Ennio Franzi

metto un paio di scatti fatti domenica a Michela, alla fine del 2020 ha iniziato per giocoa posare, ora incomincia a essere presente su diverse riviste (purtroppo il fotografo non sono io)

Z6II e 50&85 Z

Le mie preferite sono quelle con il fondale bianco, la ballerina si stacca bene dallo sfondo che non presente le imperfezioni delle altre; interessante la luce nella seconda e terza serie belle tra le due versioni preferisco il BN.

E' stata una visione piacevole delle vostre foto, le mie preferite:

11 di Andrea Zamperon; ho già ammirato i tuoi scatti inerenti al mondo della montagna in questo sei riuscito con pochissimi elementi a creare una foto veramente bella.

4 di Effe; quei grafiti così prepotenti che sembrano essere vivi in contrapposizione delle macerie dello sfondo che riconducono alla mancanza di vita

19 di Gabriele Castelli; una scena che mi ha fatto scoprire un lato nuovo di Gabriele abituato a vedere i suoi scatti di belle fanciulle.

purtroppo bisogna scegliere tre foto ma mi sono piaciuti anche i "grafismi" dela foto di CISMAX e l'inusuale metodo di cottura dello spiedino utilizzando i lumini in contrapposizione al piano ad induzione.

Complimenti a tutti.

Ennio

Una bellissima regione laPuglia, l'ho visitata a lungo per diletto e per lavoro e mi è rimasta nel cuore.

E la gente è, a mio avviso, veramente ospitale e gentile, l'opposto dei liguri!!!

16     09/05/2021

Facendo il nonno pendolare non ho molto tempo a disposizione ma nel tempo libero mi piace fare camminate, artrite permettendo; leggere libri senza alcuna preferenza di genere e,vi prego di non innorridire,sui vari forum di fotografia i litigi dei vari fanboys dei marchi fotografici dove si vede quanto siamo caduti in basso.

Da quando sono in pensione mi sto riavvicinando alle comunicazioni via radio, il CW è il mio modo preferito, anche perchè ero"costretto" per lavoro alla messa in opera di stazioni navali e quando tornavo a casa ero abbastanza gonfio per rimettere la cuffia in testa.

Una bella serie di foto.

Auguri Roby.

Grazie Max per il chiarimento.

2 ore fa, M&M ha scritto:

Non ti so rispondere. Sinceramente non ho mai notato i fenomeni di cui parli.

Mauro nelle reflex quando utilizzi un obbiettivo  stabilizzato nel mirino vedi l'effetto.

Pensavo che nelle ML utilizzando la stabilizzazione sul sensore visivamente il risultato era evidente; oggi ho provato una Panasonic S5 con il 20-60 e nel mirino si vede quando lo stabilizzatore è in funzione.

Leggendo il manuale in italiane (Z6) e quello in inglese (Z6II) viene riportato che prima di scattare bisogna attendere che l'immagine nel display si stabilizzi, con il 50 e l'85 Z non noto quanto dichiarato nei manuali, con il 70/200 si. Come riesco a capire quando lo stabilizzatore ha terminato il suo lavoro? doc1.docx

Spero di essere stato chiaro.

Ho notato che nel mirino, quando non utilizzo ottiche stabilizzate,il termine dell'attività dello stabilizzatore non viene mostrata, mentre con  il 70/200 f:4 VR quando lo stabilizzatore ha terminato il processo di l'immagine è ferma e riesco a scattare con tempi molto bassi 1/20 -1/30 di sec. a 200 mm.

Tengo a precisare che la maggior parte delle foto scattate con tempi inferiori a quelli di sicurezza, 3/4 EV a seconda dell'ottica, sono perfette

Sbaglio qualche cosa? Oppure la mia vista comincia a vacillare.

Grazie per le rispote e consigli.

Ennio

La spiegazione delle novità dell'ultima versione da parte di Alessio Furlan.

https://www.youtube.com/watch?v=7nMO3h_lXTc&t=998s

Io ho acquistato a suo tempo gli styles di ON1. Sono preset a colori e in BN, quelli a colori li utilizzati raramente mentre quelli in BN sono la base per le mie conversioni. Li pagai molto meno rispetto a quello di C1.

Da un paio di settimane ON1 ha messo in commercio una nuova serie di preset ma obbiettivamente al momento non penso di acquistarli.

https://www.on1.com/?fbclid=IwAR21RVE64rR5R1Vpa2FpQJlCF9-zae1HjRMT9lT7fssiVoPvxGh5bAQqVN8

Grazie Massimo per la segnalazione, ho installato la nuova versione ma è un periodo in cui vado troppo di fretta e non avevo notato il nuovo panello.

Votato. Direi che al momento sono più che a posto. Quando uscità il 70/200 F:4 deciderò se sostituire l'omologo con baionetta F.

3 ore fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Grazie per le info, sono molto felice che tu abbia dedicato il tempo a scriverle! Quindi, se ho capito bene, fai un livello che contiene la regolazione e la applichi schiarendo / scurendo il grigio 50%. 

