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  1. Disponibile sulla nostra edicola il numero 11 di Nikonland Magazine, Marzo 2024 (qui) anticipiamo che il numero 10 di febbraio 2024 sarà pubblicato entro la prossima settimana. Cordialmente.
  2. Contiamo di uscire con il numero di giugno 2024 di Nikonland Magazine, includendo ANCHE un articolo sulla prossima Nikon Z6 III, insieme a TUTTE le altre Nikon Z. Ricordiamo che, se volete, potete partecipare anche voi con un articolo sulla VOSTRA Nikon Z. Cordialmente. L'Admin di Nikonland
  3. Aggiornamento 2024 stiamo caricando in edicola il numero 11 di marzo 2024 nel corso della settimana prossima sarà finalizzato il numero 10 di febbraio 2024 il numero di giugno 2024 sarà dedicato a tutte le Nikon Z e in particolare alla Z6 III da oggi apriamo al contributo degli iscritti per un numero intermedio da chiudere appena ci saranno articoli editoriali (testo & foto) sufficienti per raggiungere le 104 pagine. Non possiamo garantire la data di uscita di tale numero ma contiamo di completarlo - se ci saranno contributi - prima di giugno. Attendiamo gradite Vostre mail Cordialmente L'Admin di Nikonland
  4. il nuovo Viltrox 20/2.8 AF su Nikon Zf, di fianco al Nikkor 40/2 SE Il nuovo obiettivo è in fase di distribuzione mondiale, in Europa dovrebbe arrivare verso marzo. qui vicino al 40/2 e al 105/2.8. Si nota il "ringrosso" per pareggiare il maggior diametro del bocchettone rispetto a quello Sony e il paraluce a petali di dimensioni contenute.
  5. Computer acceso da stamattina alle 07:00. Situazione dei due dischi M.2 32 e 33 °C rispettivamente. monitor della CPU con tutte le informazioni correnti La scheda grafica è a 42 °C.
  6. Laowa 10mm f/2.8 Zero-D FF II: la scheda tecnica Apertura massima f/2,8 Apertura minima f/22 Schema ottico 15 lenti in 9 gruppi Angolo di campo su formato pieno 130,4° Minima distanza di messa a fuoco 12cm Rapporto di riproduzione 1:4,1 Lamelle del diaframma 5 o 14 Diametro filtri 77mm Dimensioni diametro 82mm, lunghezza 70,8mm Peso 420g Innesti disponibili Autofocus Nikon Z, Sony FE (diaframma a 5 lamelle) in prevendita dal 20 febbraio a circa € 1.000
  7. Una ipotesi operativa da fotografi, "chiavi in mano". Uno di questi mini PC con un disco M.2 da almeno 1TB e non meno di 32 GB di RAM, meglio DDR5 per avere più banda passante a disposizione della scheda video integrata nel processore. A questo M.2 meglio associare un altro M.2 interno. Il primo oltre a Windows ospiterà i programmi e la cache. Oltre alle anteprime di immagine se si usa Lightroom. Il secondo invece sarà il disco di lavoro dove depositare le fotografie mano a mano che vengono scattate. in questa immagine i due dischi M.2 interni. Il taglio sarà funzione delle necessità del singolo. Per backup, un altro M.2, esterno, dello stesso tipo del secondo M.2 interno, inserito in un involucro di metallo con interfaccia USB4 oppure USB 3.2 Gen. 2 qui verrà fatta la sincronizzazione di sicurezza dell'archivio foto depositato sul secondo disco M.2 A parte, per archiviare foto "vecchie" e per backup, un DAS con architettura dimensionata per il taglio delle necessità del fotografo (minimo due dischi, massimo 5) Come il Terramaster di cui abbiamo parlato negli altri articoli, da utilizzare per archivio e backup, non per lavoro. Idealmente due dischi, uno di archivio per fare spazio negli M.2, uno di backup dello stesso. é una soluzione integrata, completa, ragionevolmente sicura, di costo complessivo comunque inferiore a qualsiasi sistema equivalente Apple. Non offrirà sistemi operativi con nomi esotici ma il pur confortevole Windows.
