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Enrico Floris

Nikonlander Veterano
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Articolo Commenti pubblicato da Enrico Floris

  1. Non l'hanno camuffata neanche tanto bene. Evidentemente la volevano far vedere e, d'altronde,  si tratta della regola base del business: creare l'attesa prima del lancio sul mercato. Mi sembra molto bella (da fuori) con un visibilissimo affinamento ergonomico e mi sembra anche più compatta e maneggevole rispetto a D5/D6. Apprezzo molto il mirino rotondo che nella produzione Nikon differenzia visivamente i modelli professionali da tutti gli altri.

    Ho visto il lavoro di McNally, da paura come al solito. Dalla nitidezza sui bordi si direbbe proprio una Z ma, in particolare, quella foto di surf ho la sensazione che sia uscita da una raffica bestiale.

  2. 49 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

    Tutti in homepage, basta scorrere

     

    Lungi da me l'intenzione di voler sollevare un casino. Il fatto è che cliccando su acquista Nikon Zfc+Ftz 1098 euro appare una finestra nella quale spiegano che questo kit non è disponibile, ma volendo si può acquistare solo il corpo a 948 euro ma anche quello al momento non disponbile. Chieste delucidazioni: "Non sappiamo se in futuro questo kit sarà disponibile".

    E, a quanto pare, la stessa risposta è stata ottenuta passando attraverso il negoziante.

    O.o

     

  3. Ieri parlavo con un amico che ha tentato di prenderla dallo store di Nital ma gli hanno comunicato che i kit con l'Ftz non sono disponibili, ma se vuole può ordinare l'Ftz in seguito. Sui 150 euro, in questo caso, sono stati vaghi.

    Ambasciator non porta pena, riferisco solo.

  4. Critiche no, soprattutto a vedere le prestazioni e il prezzo. Secondo me è competitiva, non eccessivamente, ma ben al di sotto dei prezzi di lancio che normalmente fa Nikon.  Oltretutto il 16-50 offerto in kit ha ottime prestazioni.  Soldi spesi bene.

  5. Cerco di andare con ordine.

    Famiglia FM/FE e se avesse metà di quel successo sarebbe fantastico. Mi piace, direi ottima a un prezzo giusto. Un pelino di aggressività commerciale da parte di Nikon che ritengo opportuna. Mi piace molto il mirino rotondo, lo avrei gradito su tutte le Z.
    Il target, comunque, è chiaramente espresso nei video di presentazione: fotocamera da romantica signora inglese.

  6. Questo software esalta le prestazioni di D5/D6 (e Z9 betacamuffate). Anche se la tecnica era in utilizzo da tempo: porte USB nelle postazioni assegnate a ogni agenzia e cavi numerati con gli switch che indirizzavano i dati direttamente alla postazione dell'agenzia nella quale veniva eseguita la post produzione in tempo reale prima dell'invio in rete. Persino il cavo collegato col pedale dello stater nelle gare di velocità.O.o

  7. 16 minuti fa, M&M ha scritto:

    L'avvocato Thom Hogan ci ha letto e risponde al posto del marketing Nikon.

    Ma il suo editoriale é debole quanto la difesa d'ufficio di un reo confesso colto in flagrante (No, Nikon non sta dormendo )

    Deboluccio, concordo. Pur considerando i problemi covid... vediamo che succede.
    Interessante (se la notizia fosse vera) il futuro lancio di una Z90, DX complementare alla Z9 (un'accoppiata tipo D5-D500). Credo sia una buona idea... se vera.

    • Sono d'accordo 1
  8. Articolo ben scritto e veritiero, ben documentato con le foto dello scoglio mangiabarche. Un posto meraviglioso anche col mare calmo. Sono d'accordo con ciò che scrivi circa la luce che fa la differenza in tutto e particolarmente nel paesaggio. Ma quando sei in presenza di scogliere cambiare l'angolo di ripresa  anche di pochi metri produce immagini diverse, non migliori, non peggiori, ma semplicemente diverse perchè è la composizione stessa della roccia a variare la luce riflessa: il granito, il calcare, lo scisto... tutte riflettono diversamente perchè assorbono diverse frequenze di luce e in diverse quantità, lo vede l'occhio e lo vede anche il sensore. Grazie Massimo, bel lavoro.

  9. Non vedo questi dati come disastrosi o preoccupanti. Consideriamo l'offerta: allo stato attuale Nikon è il brand che offre il minor numero di modelli in produzione, per cui scelta limitata da parte dei consumatori, soprattutto nella fascia bassa (che è poi quella che fa i numeri); alla stessa maniera registriamo una maggiore quantità di obiettivi consegnati alle reti di vendita e questo significa che sulla fascia medio-alta esiste una richiesta importante sorretta da un mercato di professionisti e appassionati assolutamente fedeli. A me pare questa la collocazione di Nikon, come lo era cinquant'anni fa (solo che allora nessuno faceva indagini di mercato).

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  10. 3 ore fa, Sakurambo ha scritto:

    Diciamo che la domanda sul passo filtri è assolutamente legittima, solo che credo interessi una minoranza degli acquirenti di un 14-24 full frame.
    Certamente un paesaggista che dispone di un bel parco filtri a lastra deve valutare il passaggio alla nuova lente. Tra l'altro leggevo che dovrebbe essere possibile utilizzare anche filtri da 100mm se qualcuno progetta un adattatore idoneo.
    Certo che dedicare mezza recensione solo a questo aspetto mi sembra il classico caso di ricerca del difetto a tutti i costi.

    Ma figurati se un paesaggista "puro" si pone questo problema.  Se necessario si tratterà di cambiare solo il porta lastre anteriore o di adattarlo. Nessuno butta via un set di filtri Lee in gelatina.

    Direi buona la seconda che hai detto: ricerca del difetto a tutti i costi. Se di mestiere fai l'influencer e non il fotografo...

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