Giuseppe Paglia

I miei due scatti preferiti, perché non escono dai confini del contest, hanno un tema, un set e sono ben realizzate, sono nell'ordine

• la 10 di Sakurambo;
• la 7 di Chris.

9

20 Luglio 2024

4

26 Ottobre 2024

7

Scelta ardua questa!

Per me natura = colori (al 99,99%) e, nonostante le foto di Paolo richiamino molto le mie, se dovessi trovarmi immerso nel bosco antico sull'Appennino reggiano questo non sarebbe monocromatico.

Detto ciò, l'unico scatto che mi porta "dentro il luogo" è la 30 di Francesco perché la ripresa ravvicinata mi porta perfino a sentire il profumo della cera sciolta.

Anche io risponderò Non so (dopo queste righe).

Il cambio di livrea (a costo minimale) potrebbe essere una sorpresa per Natale che ricalca sul versante FF quello che Nikon ha fatto con la Zfc e l'edizione limitata HERALBONY (anche se questa non è stata una trovata solo commerciale).
Diciamo che potrebbero riaffiorare vecchi ricordi (la mia prima reflex era proprio argento e nera) e far scattare la scintilla e l'acquisto.

Mauro, tutti l'hanno pensata come te:

• venerdì è gratis;
• venerdì ci sarà poca gente chissà sabato e domenica;
• domenica le gare le vedo live, comodo dal divano di casa.

Io spero che queste considerazioni riscontrino la verità  

Mentre tantissime famiglie e gruppi di amici si preparavano al pranzo di Ferragosto già dalle 10 del mattino (ma rigorosamente ai margini del parco), c'erano altre persone che, come me, avevano deciso di visitarla percorrendo i numerosi sentieri che l'attraversano. La riserva naturale Foresta Umbra è un’area naturale protetta che si trova nella parte più interna del Parco Nazionale del Gargano. Deve il suo nome alla fitta vegetazione che la rende molto ombrosa per molti tratti. Dal 2017 le sue faggete sono entrate a far parte del sito transnazionale Unesco “Faggete primordiali dei carpazi e di altre regioni d’europa” , diventando quindi patrimonio dell’umanità.

Spero che, attraverso questa serie di 5 immagini, gli osservatori percepiscano quegli odori, sensazioni e suoni che erano presenti in quel luogo, come se si trovassero accanto a me. 

7

L'Inonotus radiates è un fungo di colore da albicocca a marrone ruggine. che si nutre del legno morto delle latifoglie, provoca un marciume bianco e tenero, cresce da sola, in gregari o in grappoli accantonati.

Anche se sarebbe da testarne la qualità dell'immagine prodotta, resta il fatto che il 28mm è una focale che personalmente non mi piace assolutamente.
Ho il 24-120 e mi va bene così, sotto ho il 20 e sopra il 70-200 f/2.8.
E poi, a 1.750€ Stavolta passo!

Mi spiace non vederci ma io confermo la domenica, in compagnia del futuro marito di mia figlia (no fotografo).
E mi spiace soprattutto perché mi perdo la chicca del posto dove Francesco va a mangiare!!!

Considerato che per me il venerdì è ancora lavorativo, la scelta si riduce al sabato o alla domenica e allora penso che sceglierò la domenica anche se certamente ci sarà molta più gente rispetto ad un venerdì.

Il 31/08/2024 at 10:35, M&M ha scritto:

io ci sarò, anche nella speranza che abbiano lasciato in piedi le tribune alla Ascari.

Ci informerai vero? 

Adesso ricordo perché avevo smesso di partecipare ai concorsi, ho sempre avuto punti di vista differenti rispetto alle giurie votanti. Pensavo di partecipare a un contest sul colore dominante e scopro che avrei dovuto presentare altre foto. 

Comunque il titolo di questo contest resta sempre il colore dominante che per me non è il colore che è percentualmente più presente (fra gli altri) nella foto ma quello che la caratterizza.
Voto nell'ordine:

N.ro 2 Riccardo perché il giallo caratterizza la foto rispetto alle quasi silhouette delle gambe dei ballerini
N.ro 17 Renato perché è il rosso a riempire il fotogramma senza essere monocromatica vista la presenza della mantide

26 Lago di Cignana (o lago di Tsignanaz), ripreso dalla omonima diga, nel Comune di Valtournenche in valle d'Aosta

25 Trollius europaeus (Alberto non se n'è accorto ma stavo dietro di lui)

3 ore fa, Max Aquila ha scritto:

Molti fotografi creativi cominciarono a decantare gli effetti cromatici unici (perchè non preventivabili o riproducibili) di simili emulsioni eil tutto prese una piega ben precisa: correnti di pensiero comune come quelli su culto del vintage/ascolto su vinile/polaroid/pellicole scadute/lomography ed amenità simili.

E suppongo non replicabili, visto che le pellicole, via via, continuavano ad invecchiare (e non erano vino buono ma tendevano piuttosto all'aceto). O sbaglio?

Il 16/6/2024 at 07:38, M&M ha scritto:

Questo è Nikonland.

Tanta roba!

