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E venne il momento del nostro C1 Ariete che mi guardava di sottecchi da un mesetto e più, vedendosi passare davanti Leopard ed M1 verso i quali non nutre alcun complesso di inferiorità. Ho scelto la versione aggiornata con corazzature aggiuntive tipicamente impiegata in Iraq da inizio secolo. Si tratta DEL carro italiano migliore di sempre, un veicolo moderno, progettato in alternativa all'adozione dell'ovvio Leo 2 per sostituire i Leo 1 che andavano arrugginendo a fine anni '80. M1 e C1 a vista nel deserto egiziano nel 2001 : un what if di El Alamein ? Si può fare ! colonna di C1 in versione standard con reti mimetiche Nato retro lo standard del nostro esercito : C1 uparmored e Dardo IFV in Iraq la creme dei nostri reparti corazzati : Dardo, Freccia, PanzerHaubitze 2000 e C1 uparmored in eservitazione congiunta in Qatar C1 standard C1 uparmored *** Come per la Centauro anche l'Ariete è prodotto da Trumpeter nelle due versioni standard e uparmored. Io ho scelto quest'ultima, più "massiccia". Sembra un modello di buon profilo con tutte le sue cosine a posto. l'interno della scatola in cartone pieghevole. Lo scafo è a parte, nel suo cellophane. La stampata delle corazze aggiuntive é comune con il cannone. le stampate sparse. I cingoli sono in vinile, non so se incollabili o vecchio stile. Ci sono delle fotoincisioni che credo resteranno nella scatola. scafo torretta, unico pezzo come lo scafo cavi di traino in rame cingoli decal, con tanto di scritte arabe Sono scarsette come quelle della Centauro. il manuale due proposte di livrea che ovviamente sarà verde già all'origine (ho comprato il primer verde Nato apposta, da usare in luogo del nero). Pare che il Governo abbia autorizzato lo studio per i prototipi di una versione ulteriormente aggiornata del C1. Sarebbe un modello ad interim perchè le operazioni in Medio Oriente hanno dimostrato che i carri del secolo scorso hanno fatto il loro tempo. E intanto incombe il T14 che non sarà destinato all'esportazione ma potrebbe avere emuli locali, costruiti con componentistica esportata dai russi sempre sotto sanzioni. In parallelo si parla del possibile carro di terza generazione italiano. La partecipazione al consorzio tedesco per il Leopard 3 lascerebbe un buco temporale, perchè questo pare non sarà pronto prima del 2030. Si è parlato di acquistare o prendere in leasing un pò di Leopard 2A7 a buon prezzo. Oppure di tagliare la testa all'asino ed accordarci con Israele per il Merkava IV-V cui sarebbero interessati anche gli inglesi se il Challenger 3 finisse in Brexit. Ma questi sono discorsi ancora futuristici e poi ai modellisti interessano limitatamente. Noi ci possiamo permettere persino di fare un C1 con i colori del Regio Esercito e schierarlo contro gli americani o contro i tedeschi, se ci va :

Silvio.. io direi piuttosto: " Augusto Daolio " comunque bella l'idea.. bravo

Mi era sfuggito. Ma ora come allora, una foto ? Due ? Tre ?

Eh eh eh, non sono solo ingegneri.... sono anche anziani!!! Con rispetto per l’età e l’esperienza che questa porta. E sempre con rispetto per tutti, i particolare degli ingegneri 😉, ricordo il mio professore di Informatica, che diceva di loro: “fanno la macchina, ma siamo noi a guidarla”. Ecco, traslando quella battuta per contestualizzarla su questo argomento, magari ad ascoltare qualche fotografo ci guadagnerebbero un sacco in termini di successi. E se proprio non si fidano di parlare con qualcuno in specifico, c’è una cosa che si chiama NPS - Net Promoter Score - che le aziende, tra cui quella per la quale lavoro, usano per capire cosa pensano i clienti dei prodotti e servizi, e quindi come salire nel loro gradimento. Detto questo, sinceramente del prodotto non mi lamento. Come ingegneri sono estremamente capaci, ed il prodotto è solido. La frustrazione è che, con minuscoli accorgimenti, potrebbe essere sistematicamente eccellente. E non solo quando il loro ciclo corrisponde all’allineamento dei pianeti.

l'M4 del film Fury ha il ruotismo E8 come questo M51 in uno scafo a lamiere saldate e il cannone da 76mm lungo l'equipaggio ha protetto i fianchi del carro con tronchi e la torretta con "cose appese" per difendersi dai buchi dei panzerfaust. Se gli americani non avessero avuto nugoli di Thunderbolt e A20 sulla testa, ad ogni contrattacco dei tedeschi, sarebbero corsi indietro di 200 km (vedasi battaglie in Alsazia ogni puntata delle Panzer Divisionen era bloccata dai cacciabombardieri, i carri mericani restavano ai margini delle strade, sventrati).

Ferro...mica acciaio!!!

Siam carristi... Tempra d'eroi, Ferrea mole in ferreo cuore

Riccardo, si certo: questa sera provo a spiegarti meglio. Da quello che mi scrivi il punto è proprio su uno "sviluppo base" di un NEF. Ma ho già capito un punto molto importante: NEF della Z6II -> DNG Converter -> C1 2020: io così ottenevo colori che non mi convincevano affatto. E, di fatto, ho risviluppato tutto una volta resi disponibili i profili della Z6II nel C1 2021 (il profilo ProStandard è una delle feature del 2021, scusami). Non so dove stesse il problema perché sapendo che era una condizione temporanea non ho fatto indagini particolari. Un altro punto importante è che qui stiamo parlando di un NEF probabilmente problematico perché con le alte luci bruciate, o molto molto vicino ad esserlo. Questo devia un po' da uno sviluppo normale, per il quale, ad esempio, non consiglio di usare la curva risposta lineare ma quella standard. Domanda: riesci a farmi avere il NEF? così gli esempi li faccio con quel file.

Una nota canzone diceva Cielo grigio su...foglie gialle giuuuù....oggi niente foglie, al massimo delle erbacce giallo scuro/marrone....ma cielo grigio ad iosa. Ascensore del Passetto Z7 II 50 1.8 Z f 6.3 1/125 iso 64

Alcuni anni fa, di questi tempi sembra quasi un'altra vita. Sto ripescando nel catalogo alcune foto, e le postproduco con gli attuali strumenti - C1! - cercando di rendere quello che non mi era riuscito prima, cioè la luce degli ultimi momenti del giorno. D5 su 500/4G AFS VR 1/30 f4 ISO 3200 Questa immagine ha un significato speciale, in relazione alla complessità per farla. Per la capacità di stare mimetizzati - non è un crop - ed è evidente che mi ha visto, ma solo perché l'ho fotografato ed ha sentito il rumore dell'otturatore della D5. Altrimenti non mi sarebbe mai venuto così vicino. Come è più semplice ora con la Z6!!!! Analoga difficoltà per evitare il micromosso: 1/30 a 500mm in scatto singolo! Insieme, scelta del tempo per avere lui fermo ed azione estremamente delicata sul pulsante di scatto. A dire che, per avere un tempo di sicurezza, diciamo 1/250, avrei dovuto scattare a 25.000 ISO - con ben altro risultato in termini di pulizia del file nel fine dettaglio di pelo e corna. Speriamo che finisca presto questo ennesimo lock down!!!!