Noct Nikkor Z : tre anni dopo

Perdonate il tono scherzoso del video precedente, credo che ci stia.
In quello che segue torniamo più tecnici ...

Alcuni videoclip di prove di messa a fuoco. Nulla di che ma guardate l'effetto. Obiettivo ovviamente sempre tutto aperto. Altrettanto ovviamente, sempre su treppiedi.

Non ho molto altro da mostrare. I circa 800 scatti che ho ripreso in questi giorni sono per lo più di prova, molti scarti per messa a fuoco imprecisa.
Tanti per abbondanza in modo da essere sicuri del risultato.

Credo che si capiscano le potenzialità dello strumento, ancora di più dell'impressione iniziale avuta al lancio dell'obiettivo nel 2019.

Ribadisco il mio pensiero che trova conferma in questa nuova esperienza sul campo

• obiettivo unico nel panorama mondiale
• ammaliatore, lascia una sensazione unica, immagino cosa possa essere averlo sempre a disposizione
• se si cerca la situazione adatta, la si illumina bene, si sa come mettere il soggetto e come fare la ripresa, il risultato sarà irripetibile con altro materiale comunemente disponibile per gli acquirenti di mirrorless
• sfuocato eccezionale, nitidezza sul piano di messa a fuoco straordinaria. E' certamente l'obiettivo più nitido disponibile per il sistema Nikon Z
• non è solo costoso, è anche enorme, pesante e delicato. Impossibile usarlo senza la giusta preparazione
• sprecato per situazioni di fotografia "di tutti i giorni" va messo in condizioni di dare il meglio di se a seconda della scena, della luce, del soggetto
• una banalità, ma la messa a fuoco di precisione con una profondità di campo così ridotta, anche se facilitata dalla Nikon Z9, è impegnativa e i fuori fuoco si sprecano.
  In questo "non aiuta" l'eccezionale nitidezza dell'obiettivo quando il soggetto è a fuoco perché si nota altrettanto bene quando non lo è
• nonostante l'elevato livello ottico, è un obiettivo pensato in relazione al rendering dell'immagine, non è uno strumento di laboratorio. Troverete, a tutta apertura, sia aberrazione cromatica assiale che effetto occhi_di_gatto nei punti luce sfuocati

In un certo senso invidio chi ha avuto l'opportunità di acquistarlo, non ne faccio una questione di soldi, non ho battuto ciglio ad acquistare l'800mm f/6.3, ma di utilizzo appropriato.
Sarebbe uno spreco non usarlo per farlo rendere al meglio.

Ma certamente ci saranno quelli che ne hanno comprati due esemplari e li custodiscono insieme ai gioielli della moglie.

E in effetti è un gioiello, unico, inimitabile, che caratterizza di suo tutto il sistema Nikon Z.

Difficile commentare questo articolo. Credo che il video condensi tutto!

Una lente costruita per gridare “provateci voi se siete capaci!”, grande Nikon a farla e tu ad usarla.

È un’ottica impressionante, a mio parere più adatta al video, dove il fuoco manuale è obbligatorio se si vuole fare cinema serio.

Emozionante!

Il 22/11/2022 at 22:08, Dario Fava ha scritto:

È un’ottica impressionante, a mio parere più adatta al video, dove il fuoco manuale è obbligatorio se si vuole fare cinema serio.

Emozionante!

Concordo, credo sia l'obiettivo "più emozionante" che io abbia mai utilizzato. Lascia una sensazione unica, sia ad usarlo che a ... "privarsene". E, purtroppo, non esistono surrogati passabili, nemmeno il mio bel TTArtisan 50/0.95 (quello full-frame).

Non saprei dire se sia più adatto al video o alle foto, probabilmente dipende solo dal fotografo.

Ma senza l'ambiente "giusto", è come il 105/1.4E : "sprecato".

55 minuti fa, M&M ha scritto:

Ma senza l'ambiente "giusto", è come il 105/1.4E : "sprecato".

infatti lo sto usando troppo poco.. è un po' come il vino speciale che apri solo quando sei in condizioni di apprezzarlo al massimo.