Vai al contenuto

Pedrito

Nikonlander Veterano
  • Numero contenuti

    2.318
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    9

Tutti i contenuti di Pedrito

  1. Bella serie di immagini che intitolerei "Sardegna: un po' di vecchie foto"... Anche per me la più intensa è quella dei Fenicotteri a Molentargius.
  2. Le mie preferenze: 1) la n. 2, un bel ritratto con l'espressione sognante della modella e la giusta luce per evidenziarlo 2) la n. 14, un paesaggio la cui luce drammatica esalta il soggetto e i suoi ruderi 3) la n. 4, un bel... clone di un paesaggio della Val d'Orcia!
  3. A beneficio di tutti i fotografi vorrei citare Battisti che già negli anni 70 cantava: "Cosa c'entra se lui la sta portando in Rolls Royce, Sta tranquilla che verrebbe anche sulla mini con me."
  4. Bella carrellata di immagini! Più che graffiti direi si tratti di murales, ma giustamente come hai detto tu stante l'origine della parola che proviene dal greco ed essendo i lavori fotografati ad Atene, con quale altro termine migliore potrebbero essere chiamati? Alcuni graffiti dalla foto (ad es. n. 15 e n. 30) appaiono addirittura tridimensionali, e in generale sono tutti di ottima fattura. Complimenti al fotografo, ma anche agli artisti!
  5. La mia foto a un passo dal podio! Ma va bene così: le prime 3 le avevo votate anch'io come le migliori proposte di questo contest... e quindi complimenti ai fotografi!
  6. Perfettamente d'accordo. Anche a me sta sulle palle questo politicamente corretto esteso adesso in modo assurdo a qualsiasi aspetto delle nostre tradizioni e del nostro vivere comune. Ne voglio aggiungere un altro. Cosa ne pensate di chi vi scrive iniziando la lettera "Carissim*, sono ad informarti che..., ecc." ? Un carattere jolly per evitare di urtare la presunta sensibilità del destinatario che può essere un uomo, una donna, e adesso addirittura anche un x?? Ma per piacere....
  7. Le mie preferenze: 1) n. 2, per l'interessante composizione esaltata dalla profondità dei toni digradanti nei tre piani dell'immagine 2) n. 1, per il soggetto ed suoi colori così saturi, quasi innaturali, sembra un quadro surrealista 3) n. 5, perché il volo spiccato dalla garzetta, la sola ad essere a fuoco nell'immagine, suggerisce uno spirito di libertà ma anche di rilassatezza
  8. #1 Sta arrivando il temporale Val d'Ambra (AR), 27/11/2021 Nikon Z6 con Nikkor Z 24-200 a 48mm, f/13 1/320'' -1/3 EV, ISO 100
  9. E di questo fatto cosa che ne pensate? Vabbè che prima si apprezza la foto - che può essere interessante o insulsa, indipendentemente dal tempo impiegato per ottenerla - tuttavia molti dimenticano o non immaginano affatto quanto lavoro ci sia spesso dietro una buona immagine e, quand'anche si provi a spiegarlo, frequentemente si vede nell'interlocutore di turno un'espressione tra l'annoiato e il disorientato, come se gli stessi spiegando nel dettaglio i motivi scatenanti della prima guerra sino-giapponese di fine Ottocento. E' capitato anche a voi?
  10. Io più o meno faccio lo stesso, ma su LR. Con la funzione Esporta rinomino il jpg per renderlo immediatamente riconoscibile dal suo RAW, imposto spazio colore sRGB e qualità 80, ridimensiono l'immagine a 1800 pixel sul lato lungo e, a seconda degli eventuali crop applicati all'originale, ottengo un file da 600 a 1500 KB. Se poi desidero che l'immagine non superi una determinata dimensione, indico il limite del file nell'apposita casella di impostazione. Più facile a farlo che a spiegarlo, dato che una volta che si predispone così il file desiderato, i parametri inseriti rimangono tali in tutte le successive esportazioni.
  11. Ah, aggiungo che io una BMW ce l'ho anche avuta, ma poi l'ho venduta. Ho fatto male?
  12. Giusto per ridere un po' ... ... ma anche per riflettere. Si tratta di una vignetta che circola sui Instagram che mi ha suggerito alcune domande che rivolgo a voi. Noi (pochi) appassionati di fotografia, che giriamo per le strade, per i boschi, nelle cerimonie, ecc., trafelati perché spesso armati di una pesante borsa piena dei nostri strumenti di ripresa, vicino ad altri che con il proprio agile telefonino ipertecnologico si portano a casa più o meno le stesse foto (o foto che per questi ultimi sembrano avere lo stesso valore di quelle ottenute dai primi), siamo davvero come come ci descrivono in questa immagine? E quando mostriamo i nostri lavori ad altri, sovente frutto di ore impiegate a studiare, trovare e ritrarre i soggetti desiderati, sviluppare i file al pc, stampare le foto e presentarle come si conviene, non vi capita di leggere spesso su chi non fotografa abitualmente un'espressione interrogativa che sembra dire "embè, cos'hanno di straordinario?". Si possono svolgere tante attività per hobby - e i professionisti non fanno ovviamente parte di quelli che vengono così additati - ma sembra che per alcuni girare con una fotocamera in mano sia quasi ridicolo. Io le risposte già me le sono date, ma vorrei leggere le vostre. Vi va?
