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Pedrito

Nikonlander Veterano
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Risposte pubblicato da Pedrito

  1. Approfitto di questa discussione per chiedere anch'io un consiglio per il mio prossimo monitor.

    Attualmente uso un Dell U2412M che ha degli oggettivi limiti, e vorrei sostituirlo con qualcosa di più prestante ed attuale.

    Premesso che non ho necessità di avere un prodotto ultra professionale per lo sviluppo e stampa delle mie foto A3, vorrei comunque un monitor che mi consenta di lavorare con una buona affidabilità.

    Sul web ho visto l'ASUS ProArt PA278QV e l'ASUS ProArt PA24AC che sembrano essere vicini a quello che cerco: che ne pensate? Altri suggerimenti?

    (Grazie ^_^)

  2. Adesso, Massimo Vignoli ha scritto:

    In questo caso, le domande diventano:

    - hai bisogno di più spazio?
    - hai bisogno del backup?

    Immagino - e potrebbe essere una reale necessità - di dover partire per un viaggio e di voler salvare via via gli scatti su un supporto sicuro. Come fare? 

    Poter fare a meno di un PC sarebbe più pratico...

  3. 5 ore fa, M&M ha scritto:

    E voi pensate che questo coso, il tablet e il smartphone messi insieme siano più sicuri di una bella seconda scheda di memoria bella grande piazzata permanentemente nel secondo slot e impostata in backup automatico ? :emoj_pirata:

    Sono d'accordo con te e con chi come te ha le Z con 2 slot. Ma per chi non ce l'ha (il secondo slot)? O.o

  4. 14 ore fa, riccardo55 ha scritto:

    Aggiornamento:  ho acquistato l'HD della LACIE DJI COPILOT da  2T, molto bello e funzionale.

    ...

    Sembra un ottimo prodotto, non lo conoscevo.

    Interessante la possibilità di collegarlo allo smartphone per vedere/controllare i file scaricati. Non ho capito però se e come possono essere visulizzati i NEF sullo smartphone o sul tablet: occorre un visualizzatore o cos'altro?

  5. La focale che scegli deve essere figlia di ciò che vuoi fotografare e di come lo vuoi fotografare.

    Trovo che per scattare in strada o per reportage il 50mm è inarrivabile per correttezza ottica, per luminosità, per maneggevolezza, per rapporto peso/qualità e qualità/prezzo già scegliendo un semplice f/1.8. E inoltre ti... insegna anche a fotografare, liberandoti dalla scelta della focale dello zoom e obbligandoti a concentrare sul soggetto utilizzando la sua vasta gamma di aperture.

    Ma con un 50mm puoi anche fotografare per ritratto o per tutto quello che vuoi e, come è già stato detto, non dovrebbe mai mancare nella borsa di qualsiasi fotografo.

    Prenditi qualche ora e divertiti ad usarlo un po': forse alla fine ti convincerai anche ad acquistare il bellissimo 50mm 1.8 S, in Nikon lo stato dell'arte di questa focale! :x

    • Sono d'accordo 2
  6. Allora: in questi giorni sono ripartito dall'abc andandomi a studiare da capo le guide per adoperare al meglio i vari sw che uso (LR e PS) e i processi per mandare in stampa i file sviluppati e, salvo ulteriori verifiche con immagini diverse da quelle con cui mi sono allenato, credo di aver capito cosa non funzionava.

    Innanzitutto come suggeriva Massimo - che ringrazio - è il profilo del file che non andava. Infatti dopo i robusti aggiornamenti di PS di qualche tempo fa nelle Impostazioni colore era saltato Prestampa Europa 3, ciò che appunto mi faceva lavorare con il profilo del monitor anziché con ProPhoto RGB o Adobe RGB (1998), e già con questa modifica la stampa mi è sembrata più rispondente all'immagine visualizzata.

