Insomma, l'amico Kenji, almeno al riguardo degli aggiornamenti firmware, non parlava a vanvera :
la cosa singolare è che per un aggiornamento come questo, altri marchi meno abituati a lavorare per i clienti sottotraccia come Nikon e Canon, hanno fatto annunci roboanti sei mesi prima o basato tutto il progresso su quell'update, tanto da stampare perfino addendum del manuale nelle nuove macchine in consegna.
Questo invece per Nikon è solo un passettino di avvicinamento verso la prossima generazione di Nikon Z che poi sfrutterà al massimo le nuove funzionalità software con un hardware potenziato.
E sono sicuro, dopo aver letto questa intervista, che non sarà l'ultimo aggiornamento ma che continueranno a non strombazzarlo troppo al vento