Di contro vedo tanti (si fa per dire, ma comunque non pochissimi) giovani - non più adolescenti - che scelgono una fotocamera vera per le loro fotografie, spesso a pellicola, spessissimo degli "anni d'oro" del 35mm (Leica M4, Nikon FM, Rolleiflex, ecc.), che si sbattono fra siti web e negozi specializzati per reperire le pellicole, cercano i pochi laboratori attivi per lo sviluppo e stampa dei loro scatti, e si organizzano come possono per la stampa in casa con ingranditori, vasche e acidi.
La nuova generazione vinile... Non li invidio. Ma neanche li scoraggio, anzi: li stimolo a perseguire la loro passione. In fondo, parliamo lo stesso linguaggio espressivo.
Poi un giorno passeranno al digitale come abbiamo fatto noi.
Probabilmente, senza rimpianti.