37,5 Km in linea d'aria solamente, ma una distanza sociale enorme tra due pezzi di Terra che si appartengono: Cossyra e l' Africa...
Al tramonto del 29 luglio 2020, ore 20.21,44
Nikon Z50 e Nikon Z 24-200mm f/4-6,3 @ 200mm f/8 ed f/11
Sono salito in cima al Monte Linzone per vedere l'eclissi di Luna.
Prima parte invisibile per via della foschia, in generale Luna piu' buia del previsto durante l'eclissi stessa, tanto che per fare delle foto di alto livello sarebbe servito il motore per inseguirla.
Ma una bella esperienza comunque.
Vedo il mondo a colori e fotografo a colori, salvo casi eccezionali.
Questo e' un omaggio al Maestro, sono foto scattate a Yosemite.
Senza alcuna pretesa di confronti impietosi e imbarazzanti...
La reggia di Caserta è una dimora storica appartenuta alla famiglia reale della dinastia Borbone di Napoli , proclamata Patrimonio dell'umanità dall' UNESCO , nel 1997
Situata nel comune di Caserta , è circondata da un vasto parco nel quale si individuano due settori: il giardino all'italiana ed il giardino all'inglese .
Il Palazzo reale di Caserta fu voluto dal re di Napoli Carlo di Borbone , il quale, colpito dalla bellezza del paesaggio casertano e desideroso di dare una degna sede di rappresentanza al governo della capitale Napoli ed al suo reame, volle che venisse costruita una reggia tale da poter reggere il confronto con quella di Versailles. Si diede inizialmente per scontato che sarebbe stata costruita a Napoli, ma Carlo di Borbone, cosciente della considerevole vulnerabilità della capitale ad eventuali attacchi (specie da mare), pensò di costruirla verso l'entroterra, nell'area casertana: un luogo più sicuro e tuttavia non troppo distante da Napoli.
Dopo il rifiuto di Nicola Salvi, afflitto da gravi problemi di salute, il sovrano si rivolse all'architetto Luigi Vanvitelli , a quel tempo impegnato nei lavori di restauro della basilica di Loreto per conto dello Stato Pontificio. Carlo III ottenne dal papa di poter incaricare l'artista e nel frattempo acquistò l'area necessaria dal duca Michelangelo Gaetani, pagandola 489.343 ducati.
Il re chiese che il progetto comprendesse, oltre al palazzo, il parco e la sistemazione dell'area urbana circostante, con l'approvvigionamento da un nuovo acquedotto ( Acquedotto Carolino ) che attraversasse l'annesso complesso di San Leucio . La nuova reggia doveva essere simbolo del nuovo stato borbonico e manifestare potenza e grandiosità, ma anche essere efficiente e razionale.
Oggi è la più grande residenza reale del mondo.