Vai al contenuto

Antonio Biggio

Nikonlander
  • Numero contenuti

    849
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    2

Articolo Commenti pubblicato da Antonio Biggio

  1. 10 minuti fa, M&M ha scritto:

    Si, decisamente la mia Nikon Z8 necessita di andare in assistenza.
    Oggi era - credo - l'unica in Autodromo a fotografare queste bellezze ... uniche al mondo !

    Z8X_0064.thumb.jpg.f5137c1065b775bacf88eff0e8802233.jpg

    Nikon Z8 e Nikkor Z 100-400/4.5-5.6 @ 350mm, f/14, 1/125'', ISO 64, jpg a 30 fps.
    Autodromo Nazionale di Monza, Prima Variante.
    Fatti 41.899 scatti durante la mattinata. Consumata una batteria e mezza (con Nikon MB-N12).

    Come trovi l’impugnatura verticale con MB della z8 rispetto all’uso della Z9? 

  2. 1 ora fa, Max Aquila ha scritto:

    Antonio, il 105/2.8 MC è uber alles: gli scatti comparativi andrebbero fatti nelle stesse condizioni con un 24-120/4 oppure con il 24/200, entrambi zoom che si adattano anche al close up: e li abbiamo, oltre al menzionato MC

    Ma zoom contro obiettivo specializzato/TOP di gamma, è test da Tutti Fotografi :1155154717_Senzatitolo-1:

    Perfettamente d’accordo era solo per capire se varrebbe la pena affiancarlo. Comunque anche un confronto con il 24-120 va bene uguale. 

  3. 4 ore fa, Max Aquila ha scritto:

    e con quei 67mm di diametro filtri avrei una Marumi perfetta per provarlo anche in questa veloce veste da close-up photogr.

    Due o tre scatti comparativi con il 105 sarebbero graditi 😀

  4. Ok, ordino pizza coca e pop corn, prevedo una lunga discussione 😀
    Battute a parte per me l’unico limite da mettere sarebbe quello di “imporre” al fotografo di dichiarare se ha manipolato e aggiunto elementi con questa tecnologia. Poi ognuno delle sue foto me può farne quello che vuole. 

    • Mi piace ! 2
    • Sono d'accordo 2
  5. 5 ore fa, M&M ha scritto:

    Nel caso della Z8 l'esempio è ancora più calzante.

    In quanto molti di noi nell'ultimo decennio hanno accumulato più fotocamere contemporaneamente, per avere un mix di strumenti capaci di coprire tutte le esigenze.
    E quindi una fotocamera veloce per fotografare l'azione (D5), una ad alta risoluzione per paesaggio, studio e still-life (D8x0). E magari una per sfruttare l'effetto "moltiplicatore" del sensore APS-C (D500).
    Col risultato di aver speso magari 13.000 euro per averle tutte e tre.
    Più di quanto serva oggi per comprare due Z9 o tre Z8 che invece da sole sono in grado di assolvere tutti quei compiti.

    Questo consente un risparmio ("meno spende") formidabile per chi abbia bisogno di una fotocamera sola capace di tutto, lasciando le risorse per acquistare svariati obiettivi di pregio ...

    Questo intervento sintetizza tutto. La Z8 per chi fa più generi è una manna, conosco persone con le quali usciamo che hanno tre o quattro macchine, ecco con questa eviti tutto quel trambusto. Una macchina quattro o cinque lenti zeta e hai chiuso il cerchio. 

    • Mi piace ! 1
    • Sono d'accordo 1
  6. 2 ore fa, Massimo Vignoli ha scritto:

    Ovviamente...

     

    IMG_1819.JPG

    30x45 su foglio A3+ (Innova IFA 14), la mia dimensione standard se non le appendo (allora >A2).
     

    ...abbiamo la stessa stampante :-), ma io stampo su Baryta. Come le archivi?

