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Silvio Renesto

Nikonlander Veterano
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  1. Senza rametti e "disturbi", un moriglione: E un Codone: Se mi devo fare una critica, ho scattato da punto di ripresa forse leggermente alto (mezzo metro dal livello dell'acqua). Se avete altre osservazioni critiche, ne farò tesoro. Le anatre sono difficili per via del bianco puro che c'è qua e là, che se non si sta attenti "spara" rispetto al resto del piumaggio. Preferisco ultimamente inquadrature un po' più larghe, ma qui l'ambientazione non era piacevole. Però il Codone maschio è proprio un bel soggetto, mi piace quasi quanto l'Edredone (che è un po' che non fotografo, ma qualche tempo fa ce n'erano due a Varenna).
  2. La qualità di questo Sigma è eccellente anche in macro con la lente. Mi piace anche lo sfuocato.
  3. Sempre il giorno prima della quarantena, ho fotografato ancora il Fistione turco perchè ... mi sta simpatico con il suo capino rosso arancio, che può erigere per esibirsi, così che sembra davvero avere un "fez", il cappellino turco. Ecco due scatti, uno più ravvicinato Ed uno più ambientato Vorrei sapere quale preferite voi e magari perchè (io ho la mia preferenza, ma la scrivo poi, aspetto di leggere qualcuna delle vostre ). Anche per distrarci un po' .
  4. Ultima foto scattata prima del blocco totale.
  5. Sono orribili, devi vendermi la 5T... Scherzo, direi che puoi proprio essere soddisfatto, niente male soprattutto la 5T. Appena ci sarà libertà di movimento ti ci potrai divertire con libellule e tutto il resto. Se lo zoom non è troppo pesante, puoi montare la macchina sul cavalletto.
  6. Parla del 70-300mm f4-5.6 P che ha il meccanismo di messa a fuoco "focus by wire". Gianni: la ghiera di messa a fuoco manuale non muove nessun gruppo di lenti se non è connessa elettronicamente e ad un corpo macchina Nikon. Infatti con l'obiettivo smontato puoi girarla quanto vuoi, in entrambi i sensi, perchè non ha una stop in una posizione di infinito o di minima messa a fuoco. Gira a vuoto. In parole povere: se selezioni la messa a fuoco manuale e giri la ghiera, la macchina (Nikon) regola la messa a fuoco (fa muovere le lenti) secondo la rotazione che tu imprimi alla ghiera. Se non ci sono i contatti, la ghiera è inattiva. Il 300f4P e gli altri obiettivi che citi invece hanno una ghiera che muove fisicamente le lenti, infatti hanno uno stop ad infinito ecc., per cui con quelli puoi mettere a fuoco.
  7. Ripescando nell'hard disk...
  8. Per il 300mm penso di sì, la Canon 500D (due Diottrie) sul 300 era già troppo forte su Dx, mentre era un buon compromesso ingrandimento/distanza su FX. La Sigma, da 1,8 diottrie dovrebbe essere più o meno lo stesso. Per quel che serve a me, naturalmente, non è un giudizio assoluto.
  9. Le mie 4 lenti addizionali vignettano TUTTE sulla Z (logico perchè hanno diametri inferiori a quelli di tutti gli obiettivi che ho adesso, sul formato Dx non importava ma sul formato FX e pure largo, non c'è scampo, tranne forse la Olympus, solo sul 70-300mm P e solo a 300mm ), l'unica che non vignettava era la 500D Canon (diametro 77mm), ma è ritornata al legittimo proprietario . Mmmm... quasi quasi mi prendo la Sigma AML 01 da 72mm
  10. Purtroppo un tubo corto su un tele lungo costringe al crop. Con la lente addizionale avresti invece ingrandimenti sostanziosi.. Nikon dovrebbe fare un 200mm micro S per Z!!! In ogni caso il crop è bellissimo come nitidezza.
  11. La penultima ha un rapporto di riproduzione interessante, nessun ritaglio e sempre 300mm?
  12. Molto bene alle brevi distanze (quello svasso penso fosse a 10-15m). Tieni presente che l'area dinamica si è impuntata a centrare il posteriore dello Svasso anzichè la testa e questo può far sembrare che sia poco nitido, ma le penne del didietro sono molto nitide. A distanze maggiori Un po' sicuramente perde, ma se ci metti l'umidità e tutto il resto diventa complicato distinguere.
