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  1. Aggiornamento firmware per TTArtisan AF 27mm f2.8 Z-mount e AF 32mm f2.8 Z-mount Risolve il problema che l'obiettivo non può essere utilizzato sul corpo Z30 dopo l'aggiornamento del firmware della fotocamera.
  2. Meike E to Z adapter 2 mm, 42 grammi, $160
  3. I dati di bilancio sintetici e le previsioni per il 2023-2024 appena pubblicati da Nikon, a testimonianza della correttezza delle strategie industriali e commerciali di Nikon.
  4. Nikon ha pubblicato i dati dell'ultimo trimestre 2022-2023 chiusosi il 31/3/2023 e i dati di sintesi annuali. Oltre al forecast al 31/3/2024. Alleghiamo per consultazione i file pdf 23_3qf_c_e.pdf 23_3qf_d_e.pdf 23third_2_e.pdf 23third_all_e.pdf
  5. Nikon rilascia la fotocamera mirrorless full frame Z 8 10 maggio 2023 La funzionalità e le prestazioni della fotocamera mirrorless di punta di Nikon, condensate in un corpo agile TOKYO – Nikon Corporation (Nikon) è lieta di annunciare il rilascio della fotocamera mirrorless Nikon Z 8 full-frame/formato FX. La Z 8 condensa le funzionalità e le prestazioni avanzate dell'ammiraglia Nikon Z 9 in un corpo compatto e leggero, pur mantenendo robustezza e affidabilità superiori. La Z 8 è ideale per una varietà di creatori di immagini che cercano nuove possibilità di espressione visiva in una vasta gamma di generi e soggetti, come paesaggi, uccelli selvatici, aeroplani, ritratti e matrimoni. Che si tratti di scattare foto o video, l'eccellente agilità della Z 8 consente riprese agili, realizzando un'operatività superiore che consente agli utenti di spingere ulteriormente la propria creatività. Inoltre, le sue prestazioni affidabili consentono agli utenti di catturare momenti decisivi e ottenere una rappresentazione dell'immagine eccezionale. Nikon continuerà a perseguire una nuova dimensione nelle prestazioni ottiche soddisfacendo al contempo le esigenze degli utenti, contribuendo allo sviluppo della cultura dell'imaging, con la speranza di ampliare le possibilità di espressione dell'imaging. Caratteristiche primarie 1. Comoda operatività ideale per diverse situazioni di ripresa Le funzionalità avanzate e le prestazioni della Z 9 sono incorporate in un corpo macchina compatto di ca. 30% più piccolo del modello di punta. Il corpo ridotto è stato progettato per mantenere la presa facile da impugnare e un'operabilità confortevole. Ciò consente riprese agili e stabili in un'ampia varietà di scene di ripresa, anche con un super teleobiettivo montato. Inoltre, il monitor inclinabile a 4 assi offre un'elevata operatività durante le riprese da angolazioni alte e basse sia in posizione orizzontale che verticale. Per la registrazione video, la Z 8 può registrare video RAW a 12 bit e Apple ProRes 422 HQ a 10 bit nella fotocamera, consentendo agli utenti di sfruttare un sistema di registrazione video minimo che non richiede un registratore esterno. Le combinazioni flessibili di attrezzature di tiro si adattano a vari stili di tiro per semplificare le operazioni. Con l'impugnatura remota MC-N10 (venduta separatamente) collegata, i videografi solisti possono sfruttare un maggiore controllo su come possono utilizzare la videocamera, in un modo che prima era difficile da soli. Inoltre, sfruttando l'ampia gamma di accessori e l'elevata compatibilità con i prodotti delle marche di accessori, gli utenti possono utilizzare lo Z 8 comodamente come se fosse una videocamera dedicata. 2. La capacità di catturare in modo sicuro i momenti decisivi La Z 8 può registrare fino a ca. 125 min. in 4K UHD/60p* 1 e fino a ca. 90 min. in 8K UHD/30p* 2 , che è un grande vantaggio per un'ampia gamma di situazioni di ripresa, come per documentari o riprese di matrimoni, dove è richiesto un tempo di registrazione prolungato. Gli stessi nove tipi di soggetti vengono rilevati nelle foto e nei video della Z 9, con anche una nuova modalità di rilevamento aereo dedicata. Con questa modalità di rilevamento del soggetto, gli utenti dispongono di prestazioni di rilevamento e tracciamento più potenti durante le riprese di aeroplani, sia vicini che lontani, in condizioni di scarsa illuminazione o su sfondi affollati. Inoltre, la fotocamera realizza prestazioni AF ad alta velocità e precisione equivalenti a quelle della Z 9 e può anche rilevare soggetti fino al limite di scarsa illuminazione di -9 EV* 3. Queste funzioni supportano il miglioramento dell'autofocus per i soggetti in ambienti bui, nonché l'effettiva messa a fuoco dei soggetti in controluce, controllando separatamente l'esposizione dell'immagine live-view e dell'immagine AF. Per le riprese fisse, la Z 8 è dotata