  8. NdA : sono ammesse fino ad un limite di tre fotografie per fotografo scattate con qualsiasi strumento fotografico ESCLUSI I FOTOCELLULARI serie omogenee di foto (stesso soggetto/stessa situazione) contano come una singola foto e vanno raggruppate nello stesso post con un numero unico
  9. Siamo lieti di annunciare che il contest ha raggiunto i 10 partecipanti con 19 fotografie. Auspicando che tale numero - soprattutto il primo - possa aumentare di qui al 13 di febbraio, data ultima in cui sarà possibile presentare le proprie fotografie, possiamo anticipare che si potrà tenere anche il III contest. Buone foto.
  10. Contest Settimanale III-2024 : 21 febbraio - 28 febbraio 2024 Regolamento sintetico : sono ammesse fino ad un limite di tre fotografie per fotografo scattate con qualsiasi strumento fotografico ESCLUSI I FOTOCELLULARI serie omogenee di foto (stesso soggetto/stessa situazione) contano come una singola foto e vanno raggruppate nello stesso post qualunque iscritto può partecipare sono ammesse solo fotografie scattate tra il giorno 14 febbraio e il giorno 28 febbraio vale qualunque genere fotografico, qualunque soggetto, edito o inedito formato jpg, sui 1000-3000 pixel, sRgb il vincitore sarà eletto a votazione a maggioranza nei commenti, a fine contest ci vogliono almeno 10 votanti per classificare il vincitore i partecipanti che non votano, saranno squalificati se ci saranno almeno 10 partecipanti a questo contest, ripeteremo la competizione la settimana successiva e poi via via, fino a che i partecipanti resteranno almeno 10. Le votazioni si svolgeranno, sotto forma di commento, a partire dal 29 febbraio. I like messi alle foto non saranno conteggiati nella votazione. I commenti inseriti prima del 29 febbraio saranno cancellati.
  11. E' una giusta osservazione che ci permette di fare una aggiunta in coda all'articolo. Abbiamo scelto una soluzione di alta fascia, più che altro per dimostrare di fatto che un mini pc come quello descritto possa sostituire anche un desktop con processore i9 e architettura da workstation, rivaleggiando anche con le proposte di fascia media di Apple. Cosa che ci ripromettiamo di ripetere l'anno prossimo quando Intel ed AMD proporranno soluzioni ancora più sfidanti in termini di potenza di calcolo per watt consumato (perché invece è dimostrato che se non si hanno limiti di alimentazione, i processori desktop e le schede grafiche separate non hanno rivali). Ma per usi normali non è necessario arrivare a tanto, anzi, per la maggior parte dei fotografi basterà di meno. Quello che ci permettiamo di raccomandare è di non lesinare con lo spazio di memoria e di storage. Possiamo anche pensare di mettere la gran parte delle fotografie su un disco esterno collegato in USB 3/4 ma se usiamo Lightroom lo spazio per cache e anteprime rapidamente andrà ad esaurirsi se abbiamo un SSD principale da soli 256 GB. (raccomandazione che estendiamo a maggior ragione agli utenti Apple, visto che anacronisticamente Apple si ostina a proporre macchine di primo prezzo con dotazioni che sono surclassate dalle nostre schede di memoria che usiamo correntemente sulle fotocamere). E sulle porte di comunicazione, perché è inutile avere un processore veloce e poi mortificarlo con porte USB 3.0 Cordialmente.
  12. Se qualcuno si sta chiedendo che fine abbia fatto il disco M.2 Kingston da 1TB smontato dal Minis Forum UM790 PRO arrivato dalla fabbrica, ecco qua. è stato montato dentro un involucro in alluminio con interfaccia USB 3.2 Gen 2, in grado di trasformarlo in una unità di trasporto dati portatile e veloce. velocità intorno al GB/s e temperature sotto controllo grazie alla dispersione termica : di soli pochi gradi sopra la temperatura ambiente. Ma come vedete, anche quelli interni (i due C: connessi in RAID 0) lavorano dentro al mini pc a circa 30 °C.
