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Massimo Vignoli

Nikonlander Veterano
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Articolo Commenti pubblicato da Massimo Vignoli

  1. Grazie Mauro, molto apprezzato.
    Quando le cose in un rapporto vanno male le responsabilità non sono mai solo da una parte, nessuno ha tutta la ragione o tutto il torto. Io pure avrei voluto andasse diversamente ma ora siamo qua.

    Chiedo a tutti i nikonlander, ringraziandoli per l'apprezzamento ricevuto in questi anni per il mio lavoro, una cosa molto semplice: evitate, qui, in privato o in altro modo di chiedere spiegazioni. È una cosa tra di noi che non solo non gradiamo ma proprio non abbiamo motivo per discutere con altri.

     

     

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    • Eccellente, grazie ! 1
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  2. Il 4/11/2023 at 17:52, Francesco_p ha scritto:

    Vedo che Steve Perry utilizza molto la modalità di AF "Auto area" di cui personalmente non mi sono mai fidato troppo (forse sarebbe l'ora di testarla), qualcuno del forum utilizza questa modalità ed ha opionioni a riguardo? Solitamente io utilizzo la modalità Wide-L o -S ed in riguardo all'ultimo aggiornamento firmware (che ho potuto provare ancora poche volte sul campo) devo dire che il miglioramento è stato tangibile.

    Anche per me il miglioramento, sugli uccelli, è stato tangibile.

    Relativamente alla modalità da usare, per me tutto dipende dal fatto che l'animale sia o meno riconosciuto e dal fatto che nell'inquadratura ci sia un soggetto o più di uno. 
    Io lavoro così:
    - C1 a 1x1 (con riconoscimento attivo solo se il soggetto è riconosciuto), collegato al pulsante di scatto
    oppure
    - Wide area S (raramente L, solo se il soggetto è riconosciuto e ho bisogno di maggiore flessibilità rispetto al C1 1x1)
    oppure
    - C2 a 1x19 messo sulla riga dei terzi per soggetti che si muovono con l'occhio/testa quella altezza (solo se il soggetto è riconosciuto)
    E
    - Area dinamica small, senza riconoscimento del soggetto, sul pulsante AF-On (sotto il pollice)

    Così riesco a usare l'automatismo quando funziona bene, con un istantaneo back-up quando non lo fa.

    Il punto è che non c'è un modo buono per tutto ma a seconda del soggetto/situazione scelgo tra questi 4. Così ho pressochè sempre il risultato cercato e, cambiando, modo ho capito come funziona l'AF della Z9.


     

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  3. 10 ore fa, Dario Fava ha scritto:

    Che spettacolo! :36_1_55:

    Non c'è nulla da invidiare alle foto del National, quelle sul campo che faceva Sartore prima di dedicarsi al progetto arca.

    WOW che accostamento. Grazie, sono proprio contento che ti sia piaciuto così tanto!

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  4. 5 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

    Avevo capito l' esatto opposto: beh, lo leggeremo altrove che su Nikonland... Vedremo per che firma.

    Avevi capito che avrei fatto una comparativa analitica tra le due lenti? Ho detto che scriverò delle differenze tra le due. Per fare una comparativa analitica dovrei fare riprese nelle stesse condizioni, meglio se riproducibili e confrontarle. Ne uscirebbe una cosa faticosissima e di solo valore accademico, che mi aspetto che dica che sono entrambi nitidi, uno ha lo sfocato migliore e l'altro pesa meno di metà. 
    Invece voglio parlare delle differenze d'uso, in cosa è forte uno ed in cosa l'altro. Cosa che peraltro mi serve a capire se ha senso averli entrambi.
    Ma non un confronto all'americana, se non nelle foto uno a fianco all'altro per illustrarne la diversa fisicità (che peraltro ho scattato l'altro ieri).
     

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  5. 11 ore fa, Max Aquila ha scritto:

    Su quanto affermi nel paragonare 600 PF e 180-600 ti dico che non sono del tutto convinto, ma che sarebbe meglio, prima di asserirlo, di provarli insieme. Quando ti sarà possibile...tanto per ora hai da testare insieme i due fissi, cosa ben più importante e difficile da realizzarsi 

    Ho scritto chiaramente di non aver provato il 180-600 e di essere appena agli inizi con il 600PF. Ma:
    - Chi lo ha già fatto sembra concorde nel valutare il 180-600 come il successore del 200-500 ed il 600PF come quello del 500PF. 
    - Da catalogo Nikon, l'unico così articolato, abbiamo tre linee di prodotti. Il 180-600 è in una linea inferiore a quella del 600PF.
    - A me non risulta che sia mai successo che uno zoom del costo di circa 1/3 di un fisso di pari luminosità abbia avuto la meglio nel confronto.

