Francesco Contu

Un tempo c'era della gente che alla sera andava al bar e teneva banco con dissertazioni di vario genere. Oggi si sono moltiplicati e trasferiti in massa sui social di vario genere. Alcuni probabilmente solo per mettersi in mostra, i più pensano anche di ricavare qualcosa dalla pubblicità. C'è anche chi ha fatto vagonate di soldi, a prescindere dai contenuti che esprime. Fosse per me penso che avrebbero già chiuso da tempo, ma in fondo a me i Talking Heads non sono mai piaciuti, neanche gli originali.

Ho visto le foto in galleria, questo oggetto è l'ennesima dimostrazione di come con le mirrorless e l'attacco Z si sia entrati in una nuova era. "zoomoni" che un tempo restituivano foto risibili oggi forniscono risultati di ottimo livello, se usati tenendo conto dei loro limiti. Sicuramente anche il SW ci mette del suo. Al momento non è nella mia lista della spesa ma non lo escludo in futuro.

14 Incredulità (Iron Mais) 10/06/2016 D800 Sigma ART 24-105 f4 15 La Grazia 28/05/2019 D850 Nikkor AFS VR 70-200 f4 16 Lo sciabolatore Anasiz 22/07/2023 Z8 Nikkor Z 24-120 f4 S

Valuterei seriamente una Z50II per sostituire la Z50 attuale con una elettronica rinnovata. Per il resto sono a posto con la Z8 ma potrebbe servirmi un secondo corpo, nel caso valuterei se sparigliare con una Z6III o prendere un'altra Z8 a quel punto d'occasione. Tutti acquisti da fare con calma, a prezzi assestati. Mi piacciono molto le Zf e una eventuale Zs ma non le comprerei mai. Scomode da usare per i miei gusti rispetto alle macchine di nuova concezione, per cui non mi divertirei. Ma capisco chi invece ci si diverta. Così come non comprerei una macchina da 60 o 100 Mpixel. Visto che parliamo anche di ottiche io vorrei un macro lungo fra 150 e 200 mm, ma sembra che nessuno sia interessato a produrlo, a cominciare da Nikon, che non ne ha mai fatto neanche una versione AFS.

Ho avuto la stessa impressione, siamo in alto mare. Pare difficile pensare che fra meno di 4 mesi sia tutto finito.

Vere opere d'arte che rimarranno, spero, nella storia del design. Ho avuto modo di vedere la vicino una Huayra a una fiera qualche anno fa. C'è una precisione nei dettagli che va molto oltre il concetto di automobile.

Avrei tenuto volentieri il mio vetusto Sigma 150 ma non andava d'accordo a livello sw con le Z purtroppo. Mette a fuoco da quasi 30 cm per cui è molto adatto anche per Farfalle, api e simili.

Ottimi scatti, complimenti. Non è scontato riuscire a staccare il soggetto dallo sfondo in questo modo.

Non so se ricordo male, ma mica Nikon aveva detto che avrebbe accettato ottiche di terze parti solo se non fossero state sovrapponibili a quelle a catalogo Nikkor (originali o ricarrozzate)? Ora, capisco che Tamron è pappa e ciccia con Nikon, ma questa uscita è una presa per i fondelli. Intendiamoci, quando è uscito si sapeva che c'era in giro la versione nuova. Mi sarei aspettato o una riedizione a marchio Nikkor magari più in là, o nessuna uscita. Così è proprio spudorato. A questo punto aspettiamoci a stretto giro anche la nuova versione del 70-180.

Approfitto di un viaggio di lavoro in zona. Quindi la sfacchinata era da fare comunque. E sono molto curioso di provare a fotografare al Mugello di cui mi hanno parlato bene.

1) 14 di Alberto Salvetti - Svassi in lotta resi con maestria, fra l'altro animale ostico perché molto facilmente si bruciano le parti bianche 2) 23 di Sgambi - Bel dinamismo condito dall'espressione della ragazza 3) 19 di Riccardo Davoli - Immagine che può evocare sentimenti opposti fra pace in luoghi spesso troppo affollati e atmosfere da film di Hitchcock

Conto di esserci il 6 tutto il giorno a la mattinata del 7, se qualcuno prevede di andare ci si può vedere. Ho visto gli iscritti e ci sono delle gran macchine (tipo Ferrari 250 e 512BB per dirne due a caso). Info

25 23/03/2024 Fistione turco 26 23/03/2024 Smergo Maggiore (Femminuccia) 27 23/03/2024 Folaghe (sull'orlo di una crisi di nervi)

Obiettivo con inevitabili compromessi che ha il suo punto di forza nella leggerezza e nelle dimensioni. A quel punto si può digerire l'f8 e utilizzarlo quando le condizioni di luce lo consentono, accettando che anche la qualità delle immagini non potrà essere la stessa di altri oggetti. Per chi va in montagna per esempio può essere molto utile in caso di incontri occasionali con animali. Se invece lo scopo è fotografare animali ci si porta dietro un obiettivo più performante e più pesante. Rally di giorno? direi di si, f8 va di solito bene, e consente di tenere d'occhio più punti di una strada dal tracciato tortuoso. Le auto non richiedono nitidezza stellare. Al momento non è nella mia lista degli acquisti ma in futuro è possibile, aspettando offerte o occasioni. Penso che trovarlo intorno ai 1000 non sarà impossibile.

Grazie a tutti per la giornata, sempre un piacere vedersi!

