Tanker

Si Max,è proprio quello a cui sto pensando da diverso tempo.

Ciao a tutti, dopo un paio d'anni è ritornato l'abituale appuntamento con l'Airshow di Zeltweg denominato Airpower.Viene un po' pomposamente definito il più grande airshow europeo anche se invece rientra nell'ordine di grandezza di tanti altri airshow in Europa. L'evento si sviluppa nei tradizionali giorni di venerdì e sabato,e da alcune edizioni è stato posticipato a Settembre invece che a cavallo del solstizio di Giugno per evitare i classici acquazzoni tipici del periodo.L'acqua invece c'è stata anche stavolta e francamente preferirei il ritorno a giugno.Organizzazione ottima come al solito,certo non mancano delle cose da migliorare ma nel complesso il voto da dare agli organizzatori della logistica/organizzazione a terra è più che positivo.Per quanto riguarda la parte in volo ,bisognerebbe incrementare un po' la parte militare con qualche jet in più ; quando parlavo di ritornare a Giugno è anche perchè a Settembre ci son altre manifestazioni e i velivolo(pochi) non son onnipresenti.Il problema sta nel fatto che alle manifestazioni si devono esibire solo piloti che durante l'anno si esercitano proprio per i display aerei,è un compito specialistico  e a presentare il velivolo non si può mandare un pilota qualunque.La lunga serie di incidenti di volo accaduta negli anni '70/80 sta a ricordarlo.Alla parte di volo è abbinata anche una mostra statica di velivoli,però per come vengono poste le transenne è quasi impossibile fare scatti decenti ai velivoli,oltretutto il pubblico si assiepa ovunque rendendo quasi impossibile fotografare.Altra cosa da migliorare è la gestione dell'apertura dei cancelli,noi eravamo ad uno dei gate alle 06.00 e all'apertura dei cancelli  siamo entrati per primi dirigendoci presso il punto che avevamo individuato come ideale per gli scatti,salvo scoprire che avevan aperto qualche altro cancello prima e la postazione individuata era già occupata.....abbiamo optato per il piano B posizionandoci presso il  raccordo di uscita.Purtroppo,quest'anno gli organizzatori hanno avuto la pensata di porre un'ulteriore fascia di fettuccia rossa coi rispettivi paletti,sicchè ti coprivano in parte l'area in cui passavano i velivolo al rientro dall'esibizione,poco male,pur con qualche contorsionismo,qualcosa abbiamo portato a casa.In compenso l'area espositiva si è rapidamente saturata di persone ed era impossibile spostarsi dalla posizione,sicchè solito patimento sino alla fine....Era disponibile comunque dall'organizzazione un pacchetto Spotter ( a pagamento) che permetteva l'accesso in base anche il giovedì e la possibilità di sostare/spostarsi in determinate aree riservate della base per fare foto.L'avrei acquistato,ma esigenze lavorative non me l'hanno permesso si che è stato giocoforza essere lì il sabato.Il meteo è stato clemente con nuvole alternate al sole,solo che proprio quando c'erano i velivoli più interessanti,faceva capatina una nuvola che oscurava il tutto..........Pienone di gente,moltissimi i fotografi ,ho visto la presenza di mirrorless,ma le reflex vanno ancora per la maggiore.Da parte mia ho utilizzato una D3s col 180mm e una D3x col 400AFI col TC14 .Ovviamente con questa combinazione si paga il peso,in futuro,per maggiore manegevolezza nell'inseguimento dei velivoli ci sarà spazio per una mirrorless con almeno un 600mm date le quote a cui evoluiscono i velivoli e pensare che un tempo bastava un 200mm..........bene dopo questa filippica diamo spazio alle immagini.buona visione.

una piccola sezione del pubblico presente proveniente da diversi paesi,molti gli italiani.

l'ormai tradizionale apertura della manifestazione coi parà e la bandiera

complessivamente nei due giorni aperti al pubblico ci son stati circa 300,000 visitatori la maggior parte dei quali nella giornata di sabato in quanto tra pioggia e lavoro il venerdì è stato un po' in tono minore,molto pubblico comunque all'esterno della base.

Un classico P-51D coi colori dell'USAAC (United States Army Air Corps),il predecessore dell'odierna USAF.

Replica volante del Me262,il primo aviogetto operativo al mondo e rivale dei P-51 negli ultimi mesi della 2 GM.

Il Saab Griphen Ceco,con la pattuglia della Red Bull sullo sfondo.

Lo stesso velivolo con la coda decorata,il meteo cambiava in continuo.

Il C-27J Spartan dell'AM,presentato dall'equipaggio del Reparto Sperimenta di Volo di base a Pratica di Mare,fa sempre effetto vedere un velivolo di queste dimensioni evoluire quasi come un caccia.

L'F-18 Hornet svizzero protagonista di un bel display di volo.

Uno degli addestratori più avanzati al mondo,il nostro Leonardo M346,qui presentato dal pilota della Sperimentale.

Decollo per l'EFA austriaco con la coda colorata.

lo stesso velivolo in evoluzione.

