Vai al contenuto

seymourglass

Nikonlander
  • Numero contenuti

    211
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    2

Tutti i contenuti di seymourglass

  1. sono tutte molto belle, e si potrebbe con queste sole fare l'intero calendario. Ma si deve scegliere le più adatte: io. per questo scopo sceglierei q1uella con la chiesetta vista da sotto, per caratterizzare il luogo, e la quinta, che con i suoi colori forti "rallegra" il posto raffigurato. Comunque, bravo
  2. Qualche cambiamento: escono z7 e z50 ed entra la z8; esce il 180-600 ed entrano il 14-30 e il 600 PF f/6,3 zainetto più leggero ma più adeguato ai miei interessi
  3. Grazie Massimo, che hai risposto alla mia curiosità in modo cosi approfondito. Ma per me, che in fatto di PP (come del resto in tanti altri campi) sono ancora alla prima elementare, le tue spiegazioni mi sono rimaste in gran parte inarrivabili. Continuerò a guardare le tue foto però, con la speranza di poter riprendere i lunghi viaggi fotografici come in passato.
  4. Anche queste, sono foto spettacolari che illustrano bene un articolo eccellente. E che mostrano la passione e le capacità del fotografo e del viaggiatore. Bravo! solo la terza, quella del leone che sovrasta la leonessa, non mi convince: quali elaborazione hai fatto?
  5. io sono più che soddisfatto del servizio offerto da Nikonstore: ho ordinato il 180-600 il 5 agosto, e ho ricevuto l'obbiettivo il 2 settembre! Meglio di così...
  6. Grazie della condivisione del tuo viaggio, mi ha suscitato molti ricordi Una decina di anni fa abbiamo anche noi fatto un viaggio in Namibia. visti gli stessi paesaggi, e gli animali, i graffiti preistorici sulle rocce, le dune e i deserti a strapiombo su un oceano freddissimo; e visitato i villaggi degli Himba, con le medesime impressioni ed emozioni che hai descritto. Certo, le foto fatte da te, non solo per merito delle attrezzature che hai, sono molto meglio di quelle che avevo scattato io, ma è bello, e confortante, vedere che ancora nullo di quelle meraviglie è stato distrutto.
  7. L'ultima foto con la rana non è un crop: é stata scattata in formato DX ( se necessario, invece di aggiungere un moltiplicatore, preferisco usare il mazzoformato) a 550 mm, 1/1600, ISO7200. mi dispiace, ma non so come fare per inserire una foto con le informazioni exif
  8. Non son riuscito a resistere: ieri, nonostante il cielo fosse basso e grigio ( le plat pays qui est le mien), nonostante che sapessi che non c'è acqua nello stagno, e quindi nemmeno animali, sono uscito per provare il 180-600. Metto qualche foto, come sono venute, in jpeg e ridotte. Mi sembra che l'obbiettivo sia davvero eccellente.
  9. Io l’ho avuto questa mattina: ho rotto il sigillo ma, pensando che dopo pochi minuti sarebbe arrivato in studio una persona, ho deciso che lo “gusterò” dopo cena, con calma e con un brandy.
  10. Arrivato😊! questa mattina mi hanno consegnato il nuovo zoom 180-600 è arrivato lo zoomone c’è chi gode e chi ha il magone e chi sta come gli par questa sera apro la scatola e domani, no, fra qualche giorno lo provo
  11. Eccellente iniziativa, che certamente tutti vorremmo che continuasse
  12. Lo aspetto da quando è apparso sulla road-map. una sola caratteristica mi potrebbe far cambiare idea: non deve allungarsi quando si passa da 100 a 600 (come il sony) sulla qualità delle immagini, è un Nikon Z….
  13. Grazie Mauro, ora mi sento molto più “ammodernato”.
  14. Non frequento i (a)social e non so come si mette un “like”, ma questo primo articolo sulla Z8 mi tenta, mi tenta tanto…. per favore, aspetta un po’ prima di scriverne altri
  15. Foto molto interessanti, fatte in un luogo insolito: un laghetto di montagna non è il posto preferito dai sub! E sono simpatiche anche le foto del fotografo in azione. Ce ne sono altre?
  16. Grazie prof per il giudizio positivo. Si, questa volta davide non ha vinto contro golia: ha combattuto a lungo, ma alla fine…..
  17. No, nobile no: quelli ci nascono così. Penso che tu sia una persona interessante perché sei riuscito a far sì che le tue qualità eccedano i tuoi difetti. E che , in campo fotografico, tu rappresenti una eccellenza tra tantissimi che fotografano ricercando "l'Immagine Perfetta" da mostrare. Sono davvero tanti, a cominciare dai redattori di Nikonland e da tutti quelli che pubblicano il loro lavoro per ricevere i like e i commenti. Rivendico però la possibilità di avere altri punti di vista, per esempio quello di un piccolissimo gruppo di persone che trovano piacere per il solo fatto di girare con la macchina fotografica: anche sapendo che, se fortunati, riusciranno solo a fare la centesima foto alla folaga, che non faranno vedere a nessuno. A meno che non sia un pò strana... ciao
