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Giorni Vinti
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Scusate ma solo a me sembra che si stia scivolando in un editoriale alla Cesco Ciapanna, in una super... alla Tognazzi ?
Titolo : Islanda, ancora
Pensieri ed opinioni : titolo ok, video lungo, transizioni ok o no, b/n o colore, queli preferite ( richiesta dell'autore ) ecc ecc
( fin qui, tutto nella norma )
Extra : colesterolo, scappatelle, vino in cartone, psico-social
Io ricordo i tempi delle dissolvenze delle dia in due caricatori con le cassette sony con guida in ceramica per le traccie audio, poi i riversamenti in vhs che ti facevano perdere il 30% di qualita' ad ogni passaggio, i primi montaggi amatoriali, ma credo di andare OT in un'era di editing digitale in cui dire ( citando ) "con trentamila lire il mio falegname lo faceva meglio" deve solo far sorridere.
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Concordo con @M&M , il video ( comunque sia presentato e "tagliato" secondo il gusto dell'autore ) lo vedo come un'aggiunta alle foto ; si presentano le foto, si lascia il tempo di guardarle, passare oltre, ritornare, apprezzare e , allla fine ci si puo' sentir dire : hai fatto anche una presentazione, dai guardiamola !
Come faccio a dirti bella quella al minuto 2,04 o quella dopo la bandiera ? avrei messo prima tutte quelle in b/n o quelle delle finestre...tranne quella ?
Cio' detto , in Islanda ci vorrei comunque andare
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Ottimo reportage, Gianni, sempre molto completo anche in ambiti a te meno congeniali, come accenni.
Una volta le auto d'epoca erano quelle con oltre 30 anni, fino alla seconda guerra mondiale diciamo, facendo eccezione per modelli con particolare rilevanza, ora ai raduni ci sono tante auto "vecchie", che hanno solo qualche anno ma poca storia.
Da piccolo accompagnavo ogni tanto mio padre a dei raduni ( amatoriali, visti con gli occhi di adesso ) con le sue Fiat Balilla 3 e 4 marce, ad uno degli ultimi avevamo a fianco una Fiat Ritmo, nulla contro a quel particolare modello ma anche una Uno Turbo sarebbe stata ( quasi ) fuori posto, modernariato diciamo.
L'era dei battilastra e' finita da tempo ora tra elettronica, investimento pedone, finiture con accoppiamenti da Nasa si e' perso lo "spirito" e, allora, ben vengano queste manifestazioni .
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Jeanloup Sieff - La grazia del bianco e nero
in Profili di Grandi Fotografi
A club blog for Nikonland Redazione
Un articolo molto interessante che all'epoca mi ero perso ! Grazie
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4 ore fa, Enrico Floris ha scritto:
Giannantonio hai fatto un ottimo lavoro. Immagino bene la fatica sotto il sole e _ ahimé _ immagino ancora meglio gli "ingombranti" fotografi ufficiali che però hanno non solo gli spazi a loro assegnati, le postazioni migliori, ma hanno diritto anche di invadere il tuo spazio se gli aggrada. Una partita persa. Però questo mi basta per apprezzare ancora di più il lavoro che hai fatto. Bravo.
Mi associo ad Enrico per i complimenti, un ottimo risultato frutto di tanto impegno e pazienza.
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Complimenti per l'ottimo reportage, completissimo in ogni didascalia; ottime le impressioni di uso sulla Z8 + 24-120 , grazie !
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Complimenti per la fantasia e per la realizzazione domando un mezzo nuovo e sconfinato ( ma da contenere e dirigere ).
E' la riprova del discorso iniziato con il riempimento generativo, applicato con fantasia.
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Animali utili e simpatici ( ! ), io li trovo quando andiamo al mare in Liguria, in un paio di carruggi ( meno frequentati da locali e turisti ) escono la sera con il fresco e fanno razzia di insetti.
Mi aggiungo alla lista di quelli ispirati da Silvio ( grazie per le nozioni specifiche ) per emularne gli scatti.
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12 ore fa, Enrico Floris ha scritto:
Molte foto le avevo già viste, bellissime. E la cosa più bella è che dietro ogni scatto c'è sempre un po' d'avventura
Avventura e passione 👍, nello averle riviste, ben spiegate e completare dal backstage ( attendiamo le info del gesto insano…)
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Il senso di Mauro per Nikonland Magazine e Nikonland Review
in Il Blog dell'Editore di Nikonland Magazine
A club blog for Nikonland Redazione
Senza entrare nel merito delle citazioni non del tutto corrette, ricordo ( a memoria anche senza utilizzare il "cerca" ) il tuo legittimo sfogo, a casa tua, in cui , in estrema sintesi, chiedevi di alzare l'asticella e da piu' persone ( piu' o meno vicine a te ) ti veniva chiesto di essere meno burbero.