  13. #16 L'autunno è davvero arrivato Parco delle Foreste Casentinesi, 20/11/2021 Nikon Z6 con Nikkor Z 15-30 a 15mm, f/13 1/200'' -1 EV, ISO 400
  14. Uso quasi esclusivamente la Z, ma in alcune occasioni la reflex mi è utile come secondo corpo macchina con montato un obiettivo con diversa focale. Ho quindi votato di conseguenza, ma credo anche che un giorno arriverà il momento in cui anche la seconda macchina sarà una Z.
  15. Le mie preferenze: 1) n. 15, ottima per composizione e scelta del tempo di esposizione 2) n. 9, dove il soggetto si sposa perfettamente con i colori dell'ambiente circostante 3) n. 8, per l'interessante monocromia che esalta il senso di pace e rilassatezza che il soggetto suggerisce
  16. Le mie preferenze: 1) la n. 4, un bello scorcio di una scogliera con le onde che si infrangono, colte con il giusto tempo di esposizione. 2) la n. 7, un ottimo b/n che con tre piani di ripresa rappresenta in modo originale una cascata appenninica. 3) la n. 19 per l'originale ripresa di una ruota panoramica in movimento con i suoi colori esaltati dall'oscurità della notte.
  17. Mi permetto di aggiungere che la qualità degli zoom Z non ti farà rimpiangere i fissi che avevi e che, per ciò che affermi essere le tue necessità, le lenti che ti sono state suggerite - anche quelle di kit - sono così prestanti che potrai rimandare o addirittura rinunciare all'acquisto dei "fissi di qualità" che ritieni utili.
  18. #18 Val d'Orcia, 11/11/2021 Nikon Z6 con Nikkor Z 24-200 a 120mm, f/11 1/160'', ISO 100
  19. Pratico anch'io i tuoi stessi generi fotografici e con la Z6, il 14-30 e 24-200 fotografo (bene) praticamente dappertutto perché, pur con i limiti (pochini) che hanno queste ottiche, la loro qualità rispetto alle F sono di tutta evidenza sebbene contenute in pesi e dimensioni a prova di schiena. Magari tieni il tuo 70-200/2.8 per quando hai necessità di uno zoom luminoso. Consiglio anch'io la Z6 anziché la Z6 II sia per il rapporto qualità/prezzo rispetto alla seconda, sia perché quest'ultima sarà verosimilmente superata dal clone prosumer della Z9 che promette meraviglie.
  20. Condivido anch'io la medaglia di legno con le tinte pastello del mio paesaggio delle Crete senesi che, vi assicuro, dal vero erano davvero suggestive. Vabbè, la prossima volta vedrò di sviluppare meglio l'immagine... PS A me gli olivi in the storm erano comunque piaciuti...
  21. In effetti il kit che hai utilizzato - e che ho anch'io - invoglia a portarselo dietro e a (ben) utilizzarlo come hai fatto tu. E il Casteddu con i suoi scorci e i suoi edifici stimola molto il fotografo, così come fece a me quando ebbi modo di visitarlo in lungo e in largo alcuni anni fa. Magari dovresti meglio selezionare le immagini, limitandoti a mostrare quelle più interessanti per rendere il reportage più efficace e fruibile dal lettore. Mi piace comunque la scelta di fotografare il luogo dal tramonto alla sera.
  22. La bellezza della Côte d'Azur!
  23. Ho aggiornato anch'io il fw della mia Z6. Complimenti a Nikon per l'attenzione ai suoi clienti che come me non possiedono un ultimo modello delle sue fotocamere.
  24. Buona idea, e orientativamente io ci sarei se, come hai detto, sono richiesti un paio di contributi all'anno. Che sembrano pochi, ma trovare il tempo per produrli, rivederli, migliorarli e, soprattutto, renderli qualitativamente pubblicabili non è affatto scontato, o almeno per me non lo è. Non avrei ben compreso il "come" organizzarli, ma sono certo che dopo averne osservati uno o due "approvati" capirò metodi o obiettivi. Se poi saranno anche meritevoli di pubblicazione, questo è un altro discorso. Alla peggio, andranno ad arricchire quantitativamente il mio blog.
  25. Le mie preferenze: 1) la n. 5 che ben racconta con i suoi colori questa stagione autunnale. 2) la n. 12 per l'originalità del soggetto scelto e la sua rappresentazione in monocromia. 3) la n. 11 per la capacità del fotografo di rendere interessante un paesaggio cogliendone con gusto e sensibilità soggetto e colori.
×
×
  • Crea Nuovo...