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Daniloz

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Risposte pubblicato da Daniloz

  1. 51 minuti fa, Lucky ha scritto:

    Con alcuni tipi di lampade, purtroppo e' praticamente impossibile scattare senza avere questi problemi, a maggior ragione se si usa l'otturatore elettronico, come con la Z8/Z9.
    Oltre ai giusti consigli che hai avuto, se ti e' possibile, ed i soggetti lo permettono, cerca di allungare il piu' possibile il tempo di scatto, salendo ad 1/50s o ad 1/25s ed oltre, in modo da "intercettare" piu' di un ciclo delle lampade, che generalmente sono sincronizzate con la frequenza di rete, pari a 50Hz.

    Grazie, purtroppo con i bambini i tempi di scatto devono essere adeguati, non stanno mai fermi :)

    Cmq grazie per i contributi.

     

    Danilo 

  2. 1 minuto fa, Max Aquila ha scritto:

    Nella guida online della Z8 puoi trovare qui e nelle pagine seguenti le precisazioni relative al flickering che è quel fenomeno di sfarfallio prodotto dall'utilizzo di sorgenti luminose particolarmente critiche, che con gli otturatori elettronici produce banding oppure anche slittamenti cromatici importanti.

    Anche provare ad utilizzare un diverso bilanciamento del bianco piuttosto che non Auto o Standard, potrebbe risolvere parzialmente il fenomeno

    zfl.JPG.85c0385f275109c5522b84444669d8b7.JPG

    Grazie,

    avevo scartato il problema flickering perché sapevo che crea più che altro bande, cmq proverò appena possibile.

    Ciao,

     

    Danilo

  3. Ciao a tutti,

    oggi ho scattato diverse foto ad una festicciola di bimbi (prima volta con la Z8) ed ho notato che tantissime foto, in una sequenza con la stessa scena e a parità di parametri di scatto, hanno delle dominanti di colore che cambiano completamente, in particolare una forte dominante di giallo non uniforme in una o più foto rispetto ad altre di una stessa sequenza.

    Non è la prima volta che scatto in queste condizioni, ho migliaia di foto simili fatte con Z6, ma mai un risultato così.

    L'illuminazione, artificiale e brutta come sempre in queste situazioni, mi è sembrata al neon, potrebbero anche essere stati neon a led, in questo momento posso solo pensare alla frequenza della luce artificiale che abbia potuto causare questo casino.

    Il problema principale è che le dominanti non sono uniformi nella foto, complicando il lavoro per neutralizzarle.

    Allego due esempi.

    Grazie in anticipo per il supporto.

     

    Danilo.

    NZ8_1961.jpg

    NZ8_1962.jpg

  4. 26 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

    image.png.4eea1e2aab813b2f9cc6c56b46b88bff.png

    sono certo che hai messo il riferimento AF sul volto dell'attore in questo scatto.

    Sono però altrettanto certo (senza bisogno di andare a guardare gli EXIF, qualora ci siano) che hai esposto in Matrix tutti questi scatti in monocromatico, come se fare del bianco e nero possa prescindere dal tipo di esposimetro usato e dal soggetto su cui quella cellula farà la misurazione nei termini di grigio che vogliamo assuma quel soggetto.

    Perchè il Matrix legge tutto il fotogramma e avendo visto quella parete di sfondo, così meglio illuminata rispetto al soggetto su cui stai mettendo a fuoco, cerca di salvare capra e cavoli e fa risultare non eccessivamente sovraesposta a parete e drammaticamente illeggibile il volto dell'attore.

     

    In bianco e nero si ragiona in termini di luce e di ombre: diversamente, meglio restare a colori: è tutto più semplice

    Si la misurazione è sempre rimasta in Matrix. Come scritto in un post precedente, il bianco e nero non è stato pensato durante lo scatto ma durante la post, in questo scatto a me non dispiace e proprio il volto dell'attore, in parte così in ombra, come scrivi tu "drammaticamente illeggibile", lo trovo invece interessante, quasi a creare intimità con la sua marionetta. Punti di vista.

  5. Il 8/12/2023 at 21:08, Gaetano Bovenzi ha scritto:

    Buonasera,

    Mi arrivano spesso su IG, consigli di kf koncept.

    Mi incuriosiscono i filtri  ND, volevo capire le vostre esperienze , eventuali utilizzi, e se i variabili hanno qualche problematica particolari.

    Utilizzando su Z cosa tenere conto.

    Grazie 

    Ciao.

