Un segnale di responsabilità al posto del silenzio che tanti preferiscono all autocritica.
Io continuo a guardare le foto scattate su Foveon negli anni passati, così come quelle che ( pur troppo raramente) ci propone Paolo Mudu, sempre con immutata sorpresa.
Spero per Sigma che Yamaki non di stanchi di sperimentare e che metabolizzati gli errori di mercato (ampiamente previsti qui su Nikonland) come quello di tentare di agganciarsi al treno dei leicaaddict, notoriamente impermeabili alle novità che sono invece il pane quotidiano di chi è affamato e creativo, possa tornare su un binar