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Che ne avete fatto dei vostri CD?


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  • Nikonlander Veterano

Oggi ho realizzato che è da almeno 10 anni che sono passato all'ascolto di musica in formato liquido. Quando ho fatto il passaggio ho faticosamente convertito gran parte della mia collezione di CD in file FLAC (ma ora ascolto quasi tutto in streaming), per poi inscatolarli e metterli in un ripostiglio, che poi è l'anticamera della cantina, che a suo volta è l'anticamera della discarica. Ho tenuto solo alcuni cd in bella vista sulla libreria, ma non ho neanche più il lettore per ascoltarli.

Ora mi chiedo se non sia giunto il momento di buttarli tutti...

Voi che ne avete fatto dei vostri CD (potrei fare la stessa domanda per musicassette, VHS, vinili, etc, ma mi limito ai CD)? Li usate ancora? Li avete buttati? Li avete messi in uno scatolone in attesa di un improbabile revival?

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  • Nikonlander Veterano

Sono ordinati come un tempo per tipo di musica nelle rastrelliere delle cassette del mobile destinato alla musica. Sono già tutti convertiti in Flac e non sono più usati da molto tempo. Non penso a disfarmene, sono parte della mia discoteca, come gli LP, le cassette e le cassette del registratore digitale. Sono ricordi che non posso distruggere, come i Nikkor AIS.

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  • Amministratori

Io ascolto correntemente i SACD con il Marantz SA-11 S2.
I CD sono in mansarda nelle scaffalature (svariate decine di metri). Prendono polvere, ma non si sa mai.
Ho qualche decina di LP ancora (ma nessun giradischi, e nessun giradischi entrerà mai più in casa).
VHS e audiocassette tutte buttate quando sono comparsi i DVD e i CD, ho sempre detestato i nastri magnetici (esattamente quanto la pellicola !).

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  • Nikonlander Veterano
1 ora fa, M&M ha scritto:

Io ascolto correntemente i SACD con il Marantz SA-11 S2.
 

SACD non ne ho, ma mi guarderei bene dal pensionarli!

Per i CD non ho nessun rimpianto (ormai li considero quasi come le audiocassette) e tra un po' anche gli ultimi superstiti in libreria finiranno in qualche scatolone.

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  • Nikonlander Veterano

Digitalizzati (o meglio trasformati in file), non buttati...

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  • Nikonlander Veterano

Io sono molto legato sia ai LP che a CD pur ascoltando ormai solo musica liquida attraverso un home theatre e quanti ne ho persi perché alcuni amici non meli hanno più restituiti 😭

Non ho più nessun piatto anche se sto cullando l idea di aggiornare lo stereo e comprarmi nuovamente un piatto

Da piccolo guardavo un negozio di HiFi e quando vedevo i Thorens mi luccicano gli occhi 

L altro giorno ho ascoltato un CD di Ella e lo trovato fantastico anche se il fruscio del vinile a mio avviso non ha eguali 

Non ci penso proprio di disfarmene e spero di non cambiare idea 

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  • Nikonlander Veterano
20 ore fa, Alessandro Pisano ha scritto:

L altro giorno ho ascoltato un CD di Ella e lo trovato fantastico anche se il fruscio del vinile a mio avviso non ha eguali 

Pensa che a me il fruscio del vinile fa venire l'orticaria :D

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  • Nikonlander Veterano

Forse verrò bandito da questo sito per l'eternità, ma non resisto.

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Per il resto i miei CD, DVD, VHS  giacciono dimenticati in alcune scatole e cassetti in attesa che gli extraterrestri ragionino sopra quel che ne sarà rimasto,  quando fra qualche millennio scopriranno il nostro pianeta ormai desolato.

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  • Nikonlander Veterano

I cd sono andati tutti dispersi da tempi immemori ormai.

Mi è rimasto qualche dvd... ma non ho più un lettore dvd :-)))

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  • Nikonlander Veterano

I miei CD avevano una vita varia e felice nel lettore della mia Golf, poi purtroppo non ho più lettori, a parte un DVD player in sala.