    Io ho un Gobe ND1000 da 67mm, usato su Sigma 35 ART (adattato FTZ) o su Nikon 85 1.8 S, acquistato principalmente, senza tante pretese, per fare qualche foto a cascate d'acqua, fiumi, mare (per avere un effetto seta della superficie) o per mosso creativo con persone in pubblico.

    Non credo ci siano considerazioni particolari da fare legate all'utilizzo su Z, tipicamente la scelta dipende dall'utilizzo, dalla qualità del filtro, dal tipo di aggancio (vite, magnetico).

    I filtri variabili, che io sappia, sono un compromesso di flessibilità/qualità, bisogna stare attenti alla transizione quando lo ruoti (effetto a forma di X)... anche qui dipende da quello di cui hai bisogno.

    Ciao,

     

    Danilo.

  6. Ciao a tutti.

    Qualcuno ha modo di condividere l'esperienza col megadap etz21 pro?

    Gli aspetti cui sono interessato, più delle prestazioni della messa a fuoco  - le quali sono documentate bene anche per il precedente modello, sono weather sealing e deformazione con lenti importanti.

    Grazie,

     

    Danilo.

  7. 29 minuti fa, M&M ha scritto:

    Non sapevi deciderti tra bianco e nero e colori ?

    Secondo me rendono più a colori.

    Peccato per la posizione di ripresa un pò decentrata ;)

     

    Ciao. Sulla scelta del colore o meno è più una questione di sensazione mentre lavoro su Lightroom, l'alternanza in questo caso non mi dispiace ma comprendo il tuo commento. 

    Sulla posizione...obbligata da spettatore pagante :)

    • Sono d'accordo 1
  8. Da qualche tempo ho fatto il grande salto da Z6 (amata, come la 750 prima di lei) alla Z8.

    Stiamo cercando "di conoscerci" e rodarci a vicenda, in questo caso ci mettiamo alla prova ad uno spettacolo di teatro per bimbi insieme all'85mm f1.8s.

     

    NZ8_1471.jpg

    NZ8_1478.jpg

    NZ8_1481.jpg

    NZ8_1500.jpg

    NZ8_1524.jpg

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    NZ8_1528.jpg

    NZ8_1545.jpg

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  9. Ho comprato la Z6 durante il periodo di quarantena (quindi, per rispondere a Max Aquila, la batteria è originale e nuova) pertanto al momento non posso che usarla in casa col mio soggetto di riferimento, mia figlia che ha quasi 2 anni.

    Sono d'accordo sul fatto che probabilmente, essendo per me un nuovo "giocattolo", all'inizio ho smanettato un pò tra menù e gestione modalità messa a fuoco (su D750 lavoravo sempre in fuoco continuo, punto singolo o 5 / 9 punti intorno al centrale), su Z6 sfrutto il tracking occhio switchando a lock su inseguimento soggetto, quando non aggancio occhio, o AF dinamica (alle brutte).

    Le mie sessioni di scatto possono durare 20 min durante le quali ovviamente spengo la camera se vedo che il soggetto "non è predisposto", quando però la tengo accesa allora inevitabilmente (visto che trattasi di bimba molti piccola ergo imprevedibile) sto lì con l'occhio pronto (off camera ma anche in camera inevitabilmente) per "cogliere l'attimo".

    Solitamente non scatto a raffica, quindi cerco di fare la foto.

    Ci tengo a precisare che non sono un professionista, sono un amatore e come tale faccio i miei commenti, sperando solo siano utili a chi, come me, talvolta deve farsi un'idea di un acquisto senza poter "provare".

    Grazie per il confronto.

  10. 3 ore fa, Lucky dice:

    Dario, come giustamente dici, e' questione di abitudine. Le attuali Z, per il mio gusto e per il modo in cui mi sono abituato oramai da anni con le reflex, ci mettono quel tantino di troppo a diventare operative dal momento in cui le accendi,  e poiche' anche io generalmente giro con due corpi al collo, e passo molto spesso dall'uno all'altro, questa cosa mi disturba abbastanza. :)
    In ogni caso, non e' certo quel poco di assorbimento della macchina in standby, con i monitor spenti e con tutto il resto disabilitato, che puo' giustificare la differenza tra 250 scatti e 1000 scatti, quindi la differenza e' generata da altro. Le cose che assorbono molta corrente sono il mirino, il display, i processi di lettura del sensore e di scrittura sulle schede, il motore dell'autofocus ed il VR dell'obbiettivo, nonche', probabilmente in misura minore, l'IBIS sul sensore, e forse anche l'FTZ, che non e' un semplice "tubo" che trasmette i contatti da una parte all'altra.....  :)

    Ciao, Luciano

    Sono d'accordo sul fato che 600/700 scatti in più non credo siano giustificabili solamente con le argomentazioni riportate nei post precedenti (personale opinione nel rispetto delle altre), tornando al mio caso, inoltre, non sto continuamente a fare il review delle foto sullo schermo posteriore quindi continua a farmi strano questa resa della batteria.

