Vai al contenuto

Alberto Ghizzi Panizza

Nikonlander
  • Numero contenuti

    9
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    3

Articolo Commenti pubblicato da Alberto Ghizzi Panizza

  1. 4 ore fa, MM! dice:

    Grazie di questa intervista Max, l'aspettavo.

    Anche io ho incontrato svariate volte Alberto ad eventi Nikon e confermo che è una persona squisita, umile, mite, genuina come la terra da cui viene.

    Vedo peraltro che spesso ci troviamo d'accordo, lo leggo qui dalle sue risposte che confermano quanto ci siamo detti in una chiacchierata lo scorso mese di novembre alla presentazione della Z50 a Milano.

    Vorrei approfittare per fare qualche mia osservazione sullo stato dell'arte di Nikon in questo momento (sull'arte fotografica di Alberto non posso, perché siamo invece fotografi molto diversi per indole, impostazione, campo d'azione).
    Magari Alberto troverà il tempo di commentare qui direttamente visto che è spesso online su Nikonland ;)

    1. io ho proprio venduto sia D5 che D850 prima del lockdown perchè oramai utilizzo praticamente in esclusiva le Z.
      In questi giorni sto riscoprendo un uso completamente nuovo della luce naturale scattando ad 1/4'' impunemente con la Z7 con diaframmi anche di f/10-f/13, in interni (!), utilizzando pochissimo i flash, grazie alle spettacolari doti di insensibilità alle vibrazioni per l'assenza di specchio e di shock di scatto, oltre alle qualità dello stabilizzatore integrato.
      Ho provato la D6 e le riconosco una superiorità netta dell'autofocus nella fotografia d'azione.
      Ma al netto di questo ammetto di non essere più interessato ad acquistare nuove reflex sia nell'immediato che nel prossimo futuro.
      Le aspettative e le prerogative delle mirrorless sono tali e tante e le ottiche Nikkor Z sono talmente superiori ad ogni cosa ci sia di equivalente per reflex che non c'è confronto.
      Solo che proprio avendo in mente la D6, l'impostazione delle reflex professionali Nikon rende le attuali Nikon Z delle "macchinette" da dilettanti.
      Tutta l'articolazione dell'autofocus (ancora largamente deficitario) delle Nikon Z è derivato dalle Coolpix. Usare una D6 e una Z6 nella stessa occasione (mi è capitato) è una pena, dopo 10 minuti ci si confonde con i comandi e il tipo di risposta, sia dell'autofocus che dell'esposimetro è troppo diverso per farne uso congiunto.
      Credo che sia il momento per Nikon di fare un passo coraggioso con le Nikon Z rendendo disponibili macchine realmente professionali, che prendano il buono di Z6 e Z7 ma lo fondano con le prerogative di sicurezza, affidabilità, sistema, delle Nikon D6/D850.
      Mentre, sinceramente, l'idea di tornare a penare per affinare ogni volta la messa a fuoco di una reflex ad altissima risoluzione mi tiene lontano da qualsiasi futura D880.
      Per la D6, complice anche il lockdown che ha annullato tutta la stagione sportiva, me ne è passata subito la voglia
    2. anche per me un 600mm PF con attacco Z sarebbe il Nirvana, molto più dell'eccellentissimo Noct 58/0.95 che a prescindere dalle caratteristiche assolute, fa piuttosto voglia di aspettare i prossimi superluminosi autofocus.
      Mentre Alberto attende i macro, io ho imparato a farne a meno utilizzando il 24-70/4 (non ho le sue stesse esigenze) ma sogno e desidero 85/1.2, 105/1.2, 135/2, 200/2 per Z !
    3. Nikon mi pare non rispondere del tutto alle nostre aspettative però.
      Le tempistiche di uscita sono certamente influenzate dalla pandemia ma, accidenti !, gli annunci si possono comunque fare, anche dando date di consegna posticipate.
      E mentre il ritardo del 70-200/2.8 Z comincia a diventare ridicolo, la mancanza dell'annuncio di almeno un TC20 Z in contemporanea a quella dell'obiettivo, è inaccettabile.
