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PiermarioPilloni

Nikonlander Veterano
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Risposte pubblicato da PiermarioPilloni

  1. Nella prima fase giovanile, dico sicuramente la Olympus OM1....passare da macchinette con pellicola 126 (Agfamatic 100) attraverso un breve periodo con la Kodak Retinette a telemetro ad una reflex mi ha aperto un mondo...oltretutto in quegli anni facevo sopratutto bianco e nero, sviluppando e stampando da me, per risparmiare avevamo un quaderno con le formule chimiche dei prodotti e ci preparavamo da noi il rivelatore. Mi è costata un anno di scuola perso dietro alle compagne a fotografarle, oltre al ricavato dell'impianto stereo venduto per acquistarla a 17 anni...la ho ancora e funziona perfettamente. Poi con l'avvento del digitale dico la D700, la prima full frame, un mondo avanti alla precedente (per me) D70

  2. al di là dell'aspetto estetico, come già detto da molti l'importante è che la resa sia ottima e superiore alle precedenti realizzazioni. Magari sarebbe utile anche riuscire a mantenere una certa compattezza, in alcuni casi ci sono riusciti, in altri direi decisamente meno. Sempre tenendo presente la praticità d'utilizzo e facilità di trasporto, se poi sono anche belli esteticamente tanto meglio

     

  3. Una professionale è sempre una professionale, la qualità e la sensazione di affidabilità che ti restituisce è diversa da quella pur buona che può dare una macchina Prosumer come la D850, è lo stesso che provo io con la D4, tante volte ho avuto la tentazione di passare alla D850 ma non l'ho fatto temendo di pentirmene. Poi dipende molto dall'uso che se ne fà...a bassi iso la resa della D5 non ti fà rimpiangere quella della D850?

    • Sono d'accordo 1
  4. 4 ore fa, Roby C ha scritto:

    Più esattamente, è descritto ( se la memoria non mi mi fà un tiro birbone  ) oltre che l'uso i trucchi che utilizzava per alcune sue immagini..  0ora, saperti dire al volo quale, è un bel problema..  dovrei leggere  rileggere la montagna di carta che ho, ma ci provo..  comunque sono state usate dal suo momento esplorativo in poi, ( viaggi per epoca, ed altro )  ma nemmeno per tanto tempo..

    ti ringrazio, non preoccuparti...sarà occasione per me per riprendere i libri di Bonatti, tra l'altro ne ho comprato uno (Le mie montagne) nell'edizione originale degli anni 60 che devo ancora leggere, ma lì non ci può essere, magari troverò qualcosa di Nikon. Se capita, lo posto qui

  5. chiedo scusa per l'imprecisione...Walter Bonatti è un grandissimo, uno dei più grandi di sempre. In alcune foto che ho visto nei suoi libri si vede chiaramente che usa Nikon, la mia era solo una curiosità affettiva essendo stata la OM1 la mia prima reflex. Folco Quilici mi pare di ricordarlo con discreta sicurezza, ma potrei anche sbagliarmi. Nelle ricerche in rete, però, ho trovato dei riferimenti a Folco Quilici Walter Bonatti e Carlo Mauri come testimonial Olympus di quegli anni, ma nessuna immagine...anzi no

  6. Ho iniziato a fotografare con una Kodak Retinette di mio padre, poi nel 1977 ho comprato la mia prima reflex, una Olympus OM1. Qualcuno ricorda le pubblicità Olympus di quegli anni? La faceva un giovane Oliviero Toscani con una altrettanto giovane e bella Senta Berger, poi se la memoria non mi inganna Folco Quilici, e sicuramente Valter Bonatti e Carlo Mauri, due grandi alpinisti. Ho fatto delle ricerche in rete ma ho trovato poco o nulla; sarei grato se qualcuno fosse in grado di fornire dei link o addirittura le scansioni delle brochure, a quei tempi le avevo ma chissà che fine hanno fatto

  7. 31 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

    Rispondo con quanto ognuno può trovare su questo sito nella mia presentazione redazionale:

    Fotografo con una Nikon dal momento in cui ho deciso che fotografare per me fosse un modo di esprimermi: forse il piu' eloquente

    Integro il pensiero con un concetto, credo, abbastanza chiaro a tutti:

    Nikonland 3.0

    Logo

    Poi a casa mia trovate o negli anni, avreste potuto trovare di tutto (tranne Canon) a testimonianza del fatto che il mezzo per me non ha la stessa importanza del fine, che è quello di fotografare.