    Poi ho anche rivisto il profilo del monitor con il mio ColorMunki, effettuandolo però con l'Impostazione Avanzata Fotografia per la quale si seleziona manualmente sia il punto bianco del display che la luminanza del monitor, e viene attivato il controllo avanzato della luce ambientale: adesso ho un monitor meno brillante e luminoso, però la stampa è ora moooolto più coerente con l'immagine che vedo sullo schermo.

    Per la verità ho ancora alcuni dubbi sui settaggi proposti o richiesti in PS e LR - chissà, magari ne possiamo parlare in altro post a beneficio di quanti come me non hanno ben chiare certe nozioni - ma per adesso mi accontento di aver risolto il tema in oggetto.

    A proposito di sonde e sw, ho letto sul web che per la profilazione del monitor viene consigliato il sw DisplayCAL (al netto della compatibilità con il mio ColorMunki): potrei avere così un profilo più fedele rispetto a quello che ottengo con il sw proprietario?

    E volendo sostituire il mio Dell, oggettivamente un po' limitato, quale potrebbe essere un monitor non necessariamente "iperprofessionale" ma compatibile con le esigenze di amatore avanzato? o.O

    Grazie ancora a chi vorrà aiutarmi. ^_^

    • Sono d'accordo 1
  7. 17 ore fa, Adriano Max ha scritto:

    ...

     le competenze per agire bene in camera oscura (che ho praticato, fin da quando avevo 12 o 13 anni, complice un professore di tecnologia illuminato) sono una passione a sé, che per ragioni logistiche e di tempo non può affiancarsi a Lightroom, al monitor, al digitale, alla stampante A3...

    ...

    Guarda che sviluppare in casa una pellicola è abbastanza facile e non è necessario avere una camera oscura. La tua "indole analogica" non ti vieterebbe di andare... contro natura e visionare quasi subito i tuoi scatti, sia pure su negativo. xD

    E con l'ES-2 potresti pure - credo - digitalizzare il film e sviluppare gli scatti più interessanti su LR o PS per divertirti ad osservarli come fossi davanti ad una stampa, scegliendo poi se mandarli effettivamente al tuo stampatore di fiducia.

    Ho detto delle eresie? :sono_muto:

    PS Leggo sempre volentieri i tuoi interventi di filosofia fotografica... ^_^

    • Mi piace ! 1
  8. Innanzitutto grazie a tutti per i vostri suggerimenti. ^_^

    Aggiungo allora qualche dato in più che forse potrebbe aiutare ad individuare la soluzione al problema rilevato.

    Premesso che non mi pare di aver effettuato dei settaggi diversi da quelli fatti durante le stampe precedenti, devo anche dire che era un bel po' che non stampavo a colori: potrei pertanto aver tralasciato qualche passaggio fondamentale nella procedura.

    Lavoro con un pc Win10 Pro e monitor Dell U2412M (color gamut CIE1976 82% e CIE1931 72%), uso LR 10.0 e PS 2021 costantemente aggiornati, e la stampante è una Epson SC-P600 con ugelli puliti e cartucce originali EPSON.

    Il monitor è calibrato con Color Munky Display, che per 4 minuti genera sullo schermo una serie di colori che il sensore a contatto con la sua superficie rileva per generare un profilo per il monitor.

    Dopo lo sviluppo con LR esporto un TIFF ProPhoto RGB 16 bit che apro in PS, e nelle Impostazioni di stampa di PS / Gestione colore seleziono:

    Profilo documento: (il profilo colore del monitor creato da Color Munky – non modificabile)
    Trattamento del colore: effettuato da PS
    Profilo stampante: il profilo della carta che utilizzo, scaricato dal sito del produttore
    Rendering: percettivo
    Compensazione del punto nero: selezionato

    Riguardo la visualizzazione del file JPG in un altro monitor, ho provato con un vecchio notebook che ho disponibile ma non riesco a valutare con precisione le differenze.

    Sono convinto che

    il problema stia in qualche setting delle impostazioni di stampa, ma pur avendo fatto vari provini cambiando un parametro alla volta, il risultato non è mai soddisfacente.

