Michel Comte: elogio dell'imperfezione
Questo articolo è stato scritto e pubblicato originariamente il 13 febbraio 2013 da Mauro Maratta su nikonland.eu.
Mostrano tutte le loro imperfezioni i soggetti ritratti da Michael Comte ma paiono tanto naturali anche quando posano.
Forse perché le foto stesse di Comte sono imperfette tecnicamente.
Eppure é evidente sempre la presenza del fotografo nel taglio, nella posa e specialmente nella situazione.
Tra il mondo della modo e della pubblicità ma anche tanto vicino allo sport, specie motoristico, Comte, svizzero di Zurigo, classe 1954, riesce comunque, anche quando lavora per Playboy a mantenere un taglio personale.
Le sue foto sono sempre ritratti, vivi, palpitanti mai di maniera.
e, per quanto possibile a seconda del contesto, umani, come in questo ritratto di Mohammed Alì già piegato dalla malattia :
Formatosi come restauratore, fotografo autodidatta, a venticinque anni ebbe il primo incarico fotografico, nella moda a Parigi per Karl Lagerfeldt.
Dal 1981 lavorò a New York per Vogue per poi trasferirsi a Los Angeles.
Descrive se stesso come incapace di fermarsi, quando non percepisce più un senso di allarme deve spostarsi.
Nel tempo ha potuto fotografare i personaggi più famosi del mondo dello spettacolo e dello sport, ha seguito le campagne pubblicitarie di marchi come Revlon e Ferrari, lavorando inoltre per Vanity Fair ed altre prestigiose riviste internazionali.
Parallelamente ha avviato una personale attività come reporter e documentarista.
Sicuramente ha ereditato la passione per l'avventura e la meccanica dal nonno Alfred Comte, pioniere dell'aeronautica elvetica.
Adattare una situazione alle qualità del soggetto non é mai facile.
Eppure sembra esserlo per Comte.
Guardate questi tre ritratti di tre grandi stilisti, molto diversi tra loro come rappresentano perfettamente i loro caratteri :
Il misterioso Giorgio Armani
Dolce e Gabbana
Yves Saint-Laurent con il cagnolino
Si diceva della capacità di estrarre le personalità dei caratteri ritratti :
Una Carla Bruni colorata
E un fantastico Boy George
E se sembra di maniera questo Carl Lewis :
mostra invece tutto il suo carattere spavaldo questo Eros Ramazzotti in tenuta equestre :
mentre del tutto lontano dal personaggio pubblico sembra questo Michael Schumacher in barca con la moglie mentre si lascia andare in tenerezze :
Viceversa portano tutto il carattere aggressivo dei primi anni di carriera questi due ritratti di Sharon Stone e Sonia Braga :
o l'enigmatico Jeremy Irons dell'affare Von Bulow :
ma mai alternativi come questa Pamela Anderson inedita (ma sarà questa la vera Pam o quella sfolgorante con una sesta chirurgica di Sante D'Orazio ?) :
o questo Sylvester Stallone floreale :
Elogio Dell'Imperfezione. Ebbene, imperfezione dei soggetti ma anche della messa a fuoco, del rispetto per le regole di composizione, perfino per la corretta esposizione alle volte.
Eppure, forse per questo, quanta umanità nei suoi personaggi :
Andando a personaggi imperfetti, Michael Comte ha espresso un lungo sodalizio fotografico con l'ex First Lady francese, Carla Bruni. Le loro foto hanno recentemente raggiunto quotazioni stellari:
Ma secondo me sono di gran lunga più interessanti le prove con Helena Christensen, altra musa di Comte :
Comunque basta sfogliare il web per trovare foto di Comte. Io vi invito anche a visitare il suo sito.
Tutte le foto, riportate qui per scopi divulgativi/accademici sono ©Michel Comte.
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