[libro nikon centenario] Il mio Mondo, la Mia Nikon
Mi chiamo Roberto classe 1946, risiedo in un piccolo paese della bassa milanese, ho usato ed uso la macchina fotografica sia per divertimento che anche per motivi li lavoro, beh questo prima.. ora devo condensare in quattro pagine il perchè sono arrivato a Nikon ed anche la motivazione per cui sono rimasto.
Nei primi anni sessanta del secolo scorso, nella mia stanza vi erano diverse macchine fotografiche con cui pasticciavo, mi fratello mi consigliò al posto di avere una serie di cose senza arte ne parte, di sbaraccare il tutto e tenerne una sola valida, secondo lui era la Nikon F, casa che onestamente non conoscevo.
Così feci e mi trovai una F usata e tre ottiche, nulla di che forse aveva fatto anche la guerra , ma funzionava inizia a capirci qualche cosa, purtroppo però di quel lontano periodo a parte diverso B/N che veniva sviluppato rigorosamente in bagno, non ho molto.
Per una malaugurata coincidenza persi tutto, avevo dato la borsa ad un amico....
Ma pochi anni dopo ricordandomi la qualità di quanto avevo avuto, mi ricomperai una FE con un trio di obbiettivi: 28, 85 e 200 con pure un MD 12, ma non era la mia visione.. cambiai il 85 con un 50, e ricominciai
Ma le esigenze della vita a volte sono mutevoli ed iniziai ad usare , a questo punto diciamo pur.. il sistema F con maggior impegno, visto che ormai era un lavoro, quasi full time.
Come dimostrare che con poco materiale è possibile poter fare grandi analisi, questa fu la mia soluzione
Ma il tempo inesorabile faceva il suo corso, e mi ritrovai a casa in pensione, più o meno nel momento in cui il digitale iniziava a fare capolino, bastò a farmi cambiare registro.. con una coolpix 995, e mi resi conto delle prospettive, non sapevo tra quanto ma lo sapevo.
Dopo la 995 vi fù la D 100, macchina nel suo complesso onesta, con quella cavalcai in ogni luogo, altre ne seguirono, poi nel 2006 venni a conoscenza di Nikonland, e il resto lo avete sotto gl'occhi.
Sono rimasto fedele al marchio, vuoi che in fondo non mi ha mai tradito.. gli scatti li ho sempre portati a casa, ovvio che si può fare sempre meglio e la qualità del materiale aiuta moltissimo, ma non mi lamento, ora aspettiamo cosa ci proporrà la casa giallo nera per il suo centenario..
Direi che quasi ci siamo.. ho controllato, siamo a nove facciate, ne manca almeno una, domani si provvede.. ora sono dieci.
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