Gabriele Castelli

Metafora divertente e bellissime parole. Vorrei avere lo stesso entusiasmo e passione per Nikon, ma se la mia D700 mi chiedesse se l'amo, risponderei con un fantozziano "ti stimo moltissimo".

Si sa qualcosa della probabile D760? Se uscisse immagino che il prezzo delle D750 cali, e per me sarebbe un'ottima cosa.

Bellissima. Scopro che la poiana è completamente diversa da quel che pensavo. Mi sa che la confondevo con le cornacchie.

Uhm, di solito però i selfie si fanno con la fotocamera frontale che ha una lunghezza focale più lunga rispetto alla fotocamera principale. Tant'è che in più di due persone spesso la distanza di braccio non basta. Lo so per... ehm... sentito dire. Cioè, se non uso la frontale mi fotografo un orecchio perché non mi vedo EDIT: preso da curiosità ho guardato un po' la resa della fotocamera frontale del mio P10 lite, e in effetti ci sta che sia intorno ai 30-35mm. Se riesco a verificare la lunghezza focale sperimentalmente, vi so dire.

In tal caso, tutto quello che serve.

Vero. Spesso però è un trucco per non pagare i diritti al proprietario del filmato/fotografia.

Capisco il tuo punto di vista, però permettimi un esempio. Fotografo una scena cittadina in cui campeggia un' insegna di una certa dimensione. Mi rendo conto che la foto funzionerebbe meglio ribaltata, ma l'insegna e la scritta su di essa mi resterebbe specchiata rivelando il trucco, o comunque diventando l'elemento centrale della foto perché striderebbe. Potrei sistemarla in PS, ma dubito di riuscire a fare un lavoro che non risulti posticcio e quindi rovinare l'immagine. In questo caso, quindi, o rifaccio la fotografia posizionandomi io nel punto corretto, oppure lascio perdere. Non tanto per questioni filosofiche, ma per paura di fare una castroneria.

Per me si, a meno che non ci siano elementi che rivelino il trucco (scritte, segnali, etc). Come del resto aveva detto qualcuno in precedenza. Se per me ribaltare la foto funziona, non mi pongo minimamente il problema.

Pare sia così. A maggior ragione sbalordisco per i numeri che gli ho visto fare. Grazie Silvio

Grazie a tutti per l'apprezzamento ed i commenti. Massimo, alcune mongolfiere si sono spinte davvero in alto, il nostro pilota preferiva far la barba alle colline Confesso che un paio di volte mi sono un po' agitato, anche perché mi è del tutto incomprensibile come si manovri una mongolfiera. Se per spostarsi di quota si usa il fornello o il rilascio d'aria, non ho mai capito come ci si sposti lungo il piano parallelo all'orizzonte.

Credo che le agenzie che propongono voli di questo tipo siano almeno una quindicina, e visto il prezzo del biglietto è molto probabilmente la fonte principale di guadagni. Mediamente, un volo vale 4/5 notti d'hotel.