Qui fai come vuoi, non devo essere asseverante io o nessun altro ; sei circondato da troppe persone che non ti meritano, lo sai e lo sappiamo.
A te non frega nulla se io ( e altri mille qui dentro ) stampiamo le nostre foto, tu qui non le vedi e ci chiedi di piu', anche invogliandoci e dandocene comunque la possibilita' molto spesso disattesa.
La mia domanda sul nuovo orientamento ha scatenato qualcosa, e sia! Magari solo io avevo bisogno di un chiarimento e l'ho avuto.
Comunque, si, il libro "i nostri primi 15 anni" l'ho acquistato e non solo perche' c'e' un mio scatto dentro, e' un buon antipasto al magazine o comunque per capire la differenza tra 2 pixel e un ricordo tangibile visto che anche io sono nato a pellicola.
Non saranno le righe che ti aspettavi, ma se cerchi una reazione e' gia' un qualcosa .
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Ottimo racconto Silvio, come sempre, diciamo ottima lezione ma resa come un racconto.
Ti immagino, visto che oltre a nikonland non ho ancora avuto il piacere di incontrarti, un po' come Vincenzo Schettini ( quello della fisica che ci piace ), uno di quei Prof con la P che tutti vorremmo inontrare, conoscere, ascoltare e frequentare.
Io la scorsa estate, ho incontrato questa ( lui o lei che sia, spero non me ne voglia ), appennino piacentino, Z6II 24-200 lenti meike, molto attiva probabilmente perche' si sentiva infastidita.
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42 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:
No Mauro, dice che il Leader si incazza invece di festeggiare. E si, è un po' troppo burbero, ma se lo convinciamo che deve festeggiare per quello che ottiene invece di incazzarsi per quello che gli manca probabilmente diventerà meno burbero.
Ma lo vogliamo tutti perché è il motore ed il pilota. E poiché lo vogliamo tutti, se lui sarà un po' meno incazzoso e tutti saranno un po' più volenterosi, magari finalmente avremo un circolo virtuoso.Io dice questo!
Anche “io”, che sono nessuno, la penso così
anche Giovanni
anche Silvio
anche chi altro vorrà, magari dire la sua, anche astenendosi dallo scrivere o scrivendola quando avrà occasione di passare di qua.
Questo sito è un importante punto di incontro, non un ring; dai, 4 birre e via 🍻.
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…non è un discorso a due, forse leggervi è una lezione per tutti, un insegnamento.
Per quanto possibile nella mia semplice dialettica e breve memoria storica “qui dentro”, l’asticella che si alza la trovo certamente uno stimolo ma diventa una “tagliola” per chi non ne è all’altezza e un ( ma in genere sono più di uno ) commento autorevole può decretare reazioni che vanno dall’abbandono all’insulto senza che ne sia snaturata l’essenza del sito.Massimo può dirvi certe “cose”, qui e soprattutto in privato per non farvi apparire come non siete, esigenti, borbottoni e puri nel vostro intento ma destinati a solitudine dei numeri primi; ai tempi della prova del 14-30 ricordo una situazione diplomaticamente difficile con lo stesso Massimo, non me ne faccio merito io ci mancherebbe ma ha poi portato ad un upgrade consolidato negli anni e ora indissolubile ( almeno umanamente ).
Il tutto raccontato con la memoria del mio esordio nel vecchio forum, con il sigma art 20 scatti, qualche “bestia” come me tenetela in gioco 😁.
Saluto senza scuse per la scarsa partecipazione ( un po’ come John Belushi in Blues Brothers , ne avrei 1000) ma riprendendo un concetto sempre di Massimo : con affetto, e stima.
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La Tempesta Perfetta: il Nikkor Z 400mm f/4,5 S VR
A club blog for Il Club di Max e Mauro
15 ore fa, Max Aquila ha scritto:ed invece...
alla fine ha rivoluto indietro il suo 400/4,5...
...vabbe' , tutto appppppposto se ti ha lasciato l'800 !
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Ottimo racconto Enrico, nulla di scontato e visto e rivisto, soprattutto tanta, tanta emozione.
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Ho letto tutto con piacere visto che mi ero appoggiato al servizio di Amazon Prime per gli scatti con il cellulare, non so perché ma non riesco più ad “esportarli” via cavo , il pc non me lo riconosce .
L’ho quindi utilizzato come emergenza in attesa di riuscire a fare un backup con iTunes ( che si inchioda dopo 40 minuti ) o tramite il cavetto riconoscendo il telefono come una qualsiasi periferica.
