Vai al contenuto

Dario Fava

Nikonlander Veterano
  • Numero contenuti

    2.921
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    26

Articolo Commenti pubblicato da Dario Fava

  1. 12 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:

    E' OT ma...  è la seconda volta che vedo tue fotografie dell'Ocelot a S. Alessio ed è la seconda volta che vedo un'ottima foto, sapendo dov'è e com'è, non posso che essere ammirato (bella anche la tua piccolina comunque).

    Belle anche le altre foto, mi piacciono soprattutto i fenicotteri e il bucero, le farfalle, come hai scritto, sono un po' viziate dallo sfondo, ma quella frontale è una gran foto.

    Tornando in topic, sto testando il 105 MC in ambito strettamente macro (preferibilmente tra 1:2 e 1:1) e le sue qualità sono molteplici, non c'è solo la nitidezza.  

     

    Ti ringrazio Silvio, in effetti sono andato per verificare proprio la qualità degli sfondi, anche a diaframmi spropositati (nel senso di chiusi anche senza motivo) pur non essendo il mio campo, quello macro così stretto (sono tutte a mano libera), è comunque un buon modo per prendere contatto e capire il comportamento anche in situazioni sfavorevoli.

    Sono sempre stato dell’idea che conoscere a fondo i propri strumenti, porta ad ottenere foto migliori.

    In ogni caso mi diverto.

  2. Ho fatto un giretto all'oasi.. giusto 40' di tempo, prima che arrivasse la massa...

    non era l'orario, purtroppo aprono alle 10, troppo tardi per gli insetti, poi la loro voliera è molto caotica, anche se meravigliosa da vedere, ho preso anche il colibrì in volo ma troppa grana con la Z7 ad alti iso si impasta tutto, e ve lo risparmio perché mortifica l'ottica.

     

    DSZ_9099.thumb.jpg.bccd7ad2bc2e1c8f9588e678e570290a.jpgDSZ_9072.thumb.jpg.f52cd4016110bddfcfef2eed1e1c9832.jpgDSZ_9067.thumb.jpg.e3a79ed11dc1e83f611575dfd5b505be.jpgDSZ_9063.thumb.jpg.15c72d98a2147791725985162f853a22.jpgDSZ_9048.thumb.jpg.9ada36562563b76919ed83b8f2b96980.jpgDSZ_9045.thumb.jpg.64157fd3cbe6bf039c97e5c34273cfd5.jpgDSZ_9032.thumb.jpg.a40a08ce8afb70c8bc256dcce7ca3f8f.jpgDSZ_9023.thumb.jpg.8ba94cd85bf92af7b66548329aac3fb4.jpgDSZ_9010.thumb.jpg.37f993e33e00322f2bff3f8a2df19a9b.jpgDSZ_8989.thumb.jpg.a6804eb55aafb1483c77852b5426e89e.jpgDSZ_8972.thumb.jpg.e7c3f3aba35f20af94671ab0841904d3.jpgDSZ_8896.thumb.jpg.88fa30d25d5711d9b196f795a33c58a8.jpgDSZ_8747.thumb.jpg.cf2b05ea857548c215aaecfc08158e76.jpgDSZ_8742.thumb.jpg.7313d56b19dc528b9a0290269e3bfdcb.jpgDSZ_8729.thumb.jpg.13838b4cec6d291dfe607c566ecab842.jpgDSZ_8728.thumb.jpg.7c32bfe3b96d2f88e0923ce3fd5a5e57.jpgDSZ_8702.thumb.jpg.b0d0d0823b70548cdf56cdd0f2366e58.jpgDSZ_8685.thumb.jpg.e71507ad04da53466f7040eb8a1656da.jpg

    DSZ_8725.jpg

     

    Ah no scusate... c'è un felino intruso di casa mia...

    (PS) se qualcuno mi spiega come creare una galleria, le avrei messe lì... non sono più in grado

    • Mi piace ! 1
  3. 4 ore fa, Pedrito ha scritto:

    MC50-2_8.thumb.jpg.fd28c59b82df77614664009dac3ae354.jpg

    Appena preso!

    Ho fatto solo qualche scatto, ma mi sembra straordinario per nitidezza, compattezza, e versatilità d'uso: sarà destinato soprattutto ad obiettivo tuttofare, ma il fatto che sia anche un macro sarà fonte di divertimento pure in quest'ambito da me poco praticato.