di Pre-Release Capture* 4 , che consente di catturare immagini fino a un secondo prima che il pulsante di scatto venga premuto a fondo. Ad esempio, quando si riprendono uccelli selvatici, è possibile catturare il momento esatto in cui un uccello prende improvvisamente il volo premendo il pulsante solo a metà, anche se l'utente ha premuto completamente il pulsante di scatto solo dopo che l'uccello è decollato. *1 H.265 8 bit (MOV), [Sovracampionamento esteso]: [OFF], [Interruzione automatica della temperatura]: [Standard], a 25°C/77°F, utilizzando una scheda di memoria Nikon MC-CF660G e fonte di potere. *2 H.265 8 bit (MOV), [Interruzione automatica della temperatura]: [Alta], a 25°C/77°F, utilizzando una scheda di memoria Nikon MC-CF660G e una fonte di alimentazione esterna. *3 Con vista Starlight. Modalità foto, AF singolo (AF-S), ISO 100, obiettivo f/1.2 utilizzato, a 20°C/68°F. *4 Pre-Release Capture può essere impostato solo quando si riprende in High-Speed Frame Capture+, che consente lo scatto continuo con frame rate di 120 fps. 3. Rappresentazione dell'immagine superiore che migliora l'espressione degli utenti sia nelle riprese fisse che in quelle video La Z 8 supporta il formato HEIF, che registra immagini fisse di alta qualità riducendo la quantità di dati del file. Questo formato di file consente l'impressionante espressione di scene con toni ricchi, come albe e tramonti, nonché scene con soggetti altamente illuminati, come sfilate notturne, utilizzando una ricca gradazione tonale a 10 bit. Inoltre, quando si riprendono immagini HEIF (tramite Live View) o si riproducono le immagini, l'utente può avere una buona idea di come appariranno quelle immagini su un monitor compatibile con HDR (HLG) con l'EVF compatibile con 3000 cd/m2 e 900 cd della fotocamera. /m2 monitor d'immagine ad alta luminanza. La Z 8 può registrare in vari tipi di formati video a seconda degli scopi o del flusso di lavoro delle riprese, inclusi 4K UHD/60p*, 50p* e 30p sovracampionati ad alta definizione da 8K, offrendo l'opportunità di girare video in alta definizione che può essere goduto su un grande schermo. Inoltre, con la ripresa di ritratti, la fotocamera aiuta a raggiungere il risultato desiderato con la funzione di bilanciamento dell'impressione del ritratto, oltre a una nuova funzione di effetto pelle soft. Inoltre, per massimizzare il potenziale dei luminosi obiettivi NIKKOR Z, una combinazione di ISO 64 e 1/32000 sec. è possibile utilizzare la velocità dell'otturatore. * Supportato quando [Extended Oversampling] nel menu di registrazione video è [ON], l'area dell'immagine è [FX] e la dimensione/frequenza fotogrammi è 3840×2160 60p/50p. Si noti che il consumo di energia della batteria aumenta quando è selezionato [ON]. 4. Funzionalità aggiuntive 45,7 megapixel effettivi offrono una risoluzione eccezionale che massimizza le prestazioni superiori degli obiettivi NIKKOR Z. Il mirino in tempo reale mostra continuamente il movimento effettivo di un soggetto senza blackout o fotogrammi saltati/ripetuti. Il tracciamento 3D mantiene a fuoco il soggetto target anche se si muove rapidamente o in modo irregolare. L'area AF personalizzata supporta vari modelli di area di messa a fuoco automatica. Synchro VR* 1 raggiunge una potente riduzione delle vibrazioni fino a ca. 6,0 fermate* 2 Sono dotate di funzioni di supporto per le riprese in luoghi bui, come la vista starlight e i pulsanti illuminati. La riproduzione con orientamento verticale delle immagini/la visualizzazione del menu i durante la riproduzione supporta efficacemente lo scatto verticale. Hi-Res Zoom* 3 consente lo zoom in alta definizione durante la registrazione video, anche quando si utilizza un obiettivo a focale fissa. La sincronizzazione del timecode facilita l'operazione di sincronizzazione di riprese video da più telecamere e dati audio da registratori audio, il che è estremamente vantaggioso per l'editing video* 4 . La durata per il funzionamento in condizioni di congelamento fino a -10°C/14°F supporta le riprese professionali in ambienti estremi. L'eliminazione dell'otturatore meccanico consente di scattare senza preoccuparsi dell'usura dell'otturatore. Il doppio rivestimento e uno schermo del sensore sono adottati per proteggere il sensore di immagine dalla polvere. Due terminali USB, uno per la carica/alimentazione e l'altro per la comunicazione, consentono la comunicazione durante la carica/erogazione dell'alimentazione. L'adozione della lega di magnesio e di un nuovo materiale composito in fibra di carbonio di livello professionale garantisce robustezza e affidabilità superiori. NX Studio ver. 1.4.0 