Ma li tengo e non dispero. 😁

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  • Nikonlander Veterano

i i dvd li ho ancora e perche ci sono dei film che non li trovo nel Netlfix, disney plus. paramount plus e amazon prime ed ogni tanto lo guardo.

ho ancora i lettori/masterizzatori cd/dvd

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  • Nikonlander
Il 25/1/2023 at 16:36, happygiraffe ha scritto:

Pensa che a me il fruscio del vinile fa venire l'orticaria :D

a chi lo dici...

ancora ricordo il sentimento di goduria nell'ascoltare il primo CD comperato una 40ina di anni fa, senza fruscio

e quasi sicuramente quei primi CD suonavano peggio dei corrispondenti analogici, o erano trasposizioni di nastri analogici senza alcuna attenzione, ma ho sempre pensato fin da bambino: ma quando inventeranno un sistema che levi sto fastidiosissimo soffio dalla musica che ascolto?

detto fatto :D

 

i miei CD riempiono ancora una parete del mio studio, rigorosamente ordinati in ordine alfabetico, sugli scaffalini porta CD dell'IKEA chiamati Billy (mi pare), ma sono anni che non ne ascolto uno

Modificato da cismax
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  • Amministratori
13 ore fa, cismax ha scritto:

a chi lo dici...

ancora ricordo il sentimento di goduria nell'ascoltare il primo CD comperato una 40ina di anni fa, senza fruscio

e quasi sicuramente quei primi CD suonavano peggio dei corrispondenti analogici, o erano trasposizioni di nastri analogici senza alcuna attenzione, ma ho sempre pensato fin da bambino: ma quando inventeranno un sistema che levi sto fastidiosissimo soffio dalla musica che ascolto?

detto fatto :D

 

i miei CD riempiono ancora una parete del mio studio, rigorosamente ordinati in ordine alfabetico, sugli scaffalini porta CD dell'IKEA chiamati Billy (mi pare), ma sono anni che non ne ascolto uno

Al contrario:

preso dalla nostalgia anni fa, dopo decenni di CD DDD (nessuna nostalgia dei primi AAD), ho avuto desiderio di costruirmi una base antivibrazioni in muratura e metterci su una testina Stanton 681EEE-S collegata ad un Dual a controtelaio moderno, dotato perfino di presa di uscita usb...

Ho messo su i miei vinili a maggior dinamica, a partire dagli Original Master Recording, incisi a mezza velocità su lacche pesanti il quintuplo di un normale 33giri, per esempio The Dark Side of The Moon

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degli infiniti Pink Floyd...

su impianto analogico ad amplificazione ibrida e diffusori ad alta dinamica....

e la delusione dell'ascolto, rispetto la stessa incisione, digitale però, trasferita in FLAC e mediata da un convertitore digitale da duecento euro verso due JBL satelliti amplificati dello stesso prezzo o poco più, è stata tale, da smontare tutto e promettere eterna custodia, fino alla fine dei miei giorni, se non altro per i milioni di lire spesi, quando i soldi erano il baluardo qualitativo, per esempio tra una BASF al ferro ed una TDK SA al cromo oppure le inarrivabili cassette Metal, che una volta acquistate rendevano in registrazione prima gli hummm ed i bliss dei vinili malcapitati.

I CD in oggetto sono stati un costosissimo intermezzo: ma ve lo ricordate quanto costava un CD, quando si parlava fosse un supporto "definitivo", inscalfibile, eterno?

Ed i soldi per comprare la seconda generazione di truffa: i masterizzatori che, a seconda del cd scrivibile e della velocità di scrittura, dopo tre anni ....si perdeva tutto?

Almeno il vinile rigato saltava solamente...senza il balbettio alieno del cd avariato ...

E quando la Magna Mater europea decise di mettere le accise su CD e DVD scrivibili e riscrivibili...?

Di fatto ingenerando il mercato di contrabbando a livello mondiale?