     

    Avendo dovuto prendere il 60 che all'epoca era l'unico macro di casa nikon prestazionale, ho capito che per i miei lavori, pur non facendo animaletti mi risultava troppo corto, soprattutto quando dovevo andare addosso alle persone per fare i particolari molto stretti, quindi mi sono sentito in obbligo di ritornare sul 100 (il mio primo marco fu il tokina 100 che all'epoca era spettacolare ma lento in AF e si allungava a cdc perdendo 2 diaframmi)

    Ma anche il 50 è micidiale.

    Buon divertimento e mostraci tante foto... tra l'altro per il food a mio avviso è più adatto il 50 del 105 perché ambienta più lo sfondo.

    Ideale sarebbe averli entrambi, io per il momento mi arrangio così, anche se li valgono tutti, mica costano poco.

    • Mi piace ! 1
  4. 17 ore fa, Alex79 ha scritto:

    Allora ne approfitto: come siamo ad aberrazioni?

    Non esistono, o quantomeno non sono ancora riuscito a tirarle fuori.

    Le corde del basso in controluce nello sfuocato di solito un poco le evidenzia sempre ma qui niente

    Il pelo dei gatti, anche quello è soggetto ostico, ma anche lì niente.

    E non parlo di correzione automatica, qui proprio mancano dal grezzo non trattato.

    Se riesco a tirane fuori qualcuna la posto, ma la vedo dura.

    Pare abbiano fatto un lavoro incredibile su questa ottica... forse per quello la S di superior è così grande? xD

    • Mi piace ! 2
  5. 58 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

    Da quel che avete mostrato mi sembra che sia un grande obiettivo per usi che vanno dal ritratto al food alla fotografia ravvicinata, sarebbe molto interessante vedere anche come funziona a rapporti di riproduzione da vero macro, ossia tra 1:2 e 1:1,  con immagini di soggetti sia "centrati", sia di soggetti piani che occupano l'intero fotogramma (ops, inquadratura), perchè tra le caratteristiche che fanno un vero macro oltre alla definizione elevata alle brevi distanze, c'è  la planeità di campo, quindi la presenza di una nitidezza quasi identica dal centro fino ai bordi, importante per i lavori di riproduzione. 

    Intendevi una cosa così?

    Purtroppo non ho una slitta micrometrica, mi risulta difficile essere preciso

    Sono pietre da 8mm la prima in 1:2 le altre in 1:1 ad f8, ho usato questa luce al 100%

    DSZ_8654.thumb.jpg.25f0549edb71a382aeb3e83f569d6a88.jpg

    DSZ_8655.thumb.jpg.cba8a12b212f64c34b69594e864ea585.jpg

    DSZ_8656.thumb.jpg.c2befaed10328ce4b47907aa4ae1d86b.jpg

  6. Secondo me una macchina che ha senso come il vestito che indossa la modella piena di tatuaggi cuore moderno con un vestito vintage.

    Con questo non dico che sia brutta, ma chi ama il vintage si prende una macchina che sia veramente vintage non una chimera scomoda nei comandi...

    poi de gustibus.. auguro a nikon di avere più successo della DF

  7. 6 ore fa, Adriano Max ha scritto:

    L'unica cosa che osservo è la distanza tra le due linee saggital e meridional negli MTF: di solito significa che delle linee messe in una direzione e quelle ortogonali alle prime hanno due mtf diversi: nel 60mm AFS la situazione sembra essere più omogenea (le linee sono ravvicinate). Vedremo all'atto pratico :)

    60mm__MTF.jpeg

    Infatti all’atto pratico, il 60 micro attuale ha uno sfuocato molto piacevole, probabilmente non potrà dirsi lo stesso del 50 mc.

    Ma non è quello l’utilizzo per cui è stato progettato, per lo sfuocato, il 105 sarà lo strumento adatto.

  8. 2 ore fa, Massimo Vignoli ha scritto:

    Peraltro nelle immagini a corredo della presentazione non c’è nemmeno una farfallina.

    Ecco più che altro io sono rimasto un po' basito dalle immagini presentate a corredo, caspita capisco che un'ottica del genere si venderà da sola, ma investire soldini nell'imaging secondo me avrebbe appagato molto più gli occhi addolcendo un po' la sensazione di "abbandono" di chi il micro aggiornato lo aspettava da lustri.

  9. Io acquistai il 2x dedicato al 70-200 sigma, per il motivo sopracitato, sporgenze interne unite allo spostamento della lente posteriore zoomando, non mi sono mai sentito di montarlo sul sigma di un paio di generazioni dopo, se si zuccano all’interno succede un casino.