    Non sto dicendo che il 180-600 sia una lente pessima, ma non mi aspetto minimamente che possa essere sovrapponibile sul campo al 600PF. Ovviamente ha dalla sua la versatilità, che tutti sapete io come io valuti molto, tanto è vero che una delle lenti che uso di più è il 100-400. Ma resto fermo nel consiglio: tolto il costo, che qui su Nikonland abbiamo sempre fatto bandiera di non considerare, tra 180-600 e 100-400 + 600PF io non ho dubbi a pensare che sia meglio la seconda. Si vuole spendere meno? 180-600 e non guardare indietro.

    Come ho scritto, non ho intenzione di fare una comparativa analitica tra i due 600. Non ne vedo il senso, sono due oggetti che fanno cose diverse e per motivi diversi.

  6. 17 minuti fa, cismax ha scritto:

    Ciao Massimo,

    ti ho messo una coppa appena l'ho letto, ma scrivo due parole volentieri, per due motivi. Per la passione non solo per la fotografia, ma per il viaggio stesso, che traspare sempre dai tuoi reportage e per la voglia che mi hai fatto venire di andarci in quei posti, che finora non ho mai visitato.

    Ce li ho in "lista" da una vita, ma poi alla fine l'unica Africa da me conosciuta è stata il Mar Rosso, Marrakech (per lavoro) e Capo Verde, non propriamente "l'Africa vera".

    Domanda riguardo l'attrezzatura: come vedresti il 180-600 come lente principale? Non ricordo se tu l'hai già provato. Magari accoppiata al 70-200 o 70-180 (che però non ho, ma sarebbe ben più leggero). Troppo buia per le ore di luce più interessanti?

    L'unico tele che potrei economicamente permettermi sarebbe il 400/4.5, che però moltiplicato 1.4 sarebbe un 560/5.6. A quel punto il 600/6.3 dello zoomone non sarebbe così tanto peggio.

    Il 600 PF sarebbe una migliore soluzione in termini di QI e magari sopporterebbe bene anche un 1.4x, che sullo zoom 180-600 eviterei proprio, ma (a parte che quasi 6K€ non sono uno scherzo comunque, anche se molti meno dei 17,6K del 600/4), sono convinto che uno zoom in quelle situazioni sia consono, specie quando ricerchi animali e non sai a che distanza li potresti trovare (ma potrebbe essere una convinzione errata).

    Non so che idea ti sei fatto tu essendoci stato recentemente 

    Grazie per le belle parole!

    Considera che con il buio non giri, devi essere in campeggio o lodge, da cui parti all’alba e in cui rientri al tramonto. Quindi la lente luminosa serve non tanto per evitare gli alti ISO quanto per gestire lo sfondo. Ovviamente può essere che qualche foto capiti al mattino presto o al pomeriggio tardi ma è l’eccezione e non ragionerei di quello.

    Come focale, io consiglio di arrivare a 600mm, meglio se lisci. Al che va bene il 180-600, possibilmente con qualcosa di più corto (ma che userai poco), va anche meglio il 600PF, con necessariamente sotto qualcosa di più corto (idealmente il 100-400), e per forza due corpi.

    Nel decidere, oltre al costo, valuta anche che tipo di viaggio fai (quante persone nella jeep). A dire che meno sei comodo come spazi e più il 180-600 può avere un vantaggio. Ma se sei comodo io credo che il 600PF sia moooolto meglio del 180-600 (disclaimer: non ho provato il 180-600 e fatto poco con il 600PF), in quanto è grosso modo quel che avevo io, luminosità a parte. 

    Ultimo punto: il TC è un po’ un casino: c’è molta polvere e meno stacchi la lente dal corpo e meglio è.

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  7. Grazie Francesco, sono contento che ti sia piaciuto. E pure che tu lo abbia ancora visto, pare strano ma i miei articoli non passano nemmeno un minuto "in evidenza" e per vederli occorre quasi cercarli, soprattuto dopo un po' di giorni dalla pubblicazione.

    33 minuti fa, Francesco_p ha scritto:

    Per curiosità con tutta la tua attrezzatura elencata nello zaino da "bagaglio a mano" eri nel limite dei voli?
     

    Ero fuori dal limite, ma avendo portato una borsa da PC dove ho messo i due corpi non così tanto da dare problemi. Il "segreto", oltre a dividere il peso, è avere uno zaino leggero (in questo caso il Kiboko, che è davvero molto più leggero della media degli zaini capaci di contenere un 600/4 con il paraluce).
    Nei due viaggi di quest'anno solo al ritorno dalla Namibia mi hanno fatto qualche storia, ma l'ho gestita.
     