 

Ma quante ne abbiamo viste negli ultimi quarant'anni ?

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  • Amministratori
3 ore fa, Max Aquila ha scritto:

Ma quante ne abbiamo viste negli ultimi quarant'anni ?

Sorrido. Qua si parla ancora di vinili e di CD.
Io sto valutando in questi giorni, quanto si perde in termini di dinamica ascoltando direttamente in streaming, rispetto agli stessi brani "suonati" da file flac in locale.
E' proprio brutto essere sempre avanti :frigno: Insomma, è la solitudine di essere i primi:sorriso:

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  • Amministratori
13 minuti fa, M&M ha scritto:

Sorrido. Qua si parla ancora di vinili e di CD.
Io sto valutando in questi giorni, quanto si perde in termini di dinamica ascoltando direttamente in streaming, rispetto agli stessi brani "suonati" da file flac in locale.
E' proprio brutto essere sempre avanti :frigno: Insomma, è la solitudine di essere i primi:sorriso:

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  • Nikonlander Veterano
2 ore fa, M&M ha scritto:

Sorrido. Qua si parla ancora di vinili e di CD.
Io sto valutando in questi giorni, quanto si perde in termini di dinamica ascoltando direttamente in streaming, rispetto agli stessi brani "suonati" da file flac in locale.
E' proprio brutto essere sempre avanti :frigno: Insomma, è la solitudine di essere i primi:sorriso:

I FLAC da dove li ottieni? Li pubblicano direttamente le case discografiche?

Credo che qualcuno dovrebbe guidarmi nell'ascolto. Non so se sarei in grado di apprezzare le differenze tra un CD e un FLAC.

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  • Nikonlander Veterano
1 ora fa, Gabriele Castelli ha scritto:

I FLAC da dove li ottieni? Li pubblicano direttamente le case discografiche?

Credo che qualcuno dovrebbe guidarmi nell'ascolto. Non so se sarei in grado di apprezzare le differenze tra un CD e un FLAC.

Io ascolto musica da qobuz.com da una decina d'anni. Puoi fare un abbonamento per lo streaming ed hai accesso a tutto lo sterminato catalogo oppure comprare il singolo disco in formato liquido e scaricarti i file flac. Per i dischi degli ultimi anni normalmente puoi scegliere tra ascoltarli con la stessa qualità del CD oppure in HD a 96kHz e 24bit o in alcuni casi anche a 192kHz/24bit (il CD ha 44.1kHz e 24bit).

Naturalmente ci sono anche altri siti che offrono musica liquida in HD (Tidal, HighResAudio).

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  • Nikonlander Veterano

Grazie.

Direi che si vede che sono fuori dal giro da un pezzo :D

 

Ho fatto un giro su qobuz, hanno i Therapy?, vale un tentativo.

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  • Amministratori
5 minuti fa, happygiraffe ha scritto:

(il CD ha 44.1kHz e 24bit).

16bit, a volte ... neanche 12

Aggiungo anche che il FLAC sta al MP3 come il NEF sta al JPG (spesso molto, molto compresso).
Quindi lo streaming dipende come è. E dipende anche come è l'impianto di riproduzione e il genere musicale.

Sinceramente io mi posso accorgere se i Greta Van Fleet sono riprodotti da un mp3 o da un formato non compresso.
Ma oltre non saprei.
Uno Stradivari a 96/24 o a 44/16 invece lo riconosco perfettamente se è ben registrato :) e capisco anche se il gestore dello streaming sta facendo il furbo perché ha finito la banda disponibile (all'ora di punta) e mi spaccia un formato compresso per uno molto compresso con dinamica ridotta :(

 

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  • Nikonlander Veterano
2 ore fa, M&M ha scritto:

16bit, a volte ... neanche 12

 

Sì, certo, 16 bit, non 24.