  13. Svasso, Nikon Z6, 300mm f4 PF + TC17, FTZ.
  14. Nikon Z6 FTZ, 300mm f4 Pf e TC 17, un po' di crop. L'area dinamica l'ha presa bene e anche è riuscita a seguirla per un poco. Con altri soggetti con canneto sullo sfondo invece risultati alterni.
  15. Mi sembra un po' ottimistico. ll cane in quanto tale, ha un comportamento per cui se è stato abituato da tempo a convivere con la civetta, la considera parte del suo branco, e/oppure se è stato addestrato dal padrone a non cacciarla... non lo fa. La civetta da parte sua... li vedete i laccetti alle zampe? E' addomesticata, addestrata o qualcosa di simile stile falconeria. In una situazione non gestita dall'uomo, il cane cercherebbe di prendere la civetta e la civetta cercherebbe di evitarlo.
  16. Meglio mirrorless, perchè ne apprezzo quelle funzioni in più, che sono veramente utili e comode (WYSIWYG, scatto in serie per lo stacking, e via dicendo, inutile dilungarsi, le sappiamo). Convinto anche che nel futuro (si spera non troppo lontano) gli eventuali gap rispetto alle DSLR riguardo la reattività e certi bachi nell'autofocus (vedi sfondi "traditori") verranno colmati. Così come si amplierà la disponibilità di obiettivi Z.
  17. Votato che sono interessato solo a mirrorless (Nikon).
  18. E' una recensione molto positiva dunque, non vedo l'ora di leggere anche la tua anteprima. Le foto che tu hai pubblicato, per quanto si può capire dai file sul web, sembrano in linea con quanto dice Ricci. E' un obiettivo abbastanza costoso, ma non impossibile. Direi che per viaggio e street non sembra una cattiva soluzione.
  19. Rapito... letteralmente, dalle immagini. Poi... Macchina favolosa non ho dubbi, se si trova nelle mani giuste dove da' il meglio di sè, rendendo possibile a quelle mani di realizzare le cose eccezionali che quegli occhi e quel cervello hanno saputo vedere, o meglio, "sentire" all'inglese (feel). Un po' mi hai fatto venire in mente i samurai e le loro katane, un rapporto speciale.
  20. Il mio contributo alla battaglia fra Pollicles e Jellicles (citazione da una poesia di T. S. Eliot, che fa parte del libretto a cui è ispirato il musical Cats): Ho provato oggi rilevamento occhi in giornata molto uggiosa con luce deteriore. Risultato soddisfacente. Solo in qualche caso è passato al rilevamento volto (insomma al quadrato grande). Un tipico Jellicle cat: Rilevamento occhio OK. Anche nella foto sotto, in cui la testa è di tre quarti ha preso l'occhio. Qui ha autonomamente deciso di prendere l'occhio sinistro del gatto (a destra di chi guarda, insomma quello scuro). E Anche qui sotto fuoco sull'occhio, nonostante il "bersaglio" sia molto piccolo e con la testa un po' girata. Non prende l'occhio col gatto di profilo, almeno così mi sembra. PS: leggero OT Cats è un bel musical, ne hanno fatto una trasposizione cinematografica molto bella nel 1998, ed un film veramente orribile nel 2019.
  21. Quanto è vero. Nella tua serie comunque il primo dei codibugnoli (quello subito dopo i fiori) se rifilato un pochino in modo da averlo decentrato un po' a destra diventa una foto delicata. L'ultimo ha un'espressione simpaticissima. Meglio se in formato 2:3 verticale...
  22. OPS avete ragione provvedo subito
  23. Colpevolmente ho aperto il contest in quello vecchio: poco male: riporto qui gli esempi da me proposti (fuori concorso).
  24. Se lo still life non implica ingrandimenti da macro vera condivido il consiglio del Comandante Picard, anche perchè l'85 f1.8 da solo ha un rapporto di riproduzione troppo basso. Per quando servono ingrandimenti più spinti, conviene tenere l'85mm TS finchè non esce il nuovo micro.
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