L'F-35A della Vermont ANG,non che mi piaccia molto esteticamente ma è una macchina dalle prestazioni notevoli,specie dal punto di vista dell'elettronica di gestione.

L'F-16 greco autore di un bel display molto dinamico.Ancora una volta l'F-16 in configurazione pulita ha dimostrato tutta la sua agilità.

vista della parte inferiore de Saab Griphen ungherese con il falso canopy dipinto sul ventre,ben visibile.Questo accorgimento,introdotto molti anni fa,serve per disorientare il nemico durante il combattimento AA.

L'elicottero franco-tedesco Tigre,una macchina onesta ma che ha raccolto poco successo nel mercato estero.

salva di flares da parte dell'F-18 finlandese,questi artifizi son entrati nell'uso comune agli airshow.

Un bel Corsair della collezione Red Bull.

Immagine frontale del P-38 Lightning della Red Bull.

L'elicottero polacco utilizzato nel ruolo di soccorso ha fìdato una buona dimostrazione delle capacità dell'equipaggio con la simulazione di una missione di soccorso e recupero infortunati al verricello

qualche fortunato si godeva lo show da una posizione privilegiata.....

Z8 nei programmi di acquisto futuri.

Grazie del report Alessandro. Delle immagini mi piace in particolare la prima della linea di volo,ottima la resa dei colori,molto brillante,l'ottica lavora bene ed è conferma della qualità delle nuove ottiche Z. Circa le foto in volo c'è poco da fare o dire,come sempre in queste occasioni,il meteo rema contro,il giovedì era bello e il venerdi tempo di..... ancora una volta il famoso adagio " ci son gli aerei e c'è il bel tempo,mai le due cose assieme" si è rivelato esatto.

In controluce e con tutta quella foschia c'era poco da fare,aggiungici poi i fumi delle frecce tricolori e il quadro si completa da se. Al riguardo va detto che io non avrei fatto venire le frecce,solo 4 aerei è insignificante,avrei puntato di più su una maggiore varietà nelle esibizioni in volo dei velivoli,anche singolarmente più che in gruppo. Io non c'ero ma mi rifaccio ai commenti che mi han fatto alcuni partecipanti alla manifestazione.Comunque sia,l'importante è passare qualche ora col naso insù a vedere qualche velivolo svolazzare.

Una piccola nota tecnica,l'AMX non è mai stato usato come intercettore,non era nato per questo,ma bensì come velivolo per appoggio tattico alle truppe di terra e in questo si è fatto ben valere quando impiegato in operazioni reali coma nella ex Jugoslavia e in Afghanistan teatro quest'ultimo in cui  è stato molto aprezzato dalle truppe della coalizione. E' stato un velivolo un po' controverso ,in quanto segnato da una progettazione in cui entrarono diversi fattori,la parte discutibile riguardava il motore e l'armamento di bordo.Il cannoncino da 20mm era inutile e i brasiliani nella loro versione adottarono un cannone da 30mm  ben più performante,poi c'era il motore,si scelse una variante del RR Spey che non portò alcun beneficio e anzi creò tanti problemi con perdite dei velivoli da cui la sua fama di bidone volante. In pratica si ripeterono gli errori concettuali che portarono al G-91Y. All'origine si era pensato all'F404 americano come motore,non lo si prese perchè in ottica di eventuali esportazioni,gli USA avrebbero messo il veto (in questo si fece tesoro dell'esperienza del G222) e quindi il motore inglese fu la scelta ovvia ma non si rivelò azzeccata.La linea AMX,fu quindi travagliata da tanti problemi e a fine anni 90 si decise di fare un aggiornamento del velivolo ,il programma ACOL ; si intervenne su un lotto delle ultime macchine consegnate e i miglioramenti nell'affidabilità della macchina si videro e la accompagnarono sino alla sua dismissione.Un velivolo che si può amare od odiare ma che tutto sommato ha fatto bene il suo lavoro,meglio del suo predecessore G-91R tanto osannato ma che in realtà era poco più di un velivolo da aeroclub. Ora 3 o 4 di questi velivoli saranno preservati in condizioni di volo presso la base di Piacenza dove l'AM ha creato una squadriglia storica,per partecipare a manifestazioni aeree similarmente a quanto vien fatto presso altre aviazioni.

Ha detto bene Francesco,se rimettendola scheda la vede,significa che è un problema sul flat che va dalla base lettore alla scheda madre,se fosse così allora un buon fotoriparatore te la sistema,io avevo un problema con lo specchio della mia D3x e ho risolto inviandola a Roma e con poca spesa mi hanno sistemato tutto.

sai mai che per problemi di budget ricorrano alle Nikon di Dennis Hopper in Apocalypse Now......

