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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 19/04/2019 in tutte le aree

  1. non solo l'annuncio del nuovo Nikon Z 24-70mm f/2.8 S oggi di cui parliamo in un altro articolo ma anche un aggiornamento più dettagliato degli sviluppi delle nuove funzionalità attese per via firmware, già annunciate ad inizio gennaio. Abbiamo in particolare : - Nikon Z : supporto per il riconoscimento dell'occhio nell'autofocus : atteso per maggio 2019 - Nikon Z : miglioramento autofocus e modalità esposimetriche durante le raffiche ad alta velocità : atteso per maggio 2019 - Nikon Z : supporto per la memorizzazione video in formato RAW : data da stabilire più avanti - Nikon Z : supporto per le schede di memoria CFexpress : data da stabilire più avanti - Nikon D : supporto per le schede di memoria CFexpress per Nikon D850, D5 e D500: data da stabilire più avanti è la prima volta che in casa Nikon abbiamo l'annuncio dello sviluppo di nuove funzionalità firmware così articolate e con la previsione della data di lancio Nel caso del video io ho sentito da Atomos che potrebbe arrivare verso fine estate. Per le CFexpress io credo che invece lo avremo prima, appena pronto. Aggiornamenti quando ne avremo
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  2. Che ore sono ? E' tardi... Tra le features delle nuove Z mi è venuto spontaneo ricordare la presenza delle riprese in Time Lapse, ossia una ordinata successione di riprese singole organizzate dall'intervallometro della fotocamera attraverso la regolazione dei necessari parametri di temporizzazione ed esposizione: davvero facili ed alla portata di utenti improvvisati come il sottoscritto rispetto queste opportunità. Questo articolo abbia quindi il senso della spiegazione di base a chi sia interessato a questo genere di ripresa e sappia sfruttarne le possibilità più compositive del semplice esempio che ho allegato. Il menù in italiano delle Nikon Z posiziona la ripresa in TimeLapse nel Menù Ripresa Foto alla terzultima riga e nel manuale ci sono 8 pagine di istruzioni al riguardo (221-228) per la regolazione delle singole righe di comando del menù e l'impostazione delle migliori funzioni operative della fotocamera (modo, tipo di AF e di area AF, tempi di otturazione e impostazioni ISO, dimensione filmato) A seguire le due schermate di menù con le regolazioni attuate per ottenere il file MOV in apertura di questo articolo: ossia un intervalli di scatto di due minuti per una durata di tre ore, da mezzanotte alle tre del mattino, con sensore AF puntato sul quadrante dell'orologio (unico elemento in movimento) ed ISO 10.000 (obiettivo 24-70/4 @ 40mm f/4). Ovviamente nessun problema di variazione dell'esposizione durante le tre ore di ripresa, ma in condizioni di mutevolezza il comando specifico di uniformità esposizione, regolerebbe le necessarie differenze. Durante l'intera ripresa la macchina resta accesa e quindi si pone il problema, fondamentale, dell'autonomia di alimentazione. La EN-EL15 utilizzata era a piena carica, ovviamente, ed alla fine delle tre ore e dei 90 scatti (il 91 è stato accidentale) questo è il risultato di consumo utilizzato il 47% della batteria. Ovvio che per situazioni di durata di ripresa e di temperatura più difficili, come quelle in esterni in notturna (astrofotografia, caccia fotografica etc) il problema non si risolverebbe con un solo elemento e si ponga la necessità di trovare soluzioni alternative: in interni basterebbero il cavetto Nikon EP-5b e l'alimentatore di rete EH5b mentre in esterni necessita una soluzione di alimentazione differente, non ancora presente sul catalogo Nikon: mi sono quindi permesso di fare una ricerca sul web trovando su Amazon.de un alimentatore ExPro (marchio ben conosciuto a chi utilizzi batterie compatibili) con dummy battery EN-El15 del tutto analoga all'accessorio originale... ad una frazione del suo prezzo, of course Ex-Pro ® DSLR Camera Battery Adapter for Travelling Grip Series la cui batteria da 7600mAh consente un'autonomia tripla o quadrupla rispetto un elemento EN-EL15, permettendo riprese in Time Lapse adeguate ai più diversi scopi e condizioni. Inoltre...il connettore di uscita coassiale della fake battery (invece di quello proprietario Nikon) ne consente l'abbinamento a molte altre sorgenti di alimentazione, ben più potenti. Insomma: buon divertimento ! Max Aquila per NikonZetaland 2018
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  3. Certo....la tentazione è grande. Credo che opterò per la soluzione 18-35 e 70-210 usando come "borsa" la custodia del 105 così da poter contenere alternativamente l'uno o l'altro e viaggiare tutto sommato leggero e abbastanza disinvolto. Se ne sentirò la neccessità potrò sfruttare il crop 1.3 alla massima focale in entrambe le configurazioni, anche se il 210 non è il top sulle lunghe distanze alla massima focale. Di nuovo grazie.🙏
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  4. Sarebbe anche ora che qualcun altro, oltre allo staff redazionale di Nikonland, prendesse il borsellino, comprasse gli accessori che gli servono (come in questo caso, gli extender di autonomia per lunghe sessioni), li provasse e scrivesse un articolo per Nikonland
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  5. La lamentela più grande sulle Z è la mancanza di lenti native. In effetti lasciar passare del tempo nel mentre che si affina il software e si aggiungono vetri sullo scaffale dei negozi può avere un senso. In fine dei conti una D5 a prezzo ridotto è già un bell'attrezzo a disposizione dei professionisti. Oltretutto aggiungere nuovi corpi comporta svalutazione di quelli vecchi, la cosa crea sistematicamente malumori, un po come le offerte ed i ribassi sulle Z attuali. Se questa è l'idea spero che nel frattempo inseriscano qualche lente più popolare in roadmap, anche per far vedere che il futuro è già pianificato.
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  6. Secondo me stanno aspettando per vedere quanto mercato gli consentono di prendere/tenere - a seconda dei punti di vista in relazione alla contrazione pazzesca dei volumi - le Z6/Z7 e come va la vendite delle lenti (se non sono male informato, finora l'unica lente che ha venduto bene è stato il 24-70/4 del kit). In soldoni quanto a fondo spingere l'acceleratore della transizione. Penso inoltre che il lancio di una D6 e di una Zn professionale come la D6, a pochi mesi di distanza una dall'altra, non avverrà. A meno che la D6 non sia semplicemente una D5 con aggiornata solo etichetta e sensore, con l'approccio di averlo praticamente identico tra le due macchine - stile D850 e Z7. Troppo difficile per Nikon farci dei soldi sugli attuali e prospettici minimi volumi di vendita di questi oggetti.
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  7. Ho messo "mi piace" oltre che per la composizione anche per il significato della foto: le nuvole mosse con l’albero nitido mi suggerisce il passare del tempo contrapposto alla resilienza dell’albero, sempre lì immobile ma non per questo morto. E il b/w è appropriato in questo contrasto.
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