    Dove sbaglio? :/

     

  9. Volevo approfittare di questo periodo di confinamento forzato a casa per stampare un po' di foto scattate negli ultimi mesi e così, dopo aver pulito e controllato gli ugelli della stampante, sono passato a calibrare il monitor con il mio Color Munki Display.

    Preventivamente, per scrupolo, sono andato nel sito di X-Rite e mi sono scaricato l'ultima versione del sw per Windows (1.1.4) che ho installato dopo aver eliminato la precedente versione.

    Ho quindi seguito passo passo le indicazioni del sw, seguendo nell'ordine:
    - Profilo monitor
    - Impostazione display da utilizzare: Semplice (Fotografia)
    - Misura della luce ambientale
    - Misura per determinare il gamut e la risposta cromatica dello schermo

    che ho effettuato dopo aver poggiato il sensore sullo schermo ed atteso la serie di patch di colori via via apparsi su di esso, salvando poi il tutto nel profilo monitor proposto dal sw.

    Fatto questo ho poi svolto tutte le attività fino a lanciare la stampa utilizzando la solita metodologia di preparazione, i soliti parametri e la solita carta. Ma l'immagine stampata era molto diversa da quella a monitor (come si vede sotto) e, dico la verità pur non ritenendomi un esperto in materia, mai prima d'ora mi era capitato di fare una stampa così diversa dall'immagine osservata sullo schermo.

    IMG_20201121_170646low.thumb.jpg.b6bf32fdd214e93470a83d2d400fedb5.jpg

    Consapevole che ci sono diversi aspetti che possono aver influito sull'esito, sono però certo di non aver fatto nulla di diverso dal solito, eccetto aver installato l'ultima versione del sw Color Munki sullo stesso pc utilizzato con successo in passato, e con la stessa stampante già più volte utilizzata.

    Potrebbe essere il sw il problema? Oppure cos'altro?

    Grazie a chi vorrà darmi qualche suggerimento per ovviare al problema.

     


     

  10. 2 minuti fa, M&M ha scritto:

    Guardate che la foto è semplicemente fatta come quelle dei gruppi di politici, quelli in seconda fila sono su un rialzo, quelli in terza, su un rialzo più alto.
    Per il resto sono in grandezza reale.
    Non è un caso che abbiano messo 28 e 40 tra 16-50 e 24-50, sono grandi così.
    Idem il 50 Micro.

    Confermo che a me il 40mm andrebbe bene anche così.

    E riguardo la qualità ottica mi aspetto pure che sia un passo avanti rispetto ai vari 50/1.8, 35/1.8, ecc. per F.

    Sperem.

  11. 4 ore fa, Massimo Vignoli ha scritto:

    Sulle dimensioni delle sagome dei tele io vedo qualcosa che non mi convince.

    ...

    Credo anch'io che la scala non sia rispettata: in ogni caso il 40mm mi interessa ancora.

    Se la scala invece dovesse essere corretta, dall'immagine sembra comunque essere quasi la metà del 50mm e assai simile al 24-50mm e, immagino, senza l'allungamento di quest'ultimo e con un peso simile.

    Peccato che il  Sigma 45mm f/2.8 probabilmente non sarà prodotto per la baionetta Z se non tra molto tempo...

  12. L'immagine è interessante, ma il terreno in primo piano con la sua trama così dettagliata stride un po' con i contorni sfumati della torre e della collina sullo sfondo.

    In pp forse si potrebbe fare qualcosa per limitare questo effetto e rendere lo scatto più "equilibrato".

  13. Il 8/11/2020 at 11:35, francomanuti ha scritto:

    La trovo molto gradevole ,complice il riflesso dei raggi del sole.

    Personalmente avrei esaltato le nuvole applicando il filtro radiale di Lr.

    Mi sono permesso di provare a vedere come cambiava e questo è il risultato.

    Dimmi come la giudichi

     

    Hai ecceduto un po' con il filtro: le nuvole sono troppo sopra esposte e l'effetto è innaturale. Preferisco la versione originale.

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