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Pedrito

Nikonlander Veterano
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Commenti blog pubblicato da Pedrito

  1. Belle foto e piacevole il racconto, che confermano la tua (grande) sensibilità quando fotografi. ^_^

    Mi sembrano invece meno riuscitI:

    il notevole numero delle foto presentate: se le avessi divise su 2 o 3 diverse discussioni sarebbe stato più facile apprezzarle e commentarle partitamente;

    la scelta delle immagini a colori insieme a quelle in bianco e nero: sarà un mio limite, ma non riesco a farmele piacere quando sono mescolate le une alle altre, pur apprezzando la tua scelta di quali sviluppare con l'uno e con l'altro metodo;

    nella serie dei borghi in b/n la mancanza di persone nei vicoli: anche qui è forse una mia fisima, ma ritrarre dei centri abitati senza la gente che... li abita mi sembra innaturale, come se quegli stessi paesi siano stati abbandonati per qualche ignota ragione. Ma ovviamente rispetto la tua scelta che immagino dovuta alle geometrie delle strade e degli edifici.

    Mi piacciono invece molto i panorami, per nulla semplici da fotografare e che tu hai saputo cogliere in modo molto suggestivo. ;)

  2. Bravo Enrico, davvero un'ottima serie di scatti che si apprezza ancora di più dopo aver letto come li hai realizzati!

    L'ultima foto è straordinaria come anche la Citroen cappottata e perfettamente ripresa in tutte le fasi dell'incidente, ed entrambe premiano la tua capacità e la presenza di spirito nell'aver colto ed immortalato il momento.

    :bravo:

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  3. Posti bellissimi che hai ben descritto fotograficamente.

    Ma il reportage è davvero ponderoso: concordo con le osservazioni di chi mi ha preceduto.

    Forse dovresti curare un po' di più la postproduzione: al netto della luce che hai trovato non sempre ideale, la resa di qualche scatto potrebbe migliorare con un migliore sviluppo perché alcune immagini appaiono un po' "piatte".

  4. Similmente, nella vendita ci sono i "cacciatori" e i "pescatori".

    I primi sono gli agenti/venditori outbound, che si muovono sul territorio a visitare i potenziali clienti per proporre i loro prodotti/servizi effettuando una continua prospezione.

    I secondi sono i negozianti/rivenditori, che attendono i clienti presso il proprio locale facendo affidamento sulla pedonabilità della zona dove operano, e/o sullo store traffic che riescono a generare.

    Nella fotografia sì ha il vantaggio che si può essere uno o l'altro.

    Tu ti senti più cacciatore o pescatore? :marameo:

  5. La street photography può essere praticata in due modi: con il "punta e scatta" quando girando per strada si presenta al momento una scena interessante da riprendere, oppure con un paziente appostamento all'interno di un set che potenzialmente può generare uno o più scatti meritevoli di essere realizzati.

    Mi pare che in questo caso tu hai scelto la seconda opzione, attratto/incuriosito dai murales e dai disegni presenti sulle pareti e sulle serrande dei negozi dei quartieri che hai scelto di visitare e che costituiscono degli sfondi sui quali "costruire" una foto.

    Per ottenere degli scatti originali o comunque che trasmettano un significato quale che sia è necessario però - e lo hai ben capito - che un passante, un animale o qualcos'altro facciano ingresso nel set relazionandosi con esso e offrendo all'osservatore una scena con un senso interessante. Ecco, secondo me è mancato questo nelle tue foto: una relazione tra soggetto e sfondo i quali interagendo potessero rendere interessante gli scatti.

    Cosa avresti dovuto fare per raggiungere lo scopo? Metterti comodo con la fotocamera in mano ed attendere con moooolta pazienza il verificarsi di uno o più "momenti magici" per scattare e tentare di portare a casa ciò che avevi in mente.

    L'osservazione, l'attesa, la pazienza sono ciò di cui si ha bisogno in questi casi, oltre che la presenza sul set di un po' di "traffico" per avere maggiori possibilità che la scena cambi nel senso che ci si attende. Oppure puoi spostarti in un altro set per ottenere nuove e magari più interessanti chance di scatto...

     

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  6. Nuova trasferta in Val d'Orcia e, complici circa 15 minuti di tempo disponibili, non ho potuto fare a meno di fermarmi con la macchina lungo la provinciale fra San Quirico e Pienza e fare qualche altro scatto con la mia piccola Olympus allo straordinario paesaggio che stavo attraversando.

    Le ore del pomeriggio non sono certamente le migliori per fotografare ma, al cospetto di tanta bellezza, come resistere? 9_9

     

    Qui sotto la Cappella della Madonna di Vitaleta, arcinota chiesa cinquecentesca e patrimonio dell'UNESCO.

    11.
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    12.
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    13.
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    [Personale] Nikon ed io

    Aggiungo che, secondo le prove degli obiettivi per Z qui pubblicate, gli zoom della serie S possono ben sostituire i fissi (ad eccezione forse del 20/1.8 e del 58 Noct) coperti dalle rispettive focali, avvantaggiando il fotografo non solo nel rapporto costo/benefici relativo al loro acquisto ma anche nel peso dell'attrezzatura nello zaino. Perlomeno fino a 200 mm.

    E i prossimi corpi macchina promettono di essere ancora più performanti così da supplire alle attuali mancanze.

    E chissà come saranno i superzoom che attendono di essere disponibili... 9_9

     

  7. Bravo, soprattutto per dimostrare che senza prendere settimane di ferie e imbarcarsi in lunghi voli aerei per destinazioni esotiche, con l'amore per la natura e per la documentazione naturalistica e la passione per la fotografia ci si può divertire anche a pochi chilometri da casa, scattando belle immagini e, forse, dare anche dei segnali sullo stato attuale del nostro ambiente a chi dovrebbe operare per la sua conservazione e difesa.

    :bravo:

    • Sono d'accordo 1
  8. Interessante articolo che fa conoscere un mondo per me sconosciuto, ma affascinante dal punto di vista spettacolare e tecnologico.

    Divertenti le immagini che raccontano il back stage di queste manifestazioni, degne di un consumato street photographer... :bravo:

     

    PS  Se posso permettermi, per rendere più fruibile la puntuale descrizione che accompagna le tue foto, al termine di ogni sottoargomento ti consiglierei di andare e a capo, così da separare i periodi e aiutare il visitatore nella lettura e migliore comprensione del testo. E complimenti ancora. ;)

  9. Interessante reportage, che effettuato con una lente più corta sarebbe stato ancora più efficace.

    Ma il bianco e nero per le foto di architettura è un must! (vedi ad esempio le immagini di Basilico), pertanto spiegare il motivo della tua scelta è forse ridondante.

    Mi sorprende invece vedere all'interno della struttura poltrone, vetri e interruttori in buono stato di conservazione e non oggetto dei soliti vandali: immagino che l'edificio sia mantenuto chiuso e sorvegliato di tanto in tanto, perché al contrario non si presenterebbe così "ordinato".

     

  10. 1 ora fa, nikolas dice:

    Bene! Come dicevo si può pensare a una giornata (anche due ma la vedo più complicata da organizzare).  Dovremo  fare di domenica (12, 19, 26)  invece che sabato,  se possibile. A presto! 

    Confermo la mia partecipazione.

    Attenzione però: a seconda di dove e cosa vogliamo fotografare, verifichiamo che il luogo scelto per la giornata o week-end non sia eccessivamente frequentato così da impedire le nostre riprese fotografiche. Eventualmente valutiamo - se possibile - una giornata infrasettimanale, o luoghi più "tranquilli".

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