    Ciao.

  11. Ciao,

    aggiornamento dopo aver usato la modalità aereo.

    Sarebbe interessante capire, per chi ha prestazioni superiori in termini di numero di scatti, quanti di quegli scatti siano raffiche della stessa scena (anche 2/3 scatti di sicurezza, ad esempio durante uno shooting in studio), in quel caso è chiaro che a parità di tempo di mirino elettronico acceso (che è quello che dovrebbe fare la differenza fondamentale sul consumo di batteria) si ha una resa superiore in termini di numero scatti.

    Buona serata.

    Danilo.

    20200415_191121.jpg

  12. 13 ore fa, Max Aquila dice:

    Basta che teniate (su ogni macchina che lo preveda) su ON il selettore modalità aereo (menù impostazioni) in maniera da eliminare in un colpo solo tutti i consumi relativi a wi/fi - gps etc...

    E scattando foto, cosa che farà tanto contenta la vostra Nikon da renderla curiosa di quanto sia più bella la foto successiva rispetto alla precedente. Sperimentate di spegnerla, quando non in uso, invece di tenerla in standby...in attesa di che? Dello sgub?

    Grazie,

    tra i vari settings da fare mi ero perso questo, vedremo come andrà d'ora in poi.

    A presto.

  13. Il 12/12/2019 at 21:34, Lucky dice:

    Parlo della Z6 e non della Z7, comunque anche questa e' una testimonianza vera, di come il numero di scatti possa essere grandemente variabile a seconda del tipo di utilizzo:

    Una giornata di Ottobre trascorsa a fotografare passeggiando in giro per citta' della costa Pugliese, dalle dieci di mattina alle dieci di sera (Trani e' molto bella di notte...), con la macchina appesa al collo, prevalentemente sempre accesa in standby tranne che negli spostamenti piu' lunghi, e con una interruzione di un paio d'ore per il pranzo e di un'oretta per la cena in cui e' stata spenta. Macchina settata con lo standby automatico dopo 30 sec., AF-S, AutoISO, priorita' di diaframma. Poi nottata di riposo, anche per la macchina, ed il giorno successivo si riprende. Questo e' il risultato alle ore 13 del secondo giorno:

    64515921_scattiZ6.thumb.jpg.a100001cb3b46f6c850f636653271f97.jpg

    Ovviamente batteria in perfetto stato e completamente carica alla partenza. :)
    Chiaramente e' risaputo che le ML sono piu' avide di corrente delle reflex, e quindi la mia non e' una critica, ma giusto per avere un metro di paragone, con la D700, nelle stesse identiche condizioni operative, ci andavo avanti per tre giorni e facevo almeno sei/settecento scatti prima che la batteria si avvicinasse al limite.

    Ciao,

    stessa esperienza per me (in realtà un pò meglio) sulla durata dell batteria, non so come si possa arrivare ai 700 e più scatti che ho letto un pò in giro per il web.

    20200404_174144.jpg

  14. Ciao a tutti,

    sono un nuovo iscritto al sito e da poche ore possessore di una Z6.

    Non sono nuovo al mondo Nikon, provengo da un D7200, ho una D750, che ho intenzione di vendere sostituendola col mio auto-regalo per i miei prossimi 40 anni (ogni occasione è buona per comprare :), ovvero la Z6.

    Primo impatto con la Z6 un pò scioccante, il mirino elettronico lascia inizialmente spiazzati ma dopo qualche ora va meglio

    Ho cominciato a giocherellare con la macchina ed una cosa che ho notato è che il mirino elettronico sembra, almeno nelle condizioni in cui l'ho provato finora ovvero luce artificiale in interno, essere un pò più "freddo" dei colori reali; ho visto che è possibile regolarlo e cmq effettuerò altre prove in diurna ma volevo sapere se è una cosa che hanno notato tutti i possessori di Z6.

    Insomma sto cominciando da poco a conoscere la macchina ma mi farebbe piacere confrontarmi con voi e spero di non rimpiangere le D750 che ho amato (a parte il limite di 1/4000)

    Grazie

    Danilo

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