visualizza HDR* 5 , che consente la visualizzazione e la modifica di foto scattate in modalità tono HLG. Supporta anche la personalizzazione del bilanciamento dell'impressione del ritratto e la funzione di ammorbidimento della pelle. *1 In combinazione con obiettivi compatibili con Synchro VR. *2 In base agli standard CIPA. Quando si utilizza il teleobiettivo del NIKKOR Z 70-200mm f/2.8 VR S con modalità NORMAL. *3 Lo zoom ad alta risoluzione è disponibile solo con la registrazione video nei seguenti codec: a ProRes 422 HQ 10 bit (MOV), H.265 10 bit (MOV), H.265 8 bit (MOV) o H. .264 8 bit (MP4) — con area immagine impostata su FX (36 x 24). Le limitazioni si applicano ad alcune funzioni della fotocamera. *4 Sono necessari accessori dedicati. *5 Per i requisiti di sistema, fare riferimento al manuale guida per le preferenze di sistema. Caratteristiche principali del pacco batteria MB-N12 Il Power Battery Pack MB-N12 è un power battery pack opzionale per la Z 8 che migliora le operazioni di ripresa verticale estendendo* la durata della batteria di ca. 1,8x. Concentrarsi sulle riprese verticali diventa semplice grazie all'impugnatura facile da impugnare. L'eccellente resistenza al gocciolamento e alla polvere consente il funzionamento a temperature fino a -10°C/14°F, consentendo agli utenti di fare affidamento sull'impugnatura tanto quanto sulla fotocamera. L'MB-N12 Power Battery Pack supporta anche l'hot swapping, in cui l'alimentazione continua senza interruzioni anche quando una delle due batterie viene rimossa, purché l'altra abbia ancora carica residua. Inoltre, consente di caricare le batterie all'interno anche quando non sono attaccate al corpo della fotocamera. Tutte queste funzionalità sono ideali per registrazioni prolungate, ad esempio quando si riprendono matrimoni o video time-lapse di paesaggi. * La durata effettiva varia in base a fattori quali le condizioni della batteria, l'intervallo tra gli scatti e le opzioni selezionate nei menu della fotocamera. · I nomi commerciali (società, prodotti, servizi, ecc.) sono marchi o marchi registrati dei rispettivi titolari.
  6. Solo corpo : La Nikon Z8 sarà disponibile da fine maggio con un prezzo consigliato di € 4.599 Kit con 24-120/4 : prezzo consigliato di € 5.549
  7. Nikonland Admin

    Nuova Nikon Z8 : annuncio

    Specifiche chiave Sensore CMOS impilato da 45,7 MP Fino a 20 fps con Raw, JPEG a grandezza naturale a 30 fps Acquisizione pre-burst in modalità JPEG (fino a 120 fps per ritagli da 11 MP) Riconoscimento del soggetto AF e tracking 3D Synchro VR che combina la stabilizzazione nel corpo e nell'obiettivo, fino a 6 EV Video 8K/60p in N-Raw, 4.1K in ProRes Raw 8K/30p o fino a 4K/60p da 8K Scelta di ProRes 422 HQ, H265, H.264 Acquisizione N-Log o HLG EVF da 3,68 milioni di punti con alimentazione del sensore dedicata a basso ritardo Schermo da 2,1 milioni di punti su cerniera bidirezionale Uno slot CFexpress tipo B, uno slot SD UHS II Doppie porte USB-C La Nikon Z8 sarà disponibile da fine maggio con un prezzo consigliato di € 4.599 IVA inclusa. Per i vostri commenti, andate nel nuovo Club dedicato alla Nikon Z8 (qui)E non mancate di votare il nostro sondaggio sulle Vostre Intenzioni di Acquisto (qui) Bene, questo è tutto ma vi ricordiamo che nelle pagine interne del sito, abbiamo messo a disposizione di tutti un Club dedicato alla Nikon Z8 (qui)
  8. Al di la dello strumentale la differenza è percepibile effettivamente alle sensibilità intorno a 320-400 ISO, motivo per cui si consiglia di usare queste macchine solo a 64-100 ISO e poi da 500 in su, dove le differenze sono praticamente non quantificabili. Circa la Z7 III il mercato c'è e c'è richiesta di una macchina ad alta risoluzione, quindi riteniamo che i due modelli Z6 e Z7 verranno entrambi mantenuti, forse non più aggiornati in modo gemellare ma analogamente a quanto fatto oramai da anni da Sony, con lanci diversificati a seconda della situazione di mercato. Diciamo che una eventuale Z7 III da 61-66-80-100 megapixel potrebbe essere anche una risposta alla concorrenza medio-formato ma ad un prezzo che sarebbe pericolosamente vicino a quello della Z8 che a quel punto sarebbe già in fase di "sconto" praticato. Stiamo anche attendendo una risposta alla richiesta specifica di pixel-shift multiscatto che renderebbe questa necessità, almeno per le fotografie statiche, ampiamente ridondante. Anche in questo caso, però, dobbiamo sottolineare quanto i nostri occhi siano sensibili ad incrementi di risoluzione lineare solo per raddoppi (2k->4k->8k->16k) e non per incrementi marginali (tra 45 e 61/66 megapixel non c'è differenza pratica).
