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Risposte pubblicato da Enrico Floris
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39 minuti fa, Roby C dice:
E chiaro che gli scatti non sono miei, se lo fossero probabilmente non sarei qui.. comunque l'autore che è un certo Craig Burrows, dice, e ne sono convinto.. che oltre ad illuminare i soggetti con una sorgente UV e, mettere come sfondo una lastra metallica; e qui viene il bello.. l'esposizione dura dai 10 ai 20 secondi, in tale lasso di tempo è tassativamente proibito sia respirare che fare il minimo movimento, pena per le correnti d'aria indotte .. " Il Mosso "
Oltre a mio parere ad avere un'ottica che legga gli UV.. e in giro non sono poi molte..
Qualsiasi ottica legge l'UV (nel bene e nel male, purtroppo). Nel caso specifico gli UV fanno splendere alcuni elementi biologici presenti: polline, stami e funghi. Nella terza foto che hai postato le macchie gialle grandi rappresentano proprio un'aggressione micotica.
PS: davvero se le avessi fatte tu non ci avresti onorato con la tua presenza?
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Un'illuminazione UV e forse (quasi certamente) un filtro caldo davanti alla lente tipo quelli correttivi che si usano per la fotosub. Dovrebbe essere questa la tecnica. Complicata perchè secondo me si lavora in quasi totale assenza di luce. Se avessi tempo e pazienza ci proverei anche. Bel risultato però
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Appena aggiornata la mia 7100, grazie
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54 minuti fa, bergat dice:
non è che nikon mi trasforma la d700 in una 850?
E' questo il punto. Pentax ha avviato una nuova strategia di mercato per niente stupida. Magari non sarà possibile trasformare una D700 in una D850, ma è possibile che in futuro Nikon possa decidere di trasformare una D850 in una D900 se le dimensioni e gli spazi interni all'involucro risultassero identici. Conveniente per Nikon che ridurrebbe i costi e conveniente per il cliente che pagherebbe la futura D900 metà del prezzo, con una garanzia che riparte da zero. Cultura del riciclo, ci dovremo abituare.
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Geniale ed ecosostenibile
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Li ho visti tutti e ho apprezzato (Canon a parte). Anche se questi documentari mi infastidiscono un po': hai notato di che supporto godono questi fotografi? Bravi sì.. ma fra un po' avranno anche lo schiavetto che pigia sul pulsante di scatto. Boh
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Mah...
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"Tranquillo Silvio, non mi da fastidio l'obiettivo puntato in faccia..."
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3 minuti fa, Fab Cortesi dice:
La diatriba per me e':
No mi importa (in parte) se utilizzano una mia foto quello che mi importerebbe e mi darebbe molto fastidio e' se per alcuna ragione ricavassero dinero attraverso una mia foto. Credo sia questa la diatriba dietro la causa tra Getty e Google.
Posizione rispettabile e corretta
Allargando lo spettro della discussione però non credo sia questo il motivo della diatriba. Legalmente parlando credo che Getty pretenda che chi ruba un'immagine debba essere costretto a commettere l'effrazione. Cosa che attualmente non avviene con il link diretto da Google. E questo in tribunale fa molta differenza. Paradossalmente Getty ha reso un favore a parecchi professionisti che si servono dei vantaggi offerti dalla vetrina Google. (Va altresì rimarcato che questo non assolve il demonio Getty).
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Ora iniziamo a quagliare. Il mio punto di vista è il seguente: non vendo le mie foto, generalmente le regalo (quando capita anche per pubblicazioni) perchè credo che i sacrifici che faccio per scattarle non siano quantificabili neanche con una cifra di mercato e soprattutto perchè a pigiare sul pulsante di scatto mi diverto e questo è già largamente gratificante. Non mi crea problemi vedere le mie immagini su Google (ci sono e mi fa piacere). Ma se qualcuno le usasse (con qualsiasi fine) senza chiedermi il permesso _ che otterrebbe facilmente _ mi darebbe fastidio.
Sicuramente i professionisti hanno una buona visibilità. Come sostene Mauro, Google diventa un mezzo da sfruttare e proprio vantaggio, ma non sono certo che alla fine esista un equilibro tra download fraudolento e reali contatti di lavoro. Potrei sbagliare.
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3 minuti fa, Mauro Maratta dice:
In quanto al Nikonlander convinto, mica tanto né
Così mi mortifichi
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Chiave di ricerca "Nikonland" e download diretto a Google. Se avessi messo chiavi di ricerca 500px, o Getty sarebbe stato lo stesso.
Capisco che a noi poco ce ne freghi. Ma se quella è una modella professionista rischia di perderci denaro. O no?
