Nikonlander Veterano Nicola B Inviato 2 Marzo 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 2 Marzo 2018 In inverno non rinuncio certo a fotografare solo perchè magari fuori si gela, specie di notte. Ma a parte l’attrezzatura fotografica, che di solito non presenta particolari problemi, ne ho invece incontrati e non risolti circa la protezione delle mani. Ho provato naturalmente guanti di diversi tipi, ma qualli che difendono dal freddo sono troppo grossi e non consentono i movimenti “fini” sui tasti. Tanto che spesso li tolgo e dopo qualche minuto le mani si congelano, senza peraltro essere al polo. I guanti più sottili, viceversa, non proteggono poi molto. Il risultato è che le eventuali manovre sulla macchina (aggiustamenti o peggio cambio obiettivo che ho imparato ad evitare) diventano una sofferenza… Qualcuno ha risolto efficacemente questo problema (Massimo, Valerio…) ? Sarebbe poi utile e interessante se dalle esperienze vissute ci fossero delle indicazioni anche sull’abbigliamento restante: scarpe, giacche e via dicendo. Qualche cenno l’ha fatto Massimo Vignoli descrivendo la sua recente esperienza fotografica, ma forse una descrizione più ampia sarebbe certamente utile, almeno a me. Grazie in anticipo. Nicola Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 2 Marzo 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 2 Marzo 2018 Io non sono mai andato dove è andato Massimo, il mio .... minimo di temperatura è stato -16 °C , ma se può servire io usavo dei guanti a muffola (quelli che prendono tutte le 4 dita insieme) in cui la muffola si poteva ripiegare al bisogno sul dorso della mano e fermarla con un velcro. Il pollice il palmo della mano e la base delle dita rimangono sempre coperte e quando non si scatta la muffola è efficace.. Non va bene se si deve essere molto veloci ma evita il togli e metti. Un po' le dita si raffeddano durante l'azione, ma poi si recupera. Un mio amico indossa sotto a questi guanti dei sottoguanti fini in modo che un minimo di protezione ci sia sempre. Il mio abbigliamento era quello classico, con sottopantaloni tecnici, maglia tecnica di quelle non troppo costose ma efficace, a manica lunga, e una serie di strati sopra, come si usa in montagna, finendo con un bel e Pile Giacca a vento . passamontagna doppio strato pile+lana, scarponi da montagna con calze tecniche e calzettoni grossi. Adesso si usano indumenti più raffinati e probabilmente a -30 ci vuole altro. Però io fino a 1600m e come ho scritto, -16 non ho avuto problemi, soprattutto se ci si muove. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Nicola B Inviato 2 Marzo 2018 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 2 Marzo 2018 (modificato) 15 minuti fa, Silvio Renesto dice: […] Adesso si usano indumenti più raffinati e probabilmente a -30 ci vuole altro. Però io fino a 1600m e come ho scritto, -16 non ho avuto problemi, soprattutto se ci si muove. Grazie Silvio per le indicazioni. Il problema è appunto che spesso sono quasi fermo, magari a lungo. Modificato 2 Marzo 2018 da nikolas Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Francesco Contu Inviato 2 Marzo 2018 Nikonlander Condividi Inviato 2 Marzo 2018 La mia esperienza e' limitata a temperature "umane" credo mai sotto i -10. Uso dei guanti Decathlon Forclaz che sono molto adatti per camminare e danno una certa protezione da fermi. Sono molto sottili per cui la protezione dal freddo e' limitata ma ottimi per usare la macchina fotografica. Ho sempre dietro i guanti da sci per temperature estreme dove infilare le mani se fa troppo freddo. Con questi guanti posso fare le cose di base come scattare una foto e in qualche modo pigiare qualche bottone. Porto anche degli scaldini istantanei Decathlon Aptonia che si possono tenere in tasca e prendere in mano. Uso poi piumino, soft-shell, maglia tecnica e maglietta, 4 strati in tutto. Anche questo e' materiale Decathlon, per soft-shell e piumino ho preso i piu' caldi che avevano. C'e' roba piu' sofisticata di altre marche a prezzi molto piu' alti. Pantaloni di solito un sottopantalone in pile e poi quelli estivi sopra, un modello totalmente antivento anche se molto sottile. In alternativa pantaloni foderati di pile, il modello da pesca Decathlon. Scarponi da montagna Garmont ovviamente a prova di neve e acqua. Dentro gli scarponi si possono mettere degli scaldini tipo quelli per le mani. Vanno molto bene se si sta' fermi, io li uso per sciare, se invece si cammina finiscono per fare troppo caldo. Cappello di lana acquistato in Islanda, un nome una garanzia, assolutamente spettacolare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Massimo Vignoli Inviato 2 Marzo 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 2 Marzo 2018 Credo di essere cintura nera di foto al freddo e ritengo nel tempo di aver selezionato un buon numero di soluzioni funzionanti. Ma l'argomento è molto vasto e per essere ben spiegato richiederebbe secondo me anche qualche foto, per cui se interessa potrei approfittare del fine settimana da lupi per fare un blog. Ma in generale, Nikolas, parli di foto al freddo "in città" o in ambienti naturali, magari in quota o nel nord del mondo? lo sai, io sono esperto del secondo tipo... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Vento Inviato 2 Marzo 2018 Nikonlander Condividi Inviato 2 Marzo 2018 Per me va ben il blog del secondo tipo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Massimo Vignoli Inviato 2 Marzo 2018 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 2 Marzo 2018 5 ore fa, Vento dice: Per me va ben il blog del secondo tipo eccolo: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Nicola B Inviato 3 Marzo 2018 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 3 Marzo 2018 (modificato) 19 ore fa, Massimo Vignoli dice: Credo di essere cintura nera di foto al freddo e ritengo nel tempo di aver selezionato un buon numero di soluzioni funzionanti. Ma l'argomento è molto vasto e per essere ben spiegato richiederebbe secondo me anche qualche foto, per cui se interessa potrei approfittare del fine settimana da lupi per fare un blog. Ma in generale, Nikolas, parli di foto al freddo "in città" o in ambienti naturali, magari in quota o nel nord del mondo? lo sai, io sono esperto del secondo tipo... Mi interessano sia i consigli per un freddo diciamo fino a -10/15, situazione descritta da Silvio e Francesco, sia per temperature più basse che tu sicuramente hai già sperimentato e maturato nel tempo. Quindi grazie fin da ora... Modificato 3 Marzo 2018 da nikolas Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Vento Inviato 6 Marzo 2018 Nikonlander Condividi Inviato 6 Marzo 2018 Non so se scrivere qui o sotto il blog di Massimo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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