  9. Nikon Japan ha appena comunicato - qui - che ci sarà un aumento generalizzato dei prezzi a partire dal 18 maggio 2023. La causa dichiarata sarebbe il continuo aumento delle materie prime e dei componenti. Per la prima volta dal suo lancio anche la Z9 ha un aumento dei prezzi. Al momento non ci risultano aumenti previsti sul mercato europeo, probabilmente calmierato dalla debolezza dell Yen verso l'Euro. Ma non è detto che non ci possano essere novità in futuro. Sulla Nikon Z9, è nostro parere che con l'inizio delle consegne della Z8 verrà tenuta a produzione limitata e su ordinazione, quindi con disponibilità in diminuzione e, giocoforza prezzi di effettivamente praticati in aumento.
  10. Si certo, ovviamente dando per scontato - ma è il tema dell'articolo - che la Z8 abbia la stessa identica risposta della Z9. E suggerendo di leggere questo articolo per ulteriori approfondimenti : con l'accortezza di non considerare in termini assoluti i grafici che stiamo pubblicando perché non sono normalizzati ma vogliono solo contribuire a spiegare i concetti espressi a parole. Nikon D850 e Nikon Z7/Z7 II condividono lo stesso sensore. La differenza tra loro è l'assenza sulla D850 della matrice di punti ciechi responsabili della messa a fuoco a rilevazione di fase. Si tratta di svariate decine di migliaia di pixel accecati per quanto riguarda la produzione di immagine, che vengono usati per confronto con il pixel adiacente per gli aggiustamenti di messa a fuoco. Questa differenza può produrre artefatti nelle immagini in determinate circostanze (esasperati al lancio nel 2018 da certi Youtuber per criticare le scelte di Nikon) sotto forma di confetti colorati. Nella Z7 II il fenomeno è stato azzerato via hardware con una correzione puntuale punto-punto. Questa differenza la possiamo rilevare nelle misure. La Nikon Z9 e quindi anche la Z8 ha un sensore che per motivi di ottimizzazione usa la stessa mappa di pixel sia in termini di risoluzione che di messa a fuoco della Z7 ma per il resto non ha altra parentela né con la Z7 né con la D850. Il suo sensore è a due strati con una quantità di elettronica allo strato inferiore di gran lunga superiore a quella di Z7 e D850. Questo produce più calore per effetto del semplice funzionamento sotto tensione di questa elettronica (amplificatori, convertitori e buffer di memoria localizzati sotto ai fotodiodi in quantità più elevate rispetto ai sensori a singolo strato delle altre due macchine). Sappiamo che i sensori di immagine mostrano due tipi di rumore, uno in input, tipico dell'amplificazione del segnale elettrico (a valle della trasformazione dei fotoni in elettroni, processo comune per tutti i sensori e che produce per tutti lo stesso livello di segnale), e uno in lettura, generato casualmente dallo stesso funzionamento del sensore. Più calore significa in questo caso più rumore generato in lettura. Aggiungiamo una scelta differente dei progettisti per quanto riguarda l'applicazione del Dual Gain (cfr. l'articolo sopra collegato). Nella Z9 è stato scelto per motivi di marketing di mantenere a 64 ISO la base di sensibilità ma di portare a 500 ISO anziché a 400 come per Z7 e D850 il punto di inversione (l'intervento dell'amplificazione maggiorata). Abbiamo quindi : in lettura un rumore maggiore per la Z9 rispetto alle altre due fino a 400 ISO E in input un rumore differente, maggiore fino a 400 ISO e poi inferiore da 500 ISO in su valori in verticali maggiori = maggiore rumore sono differenze graficamente importanti ma riscontrabili solo in certe condizioni. Su queste basi teoriche, possiamo anticipare che ad ISO base (fotografia di paesaggio su treppiedi, fotografia di studio con il flash, still-life etc.) la D850 avrà ancora un margine di vantaggio in termini di rumore assoluto misurato, con la Z7 II ad una attaccatura e la Z7 I un pò differente a talune sensibilità. La Z9 invece avrà un vantaggio sopra ai 400 ISO e verso la parte superiore delle sensibilità destinate all'azione. Ribadendo quanto questo discorso sia valido in termini concettuali ma con un riscontro grafico che è letteralmente "tirato per i capelli" in quanto non normalizzato tra misure di macchine differenti, di campioni differenti etc. Speriamo di aver chiarito il punto anziché renderlo più oscuro. Ma è materia complessa. Ovviamente le moderne tecniche di gestione via software del rumore rendono questi discorsi puramente teorici. Ma in via generale è corretto affermare che ad ISO base la D850 sia la più interessante e la Z9 la meno interessante. Discorso che si inverte da 500 ISO in su.