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  8. 19 ore fa, Max Aquila ha scritto:

    Per cui, quando ti dovesse capitare, integra questo articolo con altro in cui li metterai fisicamente a confronto i due 600mm, prima ancora che operativamente.

    Ma questo è sicuro, solo che avendolo ricevuto 2 giorni fa ancora non ci sono arrivato. Detto che sarà l’articolo dei contrasti, delle differenze più che delle similitudini (ma sono tutti e due oggetti di prima classe nella loro categoria!)

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  9. 33 minuti fa, M&M ha scritto:

    dell'Araba Fenice Fotografica che esiste solo nei vostri sogni

    Stai diventando telepatico 😂😂😂😂

    Stamattina mi sono alzato alle 5:45 per andare in cerca di un uccellino che ho fotografato solo 3 volte nella mia vita. Vediamo se lo trovo.
    D’altro canto le motivazioni per uscire a fotografare ognuno le ha dentro di se e questa non è una lente con la quale fotografare andando a prendere il caffè al bar.

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  10. Ho provato ancora poco il nuovo FW, ma dal quel poco visto sugli uccelli il FW 4.10 è molto più efficace della versione precedente. Oltre alle prove sul campo, l’ultima lo scorso we andando a Pernici, ho fatto alcuni test in vitro (vitro?!?! In realtà è molto facile: metti una foto sullo schermo del PC e ci focheggi sopra). Non sono ancora riuscito a provare a metterci a fuoco mammiferi, ma Brad Hill ha appena riportato sul suo blog che, secondo lui, la nuova modalità “uccelli” funziona meglio della generica “animali” su un ben più ampio numero di soggetti.

    Trovate qui (post 24/10).

    http://www.naturalart.ca/voice/blog.html#anchor_blog_archive
     

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  11. Aggiungo 2 bit:
    - La standardizzazione verso USB-C, fortemente voluta dalla UE, è proprio finalizzata ad evitare l'inserimento in ogni scatola di prodotto di oggetti di elettronica di consumo di questi 2 oggetti. Senza entrare in polemica su chi beneficia di più del provvedimento, è una legge e come tale va rispettata.
    - Io quest'anno ho utilizzato il carica batteria solo per calibrare (feature specifica di un oggetto professionale), preferendo di gran lunga attaccare direttamente la macchina ai diversi cavi USB-C che ho sulla scrivania e con i quali carico il Macbook Air dal quale vi sto scrivendo, il telefono, il kindle,....

     

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  12. Si, il 100-400 si diaframma solo se serve più PDC. Come nitidezza va bene tutto aperto, come deve essere per i tele che si rispettino. Il punto debole è lo sfocato dove lo sfondo non è buono.

    Io di lenti Z ne ho provate e scartate solo 2, 1 (eccellente) sostituita perché preferivo altro, quello che tengo è tutto buono. 
     

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  13. 11 ore fa, Leo ha scritto:

    Non l'avrei mai detto che potesse avere quegli ISO 😂

    E nessuna PP sofisticata: solo una passata completamente automatica attraverso DXO Pure Raw 3. Esce un DNG che regoli come un NEF (almeno in C1, di LR non so dire).
    A dire che ormai della D5 non mi mancano più nemmeno gli alti ISO!

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  14. 4 ore fa, Giannantonio ha scritto:

    Letta la tua risposta qui sopra mi piacerebbe sapere quali di queste condivise sono state fatte con il 100-400, se non è troppo impegno

     

    Fatto, inserito i dati di scatto su tutte.
    Scoperto, con l'occasione, che una è a 5600ISO. Chi la trova (senza guardare i dati)?

  15. 15 minuti fa, Leo ha scritto:

    E il mega ritrattone del cucciolo di ghepardo sembra fatto al computer da tanto che è perfetto.

    Quella è una chicca. Questi sono i dati di scatto:

    Screenshot2023-10-16alle17_22_01.thumb.jpg.38a739f88715a946e4526ac01a8620fa.jpg

    p.s. (è un CROP a 6000x4000, cioè 24mpix: a 64ISO è stampabile in formato lenzuolo). 
    Per la serie ci vuole lo strumento giusto... e a suo modo ogni Z lo è ;) 

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  16. 16 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

    Le tue foto in Namibia pur eccellenti come sempre hanno uno stile più "nordico", per così dire,  più poetico . Queste sono sempre nel tuo stile, ma sono più intense,  che forse uno si aspetta maggiormente, per cui più che differenza di qualità può essere che queste incontrano di più le aspettative o i preconcetti di chi guarda, me compreso :) 

    Grazie!
    altri?