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  • 4 settimane dopo...
  • Nikonlander Veterano

per gli amanti del vinile e del vintage

 

Potrebbe essere un'illustrazione

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  • Nikonlander Veterano

Tutti i CD sono su uno scaffale inutilizzati da anni.
A suo tempo ho digitalizzato tutto nell'archivio di iTunes, oltrettuo è già qualche anno che ascolto più radio mentre guido che musica in casa.
Ho solo aggiunto una piccola memoria USB con un selezione di canzoni allimpiato auto.

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  • 1 mese dopo...
  • Nikonlander

Io ho iniziato ad acquistare i CD agli inizi degli anni ottanta del secolo scorso. Credo che il primo sia stato un CD dei Dire Straits, ero studente universitario e discutevo con i miei compagni di studi dei vantaggi/svantaggi del CD nei rigardi del Vinile.

I miei CD li ho ancora tutti, li ho "rippati" tutti in formato liquido Flac.

Flac e' come il Nef compresso (loseless, senza perdita), in se' non significa che sia meglio o peggio, e' come il file sorgente.

Un flac da file wave rippato da CD e' "come" il CD (tra virgolette perche' ci potrebbero comunque essere errori in fase di "ripping" e se non lo specificassi, potrebbero nascere diatribe tra chi sostiene che da CD e' meglio, ma non e' questo lo scopo del topic, dipende come sempre dai singoli casi).

I miei CD un tempo erano relativamente pochi, stavano nei mobiletti Ikea Billy, poi nel corso della mia vita ho fatto almeno tre traslochi, li ho sempre portati tutti con me, ed ultimamente sono sparsi in tre locali diversi in mobiletti diversi, ma non li butto e non li buttero' mai (problema di eventuali eredi).

Attualmente compro musica 'liquida' in formato flac, dai siti online per diversi motivi, uno spesso costano meno, due evito di rippare i cd e non ho piu' cd nuovi da gestire fisicamente, tre li compro in alta risoluzione.

Negli ultimi due anni mi sono abbonato a Qobuz versione Sublime con possibilità di acquisti scontati. Ho il vantaggio di ascoltare tutta la musica che voglio disponibile sul sito, in alta risoluzione e di fare acquisti scontati sempre in alta risoluzione.

I dischi in vinile li conservo tutti dai tempi del liceo.

Pochi anni fa ho comprato dei dischi di classica usati per pochi euro.

Ho aggiornato il giradischi analogico quattro anni fa con un modello di fascia media, italiano, poco famoso ma costruito bene, con testina moving coil Hana e relativo pre-phono. Puro sfizio.

Amo ancora l'analogico, ma essendo pigro, mi trovo molto piu' comodo a starmene  sul divano della sala navigando su Qobuz o tra la mia musica 'liquida', salvata in diverse copie su diversi supporti disco. Il vinile e' molto meno pratico. E' piu' un rito in se' alla fine, e l'interesse si sposta di piu' sul sistema che sulla musica.

La musica 'liquida' principalmente l'ascolto tramite un PC (senza ventole), assemblato da me allo scopo, con sopra Dirac, Qobuz, Jriver e nulla piu', tutta su dischi locali (i dischi in rete li uso solo per backup), oppure in streaming tramite Qobuz.

 

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  • Amministratori
20 minuti fa, apsc ha scritto:

Un flac da file wave rippato da CD e' "come" il CD (tra virgolette perche' ci potrebbero comunque essere errori in fase di "ripping" e se non lo specificassi, potrebbero nascere diatribe tra chi sostiene che da CD e' meglio, ma non e' questo lo scopo del topic, dipende come sempre dai singoli casi).

se l'estrazione è precisa, il file risultante è esente dai tipici errori di lettura della testina del lettore digitale che fa intervenire il buffer di correzione con ovvie conseguenze di artefatti.
Ovviamente è di gran lunga meglio avere il master digitale : è un non senso dell'era analogica la doppia trasposizione (da master a supporto fisico e poi da supporto fisico a file estratto con possibilità doppie di errori sia di scrittura che di lettura).
Che, peraltro può essere di risoluzione e profondità a piacere.

Direi che la disputa non ha alcuna ragione d'essere.

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