  11. Buongiorno, è una domanda per l'estensore dell'articolo ? Cordialmente.
  12. Bibliografia aggiuntiva su Nikonland per approfondimenti (vi raccomandiamo, anche la, i vostri like a testimonianza del gradimento) :
  13. Questo articolo esce qualche ora in anticipo rispetto all'annuncio ufficiale. E da per scontato che ciò che sappiamo (ovvero che la Z8 sia una Z9 compatta) della nuova macchina sia confermato. Mentre è ovvio che chi è passato da una Z6 ad una Z9 sa di cosa stiamo parlando (e anche chi ha potuto toccare la Z9 ed è stato illuminato dalla Luce Eterna) Me per tutti gli altri, possiamo dare qualche informazione supplementare che aiuti a comprendere per dare una risposta effettiva. Naturalmente se siete appassionati di tecnologia applicata alla fotografia, la risposta sarà SI, convintamente SI, potete anche smettere di leggere l'articolo. *** Il Sensore Stacked Nei cataloghi dei principali marchi di fotocamere - Sony, Canon, Nikon e Fujifilm - si è creata una frattura effettiva, non solo di posizionamento di prodotto tra i corpi macchina in catalogo. Esiste una linea di macchine dotate di sensore tradizionale a singolo strato e una linea che invece dispone di sensori a doppio strato. I sensori a strati - o stacked in inglese - sono sensori che hanno una sovrapposizione di chip, allineati tra loro con compiti speciali. Il primo strato è comune con quello dei sensori normali, è composto dai diodi fotosensibili, quelli che catturano la luce convogliata dall'obiettivo sul sensore stesso attraverso la matrice di microlenti. Nei sensori normali, sotto ai fotodiodi c'è il complesso dei convertitori di segnale AD e gli amplificatori di linea che aumentano la tensione di quel segnale. I sensori a strati invece hanno una ulteriore logica, composta da banchi di memoria e ulteriori booster di segnale. Questo accorgimento permette di memorizzare localmente i dati luminosi convertiti in bit prima del trasferimento al motore di processamento delle immagini. Qui la stiamo facendo ovviamente semplice ma nella sostanza basta questo perché il sensore offra così una più elevata velocità di lettura delle informazioni. Sappiamo che tutti gli attuali sensori di immagine delle fotocamere commerciali di tutti i produttori funzionano simulando l'otturatore meccanico (rolling shutter). Il sensore viene letto a striscioline successive, dall'alto verso il basso. E' l'unico modo per cui si riescano a trasferire le informazioni dal sensore al processore quando si utilizzano tempi di scatto più veloci della velocità di lettura del sensore. Che per quanto possa essere veloce non sarai mai a livello dei tempi di scatto più brevi necessari per bloccare il movimento dei soggetti che inquadriamo. Il numero di striscioline per cui è necessario suddividere un sensore dipende dalla velocità del sensore. Un numero ridotto di striscioline (tempo di lettura lento) rende la macchina più sensibile a registrare artefatti dovuti al movimento del soggetto durante il processo di lettura. Un numero molto elevato di striscioline lo rende via via meno interessato dal fenomeno. Un numero infinito di striscioline, teoricamente sarebbe esente da questo difetto (global shutter) ma al momento non è una via praticabile per questioni di costo di produzione e di generazione di rumore di lettura indotto dal maggior calore prodotto dal sensore stesso. Comunque siamo arrivati allo scopo del sensore a strati, rendere la velocità di lettura abbastanza elevata da rivaleggiare con le tendine di un otturatore meccanico professionale. La velocità di lettura (readout) dei sensori tradizionali varia dal più lento di 1/15'' (Nikon Z7, Sony a7R) al più veloce (Canon R6 ed R5) di circa 1/60''. Il sensore di Z8 e Z9 è accreditato di un tempo di lettura di 1/270'', pari a poco meno di 4 millisecondi per leggere tutto il sensore e sufficiente per sincronizzare con un flash. Ampiamente sufficiente a rendere trascurabile il rolling shutter. Ma tanto da poter fare a meno addirittura dell'otturatore meccanico ! 