Ah, ora ho un iPhone 11 ma anche con il vecchio ( un 8 mi pare ) avevo lo stesso problema ; nessun intoppo invece nel trasferimento tra i due device nel momento dell’ avvicendamento con bluetooth.
Wetrasfer ( o altri similari ) funziona anche da mobile ?
( domande da ferie positive, nel senso di saltate…)
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20 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:
Io tengo in un corso per gli studenti studenti della laurea magistrale una lezione sulle grandi crisi che hanno sconvolto il pianeta nel passato.
E' una bella lezione, non perchè la tengo io, ma perchè è coinvolgente l'argomento, e la aggiorno ogni anno.
Da' a me e spero la dia anche a chi la segue, un'idea delle diverse entità coinvolte e delle diverse gerarchie delle forze in gioco.Hoyle è stato uno dei sostenitori contemporanei della Panspermia, un tipo un po' particolare.
Silvio, sai che qui ci sono parecchi studenti ( io in primis ) un po' fuori corso, pero' sempre interessati alle tue esposizioni ( qui siamo in un contesto piu' libero ).
Non vedo l'ora di guardare il tuo video con le orecchie da vulcaniano e la tutina blu...- 1
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Davvero una bella storia Max, un ricordo di famiglia e tanti altri di vita vissuta.
Bello il bracciale di maglia "Milano" con la doppia fibbia ( di solito hanno un aggancio piu' semplice anche se con la sicura ), tutti gli orologi di quel genere ( cassa importante ) hanno sempre tritato i polsini ( e l'Avvocato ne ha decretato il mito ) .- 1
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Ottimo percorso Silvio, altro aspetto da imparare da te.
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Il 4/5/2022 at 20:50, Max Aquila ha scritto:
Puoi aggiungere alla lettura di questo blog anche quanto ho scritto in proposito qui di recente:
al momento mi viene in mente di chiederti se abbia levata la batteria dal tuo V1 prima di collegarlo via USB
Grazie Max, scusami se, causa lavoro, rispondo solo ora .
Si, ho tolto la batteria , ho anche cambiato il cavo ma ancora nulla ; nei prossimi giorni disturbero' l'amico Egidio che ha invece aggiornato senza problemi il suo V1.
Ho anche riletto l'altro post e in rete ho trovato conferme che i nuovi aggiornamenti delle nostre Z hanno "bloccato" il TTl Godox. -
Rispolvero questo post ( tanto se su google scrivi : aggiornamento firmware godox , cosa credete che suggerisca ? ) per segnalarvi un mio problema.
Sulla attuale Z7II ( presa usata ma resettata nelle impostazioni ) il mio "vecchio" V1 funziona, ma NON in ttl ; sulla Z50 apparentemente funziona in ogni modalita'.
Ho pensato che potesse, in qualche modo, dipendere da un mancato agiornamento che creasse incompatibilita' con le Z II.
Ho scaricato il G3 e il software piu' recende disponibile ma quando attacco il V1 al pc ( provato su portatile e anche sul fisso ) mi appare un messaggio che la presa USB rileva un carico superiore al consentito e non mi "vede" il flash come periferica, quindi non posso procedere con l'aggiornamento.
Qualcuno ha esperienze in merito, sia di mancato aggiornamento che di malfunzionamento, in ttl nello specifico,con Z7II ?
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#Reportage: Circuito Mugello Storico edizione 2022 (prima uscita con lo Z 24-120/4 S)
A club blog for Club Motori
Un plauso a te per la completezza delle descrizioni, il punto di ripresa e il nuovo giocattolo !
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Grazie Silvio, un'altra interessante lectio brevis su uno dei piu' diffusi luoghi comuni; conoscevo solo il mugghio ( benche' ne ignorassi il nome corretto ) degli alligatori ma, si sa, per corteggiare si fa un po' di tutto .
Il cobra reale assomiglia alla nostra asciugatrice, mentre lo struzzo mi ricorda la nostra maltesina quando le interrompi la venticinquesima ora di sonno giornaliera.
Grazie Prof. da parte di un tuo studente fuori corso, di quelli dell'ultima fila che stanno in fondo per provare i teleobiettivi.
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Articolo molto bello e ricco di EMOZIONI, complimenti Enrico !
E ora a tutta forZa
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Una giornata in valle con i lunghi leggeri.
in Il Blog di Castorino
Un blog di Castorino in General
Inviato
Un'ottima esperienza, pratica e sincera !
Il pacioccone conferma la sua versatilita' a scapito di un brandeggio un pelo piu' impegnativo, il lungo resta inarrivabile per specificita' nella destinazione d'uso e al corto sembra non bastare la versatilita'...da "fuori" lo avrei visto piu' spesso se non proprio vincente almeno avvantaggiato .