressioni lo scatto n. 1 in assoluto, fatto per futura memoria perchè in generale questi scatti sono di esclusiva della Z7 e lo scatto #1455 preso da una sequenza di 2-300 jpg a 14 fps con riconoscimento dell'occhio "quasi" tutti a fuoco. Si perchè in meno di 5 minuti ho fatto 800 scatti a 14 fps. E nella restante mezz'ora ho superato i 2000 scatti. Lo dico a beneficio di chi non arriva a 5.000 nella vita. Questa è una macchina veloce. E poco "vorace" : lo testimoniano 2800 scatti fatti con il 70-200/2.8 S + TC 1.4x ad f/4 e auto-ISO, per il 12% di carica utilizzata della nuova EN-EL15c. Totalmente compatibile con tutte le altre "medie" Nikon ma che qui, sulla Z7 II e sulla Z5 permette anche la ricarica e l'alimentazione durante l'uso della macchina. Per il resto .... .... poche sensazioni di pochi minuti. Un pò perchè è novembre, un pò perchè da domani la Lombardia sarà in un lock-down che di soft ha poco e quindi di fotografare non se ne parlerà per un pezzo. Abbiamo dovuto annullare la visita di una fantastica modella ceca per questa domenica, "prenotata" proprio per inaugurare la nuova macchina e chissà quando avremo qualche cosa da diverso dai miei cani davanti al mirino. Mortificherei la Z6 II con i suoi 14 fps a fare still-life, riproduzioni o fotografie delle nuvole del cielo, e quindi credo che se ne starà per lo più inoperosa fino a primavera, fatte due o tre cose per un test di buffer e raffica. Ma .... ... vi immaginate di poter mandare la vostra Z6 indietro in fabbrica per la revisione annuale. E quelli invece di limitarsi a pulizia e regolazioni, vi cambiano anche scheda madre e scocca ? Ecco. la nuova Z6 II è tale e quale alla Z6 liscia (solo che questa è arrivata con zero scatti mentre le "mie" Z6 avevano accumulato oltre 200.000 scatti !) tutto è identico, a parte la nuova batteria, le due schede di memoria e i contatti interni per il battery-grip le modifiche al menù sono minimali ed intuitive al primo impatto le nuove modalità di AF continuo (WIDE-L con riconoscimento di occhio di umani e pet, AUTO AF con le medesime possibilità), per me, sono più un fastidio che un vantaggio effettivo un filo di velocità in più ma da misurare strumentalmente per il resto è quello che la Z6 doveva essere nel 2018 se fosse uscita con questo hardware e il firmware 3.2 Il resto arriverà (spero) con aggiornamenti firmware ben al di là del 4K60p in formato APS-C promesso per febbraio-2021. Perchè abbiamo bisogno di una riscrittura completa delle modalità di autofocus che sfruttino l'hardware potenziato. Cosa che credo sia possibilissima anche solo ispirandosi a quello che fa la D6. La Nikon D6, non la Canon Mk X. Ci contiamo Nikon ! Per il resto grazie, era ora. Speriamo sia in arrivo anche il battery-grip che per me è la motivazione #1 di acquisto della Z6 II (oltre al chilometraggio già raggiunto dal Model One). Contando in una stagione in cui sfruttarla in autodromo o a bordo campo. O davanti ad una bella modella che balla nuda cantando allegramente "I love rock'n roll" con indosso solo il reggicalze e i tacchi ... e poter riempire entrambe le schede da 256 gigabyte ...
    9 punti
  2. Pubblico con grande piacere e insieme porgendo somme congratulazioni al nostro amico, Tiziano Manzoni (Fototm) della Menzione d'Onore tributatagli dagli IPA-International Photo Awards, per il suo reportage continuato a Bergamo e provincie limitrofe, sulla epidemia di COVID-19 e le sue conseguenze dirette sulla popolazione, nel territorio italiano più flagellato da questa pandemia. https://www.photoawards.com/winner/zoom.php?eid=8-194986-20 Chi legge il Corriere della Sera, potrebbe averlo già letto https://bergamo.corriere.it/notizie/cultura-e-spettacoli/20_ottobre_29/menzione-d-onore-il-reportage-manzoni-710e2c80-19cd-11eb-bdd5-3ce4cb03ccdf.shtml ma sono ancora più felice della confidenza con cui ce ne ha messi a parte Tiziano, che ci considera amici, tanto quanto reciprocamente ci professiamo noi con lui. Avevo già richiamato nei mesi del lockdown l'attenzione sul suo lavoro instancabile e per certi versi spericolato (è il caso di dirlo, durante una pandemia), pubblicando alcuni dei servizi che in quei giorni erano comparsi sui media: Non si è certo fermato e mi ha appena segnalato di esser riuscito a fare oggi anche ciò che a Marzo non aveva avuto modo (o cuore) di realizzare, riuscendo ad entrare anche in un reparto di terapia intensiva. Ne vedete il servizio pubblicato dal Corriere di ieri, al seguente link https://bergamo.corriere.it/foto-gallery/cronaca/20_novembre_03/coronavirus-terapia-intensiva-dell-ospedale-papa-giovanni-bergamo-ecco-immagini-3cc597b8-1e07-11eb-9970-42ca5768e0fd.shtml immagini esaustive e complete nella loro documentazione, come è nella cifra di Tiziano. Al quale ho approfittato per ricordargli di essere prudente: in un mestiere che spesso mette a contatto con pericoli molto più materiali di quello subdolo di questo nemico invisibile. Complimenti ed Auguri da tutta la Redazione di Nikonland !!!
    1 punto
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