PS. Non essere così discriminante, certo non sarò uno dei più brillanti ma sono comunque un Nikonlander convinto
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Sarà contento chi produce quelle salopette in jeans che avrà già predisposto cinquanta cartelloni pubblicitari in altrettante strade sperdute delle Filippine. Ovviamente gratis.
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Appena scaricata da Google, senza passare per Nikonland
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10 minuti fa, Valerio Brustia dice:
Non penso proprio che Google abbia ackerato il database di Getty, non è di questo che Google è accusata.
Hai ragione, Google non ha ackerato niente. Semplicemente gli algoritmi che utilizza per l'indicizzazione sono stati colpevolmente creati dai suoi informatici per garantire un link di downoad diretto (scommetteresti sulla buona fede?). Con l'eliminazione di quel link, Google si libera di qualsiasi responsabilità e chi vorrà scaricare sarà costretto in futuro ad entrare in casa altrui. Questo voleva Getty, con piena soddisfazione delle parti.
Chi sia la vittima e chi il carnefice fra i due è difficile da stabilire. Ma non era questo l'argomento.
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Ci mancano solo le ammende, tra squali ci si mette d'accordo.
Beh, Mauro principalmente la mia intenzione era quella di gettare una pietra nello stagno. Questa comunità non è fatta solo di appassionati come me e te ai quali può non fregare niente (ma un pochino, pochino di fastidio che nessuno ci chieda neanche per favore....), c'è anche qualche professionista che comunque la pagnotta a fine mese la deve tirare su. Trovo interessante conoscere il parere dei nikonlander in proposito, solo questo.
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2 ore fa, Mauro Maratta dice:
E in questo senso un tribunale dovrebbe ... ignorarlo, non dargli ragione.
Se una gran dama ripone la sua collana di diamanti sul pianerottolo fuori casa, avrà ragione a denunciarne la scomparsa ?
In linea teorica si, ma sarà anche responsabile delle risate di chi verbalizzerà la sua denuncia ...Neanche questo corrisponde alla realtà. La realtà è che Google pesca la collana direttamente dal portagioie della dama. E poi non ci sarà mai una denuncia, perchè la dama non saprà mai che la collana è scomparsa.
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Non è questo il piano focale della discussione. Neanche a me fregherebbe niente. Sta di fatto che un'immagine a 8000 di base la puoi stampare su patinata a 300 dpi con base 30 cm. E ci sarà qualcuno nella Terra del Fuoco che farà mercimonio di una tua immagine senza che tu ne sappia mai niente. Questo un minimo di fastidio te lo provoca? (e sto tacendo dei diritti d'immagine delle modelle)
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Getty ha risolto la causa contro Google avviata nel 2016. Il colosso del web era stato accusato di aver indicizzato in tempo reale immagini in alta risoluzione coperte da copyright, facilmente scaricabili e utilizzabili da chiunque senza pagare diritti. L'accordo prevede che Google si impegna a rimuovere i link diretti alle immagini e rendere maggiormente visibili le avvertenze legali per chiunque intenda scaricare immagini coperte da copyright.
Nell'articolo pubblicato da dpreview non si capisce però se la questione riguardi solo le immagini prelevate da Getty o se riguardi l'intera totalità delle immagini indicizzate. E allora voglio sollevare una discussione interna: avete provato a cercare le immagini che pubblichiamo su google? Le troverete tutte e tutte in alta risoluzione.
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Piccola dimenticanza, aggiungo ora: controlla anche Arkevia, che mi sembrano fatte meglio http://www.arkevia.it/contents/it/d9_scatole_portafoto.html
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Le scatole acid-free e comunque tutti i prodotti acid-free, se marchiati, hanno prezzi molto elevati. Ma c'è anche chi produce a prezzi molto bassi. E' il caso di Fotomatica. Mi pare che l'A3 corrisponda, lasciando spazio ai bordi, al 24x30. Ti invio il link https://fotomatica.it/shop/scatole-portafoto/433-scatola-fly-one-grigia-24x30.html
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Accessorio molto utile quando diventa difficile portarsi dietro un treppiede più grande. Prodotto interessante. Attendo con impazienza le tue valutazioni appena ti sarà arrivato
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Quello con la scritta Laika non va bene. E' peloso.
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Non sopporto i selfie e non sopporto gli avatar di uozap con i selfie. Nel mio avatar c'è il logo dei Grateful Dead. Che non necessita di modifiche estetiche.
Quanti lo usano il treppiede
in Fotografie (commenti & critiche)
Inviato
Poco ma lo uso, in certi casi non è possibile farne a meno. Il suo alloggiamento fisso è il bagagliaio dell'auto, quindi sempre a portata di mano quando decido che mi sarà utile. Quando devo fare molti chilometri a piedi però mi porto dietro un piccolo e vecchio Slick in fibra di vetro, non è molto stabile ma è sicuramente più trasportabile del 190.