1 Nikon ha usato un sensore tanto rapido in lettura da poter fare a meno dell'otturatore meccanico Non avere l'otturatore meccanico significa non avere usura e significa soprattutto non avere shock meccanici di nessun tipo cosa che, unita ad un efficace sistema di riduzione delle vibrazioni sul sensore, azzera di fatto le possibilità di oscillazioni indotte (salvo che dal fotografo) con tempi di scatto che possono essere anche molto lunghi senza micromosso. Non essendoci l'otturatore, Nikon ha anche scelto di inserire una protezione meccanica a tendina che si chiude sul sensore quando la macchina è spenta. In modo da impedire che polvere o impurità finiscano sul sensore. Chi sta usando la Z9 sa che il problema della pulizia del sensore è enormemente ridotto da questo accorgimento. Ma se fosse tutto qui non avremmo avuto bisogno di scrivere un intero articolo, no ? La velocità del sensore ha permesso ai progettisti Nikon di strutturare un percorso del segnale particolarmente efficiente tale da rendere completamente fluido il flusso dei dati. In particolare, come si vede in questo schema a blocchi ipotetico : abbiamo una separazione delle linee di segnale a livello di percorso. Il video estratto dal sensore (già, perché le Nikon Z sono delle videocamere come la loro progenitrice Nikon 1, le Z8 e Z9 lo sono ancora di più) viene inviato, regolato per le impostazioni di scatto al mirino/display su una linea separata rispetto a quella di estrazione ed elaborazione dei dati destinati a trasformarsi in file e salvati sulle schede di memoria. Sembra una banalità con questa struttura otteniamo la principale differenza rispetto alle altre Nikon Z con sensore tradizionale. 2 Il flusso così è veloce e lineare dal sensore fino al terminale e l'assenza dell'otturatore completa il cerchio. Abbiamo quindi visione in tempo reale a mirino, senza oscuramenti e "virtualmente" senza ritardo rispetto alla scena inquadrata (sappiamo ovviamente che un ritardo di qualche millisecondo ci sarà comunque, ma abbastanza ridotto da ingannare il cervello del fotografo). In questo modo è facilissimo seguire in modo fluido l'azione mentre questa si svolge. E grazie alla velocità di processamento del motore di immagini della Z8 è possibile salvare porzioni di video, pardon, sequenze di scatto a 20-30-60-120 scatti al secondo con autofocus, esposizione e applicazione di tutte le regolazioni impostate, comprese quelle più sofisticate. La velocità del processore che è naturalmente di una classe di un ordine di grandezza superiore a quello delle Z6/Z7/Zdx, consente l'elaborazione di tutte queste informazioni in tempo reale, la loro visione a mirino/display come se fosse una televisione HD e il salvataggio su scheda a oltre 400 megabyte al secondo. E con un autofocus che include algoritmi ben più sofisticati di quelli messi a disposizione nelle macchine di fascia inferiore appena citate. Chi ha provato lo sa, ma ognuno dovrebbe provare la differenza. Pur con un mirino apparentemente non così sofisticato, la visione è tra le più naturali, fluide e gradevoli che ci siano sul mercato. Merito del processo che c'è a monte e probabilmente già questa, uno dei motivi di acquisto più importanti di una Z8/Z9. Ovviamente in un mondo ideale tutti compreremmo una Z8 o una Z9, perchè no ? Non vorremmo annoiarvi ulteriormente con annotazioni tecniche ed andiamo quindi ad una conclusione invitandovi eventualmente ad estendere il discorso nei commenti. A chi è consigliata una Nikon Z8 ? La risposta semplice sarebbe a tutti. Racchiude in un corpo abbastanza compatto le migliori capacità che Nikon al momento è capace di offrire in campo fotografico. Ma in particolare è indirizzata ai fotografi che fanno, anche