    Se Nikon mi irrita, prendo una Nikon e vado a fotografare: e se non mi fanno uscire, fotografo qui a casa.
    Vivo da solo e ormai il mio soggiorno sta prendendo sempre più forma di studio fotografico che di sala da pranzo.

    Di fasi come questa attuale (non di pandemia, ma di anemia Nikon) ne ho già vissute almeno tre negli ultimi trent'anni: si perchè io fotografavo tantissimo anche con le pellicole, non ho avuto bisogno del digitale per scattare in sequenza e mi ricordo di un collega che ad un matrimonio mi chiese: "ma a te le pellicole le regalano?"

    Nemmeno io sopporto più la totale mancanza di gestione del marketing di Nikon: ma se questo fosse un rifugio atomico, beh...posso sopravvivere ancora a lungo.

    Inked111190-800x400_LI.jpg.f8025364fcf828225a54c88160fab4ae.jpg

    Kwanon era la dea giapponese dell'alba (da cui EOS) : io ormai sono dalla parte opposta del Sole :supermarameo: :fotografo: 

    Canon Hansa ?  La prima fotocamera Canon fu chiamata "KWANON" in onore delle dea buddista giapponese della compassione.

    The first 35mm Canon was named "Kwanon" because Yoshida (his project father) was a believer in "Kwannon, the Buddhist Goddess of Mercy."
    Type: 35mm focal-plane shutter camera
    Film Format: 24 x 36 mm
    Standard lenses: Nikkor 50mm f/3.5, 50mm f/2.8, 50mm f/2, 50mm f/4.5 (all lenses provided)
    Lens Mount: Dedicated bayonet mount with three inner lugs for interchangeable lenses
    Shutter: Two-axis, horizontal-travel focal-plane shutter with cloth curtains.
    Lever-controlled dial for 1, 1/2, 1/4, and 1/8 sec., and single-axis rotating dial for Z, 1/20, 1/40, 1/60, 1/100, 1/200, and 1/500 sec.
    Viewfinder system : rangefinder and separate Galilean pop-up viewfinder.

    preso da qui: http://corsopolaris.net/supercameras/CanonRF/CanonRF.html

  8. io penso che quello che gli altri sono in grado di fare, anche Nikon potrà farlo, magari anche meglio...abbiamo fede. Per quanto mi riguarda sono orientato per tenermi il corredo F, vendere oggi già significa svendere e domani sarà anche peggio...e siccome fino ad oggi mi ha soddisfatto, continuerà a farlo ancora. Questo naturalmente non esclude la possibilità di affiancare gradualmente il sistema mirrorless, passo che ho già intrapreso parzialmente con la Z50

  9. 42 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

    Stavolta ci sta mettendo quanto ci ha messo dalla F-501 alla F5: poi però...sticazzi!

    accabburumannu (traducendo dal sardo, magari fosse...speriamo)

    40 minuti fa, M&M ha scritto:

    Da Citroen dopo 30 anni mi hanno fatto scappare e da allora rimpianti zero, anzi.

    Ho avuto diverse Citroen, quando la Citroen era la Citroen...avranno avuto pure i loro difetti ma alcuni modelli restano nella storia dell'auto e del design, per me...prima su tutte la DS, e poi la CX, la GS, BX, 2CV, Dyane...ma erano anche altri tempi.

  10. mi sorge spontanea una considerazione...sarebbe bello se fosse possibile utilizzare le nuove ottiche Z sui vecchi corpi F, visto che a quanto pare sono mediamente superiori alle precedenti. Questo è impossibile, per questioni di tiraggio, anche facendo una camera reflex con la baionetta Z non ci sarebbe lo spazio per lo specchio. Ma se avessero progettato il sistema Z, con la nuova baionetta più larga della precedente, mantenendo però un tiraggio che lasciasse lo spazio necessario ad ospitare lo specchio, oggi avrebbero potuto progettare delle reflex in grado di utilizzare le ottiche Z, per quelli che ancora preferiscono il mirino ottico a quello elettronico. Ma forse in questo modo le ottiche Z non sarebbero state così valide, e inoltre bisogna vedere se un ipotetica reflex con baionetta Z avrebbe potuto utilizzare con adattatore le ottiche F

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