  17. 2 ore fa, Silvio Renesto ha scritto:

    Il reportage e le foto, forse un poco più dell'altro, concordo con Gianni su questo, ti fanno "sentire" con qualcosa di più che la vista l'emozione di questa natura africana.  Scene d'insieme affascinanti e i ritratti magnifici. Nelle foto c'è un quadro emozionale  completo dalla tenerezza dei cuccioli di ghepardo alla forza dello sguardo della leonessa che beve.

    E' la stessa cosa che mi ha detto anche mia figlia. Invece io ero (sono) convinto di aver fotografato meglio in Namibia e che, in generale, le ambientazioni in Ethosha fossero superiori a quelle nel Serengeti.

    Sono curioso di sapere cosa ne pensano gli altri!

  18. 23 minuti fa, seymourglass ha scritto:

    Ma per me, che in fatto di PP (come del resto in tanti altri campi) sono ancora alla prima elementare, le tue spiegazioni mi sono rimaste in gran parte  inarrivabili.

    :(

    guarda che quello è la base della base della base, serve studiare un po' allora!

  19. 1 ora fa, Enrico Floris ha scritto:

    Una luce incredibile. Ho visto nuvole, acqua e molto verde e questo suggerisce (visto il periodo) una coda di monsone. Non è l'Africa che immaginiamo ma è sicuramente quella con la luce più bella e le foto che hai prodotto sono splendide e il racconto sempre all'altezza delle immagini. Un ottimo lavoro Massimo, direi che queste esperienze africane hanno prodotto buoni frutti .

    :36_1_55:

    Si, siamo andati in un periodo di bassa stagione - aprile - perché turisticamente è poco frequentato e contemporaneamente il meteo è molto più variabile. Ha anche piovuto un sacco. Un giorno l'intera pianura era come coperta da 5cm d'acqua e muoversi in jeep sembrava di andare in gommone sul mare. Una cosa stranissima. Ma anche una super occasione di far foto diverse sotto la pioggia.
    Ovviamente c'è il rischio che piova troppo e che tutto si trasformi in un pantano dove non si riesce a guidare... 

    Per la luce, a mio parere ho trovato luce migliore in Namibia ad Agosto.

  20. 1 ora fa, seymourglass ha scritto:

    solo la terza, quella del leone che sovrasta la leonessa, non mi convince: quali elaborazione hai fatto?

    Niente di speciale, regolazione molto ordinaria.
    Durante lo scatto ho tenuto l'esposizione uno zic indietro per salvare il cielo. Ma giusto uno zic, questo il file senza regolazioni.

    Screenshot2023-10-15alle10_14.10-prima.thumb.jpg.013d0d93d295d4912bdf47a29f625618.jpg

    e dopo:

    Screenshot2023-10-15alle10_14.10-dopo.thumb.jpg.16698c20d44523f46c2b793693990c3a.jpg

    Come vedi:
    +0,2 Stop di esposizione
    - piccola compressione della gamma dinamica su luci-ombre 
    - livelli
    - curve (in RGB).
    - piccolo crop della parte alta
    Queste regolazioni sono tutte specifiche dell'immagine, quindi non prendetela come "la ricetta".

    Inoltre, attenzione che questi file sono RGB e non sRGB perchè screenshot. A seconda del browser usato i colori possono essere corretti o piuttosto smorti rispetto al file postato nell'articolo (che è in sRGB). Li ho ridimensionati e compressi con anteprima, non hanno nitidezza applicata, ecc ecc.. quindi non necessariamente quello che vedi su questo file corrisponderà perfettamente al jpg dell'articolo.

    Più in generale, questa è la mia pp standard alla quale spesso aggiungo la regolazione del punto medio dell'istogramma sui livelli e/o una curva personalizzata. Inoltre faccio spesso uso dei layers, ma qui non è stato necessario.

    Rispetto alle possibilità di regolazione, raramente intervengo su altri parametri (in particolare su saturazione o contrasto). Ma fotografo in RAW proprio per avere la massima libertà, una esposizione così semplice probabilmente avrei potuto gestirla anche lavorando in JPG.



     

  21. Da quello che scrivi io capisco che il problema non è il sw ma il valore di wb che imposta la macchina, e che il sw legge, tutto qui. 
    C’è poco da fare: se l’automatismo canna devi impostare il valore corretto tu. Detto questo, come hai settato la macchina? 
    n.b.: io lo reimposto con una certa frequenza, ma sessione per sessione, questa cambia in dipendenza della luce che ho trovato.

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