  13. Argomento che non ci interessa né sposare né confutare. Su Youtube ci sono video che mostrano i benchmark sintetici tra mini PC Windows è Apple Mac Mini con configurazioni come da scatola. Qui abbiamo indicato approssimativamente i costi in gioco per una configurazione simile sul solo piano merceologico : quanto costa una configurazione simile, ammesso che sia possibile e qui la differenza economica è evidente. Noi abbiamo speso € 845 + 2x €227 = € 1.299 per un pc completo con 8x2 core, 64 GB di ram e 8 TB di SSD M.2, e persino più compatto di un Apple Mac Mini e che consuma solo pochi watt in più a pieno carico. Se poi l'esportazione di un video di 45 minuti richiede un'ora con uno e 40 minuti con un altro, é materia che esula dallo scopo di questo articolo. Mentre lato user (o usuario, citando Fabrizio Cortesi) è giusto che chi usa Nikon, usi Nikon, chi usa Sony, continui ad usare indefinitamente Sony. Cordialmente.
  14. Apple ha lanciato la soluzione ideale per molti fotografi con i suoi Apple Mini, specie con l'ultima generazione di macchine dotate di SoC serie M. Chi non ha bisogno di un portatile trova in questi sistemi un perfetto complemento da scrivania grazie al complesso di estetica moderna e basso impatto in termini di occupazione di spazio. Avendo a disposizione una discreta potenza in una piccola confezione. Collegando un monitor e con mouse e tastiera wireless in un attimo si è attivi. E non è così complicato portarselo dietro se a destinazione si trova un monitor adatto. un Mac Mini con processore M2 dotato di 8 core con dotazione di 8 gigabyte di RAM e 256 GB di spazio su disco costa solo €549. Ma non tutti sono attratti dal sistema operativo Apple, molti si trovano bene con Windows, specie con la stabilità raggiunta dalla versione 11. Però trovano accattivante l'idea di abbandonare il solito "scatolone" tower pieno di ventole, pesante ed enorme. Fino a poco tempo fa non restava che invidiare i colleghi Apple. Ma nell'ultimo periodo, anche con la spinta della stessa Intel che ha promosso una sua linea di mini PC (Intel NUC, recentemente ceduta per intero ad Asus che adesso la sta sviluppando in proprio), si presentano soluzioni interessanti anche per chi usa Windows. Ci sono svariati marchi cinesi che offrono apparecchi esteticamente non così aggraziati come gli Apple ma in compenso più semplici da integrare e con tanta potenza a disposizione. Noi stiamo provando il Minis Forum UM 790 PRO, un mini PC da 5 pollici e un quarto di lato e 2 pollici di altezza, per un volume di 0.7 litri e un peso di 450 grammi. Che monta al suo interno un potente AMD Ryzen 7945HS a 8 core e una scheda grafica integrata 780M su una scheda madre lillipuziana - probabilmente di produzione Asus ma con BIOS Minis Forum - accoppiato con un alimentatore esterno grande come un lettore di schede CFexpress da 140 watt massimi. Che offre all'interno due slot di memoria SODIMM DDR5 con spazio fino a 64 Gigabyte e due slot M.2 da 80mm. Abbiamo scelto AMD - dopo 30 anni dall'ultimo computer dotato di un processore di questo marchio - perché offre il miglior bilancio potenza/consumo forte del suo processo di produzione a 4nm, che Intel per il momento non mette a disposizione. Vedremo se le prossime generazioni di Intel ristabiliranno gli equilibri in campo ma al momento un i9 13900H è penalizzato da thermal throttling (limitazione della potenza per effetto del calore generato) mentre il Core 185H sembra ancora immaturo. alimentatore e cavetteria. Nella scatola c'è anche una piastra per eventualmente montarlo dietro ad un monitor VESA. Il pacchetto "chiavi in mano" viene €845 euro, con 64 GB di RAM e un M.2 Kingston da 1TB. a cuore aperto, in primo piano sulla sinistra, il disco M.2 da 1TB e i due DIMM per 64GB. Sulla destra, sulla griglia, la miniventola e più a destra, i due "dissipatori" per gli M.2 Incontentabili e sempre alla ricerca di spazio di storage e volendo sfruttare al massimo questo mini PC, abbiamo scelto di supercaricarlo con due M.2 Crucial da 4 TB abbinati in RAID 0 prima e dopo sono dischi PCIExpress Gen.4 di buone prestazioni ma soprattutto di un eccellente rapporto prezzo/prestazioni (circa 230 euro l'uno). Gli stessi che, sempre in RAID 0, equipaggiano il desktop principale impostato su un Intel i9 13900K e che hanno mostrato eccellenti