  7. Grazie Massimo, ottimo articolo. 

    Segnalo per gli interessati allo stile di Paul Nicklen che su Amazon il libro "Born to ice" si trova attualmente ad un prezzo incredibile ........48 euro (52% di sconto), non fatevelo sfuggire.

    Ovviamente anche l'ebook non deve mancare.

     

    Saluti

     

    • Mi piace ! 1
  8.  

    4 minuti fa, M&M ha scritto:

    Due considerazioni a caldo sulle prime impressioni visive.

    La macchina sembra proprio esattamente una Z9 compattata con tutte le stesse identiche caratteristiche e prestazioni.

    Ma il battery-grip proprio non si può guardare. A parte che usa solo le EN-EL15 e lo immaginavamo, ma come per le macchine amatoriali i contatti sono interni e ... l'attrezzo è più stretto della macchina !

    :pollice_verso:

    Ho scritto la stessa cosa in un’altra discussione, …nun se po’ vedè, per carità. 

    • Sono d'accordo 3
  9. 21 minuti fa, M&M ha scritto:

    Credo che questa fase si chiuderà nel 2024. Usciti la Z8, la Z6 III e il 200-600 cadranno gli alibi.
    Poi i soliti continueranno a piangere perché gli manca il pelo nell'uovo, mentre chi vuole rimanere con la reflex, non si farà convincere comunque.
    Nikon, come ho cercato di spiegare nell'articolo, sta dilatando i tempi per non diluire le vendite.
    Il fatto che tu abbia acquistato una Z9 - perché tardano sia Z8 che Z6 III - è la dimostrazione pratica di quanto questa strategia sia vincente per mantenere il fatturato atteso.

    E' chiarissimo, come scrive sopra Rambo che per l'uomo della strada resterà folle spendere non 6.000 ma anche "solo" 2.000 euro in una fotocamera, qualunque sia.
    Mentre più in basso, piuttosto che 1500 euro in una Z50 II, i più si butteranno sullo smartphone equivalente, venduto a rate da Wind e da Tim.
    I giovani ? Tranne qualcuno amante del finto-vintage o della macchinetta senza mirino da borsetta : non pervenuti e in futuro saranno sempre meno anche quelli.

    Ma la domanda verteva sul E poi ? Dopo che saranno state sostituite D6, D850, D750, Z6 e Z7, che cosa ci proporrà Nikon ?

    Se ne avete idea, ovviamente. Io qualche cosa in mente ce l'avrei. Perché viste a "freddo" le Z altro non sono che ... reflex senza specchio.
    Ma non troppo più avanzate delle nonne degli anni '50 e '60.

    “Reflex senza specchio”…Ne parlava proprio qualche giorno fa un YouTuber dicendo che si trattava di una eutanasia delle reflex voluto dalle case madri in quanto fare una mirrorless costa meno o comunque si hanno più margini, non richiede due differenti linee produttive e anche lato assistenza si hanno meno costi. 
    Ma al lato pratico Canon e Nikon in realtà potevano anche continuare con le ibride tipo la 780, ovviamente da migliorare. Ma avere due tipi di macchina e innesto non sarebbe stato conveniente, e poi Sony ormai ha cambiato il mercato. 

  10. Concordo che non saranno di certo piccoli upgrade a determinare nuovi acquisti da chi già possiede un corredo z. 
    A parer mio la spinta innovativa arriverà dagli smartphone e dalla tecnologia e risultati che raggiungeranno. Se i produttori di macchine e obiettivi vorranno avere ancora una piccola quota di mercato fotografico dovranno per forza offrire di più. 
    Mpx a parte, che ormai non fanno più clamore, così come il video, la partita si potrebbe giocare sulla qualità dei sensori ed in particolare sulla resa degli iso, dove al momento non ho visto grandi miglioramenti rispetto alle dslr. 
    Tutto questo sempre che dal 2025 in poi interessi ancora alle stesse case costruttrici il comparto fotografico e che ci siano ancora appassionati in giro per il mondo 😀
     

×
×
  • Crea Nuovo...