Nikonland Admin

La Nikon Z6 è commercialmente alternativa a Canon R6 e Sony a7. Il modello è e sarà sempre quello, anche per mantenerne il prezzo di vendita sotto ai 2.500 euro. Un sensore stacked ne farebbe da solo lievitare il costo di produzione sopra ai 4.000. Ovviamente la Z6, insieme alla Z50, sono i modelli della gamma Nikon Z che necessitano di più aggiornamento lato potenza di calcolo. Ma la scelta di Nikon, fin dal 1948, è sempre stata quella di partire dall'alto della gamma per poi scendere fino al modello entry-level. I tempi di ritardo tra un modello e l'altro oggi si sono dilatati perché il mercato è molto più piccolo degli ultimi decenni. Quindi se sono passati 18 mesi tra la Z9 e la Z8, ne passeranno quasi altrettanti tra la Z8 e la Z6 III. Che non si vedrà nel 2023 ma nel 2024.

Nel 2024, secondo le nostre più ragionevoli ipotesi si vedrà la Z6 III : questa macchina potrebbe avere solo minime variazioni nel corpo (non tanto da non renderla più compatibile con l'attuale battery-grip), incorporare Expeed 7 e gli algoritmi di riconoscimento del tipo di soggetti mutuati da Z9 e Z8. Ma forse mantenere l'attuale sensore, oppure adottare il Sony da 33 megapixel BSI, non stacked (sensore non particolarmente più brillante di quello attuale, sempre Sony usato sulla Z6/Z6 II in termini di velocità di lettura ~1/15'', con quello che comporta in termini di rolling shutter e ritardo a mirino).

Forse le pagine del magazine non bastano ... ... ci spieghiamo meglio. Dopo un primo momento di inerzia e nonostante i contributori siano relativamente pochi e continuino a latitare per lo più i più anziani animatori del sito, gli articoli che arrivano in redazione bastano a saturare rapidamente ogni numero del Magazine. Se aggiungiamo gli articoli redazionali di Max Aquila e M&M, più lo spazio per le novità Nikon e le fotografie dei lettori, i numeri speciali, ci vuole poco a chiudere un numero. Questo può essere considerato già un primo passo verso il successo ? Certamente. Ma anche un momento di frustrazione per i contributori che si vedono messi in coda per mesi. Potremmo lasciare le cose come stanno e vedere l'anno prossimo di attuare qualche correttivo. E non è detto che questa non sia la soluzione migliore. Però ci piacerebbe avere qualche risposta da voi in questo sondaggio su quali passi fare o modifiche apportare. La cosa più semplice sarebbe aumentare il numero delle pagine di ogni numero. Ma automaticamente questo ne farebbe lievitare il prezzo (non siamo in grado di fare ipotesi, la prezzatura di Blurb è abbastanza inesplicabile). Al contrario, stringere il numero di pagine per articolo mantenendo le 104 pagine attuali. Ma ci sono articoli con fotografie talmente straordinarie che meritano tutto lo spazio che hanno e anche di più. E ci piacerebbe accogliere sempre più foto per rendere ancora più straordinaria la nostra rivista. Quindi ? Esprimetevi votando e qui di seguito nei commenti, se vi va. Soprattutto non fate mancare la vostra voce, oltre ai vostri contributi periodici, quali che siano gli esiti di pubblicazione. Grazie a tutti ! ___________________________________ Nikonland Magazine PS : sondaggio aperto a tutti gli iscritti a questo Club, auspicando che anche i non iscritti prestino attenzione

L'udienza fissata per gennaio 2024 é stata annullata e il caso archiviato ieri dal tribunale competente in California. "L'attore Red.com, LLC e i convenuti Nikon Corporation e Nikon Inc. con la presente stipulano e si muovono ai sensi di questa mozione congiunta, ai sensi della norma federale di procedura civile 41 (a) (1) (ii), che questa azione sia respinta senza pregiudizio in quanto a tutte le rivendicazioni, domande riconvenzionali, cause di azione, difese e parti, con ciascuna parte che sostiene le proprie spese e spese legali."

Buongiorno, il numero di agosto di Nikonland Magazine è aperto e prevediamo che sarà pubblicato nel mese di luglio 2023. Sarà dedicato ai motori, sia in ambito agonistico che semplicemente espositivo. Attendiamo fiduciosi tanti contributi da parte vostra. Non mancate di dare un'occhiata al blog dell'Editore per avere spunti e soluzioni. Grazie a chi renderà possibile la pubblicazione anche di questo, attesissimo numero estivo. Nikonland Magazine

Siamo convinti che gli articoli su Nikonland Magazine convinceranno te - e tanti altri indecisi - a fare il salto definitivo. Un consiglio ? intanto mettere da parte i soldi ...

La definizione di baby-Z9 calza a pennello alla Z8 : differenze solo nel corpo e quello che il corpo differente comporta (batteria, dissipazione termica, slot di memoria dispari)

10 maggio ore 14:00 per l'Italia (ma ci sarà una sola presentazione internazionale gestita centralmente).

i pesci li offre @Riccardo Biancolillo

Il telecomando con timer wireless della serie TR è un telecomando per otturatore multifunzionale, dotato di stabilizzazione dell'immagine e funzione timer di esposizione. Il timer di esposizione e le impostazioni dell'intervallo lo rendono disponibile per foto time-lapse di scie di stelle, tramonti, fiori che sbocciano, paesaggi marini e molto altro. Cattura immagini meravigliose impostando i parametri in base alle diverse esigenze. Con questo dispositivo portatile e leggero, la tua idea può facilmente diventare realtà.

