Vai al contenuto

Nicola B

Nikonlander Veterano
  • Numero contenuti

    1.526
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    16

Risposte pubblicato da Nicola B

  1. Nella mia scelta ho cercato di considerare l’aspetto emozionale e quello tecnico dando prevalenza al primo. Le mie preferenze sono:

    1) la 8 anche se siamo abituati ai dettagli spinti che la foto non ha,  mi piace l’atmosfera, l’inquadratura e le sfumature: la nebbia sfruttata bene;

    2) la 15 perchè è la più bilanciata tra gli aspetti che ho considerato;

    3) e infine la 19 per il tentativo riuscito di quadratura del cerchio...

    Mi sono piaciute anche la 1, la  12 e la 24 per la luce;  la 14 per l’idea e la 9 che ha dall’incredibile.

     

  2. E’ una facilitazione sostanziale di quanto già si poteva fare sulle vesioni precedenti. Non ho visto le altre nuove prerogative, specie quelle inerenti all’aggiornamento delle lenti nikon disponibili, che sulla versione 13.1.4 erano veramente scarse.

    in relazione a LR Il prezzo è secondo me ancora troppo alto, anche per il solo aggiornamento, sia per la quota mensile (attualmente € 23 contro 9,75 di LR) che per l’acquisto in blocco. Aspetterò gli sconti,   se ci saranno.

  3. Grazie per i vostri apprezzamenti!

     

    18 ore fa, bimatic ha scritto:

    Luna non banale, complimenti.
    ( ora pero' mi togli la curiosita' sull'app e sul backstage...)

    L'idea nasce in generale dal condizionamento Covid. Mi sono orientato su quello che posso fare valorizzando quello che ho vicino casa. Ho cominciato a progettare la cosa circa un anno fa, ma dopo alcuni  tentativii insoddisfacenti mi sono reso conto che dovevo cambiare passo in fase realizzativa. Occorrono mezzi adeguati e un po’ di fortuna che va comunque cercata e aiutata.

    Tra i primi, a parte l’ottica non sotto i 500 mm - possibilmente di più - e un treppiede stabile,  mi sono dotato di una app che ti dice come si muoveranno gli astri a seconda di dove sei. Ce ne sono svariate disponibili. Ne ho provate due: "sun seeker”  che però come dice il nome riguarda solo il sole (gratuita e a pagamento) e la più completa Ephemeris (a pagamento) che oltre al sole include il moto della luna e  della via lattea. Nel caso specifico mi sono avvalso  naturalmente della seconda, usata  anche da Massimo Vignoli se non ricordo male.

    La fortuna riguarda le condizioni meteo: anche se programmi tutto ma c’è la nebbia o è coperto…. 

    Infine la stagione in cui le piante sono spoglie va da dicembre a febbriao.  Con prove e tentativi la storia è durata diversi mesi.

     

    • Sono d'accordo 1
  4. Ho aspettato un bel po’ per farla. La luna piena c’è ogni mese ma le nuvole , la nebbia e il momento giusto non sempre centrato si sono messi di traverso. Con l’aiuto allora di una app sono riuscito ad arrivare al traguardo in questa corsa ad ostacoli. Si può migliorare? Certo, in vista della superluna di aprile.

    _D8X1919.jpg

    • Mi piace ! 6
  5. 9 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:

    [....]

    E' solo una foto da cellulare, quasi al buio, ma  rimarrà  tra le più belle che mi abbiano mai fatto!

    Non è “solo” una foto da cellulare (lo strumento è del tutto ininfluente) e non è solo bella perché secondo me descrive compiutamente chi e quello che sei raccontandoci più di quanto possa fare una autobiografia. In questo senso Il contesto e la luce sono molto appropriati. 

  6. 15 ore fa, Massimo Vignoli ha scritto:

     

    […] Questa immagine ha un significato speciale, in relazione alla complessità per farla. Per la capacità di stare mimetizzati - non è un crop - ed è evidente che mi ha visto, ma solo perché l'ho fotografato ed ha sentito il rumore dell'otturatore della D5. Altrimenti non mi sarebbe mai venuto così vicino. Come è più semplice ora con la Z6!!!!

    Analoga difficoltà per evitare il micromosso: 1/30 a 500mm in scatto singolo! Insieme, scelta del tempo per avere lui fermo ed azione estremamente delicata sul pulsante di scatto. A dire che, per avere un tempo di sicurezza, diciamo 1/250, avrei dovuto scattare a 25.000 ISO - con ben altro risultato in termini di pulizia del file nel fine dettaglio di pelo e corna.

     

     

    Quindi se lo scatto fosse stato silenzionso il cervo non si sarebbe avvicinato?….

    Sul micromosso non si può che concordare,  anche se lo scatto della D5 è tra quelli - nelle  reflex (D850, D4, D3) - con le vibrazioni più basse. 

  7. 13 ore fa, Massimo Vignoli ha scritto:

    Invece a me sta montando un vago senso di depressione. Non per le tue immagini, che i colori in qualche modo rallegrano.... ma per l’idea che passate le feste e continuato il lock down, tutto vada progressivamente affondando in un buio e silenzioso oblio. E io sono uno che ha sempre preferito, e spesso cercato, la solitudine!

    La solitutudine imposta non è quella scelta ed è  forse per questo meno accettabile. I recenti  cambiamenti delle nostre abitudini, la restrizione del  nostro vivere sociale a seguito della pandemia,  hanno  generato reazioni diverse: insofferenza, disagio, opposizione (in qualche caso anche violenta), adeguamento, sopportazione e anche, appunto, solitudine.

    Ricordo che a vent’anni, cascasse il mondo, alle 18,30 si usciva ogni giorno per trovarsi  in centro per il solo piacere di fare due parole e ridere per cose insignificanti.    Capisco quindi che  molti giovani si trovino in difficoltà per doversi  inventare  un modo diverso per stare assieme. D’altro canto il rumore di fondo generato da un modo sguaiato, maleducato, sbruffone incurante di chi ti circonda nello stare assieme  degli adulti più che dei giovani, mi era da qualche tempo diventato pesante. Senza dire del  mostrarsi ad ogni costo declinato ossessivamente.

    E’ un’occasione per fermarci un momento e fare spazio a qualche cosiderazione,   per riordinare un momento le priorità di ciascuno e magari riscoprire il valore delle piccole cose,  che così insignificanti non sono affatto. Altrimenti anche questa pausa forzata non sarà servita a nulla.

×
×
  • Crea Nuovo...