sporadicamente, azione. Quindi sport, wildlife di soggetti in movimento (tipo uccelli in volo o animali in corsa molto veloce), motori, persone in azione. Ci sono controindicazioni ? Si, come in tutte le cose. Un sensore stacked produce più calore di un sensore a singolo strato. Questo calore è più difficile da dissipare e si traduce in maggiore rumore di lettura rispetto ad un sensore tradizionale. Chi fa paesaggio probabilmente apprezzerà di più un sensore come quello della Z7 e non avendo necessità di scattare a raffica in situazioni di dinamica esasperata, finirà per non apprezzare le altre capacità della Z8. E l'assenza di otturatore meccanico ? Come nella visione fluida, l'assenza di rumore di scatto per la mancanza di otturatore meccanico si apprezza praticamente in ogni situazione. Sia quando è meglio non fare rumore (come in certe situazioni particolari, tipo la fotografia di cerimonia o durante conferenze e convegni, oppure quando si è alla macchia appostati nel wildlife) sia quando si scatta a raffiche così rapide che ... creerebbe imbarazzo il rumore di scatto. Il vantaggio lo abbiamo detto viene anche dall'assenza di usura, di manutenzione dell'otturatore stesso e dall'eliminazione di ogni vibrazione. Ma con il caveat indotto dalle oscillazioni ad alta frequenza nelle situazioni di scatto in interni con luci led particolari che sul sensore della Z8 tendono a creare bande colorate tali da rendere inservibili gli scatti. In queste condizioni o si trova una frequenza di scatto tale da mettersi al sicuro dall'interferenza, oppure non c'è alternativa ad usare una reflex o una mirrorless dotata di otturatore meccanico. Ma è l'unica condizione limite, perché anche con il flash, l'assenza di otturatore meccanico non crea alcun problema di sincronizzazione in nessuna modalità o tempo di scatto. C'è un costo Pur con gli ultimi processi di stampa dei sensori messi a punto da Nikon con gli stepper recenti, la produzione di sensori stacked ha un costo elevato e uno scarto altrettanto elevato. Ciò si traduce in un costo di acquisto che per molti è al di sopra del limite e che crea una frattura nel listino delle Nikon Z. Una Z8 costa praticamente il doppio di una Z6 II e per molti non è una spesa giustificabile. Non solo. Per avere queste prestazioni e mantenerle dal vero, ci si dovrà dotare di schede di memoria di qualità. Impensabile usare le schede SD per la Z8, tranne che non si sia sbagliata fotocamera. Per paesaggio, still life e macro, le migliori caratteristiche della Z8 vanno perse e si affronta un costo inutile che meglio sarebbe investito in ottiche migliori. *** Bene, non andiamo oltre per non annoiare chi ha avuto l'indulgenza di arrivare fino a qui. Sappiamo già che molti hanno deciso - a prescindere ! - di acquistare questa nuova Nikon Z8. Perchè la vogliono e basta. E bene sia. Ma forse altri indugiano oppure hanno deciso che non fa per loro mentre ne avrebbero effettivamente bisogno. Speriamo di aver chiarito qualche punto essenziale. Come vedete in nessun caso abbiamo parlato di risoluzione o di altre caratteristiche di immagine. L'intero concetto della Z8 non è quello di permettere foto migliori rispetto ad una Z7 o ad una D850 ma di consentire di fare scatti che le altre due non vi aiuterebbero a fare. Per raggiungere questo obiettivo bisogna sapere cosa ci serve e cosa cerchiamo. Ed avere la razionalità di affrontarne il costo, oppure di rivolgerci ad altro se quello ci può servire altrettanto bene o meglio. Ma siamo certi che non mancheranno le occasioni, appena provata la nuova Z8, di approfondire questi argomenti. Se questo articolo vi è sembrato utile mettete un like. A voi non costa nulla ma per noi fa una grande differenza per capire quali siano gli argomenti che i lettori trovano più interessanti. Non abbiate timore ad aggiungere i vostri commenti o a fare domande.