    Non ho più preso un moltiplicatore.

    Secondo me il 200 MC arriverà 

  10. 51 minuti fa, photoni ha scritto:

    è preoccupante, troppo economico per un buon macro apo, io mi aspettavo uno pacca capello in 4 ... da 2K€

    P.S. spero non mi legga Maio :)

     

    I tempi sono cambiati, io direi che piuttosto è il primo con un prezzo adeguato allo scopo cui è progettato.

    Tutte le ottiche Z comprese le non S, hanno prestazioni mai viste sulla baionetta F. 
    Il costo di tutti gli S line, fino ad ora è a mio avviso spropositato per ottiche f4 od 1.8, questo perché il sistema nuovo ha richiesto investimenti e deve finanziare tutta la nuova ricerca e sviluppo.

    Sulle macchine sicuramente, ma anche sulle ottiche che dovranno mantenere lo standard qualitativo fino ad ora dimostrato.

    Questo è un micro professionale, magari peccherà un po’ nel bokeh, ma in mano a chi ne saprà sfruttare le potenzialità, sarà un’arma micidiale mai vista prima.

    Io sospetto che il prezzo sarà un po’ più alto ma non certo sulla qualità.

  11. L'opzione salva impostazioni autofocus, non solo ricorda il punto dopo lo spegnimento, ma ricorda anche la posizione nel passaggio da orizzontale a verticale e viceversa.

    Era esattamente ciò che desideravo, perché questa funzione, che pare avere solo la D5 (e successiva suppongo) velocizza molto l'operatività del fotografo, soprattutto dove i punti sono tanti e per chi passa rapidamente da orizzontale a verticale anche nella stessa sequenza.

    Fantastico!

    • Mi piace ! 1
  12. Io credo che le tue aspettative fossero, e sono evidentemente tuttora, relazionate al rapporto di maturazione mutuato negli anni della precedente generazione.

    Mi spiego meglio, e per farlo mi appoggio al digitale che probabilmente è più comprensibile perché vicino ai tempi odierni.

    Sei partito con un prototipo (lo era anche la D1 se vogliamo essere pignoli) arrivato dalla massima evoluzione della pellicola (la F5 era un mostro per l'epoca pur con i limiti dati dal supporto) 

    Negli anni nikon ci ha fatto soffrire, sensore non all'altezza (troppi CCD) corpi in sviluppo progressivo ma ancora lontani dall'evoluzione della specie a pellicola, poi non si sa come, arrivano quelle reflex che girano radicalmente pagina, e non solo si allineano alla concorrenza ma non c'è proprio storia, gamme dinamiche inarrivabili e lavorabilità dei file pazzesche, restavano i limiti sull'AF, troppe ottiche non motorizzate, addirittura non aggiornate per i sensori, che sono più esigenti delle pellicole.

    Questo per fare la storiella di ciò che è accaduto nei 20 anni di DSLR.

    Ora le tue aspettative sarebbero di passare alle ML ripartendo esattamente dalla D5 che tu hai usato ampiamente.

    Purtroppo il cambio di tecnologia (pellicola-digitale reflex-mirroless) comporta per forza di cose uno step down perché tecnologia diversa ha maggiori margini di sviluppo ma essendo nuova (e niente è più nuovo di una ML) richiede un punto di partenza.

    Ora le D5 e D6, non parlo quest'ultima perché non la conosco, sono a livello operativo il frutto di 20 anni di evoluzione, avere aspettative sulla nuova generazione di una tecnologia recente è un ottimo modo per disattenderle.

    Io ho avuto un approccio diverso, purtroppo non ho avuto tanto tempo per dedicarmi alla fotografia come passione (per me intendo) e quindi dovendolo fare per gli altri l'atteggiamento risulta per forza di cose di natura adattiva, sono praticamente 20 anni che mi adatto agli strumenti che uso, motivo per cui dove oggi la reflex mi consente di lavorare più sereno perché più affidabile, non ho problemi ad usarla, se i sensori di maf non arrivano ai bordi non è grave, mi sono abituato ad usarla aggirando il limite, se quando scatta sembra una fucilata idem, so scegliere il momento con la consapevolezza di questo problema.

    Questo non significa che io sia un fotografo migliore, ma ho semplicemente fatto di necessità virtù e trasformato le mie aspettative in desideri, capirai che desiderare una cosa è ben diverso che pretenderla.

