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Valerio Brustia

Nikonlander Veterano
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Tutti i contenuti di Valerio Brustia

  1. <comunque, io ho tempo adesso e poi qualche giorno a Natale se va bene, quindi cara bella Nikon sei in ritardo sulle vendite sicure.
  2. La storia è che con la mirrorless imminente è partita la scimmia "Z" ed a lot of people si aspetta solo z, vede solo z. C'era da spettarselo no?
  3. E si vede che a questo gli piace proprio la lunghezza di 500 mm, in kamchatca se ne è strusati appresso ben tre diversi tipi. Se saecam gli faceva l'oblo per il 500 questo qui si comperava pure quello !! Comunque quel 500 pf è spaziale. Giusto il paraluce pare essere una cagata di plastica, il 105 sigma ha una cosa più degna. Aspettiamo €€€ e disponibilità reale, con o senza Kamchatca.
  4. Mauro, complimenti. Questa prova è un balletto su una lama di coltello e non ti sei procurato nemmeno un graffio, anzi. Poiche' osservi che della logistica non ti curi, lo dico io che quello è il punto di forza del nikon, grosso corpulento ma ancora trasportabile in gita per, che so, catturare le luci del crepuscolo di una grande città europea. Con 1.4 o 2 i volti delle persone, illuminati dalle vetrine sono fotografabili a 400-800 iso, mica male. Il sigma, che sarebbe più adatto per questo scopo, risulta invece troppo impegnativo per un trasporto giornaliero. Certo che però immaginarsi con il sigma tra le mani davanti alla compressione prospettica da 46mp sui campi elisi, con arco di trionfo a chiudere la scena nella luce calante che precede la notte, mette voglia di partire per Parigi con la super granata nello zaino. tentazioni, ma mi passano.
  5. Tie', contro tie' , tocco ferro e butto del sale alle spalle. Bah, su riconoscimento dell'occhio (se c'è) spero che funzioni anche con gli animali, almeno i vertebrati. Rimango scettico per odonati e ditteri, sicuro di mandarlo in crisi con gli aracnidi. Ho delle perplessita', analogamente, con le folle di cristiani. Comunque se c'è si prova poi si toglie, come l'af a gruppi che gli riesce d'usarlo bene solo a Massimo e Mauro. Per quelli come me, benedetto sia il joystick
  6. Ok a questo punto si è capito com'è fatta, ce la facessero vedere per bene senza frullarci fino al 23 non dico cosa
  7. Ue' Michele, felice di sapere che "non te frega niente" (per dirla come Feltri) della tipo di batteria, e ti credo usi Sony! Ma per gli stronzi come me che hanno in casa in ogni cassetto una en el 15, gli frega assai che su questa nuova macchinetta si possa montare la batteria in uso sul battaglione di fotocamere già in corredo. E cribbio, altro che riconoscimento delle facce, la faccia che voglio mettere a fuoco me la scelgo da me quindi quella per "ammia" sarebbe già una funzione da mettere fuori dai piedi immediatamente. La batteria no, e cacchio, cosa devo diventare un rappresentane della Fiamm col campionario in borsa??
  8. Bah, google+ in tutta franchezza mi rompe i co... A me basta lo spazio telematico di blogger, poi chi fa qualche ricerca su google e interseca fotobestiali lo fa accidentalmente e mi pice cosi. Da un po' di anni c'è sta roba della condivisione di g+: boooh, per me una minkiata, ma è automatico. Di fatto g+ è come la A26 tra Alessandria a Gravellona: enorme e deserta.