  14. Modifiche dalla versione firmware "C" da 1.00 a 1.10 • Aggiunto il supporto per l'edizione iOS di NX MobileAir. Utilizzare NX MobileAir versione 1.1.3 o successiva. • Aggiunto il supporto per le impugnature remote MC-N10. • Aggiunto il supporto per la funzione di zoom motorizzato disponibile su alcuni obiettivi. • Una cornice rossa viene ora visualizzata intorno al monitor durante la registrazione video per indicare che la registrazione è in corso. • Il tempo di registrazione trascorso viene ora visualizzato durante la registrazione video. • La fotocamera ora metterà a fuoco con ogni scatto effettuato utilizzando un ML-L7 se [ AF-C ] è selezionato per [ Focus mode ] e [ Release ] è selezionato per Custom Setting a1 [ AF-C priority selection ] in [ CUSTOM SETTINGS MENÙ ]. • L'autofocus è stato migliorato in modo che la posizione di messa a fuoco non cambi se il pulsante di scatto viene premuto a metà corsa durante il richiamo della memoria in qualsiasi modo di messa a fuoco. • La selezione del punto AF per la modalità autoritratto utilizzando un ML-L7 è stata migliorata. Qui Attenzione : con questo aggiornamento gli obiettivi Viltrox necessitano di un loro aggiornamento del firmware. Leggere nei commenti per i dettagli. *** sostanzialmente il nuovo firmware aggiunge il supporto per lo zoom motorizzato del nuovo Nikkor Z 12-28 PZ oltre alla graditissima cornice rossa attivata durante le riprese video per avvisare l'operatore che la registrazione è in corso. Alcuni interventi in autofocus, oltre ad inserimento di compatibilità con dispositivi e software. Un aggiornamento atteso e di fatto annunciato al lancio del nuovo power zoom Se questo articolo vi è sembrato utile mettete un like. A voi non costa nulla ma per noi fa una grande differenza per capire quali siano gli argomenti che i lettori trovano più interessanti. Non abbiate timore ad aggiungere i vostri commenti o a fare domande.
  15. Nikon rimuove il tetto salariale per le migliori assunzioni nella corsa ai talenti Il produttore giapponese rompe ulteriormente con lo stipendio basato sull'anzianità TOKYO - Nikon amplierà le assunzioni per lavori senza limite massimo di retribuzione nel tentativo di attrarre ingegneri e altri professionisti altamente qualificati dall'esterno dell'azienda, ha appreso Nikkei. Il nuovo programma di assunzione, che è separato dalle normali assunzioni e retribuzioni di Nikon, è progettato per attrarre talenti che non possono essere facilmente promossi all'interno dell'azienda. La mossa arriva mentre le aziende giapponesi devono affrontare una dura concorrenza globale per i professionisti in grado di guidare l'innovazione e l'espansione in nuovi mercati. Nikon, i cui prodotti includono fotocamere e apparecchiature per la produzione di chip, deciderà quanto offrire ai candidati in base alle loro capacità e responsabilità lavorative. A questi candidati verranno offerti contratti da uno a tre anni e rimarranno nello stesso posto per tutto il tempo. Se vogliono rimanere più a lungo, Nikon troverà una posizione permanente che offra una retribuzione simile. Nikon ha già assunto circa 10 persone nell'ambito di questo programma, inclusi specialisti di sviluppo aziendale all'estero ed esperti in fusioni e acquisizioni. Offerte di stipendio di oltre 20 milioni di yen ($ 148.000) all'anno sono possibili anche per i candidati più giovani. Il produttore mira ad espandere queste assunzioni a data scientist e altri lavoratori tecnologici qualificati, offrendo potenzialmente una retribuzione ancora più elevata. Nikon si sta espandendo in nuove attività, come la lavorazione dei materiali e la produzione di celle per la medicina rigenerativa, che attingono alla sua tecnologia ottica e di misurazione. L'anno scorso, la società ha annunciato un accordo per l'acquisizione del produttore tedesco di stampanti 3D SLM Solutions Group per oltre 600 milioni di dollari. Nikon cerca anche talenti per opportunità di business legate all'intelligenza artificiale. Nikon ha iniziato a pagare i lavoratori in base alle responsabilità lavorative e alle prestazioni nel 2018, un allontanamento dalle scale salariali basate sull'anzianità ancora comuni in Giappone. Ma molti rivali hanno adottato un approccio simile, spingendo Nikon a offrire una migliore compensazione. "Il valore di mercato per i lavoratori altamente qualificati è aumentato, così come la loro retribuzione, quindi le aziende stanno lottando per assumerli", ha affermato Takaaki Iseki, consulente senior presso Recruit Management Solutions con sede a Tokyo. Altre grandi aziende giapponesi stanno sperimentando l'aumento o la demolizione dei limiti salariali. NEC nel 2019 ha adottato una scala salariale illimitata per i giovani ricercatori. Fujitsu offre fino a 35 milioni di yen all'anno, a seconda dell'esperienza. Ma "il numero di produttori nazionali che offrono programmi di assunzione speciali senza limiti sulla retribuzione annuale è ancora piccolo", ha affermato Iseki. fonte : Asia Nikkei
  16. 8 maggio 2023, Nikon Corporation annuncia lo scanner ad immersione a più alta produttività della sua storia : (fa l'allineamento automatico degli strati sovrapposti con precisione nell'ordine dei due nanometri e produce fino a 280 wafer l'ora)
  17. Buongiorno, dovrebbe comparire a giorni il firmware aggiornato per Z30 e Zfc che renda attive le funzionalità del Nikkor Z 12-28 PZ atteso in distribuzione entro fine mese di maggio.
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