capacità. rimontato (sono solo 4 vitine nascoste sotto ai piedini in gomma) con sopra uno dei nostri obiettivi Nikkor Z "vintage" compatti. e qui con sopra un lettore combinato ProGrade, davanti ad un monitor ASUS da 32'' e un monitor Adam Audio T8V, praticamente scompare. per citare il Professor Zichichi, dall'infinitamente piccolo (il mini PC) all'infinitamente grande (il preamplificatore/amplificatore/DAC Audio-GD in classe A da 25 chilogrammi). ma forse il confronto con l'iPhone 15 Pro rende ancora più l'idea. Insomma sta in una mano. Questa configurazione, con il disco M.2 da 1TB riciclato dentro ad un involucro in alluminio con porta USB 3.2 Gen.2, è costata in totale circa 1.300 euro. Ha una potenza di calcolo che i benchmark stabiliscono essere intorno a quella di un Apple Mini M2. Ma un Apple Mini M2 con 64 GB di RAM e 8TB di dischi costa, all'Apple Store, € 5.669 spedizione gratuita o ritiro a mano in Piazza Liberty. Noi abbiamo comprato tutto su Amazon.it *** Questa macchina su cui stiamo scrivendo in questo momento, ha sostituito integralmente un desktop da 20 chilogrammi di 54x44x24cm dotato di Intel i9, scheda video RTX 2070 Super, alimentatore Gold da 750 Watt e raffreddamento a liquido con una decina di ventole da 120 e 140mm. Rispetto a quello, in termini di prestazioni, siamo li. La differenza tra la scheda video integrata e quella discreta si vede per lo più nell'esportazione di video e nell'applicazione di plugin con intelligenza artificiale. Ma restiamo nell'interno della potenza di un Apple Mini M2 (se possiamo credere ai test su Youtube, da parte di persone credibili). Monta Photoshop e Lightroom. Legge schede di memoria ad 1 GB/secondo dalle porte USB 4. Ha in dotazione solo porte aggiornate e può collegare fino a 4 monitor. Sta in una mano e le temperature non si alzano mai nemmeno dopo 24 ore di utilizzo continuato. A riposo consuma circa 8W mentre di picco non raggiunge i 65 Watt. La ventolina probabilmente farà 23 dB di rumore. L'unico benchmark che presentiamo noi, perché è una nostra "creatura", il RAID 0 da 7450 GB fornisce prestazioni molto elevate. Ovviamente è in backup con un disco meccanico via Terramaster D5-300C collegato in USB 3.2. le temperature, pur senza dissipatori sofisticati stanno su livelli al di sotto di quelle corporee degli umani sani. Ah, mentre stiamo scrivendo, il Minis Forum sta anche suonando Bach via USB attraverso l'Audio-GD R27 HE e due monitor professionali Adam Audio A77H. Il tutto senza un cedimento mentre sono collegati due monitor video da 32'' Asus in 4K. E' arrivata, anche per gli utenti Windows, la fine dell'era dei grossi desktop e la libertà dal tutto in uno dei notebook ? Tranne il caso in cui si faccia video sofisticato o rendering 3D ci sentiamo di rispondere un sentito si ! Le prossime generazioni di processori, sia Intel che AMD si annunciano particolarmente interessanti, sia lato prestazioni per watt (e quindi bassi consumi e temperature) ma anche in termini di pura potenza grafica, sfruttando un processo di metallizzazione ancora più spinto e in linea con quello, prima esclusivo, di Apple. Che in borsa comincia un pò a soffrire.
  15. Pubblicati i dati trimestrali a fine dicembre 2023 (terzo trimestre fiscale) Nikon. cresce il fatturato di quasi 73 miliardi di Yen mentre diminuisce l'utile operativo da 50.6 a 34.4 miliardi. Tutti i comparti hanno avuto una riduzione del margine, tranne quello fotografico che ha visto un lieve aumento (+4%) a fronte di un incremento del fatturato del 20% sono state vendute 640.000 fotocamere (+60.000) e 980.000 obiettivo (+50.000). Fattori di successo : Nikon Z8 e Nikon Zf Lo Yen (molto) debole ha aiutato i risultati contabili. le previsioni per la chiusura dell'esercizio (31/3/2024) restano invariate. Fatturato + 48 miliardi annui, utile operativo + 1 miliardo di Yen. Fotocamere vendute 800.000, obiettivi 1.250.000 (quote di mercato 13% e 13% rispettivamente) *** il cash-flow è fortemente negativo il magazzino prodotti finiti è in calo ma è ampiamente superiore a quello di fine anno 2022 e 2021 Motivo per cui ci aspettiamo che fino a fine marzo continui la campagna di sconti per ridurre il magazzino prodotti in catalogo. Prima della presentazione di nuovi prodotti la cui vendita partirà con il nuovo anno fiscale (dopo il 1° aprile).