  9. Ma perché? Nikonland non è social???? Ossignore, pensavo che si.
  10. Io non sarei così certo di exploit qualitativi da urlare ALLO MIRACULO. a vederlo così mi pare concorrente del Nikon 18-35 AFs con solo mezzo stop in più di luminosità. Siccome lo uso (il nikon) ti dico che comunque gli preferisco il 17-35 vecchiotto. Staremo a vedere le immagini che produrrà, e nel caso di miracolo ben felice di fare entrare un Tamron moderno in borsa. NOTA: i dati tecnici di questo tamron sono assolutamente sovrapponibili al nikon 18-35 e, per mdf e diametro filtri, al 17-35. Nikon dorme
  11. l'evoluzione ci ha portato ad essere alti mediamente un metro e settanta centimetri. Se ci fossimo evoluti con condizioni al contorno diverse oggi potremmo essere degli hobbit ed allora il medio formato sarebbe stato un 35x35 mm e non 6x6 cm. Quello che voglio dirti Max che è tutto relativo. La corsa al FF digitale non è un fatto di geometria, ma di storia. Nel cassetto tutti avevamo il NORMALE 50mm da quasi 70 anni, vuoi ficcare tutto nelle ortiche? I produttori che avevano in mano il nmercato hanno seguito una evoluzione secondo quanto dettava la richiesta. Olympus è stata razionale, Fuji a parer mio lo è stata altrettanto, ma erano due marchi che erano usciti da parecchio tempo dal settore fotocamere SLR e potevano permettersi di ricominciare da 0. Per Nikon e Canon era diverso perchè con la distribuzione di ottiche già nelle borse degli utenti (*) non potevano permettersi di mollare un vantaggio commerciale di questa rilevanza per portarsi allo stesso line start dei nuovi arrivati, sarebbe stato da fessi. Lo sapevamo dalla fine degli anni '90 che prima o poi tutti i nostri grandangoli Nikon avrebbero recuperato la loro ragion d'essere su un futuro prossimo sensore 24x36, quello che non sospettava nessuno era il problema (serio) dell'aberrazione laterale (purple fringing ed altri guasti) dovuto dalla diffrazione sul piano sensore che ha massacrato i vecchi vetri grandangolari (non un caso che leica M monti un sensore speciale con microlenti orientate alla bisogna) ma questa è un'altra storia. L'FX è una scelta di mercato non di limitazione ottica di qualche genere. Lo sfocato pastoso? Sali di lunghezza focale. I vantaggi del formato miniaturizzato sono sotto gli occhi di tutti quelli che hanno uno smartphone di ultima generazione. Io no, io ero e sono tre quelli (*). Massimo Vignoli ha detto una cosa logica, ma la logica non sempre è di pratica quotidiana.
  12. Mi riferivo proprio all'adattatore: sottoscrivo quanto dice Massimo. Nikon è quel che è perché ha potuto conservare la retrocompatibilità. Perderla ora sarebbe semplicemente una fesseria
  13. UAAAAAAA APPLAUSOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!
  14. Al tempo telefonavano allo studio Giugiaro, chissà mai che abbiano ritrovato il numero. Ho visto il video di sti babbazzi di Nikon e MI SEMBRA UNA NIKON quindi son fiducioso
  15. Ne verranno delle "altre" , diverse, a quote più consone alla biologia mia e tua e di tutti gli omini di questo mondo, ma non meno coinvolgenti
  16. Ierisera ho fatto mezzanotte su Focus. C'era il docufilm della tragedia del 2008 sul K2 e c'era una bizzarra figura che interpretava Bonatti (non era lui da anziano era un attore!) che comunque ricordava i guai e le miserie del 1954. Tali e quali nel 2008: a 8000 metri non si mantiene lucidità e rimangono attivi solo gli istinti primordiali, hai voglia a ricostruire con esattezza la sequenza degli eventi interrogando persone che, ad andar bene, in quei momenti erano meno lucide di John Bonam prima di un concerto dei Led Zeppelin della fine anni '70.
  17. Cacchio, chiamala "camminata in montagna" ... estipifferi. L'ho visto in edicola e NON AVEVO I DODICIEURO in contanti!!!!! Bancomat, questo sconosciuto.
  18. vergognati 😠! Se quella città si chiama Sassari, beh abbi pazienza, non è uguale a Vercelli, Vimodrone o Voghera...