E' possibile proporre fotografie da pubblicare a due pagine ? Premesso che la scelta di impaginazione resta sempre in carico alla redazione, si, certo : ci piacciono tantissimo le foto di grande impatto che possano coprire due pagine dando forte connotazione alla rivista. Però queste foto devono essere "perfette" (messa a fuoco, nitidezza, assenza di mosso), avere risoluzione adeguata (> di 5000 punti di lato orizzontale) e, soprattutto, devono essere decentrate. Ovvero il soggetto principale non deve avere elementi sostanziali (gli occhi, la testa, etc.) nel centro della foto, là dove cade il taglio e la legatura tra le due pagine. tre esempi. Nel primo caso il decentramento è stato ottenuto inserendo sulla destra il testo. Nel secondo caso modulando l'ingrandimento in modo che la testa e la preda del gabbiamo cadessero sulla destra del taglio (la riga verticale in mezzo). Nel terzo si è fatto in modo che tutta l'azione avvenisse comunque a destra del taglio.

Corretto. Ci scusiamo per la svista.

Un portfolio personale verrebbe preso in considerazione su Nikonland Magazine ? Perché no ? si, purché non sia una mossa "mordi e fuggi", pubblicato il quale, poi l'autore viene dato per scomparso dalle nostre pagine. In pratica, scelta una serie di fotografie omogenee che caratterizzino la propria opera fotografica, si aggiunge una presentazione e si confeziona il tutto in una mail alla redazione, proponendo per la pubblicazione. Questo è il caso di Carlo Segalini che verrà pubblicato sul numero 6 di Nikonland Magazine dedicato agli animali ma potrebbe essere di qualsiasi altro genere fotografico e tipo. attenzione : opportunità possibile non solo per i fotonaturalisti, per tutti gli iscritti.

Inseriti altri esempi di articolo : Qui

REPORTAGE INTRODUTTIVO

MINIMAL (alla Paolo Mudu)

Non necessariamente si ha il materiale per scrivere un articolo di molte pagine. Oppure, spessissimo, si ha una fotografia che merita un approfondimento breve o lungo a seconda dei casi. E' possibile in questo modo imbastire un mini-articolo flash, di una o due pagine, come negli esempi che seguono. A seconda della fotografie, tre versioni grafiche differenti, tutte praticabili e alla portata di ciascuno. Qui abbiamo una vettura sportiva esclusiva, ma immaginate il soggetto che volete, da una foto di street ad un paesaggio. Una locomotiva, una persona, un personaggio, una situazione, un uccello o un mammifero. O qualsiasi altra cosa abbiate in mente voi. In questa formula, potete mandare la mail alla redazione, testo e fotografia insieme. Ecco i tre esempi : singola, verticale, testo a fronte su due colonne singola, orizzontale, testo sotto su tre colonne. Il caso più comune immaginiamo. singola, panoramica, su due pagine. Foto sopra, testo sotto, tre colonne per pagina, sulle due pagine.

In fondo si è trattato di uno shooting in acque aperte, non di un approfondimento scientifico. Delle 29 foto inviate, ne sono state selezionate 10 : quelle di maggior impatto, non per la varietà delle specie descritte. Il testo sovrascritto in bianco sulle foto, per non togliere alle stesse la forza di ognuna. E la dinamica, propria di quel volo forsennato per accaparrarsi il cibo. avere la precisa determinazione di ogni animale in ogni foto e il preciso dettaglio dei dati di scatto di ogni singolo scatto, avrebbe aggiunto qualche cosa al valore delle foto e dell'articolo ? Forse in una rivista scientifica, ma per Nikonland Magazine il risultato deve principalmente appagare l'occhio di chi la rivista la sfoglia.

Lo stile di Nikonland Magazine vorrebbe essere personale. Nel caso di un reportage come quello scelto d'esempio in questo caso, testo e foto scorrono paralleli, senza necessariamente essere abbinabili. Quindi sono escluse le didascalie descrittive delle fotografie, che devono parlare sul piano fotografico senza bisogno di parole. Mentre il testo deve poter essere letto anche a se stante, avendo senso senza che ci sia il supporto delle foto. Potrebbe sembrare sulle prime un modo strano di condurre la storia ma vediamola dagli occhi del lettore, e di una rivista generalista - non specialista - come la nostra, che mette al centro le fotografie e il loro impatto grafico, con il racconto che potrebbe anche essere immaginato come quello diffuso dagli altoparlanti mentre visitiamo una mostra di fotografie. Senza il titolo e il nome sotto ad ogni stampa. Strade di Palermo di Max Aquila, dal numero 2 di Nikonland Magazine le foto non sono state scelte sulla linea testuale ma liberamente. Anche il loro taglio e la loro disposizione. La scelta della doppia pagina e quella panoramica, su impulso grafico. Il testo è disposto su 1-2-3 colonne, a seconda dell'impatto grafico che la o le colonne stesse danno alla pagina. Prendetelo come semplice spunto, perché ogni articolo farà storia a se e lo stile si evolve nel tempo. Ma si voleva sottolineare il concetto : testo e fotografie si fondono negli occhi del lettore ma non sono dipendenti tra loro. PS : l'ampiezza, la lunghezza, la varietà delle foto e l'impegno che c'è voluto, non devono spaventare chi volesse cimentarsi a sua volta. Ognuno deve fare il suo, non siamo in competizione tra fotografi e in palio c'è solo lo spazio, limitato, delle pagine di ogni numero della rivista.

vista parziale del dorso della baby Z9. (Courtesy Nikonrumors.com.)