  16. Per cortesia, imparate ad inserire i link con l'apposito tasto, anziché incollarli dentro al messaggio. E' orribile, specie quando i link sono chilometrici.
  17. Promozione Nikon Zf e Lexar valida fino al 5 marzo
  18. NIKON Z 9 VA NELLO SPAZIO: GLI ASTRONAUTI DELLA STAZIONE SPAZIALE RICEVONO LA FOTOCAMERA MIRRORLESS FULL-FRAME DI NIKON La NASA riceve diverse telecamere Z 9 fisicamente non modificate per condurre ricerche e documentare la vita a bordo della Stazione Spaziale Internazionale La Nikon Z 9 è stata lanciata sulla Stazione Spaziale Internazionale a gennaio, dove aiuterà gli astronauti della NASA a catturare le immagini iconiche e mozzafiato della Terra e dello spazio con qualità e chiarezza stellari. Questo è un risultato fondamentale per la serie Nikon Z, poiché questa sarà la prima fotocamera mirrorless Nikon utilizzata dall'equipaggio della stazione spaziale. Diversi corpi Z 9 insieme a un'impressionante selezione di obiettivi NIKKOR sono stati inviati al laboratorio in orbita durante la ventesima missione di servizi di rifornimento commerciale di Northrop Grumman per la NASA. La navicella spaziale cargo Cygnus, trasportata dal razzo SpaceX Falcon 9, è stata lanciata dallo Space Launch Complex 40 presso la stazione spaziale di Cape Canaveral il 30 gennaio 2024. "Nikon crede fermamente nella missione della NASA di esplorazione spaziale e ricerca pionieristica, e continueremo a lavorare a stretto contatto con l'agenzia spaziale per assicurarci che siano adeguatamente equipaggiati", ha affermato Naoki Onozato, Presidente e CEO di Nikon Inc. "Il coraggioso equipaggio ha per resistere ai rigori dell’esplorazione spaziale, ma vogliamo aiutare a garantire che non debbano preoccuparsi della loro attrezzatura fotografica”. La Z 9 utilizza la più recente tecnologia mirrorless e sta sostituendo l'attuale inventario di fotocamere reflex digitali Nikon D6 e D5 sulla stazione spaziale, con la D5 in servizio dal 2017. Dalla missione Apollo 15 più di 50 anni fa, le fotocamere e gli obiettivi Nikon sono stati utilizzati dalla NASA per l'esplorazione spaziale in varie missioni e sulle navette spaziali. A partire dal 1999, le fotocamere Nikon (Nikon F5) e gli obiettivi NIKKOR sono stati utilizzati a bordo del laboratorio orbitante per aiutare nella ricerca scientifica, nella manutenzione e per aiutare gli astronauti a catturare le immagini iconiche della Terra, dei cieli e oltre. L'attrezzatura viene utilizzata sia all'interno della stazione spaziale, ma anche nel vuoto incessante dello spazio in una speciale “coperta” sviluppata dalla NASA. Nel 2008, la NASA ha preso in consegna la reflex digitale D2XS e nel 2013, 38 fotocamere reflex digitali Nikon D4 e 64 obiettivi NIKKOR sono stati consegnati all'equipaggio della stazione spaziale. La serie Nikon Z di fotocamere digitali mirrorless è stata lanciata nel 2018 e da allora ha beneficiato delle ultime innovazioni, di continui aggiornamenti del firmware e di una linea di obiettivi NIKKOR Z in rapida espansione. La Z 9 è la fotocamera mirrorless full-frame di punta di Nikon, apprezzata per la sua struttura estremamente robusta, l'affidabilità incrollabile per i professionisti e la tecnologia di prossima generazione. La Z 9 è la prima fotocamera del suo genere a eliminare l'otturatore, riducendo al minimo le parti mobili per la massima durata. Le telecamere utilizzate nel laboratorio in orbita non sono fisicamente modificate, il che significa che i consumatori terrestri hanno accesso alla stessa qualità costruttiva dell’equipaggio della stazione spaziale nello spazio. Si tratta di una testimonianza che certifica che la tecnologia Nikon e la Z 9 sono in grado