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Nicola B

Nikonlander Veterano
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Risposte pubblicato da Nicola B

  1. Con le ottiche F sono a posto: nel 2018 ho concluso l’iter e  a breve-medio termine  non ho acquisti all’orizzonte,  se non in ambito flash per coltivare una modalità fotografica  trascurata. Per cui se Nikon rallenta o si ferma in ambito F mount direi che non mi preoccupo. Per quanto riguarda la ottiche Z attendo l’uscita della Z9. So che probabilmente aggiornare l’attuale  corredo in quel momento sarà antieconomico, ma  ora non è proprio il momento.

  2. 7 minuti fa, Max Aquila dice:

    ...ma anche il diaframma non scherza!

    😉

    😂

    5 minuti fa, Parsifal dice:

    Quindi dite che è la mancanza di tempo che ispira certe affermazioni ignoranti su queste pagine ?
     

    Cioé, intendo, non credo sia necessaria una sperimentazione da laboratorio di 2 anni (tipo quella per licenziare un farmaco) per stabilire cosa faccia la differenza in un ritratto ben illuminato e in uno tirato a caso ...
    ... questo a prescindere che uno ci si sia messo a provare personalmente o non ne abbia avuto il tempo.
    O no ?

    No, non è la mancanza di tempo ma di voglia (= distrazione, superficialità).  Forse l’ho detto un po’ pomposamente ma la sostanza è questa.

  3. Che il tempo non sia una risorsa infinita è un’ovvietà. Bisogna scegliere dove utilizzarlo e come spenderlo, altra banalità. Se poi consideriamo che il miglioramento in qualsiasi campo pretente tempo, dedizione e costanza abbiamo la spiegazione del perchè le scorciatoie (le semplificazioni di Sakurambo) sono così (diffusamente?)  praticate.  Quindi direi che,  al di là del fatto specifico dell’utilizzo del flash, l’iter  -  o il cammino se preferite -   che ciascuno di noi si prefigge,  determina il risultato che ottiene, dove la passione (fotografica)  è certamente un motore potente ma,  secondo me, non sufficiente. In altri termini è  un atteggiamento di vita che va coltivato più che una cosa che si alimenta da sola e ci trascina.

    In questo percorso  ciacuno di noi è diverso, ha il suo passo e le sue forze. Per me sarebbe già molto che non ci si autoingannasse e consapevolmente non si scambiasse la scorciatoia per strada maestra,  che peraltro ognuno conosce molto bene quale sia. In questo ambito la passione altrui è  spesso  contagiosa. Magari i frutti non si vedono subito ma ci sono...     

  4. 2 ore fa, Parsifal dice:

    Nicola ma la Z6 qui non è stata impiegata in formato DX dove ovviamente perderebbe in tutto (a partire dalla risoluzione che scenderebbe verso gli 11 megapixel) !

    Il formato DX nel 2019 è da intendere solo ed esclusivamente come teleconverter integrato.

    chart.thumb.jpeg.7af9d685e5d4457b858660a7c6a7dac7.jpeg

    il sensore della Z6 ha il dual gain. In pratica ha due sensibilità di base : 100 e 800 ISO.
    E questo crea un boost a tutte le sensibilità più alte.

    La/le foto qui esposte sono a sensibilità più basse ma se fossero state scattate a 1600 ISO mostrerebbero piena differenza.

    Resta il fatto, e concordo con te, che è di tutta evidenza di come i profili della Z6 in ambiente Adobe siano più interessanti di quelli della D500 (che richiede un trattamento diverso da parte del fotografo o, che è meglio, la creazione di un profilo calibrato ad hoc).

    Si, hai ragione sul grafico. 

  5. 2 ore fa, Max Aquila dice:

     

    senza essere mai stato a Torrile, vedendo quella luce dei due scatti, a parte le differenze cromatiche io vedo una incommensurabilmente miglior capacità di lettura nelle ombre della tua Z, pur in quella dimensione dei file postati: immagino potendoli aprire al loro 100%

    Un plauso dunque anche alla combinazione tra esposimetro (immagino Matrix, non ne fai menzione) e sensore.

    Anche al 200-500 che su Z mi pare si denoti ancor più brillante che sulla D500, per buona pace di chi non vorrà mai passare a mirrorless

    (chissa mai perchè, poi...specchio specchio delle mie brame...)Risultati immagini per mirabox reflex

    Non so se mi sbaglio ma a me sembra  che più che la macchina sia il settaggio che provoca rese diverse. Che sono "più pronte all’uso", come è stato già detto da chi mi ha preceduto, per la Z6 rispetto alla D 500.  Circa le ombre     mi pare  che da 100 a 800 iso la D500 abbia più dinamica, stando al grafico,  per coincidere con la Z6 oltre gli 800 iso. 

     

    1747322834_Schermata2019-04-26alle16_51_14.thumb.png.a1c30682bda4164d93cb853649c03069.png

     

  6. Il 17/4/2019 at 17:57, Viandante dice:

    L'Albero

    1015707193_LAlbero.thumb.jpg.1e68b2457fef1d72f75fc996c7d9d80f.jpg

    Andrea

    Ho messo "mi piace" oltre che per la composizione anche per il significato della foto: le nuvole mosse con l’albero nitido mi suggerisce  il passare del tempo contrapposto alla resilienza dell’albero, sempre lì immobile ma non per questo morto. E il b/w è appropriato in questo contrasto.

    • Mi piace ! 1
  7. 11 ore fa, Parsifal dice:

    Ma no Nicola, lo vedi sul display posteriore schiacciando il tasto i

    Ma in CH ... però :)

    11 ore fa, Max Aquila dice:

    no:

    innanzitutto lo vedi a monitor, a mbd18 innestato e con batteria enel18 premendo il tasto 

    Leggerai che la macchina è pronta a scattare a 9 ftg/s

    Poi scatta una raffica che duri una mezza dozzina di secondi con le migliori impostazioni a questo scopo, ossia macchina in sequenza h ed in AF-C con priorità allo scatto NEF lossless oppure, meglio, jpeg F

    Scarica gli scatti su Lightroom e valuta il numero degli scatti su un secondo di ripresa

     

    Avete ragione. Era più semplice di quel che  pensavo : “problema” risolto , grazie 😊 

  8. Sono andato semplicemte nel menù " matita” ——> d/ripresa display ——> d1 vel. scatto modo seq. Cl e vedo che il valore massimo indicato è 8. Vero è che il settaggio riguarda quanti scatti si vogliono fare  in modalità Cl. Mi aspettavo di vedere 9 come valore massimo, ma trattandosi appunto del settaggio di Cl e non di Ch probabilmente non è da lì che si vede quanti scatti al secondo si possono fare in modalità Ch.  Quindi si può constatare  solo sperimentalmente?

     

  9. E’ una curiosità la mia più che una domanda: con l’MB D18 e una En El 18 sia da 2000 (versione vecchia) che da 2600 mhA gli scatti raggiunti sono 8 non 9 come indica il manuale a pag. 114. Nella quale pagina sta scritto che tale limite può essere inferiore a 9 in alcuni casi (obiettivi senza CPU, termpi più lunghi di 1/250, uso di diaframmi molto chiusi o ISO molto elevati), escludendo i quali , comunque, gli scatti nel mio caso restano a 8.

    Qualcuno ne conosce il motivo?

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