Io ci vado,quest’anno però opterò per stare fuori e nel paesino sopra la base dove evoluiscono i velivoli.il pacchetto spotter è interessante e lo ho già utilizzato in passato,ma quest’anno voglio fare qualcosa di diverso,se entri col pubblico,dopo la solita coda ai controlli,bisogna prender posizione lungo la pista,e lì si c’è l’assalto alla diligenza.se vuoi fare statica devi mettere in conto di essere almeno in due così da poter tenere la posizione conquistata.nel caso del pacchetto spotter ti portano con un pulmino in diversi punti dell’aeroporto,poi si tratta di capire se dove ti mettono ti va bene o meno a seconda dell’attività di volo.

Ciao a tutti,vedo solo ora questa nota di Mauro,in proposito volevo fare una precisazione.Al cancello 6 entrano alle ore 8.00 , SOLO gli spotter che han fatto l'iscrizione separata e gestita dal personale della base,tutti gli altri,Club Frecce Tricolori,associazioni d'arma ex dello stormo etc etc devono entrare dal cancello 2 alle ore 9. Questo perchè in teoria gli spotter dovrebbero poter fotografare i velivoli,compreso il nuovo special color,prima che entri il restante pubblico,comunque sia,dato che posizioneranno le transenne molto vicino ai velilvoli,sarà d'obbligo l'uso di un grandangolo spinto.

La differenza tra l'entrare dal cancelo 2 o 6 dipende anche dal fatto che l'AM da Roma ha gestito l'evento per il pubblico e si è generata un po' di confusione circa chi entra e come.

L'attività di volo vedrà il passaggio di una formazione degli ultimi 5 AMX con in testa il nuovo special color.Seguiranno poi dei passaggi/sorvoli di F-35,EFA e Tornado oltre all'esibizione finale delle Frecce Tricolori.... comunque da tener presente che si è in controluce.

Francesco

Non lo ho MAI visto in vita mia e morirò senza nessun rimpianto per non averlo visto

Io ho votato NO perchè a mio avviso va bene così com'è strutturato.In fondo con un po' di pazienza e buona volontà e curiosità,uno ci può navigare anche se neofita.Oggi si è abituati ad avere la "pappa" pronta,ma un po' di curiosità e voglia di apprendere no? si naviga,se si sbaglia,un click e si torna indietro,non muore nessuno! siamo tutti sempre e solo di fretta? impariamo a riappropriarci del nostro tmpo,la lentezza è memoria,la velocità è oblio.

Frequento solo occasionalmente MIR e Fred Miranda,un tempo curiosavo anche Roslett,ma poi si è perso.Qui su Nikonland c'è tutto quel che un appassionato del marchi e non può desiderare di trovare ,grazie all'instancabile impegno dei suoi fondatori e collaboratori.Grazie a voi tutti per esserci.

Occasionalmente scatto ancora a pellicola alternando F4s FA ed FE.Col digitale utilizzo una D3x,una D3s è una D3100.In un futuro prossimo farò il salto nell’universo Z di cui mi attirano le prestazioni delle ottiche più che le macchine.

so per certo che uno degli acquirenti del Nikkor 2000f11 era l'MI6 inglese......

Io a suo tempo usai un 600mmf8 catadiottrico Sigma,le prestazioni erano più o meno simili al Nikon ed entrambi forse un pelino sopra i vari Soligor,Kenki,Panagor etc etc. Se ce l'hai con un corpo macchina analogico,usalo e divertirti,ma non ce lo vedo proprio su una moderna reflex o mirrorless digitale.

Del primo caso io preferisco la seconda immagine,mi sembra la più riuscita

bello il video,sarà anche uno dei primi ma mi pare ben riuscito,complimenti!

al Fly party forse riesco ad esserci,nel caso ci si può accordare qui.

ciao

Come detto in precedenza non andrò a Pratica perchè fotgraficamente parlando è una ciofeca,si è in cotroluce e lontani.Il mio consiglio agli amici di Roma è andare invece fuori in testata pista e fare foto degli atterraggi o decolli a seconda della zona.

speravo lo dipingessero in livrea NATO ,peccato.

un amico lo sta ridipengendo nei colori AM. Sabato ha fatto un test prova anche il Ca3 di Zanardo che dovrebbe essere presente sabato e domenica.io non vado sia per la bolgia che per il fatto che a Pratica sei in controluce pieno e distante dall'asse pista.

Perchè dietro al sito e ai nicknames ci son persone vere e veri appassionati.

no io mi riferivo alla EM,ne ho viste si  e no una decina forse meno,circa le ottiche conviene il 70-200 e il 50,se proprio devo ci aggiungerei il 100 ma non andrei oltre,il 75-150 lo sostituirei proprio col 70-200

esatto Max,era una serie di ottiche entry-level,ma tra queste confermo quelle da te citate,in articolare il 70-200/4 che aveva un amico e che era veramente buono.le restanti ottiche non brillavano,diciamo che i progettisti avevan fatto il compitino per casa e tutto finiva li,ma era compendio alla EM e alla sua concezione.Ne ho viste poche in giro.

l'EM è tutta automatica ed era abbinata alle ottiche serie E,dovresti sicuramente trovare un 50mm serie E a buon prezzo,acquistalo che è una buona lente.

Bei racconti,confermo che andando in giro ne capitano di tutti i colori e viste col senno di poi fan sorridere…