      Nella roadmap c'è un 200-600mm su cui ho molte aspettative anche se sarà probabilmente un f/5.6-6.3 a tutte le focali.
      Ma non fra due anni con disponibilità per l'anno dopo.
    4. quello che riesce a fare Alberto con la Coolpix P1000 mi riempie di meraviglia. Io - lo ammetto - l'ho provata ma la sua lentezza operativa mi ha esasperato praticamente subito e la tenuta del suo sensorino, pur miracoloso, troppo lontana da quello a cui sono abituato.
      Però non si capisce perchè non osare altrettanto con i formati più grossi.
      Obbligarci ad impiegare una macchina da vlogger come la Z50 con un 1000/11 sintetico è imbarazzante (per Nikon, mica per noi che sappiamo servircene).
      Eppure è con gli obiettivi che si trainano le vendite delle mirrorless. Oggi di obiettivi che possano far desiderare a tutti i costi di comprare una Nikon Z ne vedo non più di un paio, sebbene tutti siano di grande qualità, manca l'oggetto - non di riferimento come il Noct - ma non disponibile altrimenti, come il 180-400, il 600/5.6 PF, un 10mm rettilineare, un 105mm f/1.2 etc. etc.
      Ma con la tempistica nikoniana temo che mi sarò già goduto buona parte della pensione prima di vederli dal vivo
    5. Z50. Bella macchina. Ma necessita come minimo di una sorella della stessa classe della D500 per infiammare gli animi. Perdonatemi ma per me il vero amore parte dalla quarta misura .... pardon, non ci può essere vero amore se devo mettere una SD di fianco ad una batteria da 1000 mAh ...
    6. Fotografia Computazionale. Ti seguo anzi, ti precedo.
      Sinceramente non capisco come oggi le nostre fotocamere continuino ad essere altro che ... le vecchie reflex a pellicola, private della pellicola sostituita dal sensore e lo specchio sostituito dal display posteriore.
      Ma le foto che facciamo restano ancora diverse dalla realtà che vediamo.
      Perchè dobbiamo aumentare la dinamica delle nostre immagini ancora solo e soltanto via software, dovendo immancabilmente aprire le ombre per vedere quello che i nostri occhi ... ad occhio nudo vedono ?
      Dove sono le possibilità di "realtà aumentata" per effetto del multiscatto in ripresa (non soltanto per l'HDR ma per una serie infinita di capacità di ripresa in più).
      Nikon ha fatto un passettino nella direzione giusta con il Focus Stacking ma la realizzazione pratica è tanto primordiale da essere ... tenera se paragonata alle funzionalità di un software da $50 come Helicon Remote.
      Ma quante cose potremmo vedere programmate nelle nostre fotocamere se solo avessero un processore un pò più potente di quello del controllo di un antifurto ...
      Un pò di creatività, un pò di inventiva, un pò di coraggio. Un pò di ... gioventù ! Che è tardi ...

    Non pensi ?

     

    Concordo pienamente con te! Spesso mi vedo costretto ad utilizzare ottiche di brand come Laowa che sta facendo ottiche spettacolari, e non lo dico perché sono un loro ambassador, ma perché realmente mi hanno dato la possibilità di fare qualcosa che con solo Nikon non potevo fare. Vedi ottiche ultra macro o ultragrandangolari ed ultimamente pure di qualità. Tipo 100mm 2X, 12mm f/2.8 o 10-18mm f/4.5-5.6. Laowa sta sfondano nel mercato perché ha presentato prodotti originali e che mancavano. Spero davvero che nonostante le enormi difficoltà di questo periodo Nikon riesca a sviluppare appieno questo suo nuovo formato Z che già con quello che ha fatto sto apprezzando tantissimo tanto da aver sostituito quasi in toto le mie reflex.
    Per chi avesse voglia di vedere cosa ho fatto con Nikon e Laowa in questi ultimi anni non perdete la diretta che terrò proprio con questo produttore oggi alle 20:00 su Facebook e YouTube, sarà in inglese, nel quale sono molto arrugginito, ma farò del mio meglio.

    • Sono d'accordo 1
×
×
  • Crea Nuovo...