  19. aggiungo - avranno una gestione del WI-FI decente? (cioè semplice ed intuitiva- plug and play e non plug and prey) - l'autonomia sarà da 400 scatti o potremo bearci di 1k di click prima di preoccuparci - il sensore si inzozzerà solo a pensarci (come sulla grande Fuji) oppure saremo benedetti da un sistema anti patacchi
  20. Io la uso molto su d800 e d800e, E finche' non arriverà qualcosa di meglio oggi su quel range di focale non ci sono alternative; il più recente AFs 18-35 f/3.5-4.5 (che uso come backup, storia tormentata sorvoliamo) non porta alcun vantaggio. Il piu gettonato af-s 16-35/4 l'ho provato in diverse occasioni. Ha il VR, ma non ho avuto la sensazione di una reale utilità su quella focale (intorno ad 1/20" mi son venute mosse a lf di 16mm; avrò il parkinson?) e come rendimento ottico generale non ho gridato al miracolo, se la gioca con il vecchietto. In effetti il 16-35 offre meno incertezze AF che invece sul 17-35 alla focale più lunga sono una costante. Probabilmente il 16-35, essendo più "telecentrico" ha minore ac laterale, ma non ho fatto il misurone, peraltro Lightroom sugli scatti da 17-35 compensa e corregge molto bene quel difetto. Ti consiglio di usare il tuo 17-35 diaframmato tra f/11 e f/16, su aperture maggiori si nota un calo di dettaglio periferico che diventa importante a f/2.8. Sia chiaro non è un calo vistoso come nel vecchio 24/2.8 af-d, tanto per citarne uno, ma c'è. Oggi tra gli zoom grandangolari trovi solo bocce superwide da 12-14mm o l'ottimo sigma 24-35/2 Art, ma lo vedi? Non siamo sullo stesso range di focali. un saluto
  21. Dire che mi avente lusingato è riduttivo: ho letto dichiarazioni di stima che mi sorprendono fino all'inquietudine. Grazie! Ma occhio, sono sempre il cazzaro che in molti hanno incontrato a tavola in tante belle occasioni. Lo scrivo per chi non sa, non conosce, passa di qui e chissà che idee si fa. Ma no, ma no, l'unica cosa che voglio veramente sottolineare è quanto sia importante per me che "dove finiscono le dita cominci una .." fotocamera Comunque grazie a tutti e soprattutto ai coagulatori di tutto questo cioè Mauro, Max e Silvio che tengono in piedi questa struttura web importantissima . A tal proposito mi pare il caso di fare il punto su quel che ho visto accadere nei 10 anni trascorsi insieme. Ciascuno ha il suo background, arriva a Nikonland con un bagaglio e con le sue idee ; dal confronto con gli altri il conflitto è naturale che si proponga. Sono il primo ad infiammarmi in discussioni che spesso involvono al solo ribadire ossessivo delle proprie ragioni, ma da quelle baruffe, sbollita l'incazzatura del momento, ho sempre cavato elementi su cui ragionare, argomenti da affrontare in modo diverso dal mio, sbagliati? Anche, ma diversi quindi utili. Cio nonostante ho visto, negli anni, molti nikonlander ridurre la propria presenza , alcuni fino ad arrivare ad abbandonare, altri addirittura che hanno preteso la cancellazione di tutti i loro contenuti. Onestamente io non comprendo questo atteggiamento, ci ho provato ma non ci riesco. La ricchezza di una comunità è nella sua varietà di punti di vista, di pratiche e di esperienze e non nell'uniformita' (solo con tante verdure diverse il minestrone è buono altrimenti si chiama sbabbazza e te la mangi te). Tante idee anche in conflitto tra loro, danno sale e pepe alla pietanza e tengono le testa accesa, vigile. Mi auguro che alcuni vecchi amici ritornino ed altri che hanno fatto un passo indietro o di lato si riattivino e diano segno più significativo della loro presenza (impegni permettendo) . Nikonland è diventata una vetrina tecnologica a livello avanzatissimo, sia nei tempi che nei contenuti, ma serve anche il contributo sul campo di tutti per dare conferme o segnalare smentite. Si litigherà? Meglio, vuol dire che il tema sta a cuore, ma abbandonare il campo è una sconfitta, ahimè, per tutti. grazie ancora
  22. Non ho la più pallida idea. Il DX nasce per esigenza industriale, lo ricordiamo tutti, perché il formato 24x36 era inarrivabile, in termini economicamente vantaggiosi, alla fine degli anni '90. Oggi non è più cosi, l'industria dei sensori si sta portando a regime su quella dimensione quindi il calcolo va fatto tra quanto effettivamente si risparmia, su economie di scala, nell'adottare una piastrella un po' più piccola e quanto costa sviluppare e produrre un sistema dedicato ad essa. E questi conti, i numeri per farli, in Nikon li conosceranno per bene. Non lo so, siamo arrivati in prossimità di una china economica in cui effetivamente la tua domanda si deve porre e la risposta, la soluzione, temo che non sia unica ma un insieme di si dx-no dx affetto, ancora, da una ampia variabilità. Bah, così su due piedi, però, se fossi in Nikon vedrei come vengono ricevute dal mercato le sue due nuove ML e dopo 6mesi prenderei la decisione si/no dx, tanto i progetti li hanno già ora nel cassetto e di questo non ho dubbi.
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