    Ma mi rendo conto della tua posizione, anche a me piacciono gli strumenti che utilizzo, non a caso ne ho una cura che probabilmente pochi professionisti hanno.

    Tuttavia la fregatura risiede sempre nelle aspettative, e più si avanza con l'età, me ne accorgo già io a 46, e più la pazienza viene meno.

    Io ho preso le ML (pur detestando i mirini elettronici per motivi miei fisiologici) come strumenti nuovi, immaturi ed utili solo in certe situazioni, certo son comodi, facilitanti quando funzionano, ma finché non saranno affidabili quanto la massima evoluzione della precedente tecnologia, evito di crearmi aspettative, sono certo che per il loro sviluppo non serviranno i 20 anni che sono occorsi per le DSLR.

    Tuttavia oggi è così, nikon è lenta, lo è stata anche dalla D100 in poi, è una cosa da tenere a mente, anche se purtroppo oggi i tempi sono cambiati.

    Però pensa ad una cosa;

    se tu avessi abbandonato con la D100 non credi che sarebbe stato un peccato?

    È vero che hai tante altre passioni, ma pensa quanti momenti magici avresti perduto senza la fotografia, pur con lo sforzo di adattarti a quei dinosauri primordiali delle prime DSLR.

    • Sono d'accordo 1
  13. 4 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

    Scusate ma secondo me stiamo facendo un mucchio di ragionamenti su un'immagine per la quale è esplicitato che è indicativa.

    Infatti basarsi sulla dimensione della lente frontale in una foto dove la lente sta in primopiano è fuorviante, gli oggetti più vicini sembreranno più grandi.

    2 minuti fa, Sakurambo ha scritto:

    Ma per voi quale dovrebbe essere la dimensione ideale ?

    Io non ci faccio sport con lunghi tele e trovo difficoltà con la D5 a portarla in borsa, nello zaino si prende il posto di due macchine, nella borsa pronto, come ho già scritto devo forzare la mano per imbracciare l'impugnatura.

    Devo ammette tuttavia che quando monto il trombone (150-600 sport) l'impugnatura cicciotta è un gran valore aggiunto, se la si impugna a mano libera. Si stanca veramente poco la mano perché non devi forzare per tenerla salda.

    Se il mezzo deve essere professionale allora dovrebbe essere in grado di svolgere anche i lavori pesanti, in fin dei conti le macchine per viaggiare leggeri ci sono, e i problemi di spazio sono aggirabili.

  14. Questo io intendevo, Vero che a dx c'è scritto Fuji ma è un corpo nikon a tutti gli effetti, è molto agile e non manca il grip verticale, se le dimensioni ridotte della Z9 saranno confermate, per conto mio sarà una furbata.

     

    DSZ_7685.thumb.jpg.a4b9525058755686060373363d5e9177.jpg

     

    Con questo non dico che la D5 sia scomoda, tutt'altro, ma se non c'è necessità di un pentaprisma generoso, non vedo perché eccedere nelle dimensioni.

    Un po' di posto in più in borsa, un po' di peso in meno sulla spalla.

  15. 1 ora fa, cris7 ha scritto:

    Mmmm... Posso dire che ho qualche dubbio sull'attendibilità delle dimensioni anticipate da quelle foto.

    Insomma la D6 è larga un bel 160, capisco farla un po' più piccola, fin anche intorno ai 145... ma 134 nooo, sarebbe troppo piccola.
    Insomma sarebbe larga come una Z6, Z7...IMHO troppo piccola.
    Ho tenuto in mano più di una volta la Z6 con dei guanti invernali, fattibile, ma molto lontano dalla bella esperienza.

     

    La D5 di cui posso parlare è molto grande, le borse pronto, io ho una Lowepro per 70-200 la contiene al pelo, si fa fatica anche a prenderla proprio per la difficoltà di infilare la mano nell’impugnatura.

    Io ho avuto (ho ancora a dire il vero) la fuji s3 pro che è il corpo di una n80 modificata con grip verticale monolitico.

    È piccola ed è estremamente comoda, certo non come la D5 se ci si montano dei cannoni della stufa, ma non per la larghezza, piuttosto per la profondità dell’impugnatura. Per una ml la riduzione del corpo la ritengo plausibile, quello che mi stupisce un po’ è la forma, D5 e D6 sono due opere d’arte, questa sembra un po’ buttata lì, con una parte superiore poco armoniosa (ininfluente sul risultato, ma noi nikonisti siamo abituati anche all’estetica)

    • Sono d'accordo 1
×
×
  • Crea Nuovo...