Qualche volta capisco la frustrazione di chi gestisce con passione sconfinata questo sito. Non so cosa facciano gli altri, io sono un fotografo "da aria aperta" e se il meteo non mi aiuta mi fermo. E, salvo eccezioni programmate, fotografo nel WE, dato che lavoro. Il Week End del 20 Febbraio ho passato due giorni al parco del Gran Paradiso. Qualche foto soddisfacente, ma in certi punti troppa poca neve per fare foto veramente interessanti. Deluso? No. Per me prima delle foto c'è il contatto con la natura, e quello c'è stato, mi sono imbattuto in una famigliola di camosci con un cucciolo, e non mi era mai capitato, ho visto uno stambecco su una cresta, due gipeti volteggiare. Davvero un bel WE. Dopo, 3 fine settimana di brutto tempo e frustrazione. Fra stare a casa e rischiare di finire sotto una valanga o bloccato dalla neve la scelta è stata facile... Lo scorso WE è stato bello e ho deciso di andare a sciare. Dovevo portare la Z50 per fotografare le dolomiti fra una curva e l'altra, ma mia moglie me la ha chiesta per cui ho solo fatto un paio di foto col cellulare. Z8 sulle piste? Già portata la D850 qualche anno fa, fu una esperienza faticosa, ho rinunciato. Ea arriviamo ad oggi, finalmente tempo decente. Domani c'è da guidare fino a Pedemonte, opto per i "km 0" sull'Adda dove a volte vado a piedi da casa mia. Vengo ripagato con una varietà di animali che ho visto poche volte, in 3 ore quasi 1000 scatti, per qualcuno saranno pochi, per me sono un buon numero ve ne lascio uno.

Premesso che ho fatto in tempo solo a dargli una scorsa velocissima ho collezionato le tue stesse perplessità.

azz, peccato Valerio Facendo i debiti scongiuri, chiedo se abbiamo qualche attività oltre al pranzo. Se poi qualcuno è interessato a provare qualcosa del mio corredo me lo chieda, altrimenti è probabile che venga senza nulla.

Premesso che non sarei potuto andare per altri impegni, me ne ero completamente dimenticato. Un tempo avevamo un calendario in cui inserire gli eventi, non sarebbe possibile ripristinarlo? Altrimenti dovrò organizzarmi in modo preciso col calendario personale, sono venute fuori delle manifestazioni interessanti ma siamo solo a inizio stagione e non mi resta in mente nulla.

Confesso che ho avuto serie difficoltà a scegliere una triade, ci sono una serie di foto che apprezzo molto ma magari di fotografi diversi. 1) 22 di Ma64. Tre paesaggi molto ben eseguiti, di grande effetto. Soprattutto il primo che restituisce un effetto pittorico da quadro dei secoli passati. 2) 13 di Enrico Floris. Se la coppia Mamuthone e Fotografa ha un suo perché quelle che spiccano sono la 2a e la 3a. Il panning frontale della macchina da rally è un raro pezzo di bravura che forse solo gli addetti ai lavori riescono a cogliere, mentre il surfista è colto in uno splendido momento non solo per l'acqua ma anche per l'espressione. 3) 6 di Alberto Salvetti. Inquadrature classiche nelle quali apprezzo soprattutto la maestria nelle riprese. Ci vuole grande applicazione per arrivare a questi risultati. Per citare foto singole voterei ancora la 13.2 ovvero l'auto da rally di Enrico Floris. E consentitemi almeno una menzione per due foto che lo meritano, ovvero Monna Lisa di Dario Fava, splendido ritratto con sguardo di rara espressività e i Cigni di Alessandro Pisano, non capita tutti i giorni di vedere questo dinamismo nei cigni.

Ho fatto qualche prova in A auto ISO. In effetti a 30 fps la macchina tende a usare il tempo di 1/100 e adattare gli ISO, mentre a 20 fps tende a usare il valore di ISO impostato come fisso, pur essendo in auto, e cambiare il tempo di esposizione. Quindi a 20 fps se gli ISO sono su 64 la macchina finché può usa ISO bassi e aumenta il tempo. Se invece sono su 25600 alza gli ISO a 25600 e usa tempi veloci. Il valore di ISO impostato come fisso influenza la curva di selezione in auto ISO. A mio gusto, una cosa cervellotica che toglie al fotografo il controllo. Da qualche parte questi algoritmi saranno descritti nel dettaglio.

Rimane che lavorare in A quando si ha bisogno di un certo tempo è sbagliato. È anche possibile, e vorrei provare, che al variare degli scatti impostati la macchina privilegi un diverso rapporto ISO/tempi

Prova a mettere M auto ISO. In questo momento sei in A quindi la macchina cambia il tempo per darti l'esposizione corretta.

L'unica perplessità su una Z6III nel mio caso sarebbe legata alla risoluzione, se dovessi considerarla il corpo principale. 24M sono in certi casi un po' pochi soprattutto nelle occasioni in cui non potessi sfruttarli tutti. Diciamo che la mia macchina ideale, stando ai rumors Z6III sarebbe una Z6III da 45M, diciamo una Z7III. Qualche funzione in meno rispetto alla Z8 a un costo inferiore. Quindi sto bene con la Z8 e probabilmente la ricomprerei. La Z6III potrebbe però essere un eccellente secondo corpo con caratteristiche sulla carta superiori in condizioni di luminosità molto bassa.

Da quando ho cominciato ad usare la D800, quindi più di 10 anni fa, non ho mai sentito il bisogno di andare oltre i suoi 36M. Poi sono arrivate D850 e Z8 ma siamo lì, a 45M, con licenza di croppare se necessario e ottenere ancora un buon dettaglio. Delle macchine da 36M e 45M io ho apprezzato da subito la dinamica e quindi la capacità di recuperare le ombre e salvare le alte luci rispetto a ciò che c'era prima. Oltre queste risoluzioni per i miei usi sarebbe solo una seccatura il dover gestire files ancora più grossi.