Ho già annunciato su Nikonland, senza grande seguito, di aver trovato su ebay notizie di questa testa a cremagliera, che mi è servita per rimpiazzare la precedente Manfrotto 410, rotta dopo un lieve urto sulla parte più debole, quella assurda piastra di fissaggio con sblocco a leva...appunto fragile.
Rivenduta la Manfrotto rotta (dichiarandola come tale) ad un prezzo inferiore di soli 20 euro rispetto all'acquisto di questa nuova testa Benro, ho pazientemente aspettato il cargo cinese, battente bandiera panamense che me lo ha trasportato a casa.
Una volta arrivata, ho montato questa testa a tre movimenti dotata di cremagliera (geared) su uno dei mie tripodi Manfrotto 055, che ormai utilizzo per lo still life casalingo. avendo abdicato a marchi cinesi anche per la stabilizzazione da campo, dopo aver acquistato un 500mm f/4 che per il Manfrotto equivaleva ad un SanBernardo che scelga di riprodursi con una Chihuahua...
Pesa 740grammi ed è dotata di una manopola di regolazione per ognuno dei tre movimenti, micrometrici, che consentono variazioni negli angoli specificati sulle apposite scale ben visibili, limitate ove necessario per non interferire reciprocamente (ma si può sempre girare la fotocamera sulla testa di 180°, per recuperare eventualmente in gradi di inclinazione)
facile quindi visualizzare una inquadratura verticale se il treppiedi sia preventivamente messo in bolla
l'insieme è semplice, elegante e leggero, ma resistente
da sotto, la piastra di montaggio Arca-Swiss è centinata per reggere senza flessione carichi dichiarati fino a 6kg
concentriche alle manopole sono le ghiere a molla di sblocco rapido delle tre singole regolazioni per passare velocemente da una posizione ad un'altra e successivamente si trimmerà la posizione con la manopola principale, per allineare l'inquadratura
la piastrina azzura d'alluminio in dotazione è provvista delle viti di fondo corsa che, insieme al sistema di sblocco a molla(ricordato dalla freccetta) della vite di serraggio alla testa dell'obiettivo o dellla fotocamera in uso, consente una sicurezza contro possibili, disastrosi, sganci non intenzionali dell'apparecchio sulla testa
livelle a bolla sulle tre possibili posizioni della piastra principale
Una testa a cremagliera assolve efficacemente ad alcune esigenze coperte, in altra maniera, da altri tipi più comuni di testa per treppiede:
- è più compatta e più leggera di una testa video che deve gestire in maniera fluida, ma continua, i movimenti necessari ad una ripresa video
- è precisissima nella composizione di un'inquadratura, rispetto alla duttilità di una testa a sfera, anche di eccelso livello: questa a cremagliera è di certo più lenta da essere posizionata, ma ineccepibile per il risultato che ne deriva
- è grandemente più economica a parità di efficacia rispetto alle due soluzioni prima dette
A me serve per gestire la grande quantità di riprese casalinghe di still life degli obiettivi e fotocamere dei quali scrivo articoli da anni.
La rottura della precedente Manfrotto, avvenuta dopo pochi mesi di uso intenso, per una stupida caduta da altezza innocua, mi ha fatto arrabbiare, perchè la riparazione sarebbe costata una parte considerevole del suo valore da nuova. E per questo motivo ne sono rimasto privo per più di un anno: poche settimane fa mi è capitato di trovare sul web notizia di questa Benro, ad un prezzo ragionevole, di 116 euro, dall'apparenza più esile rispetto alla Manfrotto 410, ma alla fine dei conti neanche tanto.
Dopo una settimana e mezzo di uso ripetuto, trovo da criticare solo la fattura non certo morbida delle corone a molla di sblocco delle cremagliere, rispetto alla manovrabilità invece eccellente delle manopole micrometriche, principali.
Inoltre, avrei preferito che il pirulotto di sblocco di sicurezza della slitta Arca, fosse posizionato sul retro della fotocamera, piuttosto che all'opposto, ma come detto, nulla osta a girare la macchina sulla piastra, per ottenere i risultati prefissi.
Il sito del produttore è http://www.benro.com/ e vi si trovano altre cosette interessanti che cureremo di acquistare e testare su Nikonland: come siamo soliti fare.
Consiglio questa testa a tutti coloro che cercano un sistema alternativo alla propria testa a sfera per realizzare riprese nelle quali l'inquadratura sia fondamentale nella composizione del soggetto: una testa da affiancare, come ho fatto io (che dispongo di veri treppiedi sempre disponibili ad accogliere una testa), alle altre in proprio possesso.
Divertimento e soddisfazione assicurati e lo standard Arca Swiss al quale Manfrotto e Nikon tardano da tempo ad allinearsi.
Max Aquila photo (C) per Nikonland 2020
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