di resistere ai rigori estremi della vita a gravità zero e dell'esplorazione spaziale. Sebbene la fotocamera sia fisicamente la stessa, gli ingegneri Nikon hanno lavorato direttamente con la NASA per creare un firmware dedicato personalizzato per servire meglio gli astronauti e l'ambiente nello spazio. Ciò include l’espansione della riduzione del rumore a velocità dell’otturatore più elevate per tenere conto del costante bombardamento di radiazioni cosmiche a cui sono soggetti l’equipaggio e gli equipaggiamenti sulla stazione spaziale. Sono state apportate ulteriori modifiche alla sequenza dei nomi dei file, nonché alle impostazioni e ai controlli predefiniti ottimizzati per la vita a bordo del laboratorio in orbita e quando racchiusi nella copertura protettiva per le missioni esterne.Sono state apportate modifiche anche all'FTP integrato nella fotocamera e al protocollo di trasferimento per semplificare il flusso di lavoro dell'astronauta, aumentare l'efficienza e ridurre il consumo energetico durante l'invio di immagini dallo spazio alla Terra. Nuove fotocamere Nikon e obiettivi NIKKOR a bordo della stazione spaziale Mentre la NASA integra la tecnologia più recente del sistema di fotocamere mirrorless Nikon, è stata inviata anche una selezione di obiettivi per assistere gli astronauti. La spedizione comprende 13 Z 9, 15 adattatori FTZ II e un totale di oltre 15 obiettivi NIKKOR Z, inclusi super teleobiettivi e obiettivi macro. "Nikon crede fermamente nella missione della NASA di esplorazione spaziale e ricerca pionieristica, e continueremo a lavorare a stretto contatto con l'agenzia spaziale per assicurarci che siano adeguatamente equipaggiate", afferma Naoki Onozato, Presidente e CEO di Nikon Inc.. "L'equipaggio coraggioso deve resistere alle difficoltà dell'esplorazione spaziale, ma vogliamo aiutarli a garantire che non debbano preoccuparsi della loro attrezzatura fotografica." NOTA DELL'ADMIN : i sensori vengono bombardati da “raggi cosmici” e si danneggiano, dando loro una durata di circa sei mesi. Queste Nikon Z9 acquisite il mese scorso, quindi, saranno probabilmente sostituite da un altro lotto quest'estate.
  19. Aggiornamento di elevato livello o come direbbero gli americani, Major Upgrade. Si allinea - e supera - alla Nikon Z9. Sostanzialmente, e non è un modo di dire, la Z8 di oggi non è la fotocamera che abbiamo comperato, ma è un modello superiore con questo aggiornamento firmware. Che arriva come era stato anticipato da Nikon stessa, senza ritardi, e gratis (mentre altri marchi stanno chiedendo denaro in cambio di aggiornamenti). Sviluppare a questo livello il software di una fotocamera ha costi elevati. Che in pratica Nikon ci fa pagare una-tantum, con l'acquisto iniziale del prodotto. Onore a Nikon. Aggiornamento. il file è già pronto per l'uso, non cercate di scompattarlo : NON E' NECESSARIO come al solito, batteria pienamente carica e pazienza, ci vuole del tempo. dopo lo spegnimento la prova dell'avvenuto aggiornamento. e giusto solo alcune delle aggiunte adesso disponibili nel menù Grazie Nikon !
  20. Aggiornamento software correlati : 2024-02-07 NX Tether Versione 2.0.0 2024-02-07 NX Studio Versione 1.6.0 2024-02-07 Camera Control Pro 2 Versione 2.37.0
  21. Contest aperto. Vi raccomandiamo di numerare sempre le fotografie e di indicare chiaramente la data di scatto.
  22. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> CONTEGGI IN CORSO iscritti collegati nel periodo : 200 foto inserite : 36 partecipanti foto : 22 votanti : 27 voti validi : 24 voti non validi : 3 con 5 voti vince la 3.1 di Cris7 al secondo posto la 16 e la 17
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