Per svolgere al meglio questo tema si dovevano fotografare soggetti che meglio di altri si prestavano ad essere ripresi in bianco e nero. Qualcuno lo ha fatto mentre altri sono rimasti nella loro comfort zone e hanno sviluppato in B&W i loro soliti soggetti.
Le mie preferenze vanno in ordine:

alla 25 di Enrico Floris per il titolo Contrasti che si adatta benissimo alla scena ripresa ma anche al modo di sviluppare un bianco e nero bello contrastato con bianchi "bianchi" e neri "profondi";
alla 24 di Marco Vitrotto con la sua Rumba de Bodos che mostra la felicità di una persona che si esprime cantando ben rappresentata dalla pienezza della gamma sfruttata nello sviluppo;
alla 22 - Proselitismo - ancora di Marco. In questo caso, a colpirmi, particolarmente è stata l'espressione della donna che, poco persuasa dalle parole dell'attivista sull'impegno per la pace, ha già piegato la pubblicazione ricevuta a supporto, pronta a cestinarla.

47

Il Duomo di Torino, dedicato a San Giovanni Battista sorge nella piazza, anch’essa intitolata al santo, ed è l’unica chiesa in stile rinascimentale del capoluogo piemontese. L’edificio, voluto fortemente dai Savoia e dal vescovo Domenico della Rovere, fu costruito tra il 1491 e il 1498 ad opera di Amedeo de Francisco di Settignano detto anche Meo del Caprino. Nel corso del Seicento il Duomo è stato ampliato per permettere di conservare al meglio la Sacra Sindone e, sempre nel corso del Seicento, Guarino Guarini si occupò della costruzione della maestosa cupola, i cui lavori durarono ben ventotto anni, dal 1666 al 1694. All’esterno del Duomo si può notare il campanile, costruito nel 1468 per volontà del vescovo Giovanni di Compeys, è a tre ordini e munito di cella campanaria, ha subito alcune modifiche, soprattutto in altezza, durante il regno di Vittorio Amedeo II.

46

Nel corso del XVII secolo, Piazza Palazzo di Città Torino subì una trasformazione significativa grazie all’architetto Francesco Lanfranchi. Questo cambiamento urbanistico fu voluto da Carlo Emanuele II, che voleva dare una nuova veste al Ducato di Savoia. Inoltre, nel 1853, si pose l’imponente monumento dedicato al Conte Verde, opera dell’architetto Pelagio Palagi. Quest’opera, donata dal re Carlo Alberto di Savoia al comune di Torino, raffigura Amedeo VI di Savoia sottomettere un soldato Moro, in ricordo delle guerre d’Oriente contro Bulgari e Turchi.

45

Per accogliere i primi deputati del Regno d’Italia, proclamato il 17 marzo 1861, il salone d’onore dei principi di Carignano, al primo piano del palazzo (patrimonio Unesco dal 1997), venne trasformato e la sua forma ovale divenne un anfiteatro con i seggi dei deputati posti a semicerchio (qualcuno porta la targhetta degli occupanti più celebri, da Cavour a Massimo D’Azeglio) davanti al banco del Presidente e dei segretari. Ci vollero cinquanta giorni per renderlo pronto alla seduta con cui venne inaugurata la prima legislatura, l’8 maggio 1848. Una targa reca la data del 28 dicembre 1860, il giorno dell’ultima assemblea, conclusasi alle 14.30, come testimoniano le lancette dell’orologio, anch’esso sul muro, ferme all’ora in cui si concluse la VII legislatura e i deputati uscirono definitivamente dall’emiciclo.

Belle tutte ma io preferisco il panning, splendidamente realizzata. 

Spero (ma non solo io ne sono certo) che tu possa trovare delle buone posizioni dove realizzare degli ottimi scatti come quelli che hai messo in mostra lo scorso anno. 
Faccio il tifo per te ma non certo a scapito della sicurezza di alcuno.
Forse le regole sono troppo stringenti alle volte e ci lamentiamo che non ci permettono di fotografare ma per noi è solo una passione e del resto quelle (le regole) valgono anche per i fotografi professionisti specializzati nelle competizioni motoristiche.

E comunque ti invidio tantissimo!!! 

Abbiamo presentato momenti  e momenti e momenti.

Ci sono stati i momenti  che hanno certamente rappresentato tanto per gli autori ... ma solo per loro.
Ci sono stati i momenti dove posso mettermi in postazione e aspettare il gesto atletico che arriverà certamente per ogni atleta.
Infine ho visto i momenti  dove c'è stata attenzione e tempismo nel catturare il momento che quasi certamente sarà irripetibile.   

1) Francesco Contu

2) Enrico Floris

3) Giuseppe Casella

Potrei scrivere sull'originalità dell'idea o sul ritorno alle mie origini siciliane ma ciò non toglie che i miei 25 punti vanno alla serie 14 di Max,
che illustra l'artigianalità di un dolce che ha origini romane, rivisitazioni arabe e poi arriva come per magia in Sicilia, in un convento di suore.

Le indicazioni di voto recitano fino a tre foto ... quindi andrà certamente bene anche solo una preferenza.

12 - Corale gregoriana per gli 800 anni della costruzione dell'Ospedale di Vercelli

4.1, 4.2 e 4.3 - Difficult, more difficult, increasingly difficult! 

5 - Tocca a te, dai, tira 'sti dadi!