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Risposte pubblicato da LucaD600
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Grazie. Sì, non pensavo proprio di farlo riparare. Al massimo lo uso così com'è quando le condizioni di luce lo permettono. O meglio ancora cercherò, appena possibile, un 135 Sigma Art. Grazie.
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La criticità che avete individuato é azzeccata. Il diaframma non si chiude, é bloccato a tutta apertura. Gli avrò fatto fare una cinquantina di movimenti, ma nulla, non si schioda. Posso fare altro oltre a provare e riprovare? Lo lascio in macchina al sole (anche in questa stagione qui al Nord La temperatura un quella condizione raggiunge e supera i 40 gradi) e poi provo?
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Grazie, grazie, grazie. No, non ho provato a vedere se il diaframma si apre e si chiude.
Domani verifico. Grazie del suggerimento.
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Ciao.
Lo scorso fine settimana, un po' per sfizio un po' per spolverare vecchi cimeli mi son portato in montagna il vecchio ma un tempo molto amato 135 /2,8 AIS.
Dal balcone di casa ho provato qualche scatto al paesaggio ma ho avuto una sorpresa non gradita: esposizione completamente errata.
Prova 1 : iso 200 f 32 tempo 1/500
Prova 4: iso 200 f 32 tempo 1/4000
Bilanciamento del bianco Automatico. Avevo impostato le caratteristiche dell'obbiettivo nell'apposito menù. Non avevo attive correzioni dell'esposizione. Ho effettuato gli scatti in modalità manuale (dopo che con priorità di diaframma a f8 ed f11 erano completamente bruciati, non avrei mai scattato a partire da f32). Non avevo funzione bracketing attiva.
Ho effettuato altri scatti con il Sigma 35/1,4 art e tutto funziona alla perfezione e tempi e diaframma tornano nella normalità.
Immagino che Mauro mi risponderà di lasciare quell'obbiettivo nel museo, ma a me piacerebbe, invece, poterlo talvolta usare.
Grazie in anticipo per l'attenzione
Luca
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Ciao a tutti. Per dare visibilità alla pagina fb occorre seguire alcune specifiche. 1- la frequenza di pubblicazione. 2- gli argomenti. 3- il linguaggio 4- le immagini 5- i video 6- mettici la faccia 1- se non posti almeno una volta al giorno hai poca visibilità 2- gli argomenti: devi dare informazioni utili per i tuoi (possibili) lettori. Sono fotografi, spesso in erba come me, tu sei un professionista: articoli che disquisiscono sul numero e forma di vetri dentro una lente forse non sono alla portata di tutti. 3- il linguaggio deve essere diverso da quello che usi nell'articolo del sito; devi usare la prima persona singolare (perché quando io leggo sono io da solo seduto sulla tazza del cesso) e nelle prime 2 righe specificare di cosa parla il post. 4- le immagini non ti mancano. Non tutte son pubblicabili, ma i tuoi meravigliosi ritratti, le tue meravigliose automobili, i tuoi fiori magici li hai solamente tu. Non necessariamente devono essere correlate al tuo argomento che peró rimandata al sito. 5- i video sono premiati molto più delle fotografie; persino quelli fatti con foto di repertorio che scorrono. Meglio se nel video c'è un protagonista che spiega. 6- nel logo del sito ed in quello dell'account qualcuno (meglio i responsabili di siti e social) deve "metterci la faccia": un autoritratto tuo e di Max dà autorevolezza, conferisce fiducia in chi legge. 7- pare ovvio che se devi pubblicare tutti i giorni, devi metter giù un piano editoriale. Come capisci é fare un lavoro parallelo al tuo; io col mio lavoro non riesco a fare tutto ciò, pur conoscendone in parte le regole, per la pagina della mia farmacia, perché richiede moto molto tempo. Forse per te (Mauro e Max) che scrivi gli articoli é più facile estrarre una fettina dell'articolo, perché 2/3 del lavoro l'hai già pronto. Restano i passaggi meno impegnativi: il copia/incolla di una parte sintetica dell'articolo e la scelta di una foto o il montaggio di 10 slide. Qualche video di qualche evento o di qualche location tu o Rossano o Massimo l' avrete girato e commentato ecc.. Spero di essere stato utile. Un abbraccio e continuo a leggervi. Auguri di Felice 2019!
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Ogni social ha il suo target. facebook è il più conosciuto, senza distinzioni di sesso, ed il più usato dai 35 - 60enni.
Pinterest è il più usato dalle signore 30-50anni
Linkedin è il più usato da professionisti
Instagramm è preferito dai giovani
twitter.. lo conosco troppo poco, mi pare sia per chi ama messaggi molto sintetici.
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Mauro, ho capito. Ci sono, secondo me, alcuni aspetti critici in ciò che proponi; terzi non possono pubblicare estratti dei tuoi articoli, immagini che ti appartengono, a meno che tu li autorizzi. Fare questo su fb é più facile che fare una autorizzazione scritta per ogni articolo e per ogni immagine, perché può dare le credenziali anche a più redattori, a ciascuno la sua.
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Così per ridere ho provato ha fare un copia incolla di un articolo di Mauro sulla pagina di Facebook, ma mantiene oscurato il tasto pubblica.
Forse, Mauro, c'è qualche blocco sulla possibilità di pubblicare. Devi o dare il permesso di pubblicare a tutti o designare qualcuno specificatamente. Nel primo caso, devi garantirti su cosa viene pubblicato, dando o negando l'autorizzazione.
Insomma c'è un poco di lavoro da organizzare.
Luca
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Pubblicità indicazione = PUBBLICAZIONE
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Guarda,Mauro, la parte complicata ed impegnativa gia l'hai fatta. La parte semplice é la pubblicità indicazione su Facebook; mentre scrivi i tuoi bellissimi articoli, ne selezioni una foto o più foto per fare uno slideshow (Facebook ti guida in questo), copi paro paro il titolo e lo posti su fbi con il link alla pagina del sito. 5 minuti? Non di più. E il post su fb é fatto. Non occorre fare ciò tutti i giorni, basta farlo due o tre volte alla settimana, ma occorre farlo con regolarità. Puoi anche autorizzare terzi a pubblicare direttamente il link ai loro articoli, cosi non si generano neanche problemi di copyright sulle immagini, oppure scrivi da qualche parte nella policy del sito che testi ed immagini pubblicati possono essere utilizzati sui social e chi pubblica sul sito implicitamente autorizza ciò..
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Complimenti!!!
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Sarebbe frustrante ... e in effetti lo è. Se non fosse che .... (a proposito di flash e di ritratto)
in Fotografia e Grandi Fotografi
Inviato
La divulgazione del proprio sapere é un atto di amore verso l'umanità, che si tratti di spiegare gli effetti di un medicinale (com nel mio caso) piuttosto che di spiegare l'uso del flash. Personalmente ringrazio in particolare Mauro e Ross per il percorso (purtroppo troppo breve per sopraggiunte criticità personali) che mi hanno consentito di fare, che mi ha permesso di comprendere meglio e con maggior rapidità le basi di utilizzo di questi strumenti. Ringrazio tutti voi che scrivete articoli, recensioni, pareri con competenza rara. Sono tra i 10 ch eleggono con spirito critico e si mette in discussione... Mi piacerebbe essere fra i tre che hanno anche il tempo di sperimentare quanto appreso. Grazie!