Nell'ormai lontano 2011 io, la mia allora consorte, e un'amica comune, abbiamo fatto una vacanza in quel della Turchia. Durante la parte di tour, abbiamo visitato la Cappadocia, una regione dell'entroterra turco che ha la peculiarità di essere ricca di montagne di roccia vulcanica che, nel corso dei millenni, sono state scavate per ricavarne abitazioni dai popoli che hanno abitato la zona. Una delle principali attrazioni è il Parco Nazionale di Goreme (coi puntini sulla o), dove si possono ammirare i Camini delle Fate o le pitture rupestri risalenti a prima del 6000 a.C., l'altra è senza dubbio il proliferare di agenzie che offrono un tour dei siti archeologici in mongolfiera. Si parte a orari antelucani perché le condizioni meteo favorevoli son solo al mattino, ed è più suggestivo perché si può ammirare l'alba dall'alto. Purtroppo siamo stati un po' sfortunati perché la prima mattina siamo stati rimandati indietro per troppo vento, al secondo tentativo siamo decollati ma il tempo era molto nuvoloso. Sempre per questo motivo, vedrete i colori delle fotografie un po' spenti. Il viaggio in pallone è assolutamente suggestivo, anche se le ceste metalliche dedicate ai passeggeri sono abbastanza affollate, e soprattutto sono divise in tanti piccoli recinti da 4 persone per evitare che la gente si sposti da una parte all'altra sbilanciandole pericolosamente. La cosa che più ricordo è il silenzio estremo e la quiete, interrotta solo dalle fiammate del fornello che fornisce aria calda al pallone. Un'altra sorpresa è stato constatare l'estrema manovrabilità delle mongolfiere da parte dei piloti. Sono in grado di seguire il profilo delle montagne stando anche a non più di 5 / 6m di altezza dal terreno, e a volte viaggiano in gruppi così serrati che sembra impossibile non scontrarsi con altri palloni. Menzione a parte merita l'atterraggio, in cui il pallone viene tirato a terra a forza di braccia da un gruppo di malcapitati che insegue la mongolfiera con un pick-up carico di aiutanti. I suddetti aiutanti afferrano al volo una grossa cima calata dalla mongolfiera e la tirano a terra. Tentano. Ne ho visti volare parecchi prima di farcela con l'atterraggio

Caspita, aironi e pure falchetti (credo, ornitologi non picchiatemi) a Milano mi è capitato di vederne, ma gabbiani e cicogne mai.

Beh, direi di tutto rispetto. Alla fine il mammut di Newton* e Angels sono talmente enormi e pesanti che il pensiero di levarli dalla libreria mi fa scappare la voglia. *ovviamente la versione cheap, non quella di un metro.

Figo. Quanto è grande? Tempo fa ho preso due/tre libri che pensavo fossero almeno un A5 e mi son trovato dei cosini 15x15.

Così a occhio mi pare un problema di spazio colore. Magari è cambiato per qualche motivo il profilo caricato dalla scheda video, prova a controllare nelle impostazioni.

Adoro i gatti, e quindi non posso che apprezzare questo lavoro. Confermo quanto dici sulle diverse personalità dei gatti, sono dei modelli a tutti gli effetti

Odio i piccioni Se ingrandite al 100% potete notare lo sharpening brutale operato dal P10 lite.

Giornata uggiosa in direzione Milano, quasi tre ore d'auto per un appuntamento di 15 minuti. Poi al semaforo ti domandi se il Comune non abbia dei nuovi Ausiliari del Traffico.

Cioè, si connette al PC via USB-C anziché HDMI o altra porta video ?

Personalmente ne metto sempre poco, e soprattutto con correzioni locali. Capelli, occhi, labbra, unghie, gioielli, e in generale tutte le parti lucide/riflettenti. In Lightroom uso lo sharpening globale ma usando la maschera al 90% (lo saprete già, ma premendo ALT mentre si sposta il cursore si controlla dove viene applicata).

Esatto Comunque era abbastanza inusabile.

Mi permetto una puntualizzazione: la 5400 scatta eccome in RAW. Solo che ci impiegava un' eternità a scrivere il file, e con i tagli di CF che giravano allora ci stavano pochissimi scatti. Comunque, come dimostrano le tue foto, produceva dei jpeg ottimi. Io stesso me la sono portata in svariate vacanze e non mi ha mai deluso.

Un abbraccio Roby C, è un po' così anche per me. Che posso dire? Grazie per aver messo in piedi un sito che sento come casa, e con ottimi coinquilini Anche io spesso leggo e non scrivo perché non mi pare di aver granché da dire che non sia banale. Confido nella primavera per uscire da 'sto letargo. Nel frattempo, rinnovo i complimenti a tutti i partecipanti per la condivisione delle loro visioni ed esperienze. Un grazie speciale va ovviamente a tutti gli admin che tengono in piedi la baracca, e ne forniscono il riscaldamento con la loro passione.

Votato pure io. In casa ho una stampante fotografica HP a 5 inchiostri, con cui stampo più che altro provini e immagini singole. Per il resto utilizzo servizi online per stampe di massa, o Slowprint per le fine art (vabeh, una volta sola, fino ad oggi ).