Nikkor Z MC 105/2,8S e Nikon Z8: all'ombra delle ninfee

Aaahhhh, tradimentooo! Ma come, Nikon è stata la prima a sviluppare un kit macro quasi perfetto e tu mi vai a prendere il clone Godox non dirmi che non hai il kit R1! Chissà quanto ha sofferto quella povera filettatura a sentirsi a contatto con un cinese! Da un Nikonista d'antan come te mai me lo sarei aspettato, ti sei comportato come Pinkerton con madame Buttrfly, vabbè le foto ti riscattano ma non farlo più! 

7 minuti fa, Castorino ha scritto:

Aaahhhh, tradimentooo! Ma come, Nikon è stata la prima a sviluppare un kit macro quasi perfetto e tu mi vai a prendere il clone Godox non dirmi che non hai il kit R1! Chissà quanto ha sofferto quella povera filettatura a sentirsi a contatto con un cinese! Da un Nikonista d'antan come te mai me lo sarei aspettato, ti sei comportato come Pinkerton con madame Buttrfly, vabbè le foto ti riscattano ma non farlo più! 

Il kit R1 fu oggetto di un mio articolo ancora prima della nascita di Nikonland, pensa .

Siccome il sistema IR di Nikon era davvero scarsissimo, attorno al 2014 (10 anni fa) sono passato ai flash radiocontrollati, dove Godox ancora oggi è leader del mercato consumer.

Il peggior difetto di quel kit erano le pessime batterie al litio che corredavano i flashettini sb-r200.

Costose, difficili da reperire e si scaricavano pure da sole.

Io sono nikonista, non cretino, Castor!

l'Orto Botanico di Palermo, uno dei più grandi ed autorevoli in Europa è davvero un tripudio di bellezza.

Più volte mi sono servito dei suoi scorci per illustrare le qualità degli obiettivi che avevo in uso, per poi pubblicarne le foto su Nikonland.

il fondatore, il botanico Vincenzo Tineo (1791-1856)

Ma in questa unione tra Nikon Z8 e Nikkor Z MC 105/2,8S VR si estrinseca ogni possibile qualità del sensore+lenti, proprio in funzione delle cromie dei soggetti ritraibili, in tutta la gamma dei contrasti necessari

specie disponendo anche di un minimo supporto di luce artificiale, come il piccolo Godox MF-12, da dosare con discrezione ed accuratezza, ad ottenere un effetto di presenza non avvertibile, ma ...determinante

fin nel dettaglio più sottile, giocando con i diaframmi aperti, contrariamente all'utilizzo che di solito si pensa dover fare con un obiettivo Macro come questo eccezionale Nikkor MC 105

faticando oltremodo con i soggetti chiarissimi, per restare entro i margini dell'intellegibilità delle strutture e tinte più delicate

in abbinamento alla grandiosità della luce naturale, che per fortuna il clima siciliano non lesina...

fino agli eccessi opposti, della liason tra luce e colore forte, dominante, pervadente l'equilibrio cromatico della scena

e questo è di certo il periodo più adatto dell'anno...

per un tuffo deciso nel Deep Purple ...

Max Aquila photo © per Nikonland 2024

Più di mille letture in appena una settimana sono un gran premio per un articolo su due eccezionali prodotti Nikon Z, nonostante non siano delle new entries.

La Redazione di Nikonland ringrazia i suoi lettori che hanno dimostrato e continuano a dimostrare interesse per il nostro sito.