  18. E' possibile ammirare qualcuno per la sua personalità, per le sue competenze pratiche e per per quello che da lui si può imparare, e nello stesso tempo essere molto diversi nelle aspettative e nelle finalità? A me è capitato spesso, con degli amici cari con cui non ho condiviso le scelte di vita o perseguito gli stessi valori, ma che continuano ad essermi cari; o con almeno due Maestri da cui ho imparato quasi tutto del mio lavoro, e con i quali ho avuto discussioni infinite e divergenze radicali, pur continuando a lavorare insieme; o anche qualche familiare, che anche nelle divergenze di vedute non abbiamo mai perso l'affetto che ci lega. Non conosco M&M personalmente, ma da qualche anno leggo i suoi articoli: da questi ho maturato ammirazione per il modo così entusiasta con cui affronta tutte le sue passioni, la determinazione nell'impegno che ci mette, l'enorme competenza non solo nell'informatica, ma in tanti campi, dalla musica alla storia, all'economia. e naturalmente nella fotografia, non solo negli aspetti tecnici ma anche nella capacità di esaltare le bellezza delle sue modelle. Eppure (parlo solo di me) ormai guardo distrattamente le immagini, su Nikonland ma anche in tutte le occasioni. E' perchè ce ne sono troppe di immagini, stampate o elettroniche, che mi diviene estremamente difficile prestare loro attenzione. Quando ho cominciato a fotografare gli animali in natura, anche la foto dell'accoppiamento di due cavalieri d'Italia suscitava interesse, e l'amico che mi stava contagiando con questa passione ha trovato quella sua foto dei cavalieri d'Italia in copertina di "Airone" , quello di allora. Oggi, chiunque ha una foto simile, e tutte sono simili. Per fortuna molti altri non la pensano come me, e sono la maggioranza dei lettori che continueranno a inviare le loro foto a Nikonland e a Nikonland Magazine. Io continuerò a fare le fotografie perché, come ho sempre detto, mi piace il fatto stesso di riuscire a cogliere, di catturare, l'immagine di un selvatico. Giro nelle campagne attorno a dove abito, ho fatto diversiviaggio con questo scopo, e se qualche foto mi sembra possa essere interessante, e magari ben fatta, la pubblicherò volentieri su Nikonland. ma dubito che la farò stampare e certamente non l'appenderò al muro di casa. Quello che è sicuro, è che continuerò a leggere Nikonland. Almeno, fino a quando mi sarà permesso
  19. Un ottimo articolo, scritto con una ammirevole chiarezza ed in modo facilmente leggibile. Un articolo all'altezza dei migliori su Nikonland, che a me, e forse anche ad altri, ha permesso di imparare molto. Grazie
  20. Difficoltà (solo mia) superata. Grazie dell'aiuto, il suggerimento di frankiedoc è stato corretto. Fidarsi sempre di Nikonland e dei Nikonlanders!
  21. NON chiederò scusa per la mia ignoranza in informatica: l'età me ne dà il diritto. Ho cercato di installare il firmware V 2.11: scaricato dal Download Center di Nital e aperta la cartella, è comparsa, al posto della scatola gialla delle altre volte, l'icona di una cerniera, con il suffisso .bin; cliccando, non si apre ma compare una scritta che mi informa che è "impossibile espandere Z_9_0211.bin, ch e è un formato non supportato" dalla Utility Compressione. Potete aiutarmi, passo dopo passo, come bravi boy-scout che aiutano un vecchietto ad attraversare la strada? Ringrazio in anticipo, perché so che qualcuno (quasi tutti i Nikonlander, a dire il vero), di certo) saprà dirmi cosa fare
  22. E' per questo che ho postato le foto: quando ero nel capanno ho pensato che fossero dei beccaccini e non ho dato loro alcuna attenzione. Quando poi è arrivato un signore, che ho visto molte volte in quella zona, e che ha dimostrato sempre dei avere ottime conoscenze ornitologiche (so che è anche una persona che fa parte di una squadra regionale addetta al censimento degli animali), mi ha corretto dicendo che erano dei coccoloni in migrazione. Io mi fido, e se è uno sbaglio, poco importa: le foto sono piaciute a dei nikolnander, e questo mi basta. Grazie
  23. Pubblico queste foto di un uccello, il Croccolone (Gallinago Media) non raro, ma difficile da riconoscere. E' un uccello migratore, che in autunno passa anche in Italia nel suo viaggio per il Mgreb. Personalmente non l'avevo mai visto, o, se lo avevo visto lo scambiavo con il Beccaccino, vesto che nell'aspetto sono molto, molto simili: si differenziano sopratutto per le dimensioni (un poco più grande) e per il becco un poco più corto, oltre ad alcune minime differenze nella livrea. Mi fido dell'identificazione per il parere di un esperto ornitologo che me lo ha indicato. z9, 500PF, f6,3. 1/3200, ISO2000
  24. Grazie, Prof per l'apprezzamento generoso. Probabilmente dal punto di vista tecnico non è un gran che, ma è la prima volta che provo utilizzare con una macchina digitale il B/N. Certamente si può fare meglio. p.s. E' un airone bianco maggiore, ma nel contesto la parola "garzetta"mi suonava meglio. Sapevo che non l'avrei passata liscia.
  25. seymourglass

    animula blandula, vagula...

    Dall'album: 18 settembre - 16 ottobre 2022 : una domenica in esterni in bianco e nero

    in contrasto con la concretezza dell'argine, la figura della garzetta appare vaga, lieve: si perde e si confonde con il cielo basso, grigio del paese che è mio, e con cui sembra condividere la stessa sostanza di cui è fatta. ci ricorda un pò la leggerezza, ma anche la fragilità della vita contro la pesantezza delle cose.
×
×
  • Crea Nuovo...