Io non uso Photoshop, ed ho sempre cercato di eseguire tutto prima con LR e ora con C1. Su C1 io normalmente uso i livelli per un intervento alla volta. Quindi, seguendo il tuo esempio, se voglio scurire una parte ne faccio un livello apposta e se ne voglio schiarire un’altra ne faccio uno diverso. Capita di averne 5-6 per tutti gli interventi locali!

Figurati Massimo, di PS conosco questa funzione e un paio di altre che applico nelle foto che faccio in studio. 

In CO creo un livello per schermare e uno per bruciare, ma se vario la percentuale dell'opacità questa viene applicata su tutte le regolazioni a meno di creare un  nuovo livello.

Con il metodo del grigio al 50% posso tranquillamete variare l'intensità dell'effetto senza creare nuovi livelli.

1 minuto fa, Sakurambo ha scritto:

Io sono una frana con PS, però si può provare.
E' una procedura per il solo bianco e nero o anche per il colore?

Puoi applicarla anche al colore, è semplice purtroppo sono una frana nel spiegare le cose.

Premetto che sono veramente scarso nella post produzione e che solitamente utilizzo Capture One per regolare i NEF.

In un'altra discussione ho accennato al Livello di grigio al 50% in PS e Massimo ha chiesto informazioni.

In CO applico la funzione Dodge and Burn lavorando con la curva in modalità LUMA agendo sui mezzitoni e con una opacità, nelle impostazioni Pennello, con valori che vanno da 9 al 12%.

In PS è possibile effettuere le operazione di Dodge and Burn tramite le due icone poste nella barra degli strumenti , ma facendo quattro chiacchere con un amico ho scoperto la funzione Livello di Grigio al 50% .

Praticamente riesco a dare più corpo a luci e ombre con la possibilità di variare il valore dell'opacità a ogni singola pennellata, cosa che non riesco a fare in CO, in modo veloce e a mio parere gradevole.

Creo un nuovo livello con il comando CTRL+Maiusc.+N, si apre una finesta e alla voce Metodo scelgo "Luce Soffusa" e spunto la scritta Riempi col colore neutro di luce soffusa (grigio 50%).

Seleziono lo strumento pennello, regolo l'intensità dell'opacità con valori che vanno da 9 al 15% e tramite la selezione del quadrato nero (ombre) o bianco (luci) che si trova nella barra degli strumenti applico le regolazioni alla foto.

Spero di essere stato chiaro.

Ennio

18 ore fa, photoni ha scritto:

 

Comunque linear response così sottesposto non lo capisco proprio XD

 

E' vero anche io ho notato che le foto aperte con "Linear Response" sono sottoesposte paragonandole con le altre curve a disposizione.

Come avevo già scritto preferisco questa curva perchè mi permette di avere un file abbastaza neutro dove posso intervenire con maggior facilità su contrasto ed eventuali fuori gamma specialmente sulle alte luci.

Di default ho impostato un valote di +0,8 nella voce esposizione e poi regolo a seconda dello scatto.

Devo riuscire a dosare meglio il Dodge&Burn, non riesco ad ottenere il solito risultato che ottengo con PS lavorando con il "Livello di grigio al 50%"

Chissà perchè le mogli sono quasi sempre dei "generali".

Mi piace la scelta dell'inquadratura frontale e la luce.

Oggi pomeriggio ho venduto, con un pò di dispiacere, la D750.

Molto espressiva l'attice/modella.

Bello lo spot di luce della terza e quarta foto seduta, ma la serie in piedi mi piace di più.

Max la barca contrassegnata con la X è quella dove ho messo a fuoco.

Infatti proprio nella discussione del 14/24 Z dicevo che per il sottoscritto gestire angoli di campo maggiori rispetto a quelli di un 20mm (anche questo non facile ) è difficile perchè ,tranne rare volte, non mi sono mai cimentato nell'uso di queste focali.

Ho notato che in altri scatti,tenendo come punto di messa a fuoco la barca e sempre alla solita focale e diaframma il bordo destro è migliore.

Non ho paura di dover imparare a gestire angoli così ampi solo che non vorrei "perdere" del tempo con una ottica che presenti problemi.

Grazie per il tempo dedicato

Ennio

questa è la parte destra ritagliata dal crop al 100%.

Se mi date un dritta su come posso caricare i NEF per poter visionare lo scatto in odo migliore  ve ne sarei grato.

Ieri aproffitando di un paio di ore libere sono andato a provare il 14/30. La luce nel giro di poco tempo è diventata piatta ma quello che mi premeva era verificare in particolar modo il perfetto allineamento delle lenti.

Premetto, come scritto in un altro intervento, la mia poca dimestichezza con le focali più corte del 20mm.

Non ho fotografato un muro ma nel paesaggio ripreso ho notato da 14mm a 20mm un impastamento della parte destra del fotogramma anche a diaframm più chiusi di f:4, mentre la parte a sinistra anche a distanze superiori è più che accettabile.

In allegato la foto completa 14mm f:7,1 fuoco sul cabinato bianco e nero al centro della foto.

File aperto con Capture NX-D